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621. Anticorruzione e appalti pubblici - VII edizione  
Un nuovo modello di etica pubblica: risposte ordinamentali e nuovi protagonisti. Livello II livello Edizione VII Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (sabato e domenica) Lingua Italiano CFU 60 Modalità Blended Aperte le iscrizioni Inizio Primavera 2022 Borse di studio INPS Procedura selettiva Master Executive INPS 2021-2022 Pubblicazione liste idonei INPS Finalità Il fenomeno corruttivo rappresenta, ancora oggi, un problema di non agevole soluzione per l’Italia e per l’intera Unione Europea, poiché in grado di colpire, seppur con modi diversi, tutti gli Stati membri, e capace di presentare un conto complessivo all’economia europea pari a circa 120 miliardi di euro annui. Le Istituzioni della U.E. hanno suggerito, al riguardo, una sempre maggiore attenzione all’attuazione di politiche preventive della corruzione (ad esempio, prevedendo norme etiche, misure di prevenzione, accesso facile alle informazioni di pubblico interesse), ai meccanismi di controllo interno ed esterno e alla soluzione dei conflitti di interesse propri di ciascuno Stato membro. All’interno di tale articolato scenario, il Master in Anticorruzione si propone di analizzare i principali istituti giuridici connessi alla normativa anticorruzione, oggetto di dibattito in sede nazionale e internazionale, che destano ancora oggi il maggior allarme sociale e che pongono problemi sempre più complessi sia sotto il profilo preventivo che repressivo; fenomeni, questi ultimi, che il legislatore nazionale ha tentato di rafforzare e modernizzare, a partire dalla pubblicazione della L. n. 190/2012 e dei suoi decreti attuativi. Obiettivo del percorso formativo, pertanto, è lo studio teorico-pratico della normativa anticorruzione sotto il profilo amministrativo, penale e internazionale, con l’intento di formare figure apicali della Pubblica Amministrazione di grande competenza specialistica, nonchè tecnici e professionisti del settore, a supporto nelle azioni di contrasto dei fenomeni corruttivi. Specifico rilievo viene destinato allo studio ed alla conoscenza degli appalti pubblici di cui al D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., evidenziando i profili di rischio e le criticità legate alle singole procedure di affidamento. In ragione del suo particolare grado di specializzazione e di dettaglio, il Master mira a formare figure professionali di grande competenza specialistica. Destinatari e sbocchi occupazionali Il Master è rivolto principalmente a: Laureati con laurea magistrale in: Giurisprudenza, Economia, Economia aziendale, Mercato del lavoro e relazioni industriali, Scienze politiche, Scienze sociali e Lauree equipollenti; Pubblica Amministrazione (dirigenti, funzionari e dipendenti pubblici chiamati principalmente a gestire la spesa pubblica ed il proprio personale amministrativo, al fine di garantire il corretto rispetto dei principi costituzionali dell’agire pubblico ex art. 97 Cost.); Forze Armate (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Corpi di Polizia Municipale), che quotidianamente contrastano, in ragione del loro ruolo, la criminalità organizzata; Personale delle Società a partecipazione pubblica, nonché enti soggetti agli obblighi di trasparenza ex D.Lgs. n. 33/2013 (dirigenti, funzionari e personale dipendente delle società ex D. Lgs. n. 175/2016); Personale delle Imprese private (si pensi, ad esempio, alle Direzioni Legali o del Personale, agli Uffici Acquisti, a imprese operanti nel settore degli appalti pubblici e delle procedure di affidamento ex D.Lgs. n. 50/2016); Liberi professionisti che, a vario titolo, collaborano o interagiscono con il mondo della Pubblica Amministrazione, operando in settori naturalmente esposti a fenomeni corruttivi (finanziamenti pubblici, affidamenti, appalti e concessioni, concorsi pubblici, ecc.). Concorsi Pubblici Il Master di II livello in Anticorruzione - in ragione delle tematiche in esso trattate - si pone come percorso formativo ideale per tutti i soggetti interessati a partecipare ai concorsi pubblici (molti dei quali, in particolare, prevedono il possesso di un Master di II livello come requisito di partecipazione, unitamente alla laurea - cfr. Bando Dirigenti SNA 2020). Ammissione I candidati al Master in Anticorruzione, per essere ammessi devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master in Anticorruzione è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 3400 6250 Direttore Scientifico Prof. Andrea Altieri Avvocato patrocinante in Cassazione; Docente presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia; Docente presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato; Segretario Generale della “Associazione Italiana Giuristi di amministrazione”; Presidente del Tribunale Federale della Federazione Italiana Tiro con l’Arco (Organo della Giustizia Sportiva); Sostituto Procuratore Federale della Federazione Pugilistica Italiana (Organo della Giustizia Sportiva). Docenti Prof. Avv. Andrea Altieri, Direttore del Master Prof. Avv. Maurizio Mirabella Cons. Marco Villani Gen. G.d.F. Federico Romi Prof. Avv. Carmine Ruggiero Avv. Paola Maria Zerman Prof. Avv. Roberto Aponte Dott. Lorenzo Allegrucci Dott. Carmine Giustiniani Cons. Marco Catalano PROGRAMMA UNIT 1 - PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO PUBBLICO IN TEMA DI ANTICORRUZIONE 5 CFU I nuovi principi di equilibrio dei bilanci e sostenibilità del debito pubblico Le modifiche apportate all'ordinamento costituzionale dalla Legge cost. n. 1/2012 I principi generali dell'azione amministrativa (art. 97 Cost.): i nuovi modelli di economicità ed efficienza Etica e legalità nella Pubblica Amministrazione: il nuovo contesto ordinamentale pubblico La Guardia di Finanza: ruolo e funzione a tutela delle finanze pubbliche L'Autorità Nazionale Anticorruzione: il ruolo e funzione nell'ordinamento giuridico I piani per la prevenzione della corruzione e la figura dei responsabili della prevenzione della corruzione UNIT 2 - LA DISCIPLINA NAZIONALE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE 8 CFU La disciplina nazionale in materia di anticorruzione. Ambito applicativo. Quadro regolatorio interno L'impianto codicistico dei delitti di corruzione. Profili nazionali ed internazionali I delitti contro la Pubblica Amministrazione. Principi generali. Le figure del pubblico ufficiale e dell’incaricato di pubblico servizio I delitti di corruzione. Rapporti tra corruzione per l’esercizio della funzione e corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio. Istigazione alla corruzione. Responsabilità penale e disciplinare Corruzione e traffico di influenze illecite. Casistica giurisprudenziale Le interazioni tra corruzione e criminalità organizzata. Valutazione delle politiche contro la criminalità (criminalità finanziaria, cybertreath, criminalità organizzata transnazionale) La corruzione nel settore privato. Analisi del fenomeno, quadro normativo e responsabilità degli enti UNIT 3 - LA NORMATIVA ANTICORRUZIONE: I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 8 CFU Corruzione ed abuso di ufficio Il fenomeno della corruzione all’interno della P.A.: casi di studio e misure preventive (rotazione, conflitti di interesse, incompatibilità). I delitti di concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità. Casisitica giurisprudenziale Il whistleblower. Figura, meccanismi di tutela e inquadramento giuridico. Accenni comparativi I c.d. "reati-spia": riciclaggio, false comunicazioni sociali. Cenni procedurali. Le misure cautelari personali e patrimoniali. La confisca. I reati tributari. Normativa e contesto di riferimento I modelli organizzativi ex D.Lgs. n. 231/01, con particolare riferimento alle società a controllo pubblico UNIT 4 - ANTICORRUZIONE E NUOVA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA 8 CFU La Pubblica Amministrazione: inquadramento soggettivo. Le società a partecipazione pubblica Corruzione e trasparenza amministrativa: le novità normative. I settori maggiormente esposti: appalti, concessioni, affidamenti di incarichi e consulenze L’accesso agli atti nella sua evoluzione normativa e giurisprudenziale: il D.Lgs. n. 33/2013. L'accesso documentale, civico e generalizzato Il procedimento amministrativo (L. n. 241/90): principi generali e le novità normative I vizi dell'atto e la responsabilità della Pubblica Amministrazione Ruolo e funzione della Corte dei conti nel contesto ordinamentale pubblico: In particolare: la giurisdizione sulle società partecipate Responsabilità amministrativa del dipendente pubblico e danno erariale. Casistica giurisprudenziale UNIT 5 - ANTICORRUZIONE ED APPALTI PUBBLICI: IL CONTESTO ATTUALE DI RIFERIMENTO 8 CFU Anticorruzione e nuovo codice degli appalti pubblici L’agire negoziale della Pubblica Amministrazione: il fondamento normativo Il nuovo Codice dei contratti pubblici: le novità normative. La ratio della riforma voluta dal legislatore nazionale La trasparenza e la razionalizzazione della spesa pubblica. Gli acquisti centralizzati: ruolo e funzione di Consip S.p.A. Gli affidamenti sopra e sotto soglia. Le procedure negoziate Gli affidamenti diretti e i limiti previsti dal legislatore. Le novità normative. Casistica giurisprudenziale Le commissioni giudicatrici: ruolo, poteri, funzione e responsabilità. I conflitti di interesse UNIT 6 - PROFILI DI CRITICITÀ IN TEMA DI ANTICORRUZIONE LEGATI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO 8 CFU Gli operatori economici e i requisiti di partecipazione alle procedure di affidamento Determina a contrarre e bando di gara. Le clausole immediatamente lesive e la loro impugnazione Il soccorso istruttorio: casistica giurisprudenziale L’aggiudicazione e la stipulazione del contratto di appalto: i profili di criticità Il contenzioso in materia di appalti pubblici: il rito speciale appalti L’esecuzione della commessa pubblica I controlli della Pubblica Amministrazione a valle della stipula. Subappalti, subaffidamenti, varianti e riserve ATTIVITÀ LABORATORIALI DI APPROFONDIMENTO 15 CFU PROJECT WORK Ciascun partecipante al Master in Anticorruzione è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso; è parte integrante dell’attività didattica del master, è oggetto di valutazione e attribuisce n. 15 crediti formativi universitari (CFU). Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo, in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica. LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PARTNERS DEL MASTER Richiedi Informazioni  
622. Cybersecurity - VII edizione  
Livello I livello Edizione VII Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (Venerdì: 14:15/18:00 e Sabato: 09:30/13:15 – 14:15/18:00) Lingua Italiano CFU 60 Modalità Blended APERTE LE ISCRIZIONI Inizio Primavera 2022 Borse di studio INPS Procedura selettiva Master Executive INPS 2021-2022 Pubblicazione liste idonei INPS Finalità Il Master in Cybersecurity propone un percorso formativo di carattere innovativo, analizza, approfondisce e studia la dimensione cyber nelle sue proiezioni principali, tecnica, umana e sociale, politica e di sicurezza. Il percorso offre strumenti teorici e pratici indispensabili per affrontare le sfide che provengono da una dimensione che non può più essere considerata distante ma che al contrario pervade ogni spazio umano, sociale, istituzionale ed economico a livello globale. Gli obiettivi di questo percorso sono assicurare ai frequentanti padronanza: dei fondamenti della sicurezza informatica, capacità di valutare il rischio, capacità di saper sviluppare strategie e politiche di gestione del rischio, capacità di progettare sistemi informativi sicuri, gestire e prevenire le minacce ai sistemi della PA e delle imprese, imparare le principali tattiche, tecniche e procedure in risposta ai cyber attacks. Inoltre, acquisire: nozioni normativo giuridiche e regolamentatorie nazionali ed internazionali; capacità di analisi delle dimensionalità e ricadute cibernetiche in ambito geopolitico, global-economico, diplomatico e militare; conoscenza e competenza in ambito cybercrime, brand reputation e frodi - fenomeni in crescita e di rilevante impatto - e quindi competenze in ambito forense, investigativo e di attribution. specializzare i frequentanti in ambito CyberIntelligence e Counterespionage. Al termine del percorso i frequentanti saranno in grado di: Dimostrare una conoscenza fondamentale della sicurezza informatica Valutare le migliori pratiche per proteggere le informazioni e le risorse critiche di un'organizzazione Dimostrare una conoscenza fondamentale delle strategie di gestione del rischio Valutare la tecnologia utilizzata per supportare gli obiettivi di sicurezza informatica all'interno di aziende ed istituti pubblici e privati Sviluppare strategie e politiche di Cybersecurity Comprendere in modo approfondito come gli esseri umani interagiscono con la tecnologia e negli ambienti online e quindi rilevare i fattori di rischio correlati Conoscere come garantire la sicurezza dell'infrastruttura informatica aziendale Definire appropriate politiche di sicurezza Muoversi conoscendo gli scenari politico - economici e sociali coinvolti Saper utilizzare strumenti di Cyber Intelligence e Cyber Counter Intelligence Destinatari e sbocchi occupazionali I destinatari: Laureati in possesso di Laurea Triennale o Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento Funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione Appartenenti agli apparati militari, di sicurezza e alle Forze di Polizia Tecnici imprese 4.0 Funzionari delle Ambasciate Consulenti tecnico-scientifici nel settore pubblico e privato Personale di società informatiche Avvocati e operatori di studi legali Chief Information Officers Security Managers Gli ambiti di occupazione in combinazione con i pregressi titoli di studio sono numerosi ed includono impieghi in aziende pubbliche e private, nella pubblica amministrazione e negli organi di sicurezza e difesa Alcuni sbocchi occupazionali: Cybersecurity Manager Cybersecurity Expert Security Specialist Consulente legale in Cybersecurity Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Triennale (requisito minimo per l’ammissione al Master) o Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro istituto equipollente. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 3400 6250. Direttore Scientifico Prof.ssa Paola Giannetakis Direttore del Dipartimento per la Ricerca LCU, Direttore Master in Cyber Security, Direttore Master in Intelligence Specialist DOCENTI Paola Giannetakis Paolo Poletti Corrado Giustozzi Gianni Amato Antonio Teti Aldo Sebastiani Marco Tulliani Alfredo Vinella Giuseppe Serafini Antonio Marino Igor Kranjec Federico Ramondino Pasquale Di Gregorio Federico Fiordigigli Marco Cupillari Stefano Mele Elisa Garavaglia Roberto Marmo Andrea Salpietro oltre ad esperti degli organi istituzionali e a testimonials di aziende leader di settore sia nazionali che internazionali PROGRAMMA Unit 1 – Information Security 60 ore Information Security Basics Attack Analysis Criptography and Crypto Analysis ESAME Unit 1 Unit 2 – Cyber Law 60 ore Cyberlaw Cybercrime Computer and Mobile Forensics Cybersecurity Management ESAME Unit 2 Unit 3 – Cyberworld and Security Policies 60 ore Cyber National Security and Cyberspace Global Security and Cyber World Policies Cyberdefense Cyberwarfare ESAME Unit 3 UNIT 4 - Cyberintelligence 90 ore Cyber Terrorismo Cyber Espionage Cyber Psychology Social Media Intelligence Social Engineering Osint ESAME Unit 4 Project Work 15 CFU Ciascun partecipante al master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso; è parte integrante dell’attività didattica del master, è oggetto di valutazione e attribuisce n. 15 crediti formativi universitari (CFU). Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo, in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica. LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. Richiedi Informazioni  
623. Il Diritto Privato Europeo: la tecnica, il mercato, la persona  
Quando 24 Gennaio 2023 Dove Università degli Studi Link - Antica Biblioteca Orario 10:30 Lectio Magistralis Avv. Prof. Guido Alpa INTERVENTI Prof. Carlo Alberto Giusti Rettore Università degli Studi LINK Prof. Roberto Russo Direttore Generale Università degli Studi LINK Prof. Vincenzo Vitalone Docente a contratto Università degli Studi LINK Avv. Riccardo Riedi Professore straordinario Università degli Studi LINK Per partecipare scrivere a: segreteriapostgraduate@unilink.it Scarica la locandina  
624. Torneo dei Licei di Roma, l’11 gennaio la premiazione all’Università Link  
Quando 11 Gennaio 2023 Dove Università degli Studi LINK Orario 17.00 Mercoledì 11 gennaio alle 17, nel Gymnasium dell’Università degli Studi Link, si terrà la premiazione della seconda edizione del “Torneo dei Licei di Roma” di calcio, ideato e organizzato dalla Polisportiva dell'Università degli Studi Link con il patrocinio del CONI, della Regione Lazio e di Roma Capitale. Ad aggiudicarsi il titolo è stato il Liceo Grassi di Latina, che in finale ha avuto la meglio ai calci di rigore sul Liceo De Sanctis, dopo che il tempo regolamentare si era concluso 1-1. Una sfida equilibrata, così come tiratissime sono state quasi tutte le partite che hanno coinvolto 12 istituti superiori e oltre 200 ragazzi, che per tre giorni si sono sfidati in una serie di incontri da 30 minuti fino ad arrivare alla “final four”, che ha coinvolto anche il Liceo Majorana, finalista nella prima edizione ma questa volta battuto in semifinale, sempre ai rigori, dal Liceo De Sanctis, e il Liceo Righi, sconfitto 3-0 dal Liceo Grassi di Latina. Ad aderire alla manifestazione sono stati anche il Liceo Pasteur, campione in carica, l'Istituto di Istruzione Superiore Federico Caffè, la Scuola Paritaria San Giovanni Battista, l’Istituto Tecnico Industriale Statale Giovanni XXIII, l’Istituto Tecnico Commerciale Arangio Ruiz, l’Istituto Tecnico Industriale Faraday di Ostia, l’Istituto Professionale per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera Tor Carbone e l’Istituto di Istruzione Superiore Via Silvestri 301.  
625. Programmazione e Progettazione dei finanziamenti Europei 2021-2027. Next Generation Italia - V edizione  
Livello II livello Edizione V Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (Sabato e Domenica) Lingua Italiano CFU 60 Modalità Blended Aperte le iscrizioni Inizio Primavera 2022 Borse di studio INPS Procedura selettiva Master Executive INPS 2021-2022 Pubblicazione liste idonei INPS Finalità Il Master in Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei 2021-2027. Next Generation Italia permetterà di acquisire le conoscenze e gli strumenti necessari per interpretare in modo adeguato le direttive provenienti dall'Unione Europea e tradurle nel contesto specifico del panorama giuridico, amministrativo ed economico nazionale. Particolare cura sarà dedicata allo sviluppo delle capacità di collaborazione inter-istituzionale dei discenti, alla loro capacità di interagire con i livelli superiori, di negoziare e di essere protagonisti nel promuovere, programmare e attuare lo sviluppo del proprio territorio, al miglioramento dell’attitudine alla collaborazione pubblico-privato, allo sviluppo della capacità pratica di progettazione. Alla fine del corso saranno in grado inoltre di: conoscere e orientarsi nei programmi finanziari da cui dipende l'emanazione di bandi e gare; definire l’approccio strategico per ottenere gli aiuti; pianificare gli obiettivi di sviluppo della propria organizzazione in coerenza alle politiche di crescita economica stabilite dalla UE; impostare la struttura dei progetti europei e delle richieste di finanziamento; redigere piani di sviluppo secondo principi di project management; utilizzare tecniche e metodi di redazione dei budget di progetto e di rendicontazione. Destinatari e sbocchi occupazionali La frequenza del Master consentirà ai partecipanti, appartenenti con ruoli di responsabilità ai diversi livelli della Pubblica Amministrazione e al mondo delle imprese pubbliche e private, e ai giovani laureati, di disporre delle conoscenze ognuno al proprio livello, per contribuire al “governo, attuazione e sorveglianza” della politica di coesione economica e sociale dell’UE e dei nuovi strumenti a disposizione della resilienza e dello sviluppo. In particolare, il Master prepara le seguenti figure professionali: Dirigenti e funzionari di imprese di qualsiasi settore e dimensione. Dirigenti e funzionari di Enti pubblici, locali e regionali. Dirigenti e funzionari e dipendenti di Associazioni di categoria, sindacali, del terzo settore, del volontariato, di Organizzazioni. internazionali e non governative e di Università ed Enti di ricerca. Liberi professionisti, europrogettisti a disposizione di istituzioni e aziende. Project manager in enti pubblici e aziende pubbliche o private. Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 3400 6250 Direttore scientifico Prof.ssa Elisabetta Trenta Professore straordinario in Storia Delle Relazioni Internazionali presso Link Campus University Docenti Elisabetta Trenta Luigino Giliberto Paolo Macrì Massimo Antonazzi Andrea Pignatti Mario Caputo PROGRAMMA UNIT 1 - Sviluppo Locale CFU: 3 1.1 Approccio Teorico alla disciplina Dall’approccio di Marshall fino alle declinazioni contemporanee dei distretti produttivi; Sistemi locali tra competizione, innovazione e dimensione tecnologica Cultura economica e dinamiche di intervento territoriali L’analisi di Porter e i vantaggi legati ai sistemi competitivi Storper e la scuola californiana L’influenza delle nuove tecnologie Eco-socio-sostenibilità degli investimenti La pianificazione urbana e lo sviluppo delle comunità locali Gli incentivi alle imprese Il sistema di finanziamento per investimenti locali I modelli di sviluppo, le correnti di pensiero e le tendenze legate al decentramento 1.2 Elementi tecnici e pratici legati alla progettazione di piani di sviluppo territoriali; Elementi di Analisi Macroeconomica territoriale Individuazione e coinvolgimento degli stakehoders locali (Istituzioni, istituti di credito, imprese ecc). Analisi e scelta delle politiche di finanziamento per le azioni di sviluppo L’implementazione di opere infrastrutturali a servizio del territorio e delle imprese 1.3 Elementi per l’impostazione e valutazione di una iniziativa imprenditoriale Integrazione tra l’iniziativa imprenditoriale e il quadro generale dello sviluppo territoriale Il business plan quale strumento di presentazione dell’iniziativa di impresa 1.4 Analisi di una ipotesi di sviluppo territoriale Analisi della vocazione territoriale Impostazione di un sistema di erogazione di obbligazioni speciali su base locale Attivazione di un sistema di rating locale delle imprese Individuazione esigenze infrastrutturali territoriali Metodi e strumenti per il coinvolgimento attivo dei cittadini nelle dinamiche di sviluppo territoriale individuate. Analisi e monitoraggio del piano di sviluppo  UNIT 2 - Fondi strutturali e politica di coesione CFU: 9 Fondi diretti e indiretti, I Programmi Europei, I Fondi strutturali Il quadro di riferimento legislativo Il quadro finanziario pluriennale Il quadro programmatorio della Politica di coesione 2021-2027,  le principali novità Condizionalità nel vecchio e nel nuovo programma, dalla “Condizionalità ex ante” del periodo 2014-2020 alle “Condizioni abilitanti” Le misure di semplificazione Le priorità di investimento per l’Italia Il coordinamento tra il semestre europeo e la politica di coesione Strumenti finanziari innovativi: i Partenariati Pubblici Privati (PPP) post 2020, riforme amministrative e gli strumenti di esternalizzazione dei servizi basati sul logiche pay- for-success La progettazione integrata territoriale nella politica di coesione 2021-2027 Il rafforzamento dello sviluppo locale di tipo partecipativo  Coprogettazione: Coprogettazione pubblico-privato, Esperienze a confronto e quadro normativo di riferimento; Coprogettazione con il terzo settore; Coprogettazione per il territorio e costruzione di reti; Procedure per la coprogettazione. UNIT 3 - I Fondi Diretti CFU: 9 Fondi diretti: principali programmi europei e bandi delle DG Finanziamenti Diretti UE ed enti locali I Programmi di cooperazione territoriale europea sregionale) InvestEU Erasmus e Europa Creativa Life ll programma Horizon Europe UNIT 4 -  Il Project Cycle Management CFU: 9 4.1 - Introduzione al ciclo del progetto, Progettazione con il Logical Framework Approach (LFA) Origini del “project cycle management”  Le fasi del ciclo del progetto  L’identificazione La formulazione L’implementazione Che cos’è il LFA L’analisi: l’albero dei problemi e l’albero degli obiettivi  La costruzione della logica di intervento Indicatori, fonti di verifica, condizioni Piano delle attività e piano delle risorse Il GANTT 4.2 - La stesura della proposta progettuale: La pianificazione di dettaglio delle attività ed i work packages di lavoro: tasks, milestones e deliverables diagramma di Gantt; Il Budget: eleggibilità dei costi: principi generali, costi ammissibili e non ammissibili, eleggibilità temporale; Il bando: dotazione finanziaria della call, percentuale di finanziamento, pre-fattibilità e cash-flow; cofinanziamento; la redazione di un budget per attività e di un budget per capitoli di spesa; Studio formulari di budget di diverse linee finanziarie della UE; Il bilanciamento del budget; Esercitazione: Costruzione del budget di progetto a partire dal bando e dall’idea progettuale; Accordi di partenariato 4.3 - Come partecipare ai bandi I documenti di riferimento: programmi, piani di lavoro, bandi, modulistica; Call for tenders versus call for proposals; Le procedure amministrative per presentare i progetti; Lo sviluppo della Partnership internazionale e locale; La disseminazione dei risultati; L’iter amministrativo del progetto: negoziazione e contratto con l’UE, vincoli e regole; Gli assetti istituzionali e i modelli organizzativi (gestione interna, strutture ad hoc, comitati di pilotaggio); Reperire le informazioni e la documentazione utile: il Work Programme di riferimento. UNIT 5 - Gestire il progetto CFU: 6 5.1 Dalla proposta al finanziamento Accordo di Sovvenzione: obblighi amministrativi e finanziari tra il Beneficiario e la Commissione Europea, negoziazione con la Commissione Europea; modalità di erogazione del finanziamento; quadro normativo generale relativo alle Sovvenzioni Comunitarie; struttura dell'Accordo di Sovvenzione; disposizioni Amministrative e Finanziarie 5.2 Gestire il progetto il Capofila e il partner, diverse responsabilità; La squadra di progetto, responsabilità individuali e collettive; Coordinare il gruppo di lavoro; La gestione dei progetti come modello di innovazione organizzativa sia per le aziende che per la PA: Casi studio Coordinare la partnership; Gestire gli stakeholders del progetto; Gestire il cambiamento nel progetto; le modifiche del contenuto; il controllo dei tempi; Comunicare il progetto; le regole di comunicazione fissate dai programmi. Pianificare la Spesa e connetterla all’andamento del progetto Il Monitoraggio di programmi e progetti UNIT 6 - Monitoraggio, valutazione e rendicontazione dei progetti CFU: 3 6.1 - Il Monitoraggio dei progetti. strumenti: tabelle di monitoraggio fisico e finanziario tabelle di monitoraggio dei rischi La reportistica tipi di report contenuti tempistica 6.2 - La Valutazione dei progetti Ambito e tipi di valutazione (studi di fattibilità, la valutazione in itinere, finale ed ex post) I criteri di valutazione: rilevanza, efficienza, efficacia, impatto, sostenibilità) Come organizzarsi per valutare (Pianificazione, identificazione degli stakeholders, il budget della valutazione) I report per la valutazione Tecniche e metodi quantitativi e qualitativi di valutazione 6.3 - La rendicontazione L’ammissibilità delle spese; archiviazione della documentazione; gestione degli scostamenti dal bilancio preventivo; impostazione degli atti amministrativi ed avvio del progetto; rendicontazione periodica delle spese e preparazione dei rapporti intermedi; gestione dei rapporti con i partner; rendicontazione finale: chiusura progetto e completamento piste di controllo; redazione e preparazione della documentazione ai fini della valutazione; metodologie di Valutazione ex-ante, in itinere ed ex-post. Aspetti amministrativi, bancari e fiscali; UNIT 7 - Parlare efficacemente con l’UE e con i vari livelli amministrativi – La negoziazione CFU: 6 Saper negoziare e interloquire in maniera consapevole a livello nazionale La partecipazione al negoziato con la Commissione: Definire la posizione; le tecniche e gli stili del negoziato Tecniche per la negoziazione e per influenzare La lobby a livello europeo Attività pratica Project work 15 CFU Ciascun partecipante al master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso; è parte integrante dell’attività didattica del master, è oggetto di valutazione e attribuisce n. 15 crediti formativi universitari (CFU). Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo, in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica. LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. Richiedi Informazioni  
626. Progetto Open Factory: un modello internazionale di innovazione nel settore tessile e cuoio-pelle  
Le attività del progetto Open Factory (co-finanziato dalla delegazione egiziana del DG NEAR - DG for Neighbourhood and Enlargement Negotiations, tramite il programma EuropeAid della Commissione Europea) sono ormai consolidate da anni di lavoro che hanno visto la pubblicazione di vari studi di settore e lo svolgimento di quattro edizioni del programma di formazione rivolto a lavoratori di piccole e medie imprese, artigiani, innovatori digitali e sociali, makers e startuppers dei settori manufatturieri del tessile e del cuoio-pelle in Egitto. Obiettivo ultimo del progetto è quello di dare impulso ad un’imprenditoria sensibile a temi sociali e ambientali di sviluppo, capace di coniugare innovazione e tradizione, creando così un ecosistema locale di business sostenibile che sia anche in grado di dialogare con mercati e scenari a livello internazionale. Tali aspettative possono dirsi confermate alla luce dei risultati ottenuti grazie alla creazione del curriculum formativo e della Factory of Change, due strumenti fortemente integrati che hanno consentito la creazione di competenze fondate su un’ampia base di conoscenze teoriche al passo con le più recenti ricerche di settore e l’applicazione pratica di tali nozioni in progetti concreti che hanno portato alla creazione di diversi prototipi, seguendo il ciclo di design e servendosi di tecnologie hardware e software e tecniche innovative per assicurare un approccio circolare e sostenibile nella scelta dei materiali e dei modelli di produzione. Il passo successivo è quello di trasferire le competenze acquisite o nella propria realtà lavorativa, laddove esistente, o nella creazione di nuove imprese ed ecosistemi di business. A tal proposito, sta muovendo i primi passi l’ultima fase del progetto dedicata all’accesso tramite open call a finanziamenti per lo sviluppo delle strategie di business e all’implementazione di una piattaforma di e-commerce per la promozione e la vendita dei prodotti realizzati dal network di imprese e artigiani che ruotano attorno al progetto. Questi punti sono stati tra le principali tematiche trattate nel corso della seconda missione di progetto in loco che si è svolta tra Novembre e Dicembre 2022 (leggi il resoconto della prima missione a Gennaio 2022) e che ha visto la partecipazione dei partner italiani, Università degli Studi LINK (Dott.ssa Valentina Volpi), Progetto Sud (Dott. Stefano Bini e Dott. Essa Eskander) e Sercam Advisory (Dott.ssa Nicole Conte) alle attività organizzate dai partner egiziani, Università del Cairo (Facoltà di Informatica e Intelligenza Artificiale), capofila di Open Factory, Centro Nazionale di Ricerche (NRC), Centro di Modernizzazione Industriale (IMC) e le due Camere di commercio egiziane per il tessile e il cuoio-pelle. Martedì 29 Novembre 2022 si sono chiusi i corsi di formazione pilota con le lezioni finali dei partner italiani su nuovi ecosistemi di business, empowerment dei dipendenti ed imprenditoria sociale e inclusiva, e la consegna dei certificati di frequenza ai partecipanti della quarta edizione del ciclo di formazione (Target Round Group) presso la sede del Centro Nazionale di Ricerche (Textile Industries Research division).      Nei giorni successivi, invece, si sono svolti gli incontri con alcuni dei beneficiari del progetto presso l’incubatore gestito dal partner egiziano Centro di Modernizzazione Industriale (IMC), dove sono stati presentati i risultati e i prototipi realizzati dagli studenti durante il percorso di formazione e incubazione, e gli incontri dei partner egiziani, a cui hanno preso parte anche i partner italiani, per lavorare alla realizzazione delle opportunità di micro finanziamento e della piattaforma e-commerce. Le prime consentiranno agli aspiranti imprenditori, innovatori digitali e sociali e startuppers di realizzare concretamente le idee imprenditoriali più innovative e promettenti da un punto di vista di sviluppo tecnologico, sociale e green, mentre l’altra offrirà uno spazio dedicato al commercio di prodotti tessili e cuoio-pelle eco-sostenibili con il sostegno dei partner del progetto nell’utilizzo degli strumenti digitali e di business finalizzati ad incentivare internazionalizzazione e competitività di mercato.      L’entusiasmo e l’interesse dimostrati per un passaggio a modelli circolari e sostenibili di produzione e diffusione incentrati su una cultura del fashion che valorizzi il design e il patrimonio culturale e naturale in chiave creativa e innovativa è di buon auspicio per futuri sviluppi, che si spera consentiranno di portare avanti quanto iniziato con il progetto Open Factory. Vedi tutte le foto del progetto Open Factory: https://research.unilink.it/openfactory/#foto-video Vedi tutti gli articoli correlati: Al via Open Factory, progetto di cooperazione internazionale tra Italia ed Egitto Eco-business e innovazione nell’industria tessile egiziana: il contributo della Link Campus University Promuovere innovazione e internazionalizzazione nel settore manufatturiero egiziano. I progressi del progetto Open Factory Verso una trasformazione sostenibile del settore tessile e cuoio-pelle. Resoconto della missione al Cairo della Link Campus University nell’ambito del progetto Open Factory Resta aggiornato tramite il sito dedicato al progetto: https://openfactory.cu.edu.eg/  
627. L’abbraccio della Link a Franco Frattini  
25 Dicembre 2022 La scomparsa di Franco Frattini lascia un vuoto impossibile da colmare per l’Università degli Studi Link. Non solo per il prestigio di aver potuto contare sulla sua figura di Presidente del Consiglio di Stato come Program Leader del corso di laurea in Giurisprudenza, ma anche per la sua appassionata e costante adesione ai principi ai quali l’Ateneo si ispira e per il grande valore umano, oltre che accademico, che ha saputo trasmettere agli studenti, ai docenti e a tutti coloro che operano all’interno della Link. Oggi tutta l’Università si stringe al cordoglio della famiglia dell’amico Franco. Ha rappresentato una guida per il nostro Ateneo e ha contribuito a tracciare un percorso chiaro e lucido da seguire. Questo tracciato sarà portato a termine dalla governance e da tutta la struttura della Link. Un caloroso abbraccio va alla famiglia da parte degli studenti, professori, personale, Rettore e cda della nostra Università.  
628. Fantasie di complotto - Workshop per le scuole Secondarie di Secondo Grado  
Quando Martedì 20 dicembre 2022 Dove Università degli Studi Link Orario 9.30 Per rispondere a queste domande proveremo a comprendere come funziona questa complessa macchina interpretativa che, mescolando menzogna e verosimiglianza, ci illude di farci capire e quindi di potere affrontare realtà che percepiamo come incomprensibili o inaccettabili. Fake news, teorie del complotto e post-verità sono infatti termini di uso comune che vanno spiegati e conosciuti per conoscerne l'origine e gli effetti, per imparare a distinguere e contestualizzare le fonti attraverso cui ci informiamo. Nel corso del workshop saranno anche analizzati gli strumenti di cui l’Unione Europea si è dotata per prevenire e contrastare il diffondersi di fake news e fantasie di complotto al fine di tutelare la solidità dei processi di partecipazione democratica.   Il workshop sarà tenuto da Silvia Cristofori, Professoressa associata presso l’Università degli Studi LINK dove insegna “Media and Religions” e “Religions, Politics and Identities”. L'iniziativa è organizzata nell'ambito delle attività del progetto Freedom of Belief Right to Information-FreeBeRI, Programma Erasmus + Jean Monnet module, finanziato dall'Unione Europea. Scarica la locandina  
629. Championship, dal 19 al 21 dicembre la seconda edizione del Torneo dei Licei di Roma  
Quando 19-20-21 dicembre 2022 Dove Centro Acqua Acetosa “Giulio Onesti” Orario 9.00 - 13.00 Tre giorni di grandi sfide per 12 istituti superiori della Capitale, e non solo. Si svolgerà dal 19 al 21 dicembre, nel Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa, la seconda edizione di “Championship Licei di Roma”, il torneo di calcio a 11 ideato e organizzato dalla Polisportiva dell'Università degli Studi Link con il patrocinio del CONI, della Regione Lazio e dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale. Il torneo coinvolgerà 12 squadre, in rappresentanza di altrettante realtà scolastiche, e si svilupperà attraverso match da 30 minuti che designeranno le sfidanti per le final four in programma mercoledì 21 dicembre. Ad aderire all’iniziativa, oltre al Liceo Pasteur, campione in carica, e al Liceo Majorana, finalista nella scorsa edizione, sono l'Istituto di Istruzione Superiore Federico Caffè, la Scuola Paritaria San Giovanni Battista, il Liceo Righi, l’Istituto Tecnico Industriale Statale Giovanni XXIII, il Liceo De Sanctis, l’Istituto Tecnico Commerciale Arangio Ruiz, il Liceo Grassi di Latina, l’Istituto Tecnico Industriale Faraday di Ostia, l’Istituto Professionale per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera Tor Carbone e l’Istituto di Istruzione Superiore Via Silvestri 301. La cerimonia di premiazione sarà ospitata dall’Università degli Studi Link nel mese di gennaio.   Scarica la locandina  
630. Link Christmas Party  
Quando 16 dicembre 2022 Dove Università degli Studi Link, Gymnasium Orario 19.30 Videomaker Andrea Giuffrida DJ ManuFerz RSVP entro giovedì 15 dicembre: linkparty@unilink.it Dress code casual chic (con un tocco di rosso) Scarica la locandina  
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