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671. e-smartec + MOBI-MIX  
Quando 23-24 novembre 2022 Dove Brussels Orario -- Il prossimo 23/24 Novembre 2022 si svolgerà a Brussels la final conference del progetto E-smartec (enhancing sustainable mobility with marketing techniques) di cui l'Università degli Studi LINK è partner. L'evento, in collaborazione con il  team del progetto MOBI-MIX (Improved implementation of shared mobility and MaaS to increase up-take of low-carbon transport in cities) sarà un'occasione unica per esplorare i diversi aspetti della mobilità urbana sostenibile. I progetti, seppur molto diversi tra loro, hanno come obiettivo comune quello di creare un futuro a basse emissioni di carbonio per le nostre città/ regioni nonché per i cittadini. Se il progetto E-smartec mira a costituire un processo di coinvolgimento di massa nella definizione delle politiche pubbliche in materia di mobilità, utilizzando strumenti innovativi di marketing, il progetto MOBI-MIX lavora per decarbonizzare il trasporto su strada implementando in modo efficace e affidabile soluzioni innovative di mobilità condivisa e MaaS. La conferenza si svolgerà in lingua inglese Registrati qui Scarica l'agenda   
672. Diritto all’oblio: come evitare che il web diventi una gogna  
19 Ottobre 2022 La rete può trasformare una notizia vecchia, superata e non necessariamente vera in una specie di gogna perpetua per chi ne è coinvolto. Una tutela c’è, ma non sempre è facile attivarla. “Casi e questioni di diritto all’oblio” è il titolo di un volume curato da Giulio Ramaccioni e presentato all’Università degli Studi Link in collaborazione con Digital Lex - Difesa della reputazione online. “La materia del diritto all’oblio - ha spiegato Ramaccioni, docente di Diritto Minorile e Diritto della Privacy presso l’Università degli Studi eCampus - è piuttosto recente e ancora non completamente approfondita. Riguarda la possibilità per chiunque di essere dimenticato dal web e deve necessariamente bilanciarsi con l’esercizio del diritto di cronaca, dettato dall’interesse pubblico all’informazione”. Il libro si presenta come un’antologia di casi inediti che riguardano tutti l’esercizio, in concreto, del diritto all’oblio e che sono stati risolti in via stragiudiziale con la cancellazione o la deindicizzazione dei link che contenevano gli articoli online contestati. Alla presentazione, introdotta dal rettore dell’Università Link, Carlo Alberto Giusti, ha preso parte anche l’avvocato Cesare Salvi, autore della prefazione. “Il diritto all’oblio - ha detto - è una manifestazione del diritto alla riservatezza, ma con una peculiarità legata al decorso del tempo, che può determinare il venir meno delle ragioni di legittimità della divulgazione della notizia facendo riemergere l’esigenza prioritaria di tutela del diritto della persona interessata”. Un problema che ha molte sfaccettature, ma che solo apparentemente si inserisce nei cosiddetti “nuovi diritti”. “In realtà - ha chiarito Roberto Russo, giurista e direttore generale della Link - la Carta costituzionale già tutela il cittadino anche su questo aspetto. Ad essere nuova è la minaccia, perché il web la rende molto più forte”. “Nell'era di internet - -gli ha fatto eco Eugenio Cipolla, avvocato esperto in materia di privacy - le notizie arrivano velocemente ovunque, ma spariscono lentamente. Riuscire ad eliminarle è estremamente complesso e difficile. Il risarcimento del danno provocato dalla diffusione di materiale online può essere richiesto, è un diritto certamente, ma non sempre viene concesso e non serve a sanare le ferite causate dalla diffusione del materiale”.  
673. Un passo “tangibile” per il progresso della Libia  
19 Ottobre 2022 Da più di due anni l’Università degli Studi LINK è impegnata nel coordinamento del progetto di cooperazione internazionale denominato Libya Up (Labs of Innovation and Business for Young Actors of start UP), finanziato dalla Commissione Europea con il programma Erasmus+ CBHE e volto a creare ecosistemi di innovazione nelle università libiche coinvolte nell’iniziativa (tramite l’istituzione al loro interno di Uffici di Trasferimento Tecnologico - UTT). Durante il primo periodo, a causa della pandemia da Covid19 e dell’instabilità territoriale libica, le attività progettuali si sono svolte quasi interamente a distanza tramite l’utilizzo delle più moderne tecnologie digitali. Nonostante tutte le difficoltà, con conseguenti ritardi nel cronoprogramma delle attività (che hanno richiesto l’estensione del progetto fino a Luglio 2023), tutti i partner, sin dall’inizio, hanno goduto ugualmente dell’opportunità di confrontarsi e lavorare animatamente insieme per ideare e implementare un sistema di collegamenti virtuosi tra ricerca scientifica, impresa e mercato del lavoro locale che possa contribuire alla crescita del paese nei prossimi anni (v. le attività svolte finora). Sebbene i primi risultati non siano tardati ad arrivare anche solo con l’interazione digitale, finalmente le contingenze sanitarie e geopolitiche hanno consentito al progetto di avviare le attività in presenza verso il raggiungimento degli obiettivi comuni. Prima tappa: Tunisi (luogo geograficamente favorevole all’incontro con i partecipanti provenienti dalla Libia). Per 10 giorni (dal 18 al 28 settembre), 50 tra accademici e tecnici appartenenti alle 10 università partner sono stati coinvolti in sessioni formative (realizzate nell’ambito dei Working Package progettuali nn. 4 e 5) in materia di proprietà intellettuale, nuovi modelli di business, autoimprenditorialità e strategie di comunicazione digitale grazie all’ausilio degli esperti messi in campo da LINK. Ai momenti di lezione frontale si sono alternati pratici workshop finalizzati a pianificare strutture condivise, moderne e flessibili per i nascenti UTT, nonché organizzare l’insieme delle attività da svolgere sul piano operativo e amministrativo durante i primi anni di attività. Stakeholder locali e internazionali e attività culturali hanno arricchito questa azione di cooperazione destinata ad affermarsi come una delle migliori pratiche nello scenario mediterraneo dell'innovazione nell'istruzione superiore. Al di là delle conoscenze acquisite utili a ricercatori, tecnici e amministrativi che verranno impiegati negli Uffici di Trasferimento Tecnologico (o nella collaborazione con gli stessi), l’avvio delle attività in presenza ha consentito un incredibile accelerazione al progetto e ha permesso a tutti i partecipanti di rafforzare i rapporti professionali e personali. Ci ha ricordato come, specialmente nei progetti di cooperazione, il contatto umano sia fondamentale per superare i pregiudizi, guadagnarsi il rispetto e la fiducia reciproca, costruire un sentimento di amicizia tra gli individui, prima, e i popoli, poi. Terminata l’attività, siamo tornati a casa con la consapevolezza e l’orgoglio di aver fatto un piccolo, “tangibile” passo in avanti per il progresso della Libia, che ci ha dato lo slancio per proseguire il progetto con maggiore passione ed entusiasmo. VEDI LE FOTO DELL’EVENTO >>> SCOPRI IL PROGETTO >>>  
674. Cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2022-2023  
Quando 26 ottobre 2022 Dove Università degli Studi Link, Via del Casale di San Pio V, 44 - Roma Orario ore 10.00 SALUTI ISTITUZIONALI Prof. Carlo Alberto Giusti Rettore Link Campus University INTERVENTI Rappresentante degli studenti INTRODUZIONE Prof. Franco Frattini Presidente del Consiglio di Stato Programme leader Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza   LECTIO MAGISTRALIS "Difesa europea: ennesima chimera o concreta necessità?" Gen. Claudio Graziano Presidente di Fincantieri S.p.A.   Scarica la locandina  
675. Lezione aperta: Introduzione alla Cybersecurity  
Quando 19 Ottobre 2022 Dove Università degli Studi Link, Via Cesare Battisti, 15 - Napoli Orario 10.00 - 12.00 Prof. Paolo Bertuccini   Docente Scienze della Difesa e della Sicurezza, Università degli Studi LINK Head of Information Security, Esselunga La lezione verrà anche trasmessa sulla piattaforma digitale GoTo Meeting:   Partecipa alla lezione Per informazioni: segreteria.napoli@unilink.it - +39 081 19371280 Scarica la locandina  
676. School contest progetto RE-EDUCO  
Si è concluso il Contest rivolto alle scuole per lo sviluppo di idee progettuali indirizzate a percorsi di start up RE-EDUCO - REthinking EDUcation COmpetencies. Expertise, best practices and teaching in Digital Era. Il giorno 3 Ottobre 2022 nell'ambito del progetto RE-EDUCO - REthinking EDUcation COmpetencies. Expertise, best practices and teaching in Digital Era, cofinanziato dal programma europeo #ERASMUS+ si è concluso il Contest rivolto alle scuole per lo sviluppo di idee progettuali indirizzate a percorsi di start up e a tracciare nuovi percorsi di orientamento e sviluppo delle competenze digitali e trasversali per studenti e docenti. L'attività si è svolta interamente online, da  marzo e settembre 2022, con sessioni di tutorship e mentoring offerte agli studenti e ai docenti che li hanno accompagnati da formatori, esperti e professionisti del mondo digitale. Ogni paese partner  - Finlandia, Grecia, Italia, Spagna e Cipro - ha selezionato le due migliori idee progettuali in base a standard condivisi preventivamente anche con i gruppi di studenti partecipanti, e questi si sono confrontati nella competizione internazionale. Le proposte presentate riguardavano diversi problemi nei settori della sanità digitale e del benessere, dei cambiamenti climatici, delle città intelligenti e dell'educazione, con l'intento di offrire soluzioni capaci di promuovere un uso responsabile ed etico delle tecnologie digitali in chiave sostenibile, inclusiva ed equa. Il Contest prevedeva il riconoscimento finale di un vincitore per paese che potrà quindi continuare il percorso di sviluppo dell'idea progettuale a livello nazionale. Le proposte vincitrici di ciascun Paese sono le seguenti: Cipro: SimplIE-GREEN Finlandia: Bono's Fresh Kicks Grecia: TranschApp Italia: Scavengers of the Sea Spagna: SororidApp Lungo tutto il percorso si è avuta l'opportunità di creare sinergie tra studenti, partner ed esperti, e dare un feedback propositivo agli studenti. Il progetto RE-EDUCO costituisce, per il centro di ricerca DITES dell'Università degli Studi LINK una pratica virtuosa di collaborazione tra scuola-università-mondo, con l'ambizione di costruire sempre maggiori sinergie tra sistemi che notoriamente non comunicano. Il progetto, infatti, ha potuto contare sia a livello nazionale che internazionale di numerosi associated partner (scuole, enti di formazione professionale, centri di ricerca, esperti di selezione) che ne hanno sostenuto la realizzazione in ogni fase, e ai quali va tutta la nostra riconoscenza.  Il progetto rientra, inoltre, pienamente nelle linee di sviluppo strategico di una università che vuole fare dell'attenzione all'internazionalizzazione e alla transizione digitale un tratto distintivo della sua offerta formativa, e che vanta tra i suoi corsi di studio un indirizzo in comunicazione - (Innovative Technologies for Digital Communication (L20); Technologies and languages of communication (LM-59) - fortemente orientato all'innovazione e alla trasformazione digitale, e alle sue ricadute sulla società, sulle organizzazioni e sull'intera filiera dell'industria culturale. Partner Link Campus University; Italian Digital Revolution, Italia (@ItalianDigitalRevolution); Hellenic Open University, Grecia (@eapuni); Insomnia Consulting Sociedad Limidada, Spagna; Cyprus Computer Society, Cipro (@CyprusComputerSociety); ESPOON SEUDUN KOULUTUSKUNTAYHTYMÄ OMNIA, Finlandia (@Omniasome).  Stefania Capogna, Responsabile scientifico per Link Campus University Scopri di più sul progetto https://research.unilink.it/re-educo/  Sito di progetto http://re-educo.eu/ Follow Us Face Book Linkedin You Tube Re-Educo Channel EDU HUB Community of Practice  
677. Convegno: Sport e disabilità - esperienze a confronto  
Quando Giovedì 13 ottobre 2022 Dove Università degli Studi Link Via del Casale di San Pio V, 44 Orario ore 10:00 PROGRAMMA ore 9.30: accredito partecipanti ore 10.00: inizio convegno ore 12.30: conclusioni RELATORI Prof. Carlo Alberto Giusti: Magnifico Rettore Link Campus University Prof. Marco Giunio De Sanctis: Presidente della Federazione Italiana Bocce Dr.ssa Licia Ciocca: Responsabile "Inclusion, Diversity & Social" Banco BPM S.p.A. Dr. Sandro Cuomo: Campione olimpico Scherma Dr. Giuseppe De Palo: Consigliere Fondazione Cristiano Tosi Prof. Stefano Feltrin: Diritto e management sport Link Campus University Dr.ssa Antonella Galvan: SINPED Dr. Riccardo Giubilei: Presidente Federazione Italiana Triathlon Dr. Antonio Imeneo: Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali Prof.ssa Francesca Malatacca: Psicologia della devianza e della violenza Link Campus University Dr. Luca Mazzini: Responsabile Centro Sud Banco BPM S.p.A. Dr. Andrea Pambianchi: Presidente CIWAS Dr. Alessandro Palazzotti: Fondatore Special Olympics Italia Dr. Giuseppe Ugherani e Luigi Angelo Miracco: Unione Italiana Tiro a Segno Dr.ssa Lucia Zulberti: Corona Ferrea Nuoto S.O.U.S Dr. Valter Vier: Direttore Generale A.S.C. Attività Sportive Confederate Dr. Roberto Punzo: Presidente Comitato Regionale Federazione Italiana Badminton Lazio e Componente della Commissione Nazionale Atleti del CIP MODERATORE Dr. Alessandro Fattore: Presidente Fondazione Cristiano Tosi SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Dr.ssa Marina Presciutti: Fondazione Cristiano Tosi Mob. 338/2785568 – Mail: presciutti.fondazionetosi@gmail.com Scarica la locandina  
678. Siglato a New York un accordo di collaborazione tra la Link e la St. John's University  
Dal 2023 il via alle Summer School Un ponte ideale tra Roma e New York per favorire scambi e progetti di ricerca comuni. L'Università degli Studi Link e la St. John's University hanno siglato un accordo di collaborazione per promuovere attività di carattere accademico, educativo e culturale. Il memorandum, di durata quinquennale, prevede lo scambio di docenti, personale e studenti, sia attraverso esperienze in loco sia con iniziative svolte da remoto, l'avvio di progetti di ricerca congiunti, la realizzazione di pubblicazioni accademiche e l'opportunità di mettere a fattor comune informazioni, approfondimenti e attività. L'accordo è stato firmato a New York dai rettori dei due Atenei. Secondo Carlo Alberto Giusti, rettore della Link, "si tratta di un passo importante per un'Università come la nostra, da sempre aperta alle collaborazioni internazionali con istituzioni prestigiose. Con la St. John's abbiamo formalizzato un programma molto ricco e, a partire dal 2023, avvieremo le Summer School dedicate ai nostri studenti su temi legati a Sport Management e Communication". Nei giorni scorsi il rettore della Link è stato ospite anche della Boston University in occasione del 150° Gala della Fondazione della School of Law. In questo contesto con i vertici dell'Ateneo sono stati discussi i termini di un futuro accordo di collaborazione che, come con la St. John's, consentirà agli studenti della Link di fare delle significative esperienze in una delle Università più prestigiose degli Stati Uniti. E proprio alla School of Law Carlo Alberto Giusti ha tenuto una Lectio al Course of Corporations for LLMs su Corporate Governance and Esg.  
679. Scienze della Politica e dei Rapporti Internazionali (L36)  
Scarica l'offerta programmata della laurea in Scienze della politica e dei rapporti internazionali 2022/2023 Il percorso di studi triennale in Scienze della politica e dei rapporti internazionali offre conoscenze di ordine storico, politico antropologico, giuridico e geo-strategico, fondamentali per orientarsi e interpretare i fenomeni politici nelle loro varie dimensioni. La didattica tradizionale è arricchita da momenti di approfondimento e studio con esperti (giornalisti, comunicatori, rappresentanti delle istituzioni, etc.) e dalla partecipazione a seminari, incontri e laboratori. Gli studenti avranno la possibilità di scrivere su diversi blog tematici come Geohub, uno spazio di approfondimento online sui temi della politica internazionale, gestito dagli studenti del corso di laurea. Modalità di frequenza Le attività didattiche sono in presenza, ma per gli studenti che ne hanno i requisiti è possibile partecipare anche in live streaming, ovunque ci si trovi, interagendo in diretta con l'aula. Sbocchi professionali I percorsi professionali che si aprono ai laureati di Scienze della politica e dei rapporti internazionali sono: partiti politici, sindacati, organizzazioni di rappresentanza, associazioni, fondazioni istituzioni nazionali, europee e internazionali pubbliche amministrazioni centrali e periferiche (assemblee elettive, ministeri, enti locali, aziende sanitarie, authorities, agenzie, ASL, università) imprese e cooperative (finanziarie, commerciali, manifatturiere e di servizi) uffici e centri studi di organismi territoriali, enti di ricerca e organizzazioni internazionali aziende di comunicazione public affairs lobbying giornalismo ufficio rapporti istituzionali delle grandi aziende nazionali e internazionali Piano di studi curriculum Scienze della Politica e dei Rapporti Internazionali Primo Anno Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Economia politica SECS-P/01 12 Istituzioni di diritto pubblico IUS/09 12 Statistica SECS-S/01 8 Sociologia generale SPS/07 6 Abilità informatiche 2 Storia contemporanea M-STO/04 8 Storia delle Dottrine Politiche SPS/02 6 Public Speaking Lab 2 Secondo Anno Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Media e politica SPS/08 12 Filosofia politica SPS/01 12 Scienza politica SPS/04 12 Geografia Politica ed economica M-GGR/02 6 Diritto dell'Unione Europea IUS/14 6 Politica Economica SECS-P/02 6 Web Writing and Digital Strategies Lab 2 Storia delle relazioni internazionali SPS/06 6 Thesis Lab 2 Terzo Anno Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Sociologia dei Conflitti SPS/11 6 Diritto Internazionale IUS/13 6 Relazioni istituzionali e lobbying SPS/04 6 Content Analysis Lab 2 Inglese L-LIN/12 12 Economia internazionale SECS-P/01 6 Ulteriori conoscenze linguistiche 4 Gruppo opzionale 12 Tirocinio 2 Prova Finale 4 Totale 180 Dettaglio dei gruppi opzionali: Gruppo opzionale Scienze della Politica e dei Rapporti Internazionali Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Data Analysis 6 Politiche pubbliche 6 Partecipazione politica nell'era digitale 6 Richiedi Informazioni  
680. Studi Strategici e Scienze Diplomatiche (LM52/62)  
Scarica l'offerta programmata della laurea magistrale in Studi strategici e scienze diplomatiche 2022/2023 Il corso di laurea in Studi strategici e scienze diplomatiche si ispira a un approccio  interdisciplinare, in cui i contenuti e le metodologie della Scienza politica, della Sociologia della Comunicazione, del Diritto, dell’Economia e della Statistica si integrano vicendevolmente. Le conoscenze e gli strumenti acquisiti attraverso lo studio di queste discipline appaiono imprescindibili per sviluppare una carriera nei settori pubblico e privato nel mondo contemporaneo. Per il livello degli studi, la qualità della docenza e il coinvolgimento nelle attività collaterali e di approfondimento, si tratta di un corso di laurea di particolare prestigio e complessità. Lo studente può personalizzare il piano di studi in base ai propri interessi e ambizioni lavorative attraverso i due orientamenti curriculari Governo e decisione politica e International relations. Modalità di frequenza Le attività didattiche sono in presenza, ma per gli studenti che ne hanno i requisiti è possibile partecipare anche in live streaming, ovunque ci si trovi, interagendo in diretta con l'aula. CURRICULA Governo e politiche della sicurezza (LM-52) Il curriculum Governo e politiche della sicurezza del corso di laurea in Studi strategici e scienze diplomatiche forma figure che si misurano con processi decisionali complessi e organizzazioni burocratiche ampie e articolate. Affronta temi relativi alle esigenze crescenti di innovazione e uso di nuovi strumenti comunicativi e informatici, nonché alle interrelazioni sistemiche tra i livelli decisionali locali, nazionali, europei e globali. Il percorso di studi offre competenze specialistiche in scienze diplomatiche e diritto internazionale, risoluzione dei conflitti e peace building, politiche sulle energie e sui mutamenti climatici, valenza politica delle dinamiche identitarie e religiose. Nel percorso formativo riveste particolare rilievo la capacità di programmare politiche, apparati e procedure delle fasi di crisi e nelle emergenze e pandemie. La didattica tradizionale è arricchita da momenti di approfondimento e studio con esperti (giornalisti, comunicatori, rappresentanti delle istituzioni, etc.) e dalla partecipazione a seminari, incontri e laboratori. Gli studenti avranno la possibilità di scrivere su diversi blog tematici come Geohub, uno spazio di approfondimento online sui temi della politica internazionale, gestito dagli studenti del corso di laurea. Sbocchi professionali La formazione multidisciplinare del corso di laurea consente ai laureati magistrali di sviluppare le competenze necessarie per accreditarsi come specialisti in scienze politiche e sociali, scienze giuridiche e scienze economiche su posizioni di livello intermedio e superiore sia nel settore pubblico che privato. I laureati in Governo e politiche della sicurezza possono trovare occupazione nei seguenti ruoli: alti funzionari parlamentari e delle istituzioni, nazionali e internazionali; politici, funzionari e dirigenti di partiti, sindacati e associazioni di categoria; alti funzionari e dirigenti delle amministrazioni locali, regionali, ministeriali, statali; alti funzionari e dirigenti di authorities regolative e di controllo; alti funzionari e dirigenti di società pubbliche e private di gestione delle utilities; dirigenti delle associazioni di rappresentanza; responsabili degli studi e delle relazioni istituzionali nei grandi gruppi pubblici e privati; carriera diplomatica. Piano di studi curriculum Governo e politiche della sicurezza Primo Anno Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Storia internazionale Storia dell’intelligence internazionale Storia e analisi delle crisi internazionali   SPS/03 SPS/06   6 6 Tecniche e metodi di contrasto delle economie criminali SECS-P/06 8 Sicurezza e Diritto nell'era cyber IUS/13 6 Comunicazione Pubblica SPS/08 8 Studi strategici SPS/04 6 Geopolitica, analisi strategica, sicurezza internazionale M-GGR/02 6 Teoria politica del digitale SPS/01 6 Secondo Anno Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Politiche della sicurezza e dell'intelligence SPS/04 8 Sicurezza e ricerca sociale SPS/11 6 Economia dello sviluppo sostenibile SECS-P/02 6 Diritto dell'emergenza IUS/21 6 Gruppo opzionale 12 Gruppo opzionale laboratori 9 Ulteriori conoscenze linguistiche 3 Tirocinio 6 Prova Finale 12 Totale 120 International relations Il curriculum International relations del corso di laurea in Studi strategici e scienze diplomatiche forma figure professionali per le organizzazioni e istituzioni internazionali, governative e non governative, che definiscono, promuovono e realizzano le strategie della propria organizzazione nell’ambito delle relazioni internazionali, anche in contesti di crisi; professionisti che dirigono e/o coadiuvano progetti di cooperazione allo sviluppo, campagne di comunicazione, iniziative di promozione all’internazionalizzazione. Lo studio rivolge l’attenzione ai temi emergenti della dimensione internazionale, come le politiche energetiche e climatiche, la gestione di crisi dai contorni sempre più indefiniti, le strategie confliggenti dei protagonisti della politica internazionale. Il corso di laurea permette di acquisire anche le competenze specialistiche necessarie per muoversi con competenza negli scenari politici dell’infosfera, attraverso le conoscenze acquisite nei settori della sicurezza cyber, dei rischi della disinformazione, della guerra cibernetica, dell’ingegneria sociale e dell’hacking. La didattica tradizionale è arricchita da momenti di approfondimento e studio con esperti (giornalisti, comunicatori, rappresentanti delle istituzioni, etc.) e dalla partecipazione a seminari, incontri e laboratori. Gli studenti avranno la possibilità di scrivere su diversi blog tematici come Geohub, uno spazio di approfondimento online sui temi della politica internazionale, gestito dagli studenti del corso di laurea. Sbocchi professionali I percorsi professionali per i laureati in International relations sono nei seguenti ambiti: diplomazia organizzazioni politiche e sindacali organizzazioni internazionali pubblica amministrazione public affairs lobbying political intelligence uffici relazioni internazionali delle aziende nazionali e multinazionali uffici rapporti istituzionali delle aziende nazionali e multinazionali ONG e Terzo settore Durante il percorso di studi gli studenti usufruiscono di un’attività di coaching curata dal corpo docente, con incontri frequenti e attenzione a possibili percorsi di stage, anche internazionali, messi a disposizione dalle aziende partner dell’Università degli studi Link Campus University Piano di studi curriculum International Relations Primo Anno Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Hystory and analysis of international crisis SPS/06 6 Hystory of european integration and international policies on environment SPS/06 6 Methods and technicalities facing criminal economies SECS-P/06 8 International Organizations and Human Rights IUS/13 6 Crisis Communication SPS/08 6 Diplomacy and security intelligence policies SPS/04 8 Geopolitics strategic analisys and international security M-GGR/02 6 Religions, politics, identities M-STO/07 6 Secondo Anno Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Post conflicts sustainable development cooperation SPS/07 8 Sustainable development economics SECS-P/01 6 Emergency law IUS/21 6 International Policies on Energy and Climate Change SPS/04 6 Elective modules / Gruppo opzionale 12 Elective skills / Gruppo opzionale laboratori 9 Ulteriori conoscenze linguistiche 3 Stage 6 Final Dissertation 12 Totale 120 Dettaglio dei gruppi opzionali: Elective modules / Gruppo opzionale Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Relazioni istituzionali e lobbying Geopolitica vaticana Reti criminali, territorio e transnazionalismo Elective skills / Gruppo opzionale laboratori Insegnamento Ambito SSD Docente CFU Progettazione Europea e ciclo del progetto Negoziazione, mediazione, crisis management Crisis management e protezione civile Analisi della sicurezza informatica Richiedi Informazioni  
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