Cerca nel Portale

1593 results:
1071. “Procedura Semplificata di Composizione Assistita della Crisi”  
12 Giugno 2020 Il  CERSIG - Centro di Ricerca sulle Scienze Giuridiche della Link Campus University ha aderito ed ha collaborato alla proposta di legge elaborata dal Centro di Ricerca CRISI dell’Università degli Studi di Torino,  assieme  all'Ordine dei Commercialisti di Torino, all’Ordine degli Avvocati, e della Fondazione Piero Piccatti e Aldo Milanese. Alle PMI in crisi da emergenza COVID viene proposto un nuovo strumento agile e rapido per ristrutturarsi ed evitare il fallimento, mediante la negoziazione di accordi con il ceto creditorio e, più in generale, con i vari stakeholders, salvaguardando così il valore produttivo, sociale ed erariale dell’azienda e tutelando i livelli occupazionali nel drammatico scenario di crisi globale. In linea con le misure di composizione assistita della crisi previste dal decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (“Codice della crisi d’impresa e dell'insolvenza”, c.d. CCII), e nelle more della sua entrata in vigore a pieno regime. L’emergenza sanitaria, sta producendo effetti pesantissimi, ed in alcuni casi devastanti, su tutte le PMI, che rappresentano comunque oltre il 95% del tessuto economico italiano. La generalità delle imprese - ricordano i promotori - subirà gli effetti di un incremento sensibile dei costi (conseguenti all’adozione delle misure igienicosanitarie) che andrà a sommarsi ad un calo significativo del fatturato (a causa delle limitazioni dell’attività, dell’annullamento di ordini, etc.): il che comporterà la necessità per le imprese di assorbire perdite rilevantissime che saranno solo in minima parte mitigate dal ricorso agli ammortizzatori sociali ed alle provvidenze previste dalla legislazione di emergenza. Le forze delle Sezioni fallimentari dei nostri Tribunali saranno palesemente insufficienti a gestire il sovraccarico di procedure concorsuali minori che inevitabilmente si genererà nei mesi a venire. Mentre, le attuali procedure di concordato si riveleranno ancor più inidonee a gestire l’eccezionale situazione in atto, soprattutto per le PMI. La composizione assistita della crisi, consentirà a tutte alle imprese che abbiano risentito della crisi generata dall’emergenza epidemiologica di COVID-19, ma che presentino pur tuttavia prospettive per essere riorganizzate e restituite al mercato, di attivare processi di negoziazione della crisi d’impresa più agili e meno costosi. Innanzituttuo con la creazione di OCRI (organismi di composizione della crisi d’impresa ) semplificati (rispetto a quelli attualmente previsti dall’articolo 16 e seguenti del CCII), al fine di assicurare alle PMI ridotti costi di gestione e maggiore agilità della procedura. In particolare, si è provveduto a: a) Snellire l’organico, allargando (pur nel rispetto dei requisiti di competenza e indipendenza) il novero dei professionisti abilitati a svolgere le funzioni di negoziazione e composizione; b) Introdurre meccanismi più agevoli di accesso alle misure protettive, al fine di evitare un eccessivo sovraccarico dei Tribunali e rendere la procedura complessivamente più celere; c) consentire il regolare adempimento delle obbligazioni e favorire la liquidità, prevedendo che non siano revocabili i pagamenti effettuati da debitore, funzionali al mantenimento della continuità dell’impresa e sorti anche anteriormente all’avvio della procedura di composizione assistita della crisi; d) estendere alle falcidie pattuite in sede di accordo di composizione assistita della crisi, lo stesso trattamento fiscale già previsto per i piani attestati di risanamento. Qui sotto allegato, il testo della proposta e le ragioni del suo articolato Procedura Semplificata di Composizione Assistita della Crisi  
1072. Opening Ceremony of the master in globalisation governance and international understanding  
3 MAGGIO 2018 7th of May 2018 Link Campus University - Old library Via del Casale di San Pio V, 44 - Rome 9:30 Arrival and registration of guests 10:00 Welcome greetings from President Vincenzo Scotti and Rector Claudio Roveda 10:15 Lectio Magistralis from the Programme Manager of the Master's Degree in Strategic Studies and Diplomatic Sciences Franco Frattini ”Global threats and global responses” For information: segreteriamaster@unilink.it Download the leaflet  
1073. Vademecum per la “grande metamorfosi”  
19 Giugno 2020 di Riccardo Piroddi Sarebbe più appropriato definire quest’ultimo saggio di Marco Emanuele, La grande metamorfosi – Pensiero politico e innovazione, prefazione di Marco Filoni, postfazione di Vincenzo Scotti, Eurilink University Press, maggio 2020) un vademecum da consultare per tracciare nuovi percorsi politici nella realtà in cui il mondo contemporaneo si è calato dopo l’evento epocale che ne ha ridisegnato non soltanto gli equilibri ma, più in profondità, la forma: la caduta, nel 1989, del muro di Berlino. Mondo attuale, definito dall’Autore “mondo in tre mondi”: quello della connettività e dell’innovazione; del disagio e delle diseguaglianze; dei conflitti e dei muri. Il reale di cui si ha percezione e nel quale si vive è, per definizione, movimento e mutamento, quindi divenire, ce lo ha mostrato, 2500 anni fa, l’efesino Eraclito. Ciò presuppone, non soltanto filosoficamente, la metamorfosi (ecco il titolo del volume!), il divenire da ciò che era prima a ciò che sarà dopo, la trasformazione, che cadenza il ritmo, lo scorrere anche di queste pagine, come l’acqua del famoso fiume eracliteo. E allora, se è vero che non ci si può immergere due volte nello stesso fiume perché l’acqua non è la stessa, come possiamo immergerci due volte nella realtà politica in divenire noi πολῖται della contemporanea πόλις globale? E, soprattutto, come possiamo e dobbiamo pensare la πολιτική in questa fase storica in cui l’innovazione e il suo multiforme corteo processionale, così spesso abruptamente mutevole, stanno suggestionando radicalmente la comprensione, l’interpretazione e l’azione della (e nella) realtà politica? Una nuova kantiana “estetica trascendentale”, che va però oltre i processi conoscitivi e verso la politica, è segnata in questo vademecum per poter affrontare “politicamente” la metamorfosi in atto. Un’estetica che è fondamento del nuovo pensiero politico per ridefinire e dunque governare la realtà politica e la sua complessità. “I libri parlano sempre di altri libri”, scriveva Umberto Eco, nel 1983, nelle Postille a Il nome della rosa, così come le riflessioni contenute in un libro devono sempre stimolarne altre nuove. Ed è proprio ciò che questo volume così denso di riflessioni, con prezioso garbo intellettuale, riesce a fare.  
1074. GIOCHI E CRIMINALITÀ.  
26 Giugno 2020 E’ uscito, nonostante il lockdown, per i tipi della Eurilink, la casa editrice della Link Campus University, un libro (con un bellissimo titolo) che ha, tra i tanti pregi quello di essere “aperto” e non “a tesi”, ma sostenuto da una analisi scientifica sul gioco, anzi sull’industria dei giochi e sulla sua regolamentazione.   Troppo spesso, quando si parla di giochi e scommesse, in Italia  si finisce per parlare quasi soltanto di ludopatia e di  contrasto alla stessa  di un vizio, di una cattiva etica che si intreccia al crimine. Omettendo di ricordare che la “legalizzazione” del gioco è stata la via principale (non esaustiva) di lotta, appunto, al lungo e stretto legame tra patologia, denaro, evasione, illegalità e organizzazioni criminali  Gli effetti patologici per ampi settori, sono alla base  del condizionamento  di  una parte, debole e socialmente esposta dei giocatori, ma sembrano contrastare con la propensione di massa, crescente degli italiani al gioco d’azzardo, “che ha portato ad una  crescita esponenziale del giro d’affari”. Dall’altra parte si consente (o nega), e si cerca di controllare  un introito (che ad alcuni appare non etico per via delle dipendenze di una minoranza) cospicuo  per il fisco, e  si  arrivare quasi sempre ad una logica o ad una discussione su basi “proibizionistiche” comunicative o territoriali , e qui il loop potrebbe ricominciare  La tempo stesso, come viene notato nella introduzione “Lo sviluppo della rete del web, in particolare, ha determinato un aumento dell’offerta di servizi di gioco d’azzardo a distanza. La presenza di differenti modelli normativi adottati dai Paesi sia europei che extra europei ha comportato una significativa espansione del gioco on line di origine transfrontaliera, con la conseguente diffusione di fenomeni illeciti nel comparto del gioco, delle scommesse e dei concorsi pronostici. Il Volume offre al lettore un’approfondita analisi del mercato dei giochi e delle scommesse, con specifico riguardo alle forti interferenze del fenomeno con la criminalità organizzata, alle misure previste nell’ordinamento giuridico nazionale volte a contrastare il gioco illegale, nonché alle questioni di natura fiscale transnazionale nazionale  ad esso connesse. Gli autori hanno vasta competenza scientifica, professionale  ed operativa , nazionale ed internazionale nel settore . Il libro: GIOCHI E CRIMINALITÀ — I Dadi di Tyche tra Probabilità, Potenzialità e Prospettive di Piergiorgio Valente, Gianluca Campana Michele Donega, Filippo D’Albore Prefazione di Raffaele Rizzardi edito da Eurilink University Press  
1075. Rischio Digitale e Percezione della Sicurezza  
21 Dicembre 2018 25 gennaio 2019 - Ore 10.00 - 13.00 Camera dei Deputati - Sala Nilde Iotti Piazza del Parlamento, 19 - Roma   Ore 10.00 - Saluti istituzionali e relazione introduttiva Sen. Andrea Cioffi Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico Ore  10.45 – Introduzione ai lavori Claudio Roveda Direttore Generale Fondazione Cotec - Magnifico Rettore Link Campus University Pasquale Russo Direttore Generale Link Campus University Ore 11.00 – Relazione Riccardo Viale Socio Fondatore Fondazione Cotec Ore 11.30 – Interventi Paola Giannetakis Professore e Coordinatore area sicurezza Link Campus University Stefano Grassi Direttore Security TIM Roberto Liscia Presidente NetComm Maurizio Pimpinella Presidente Associazione Prestatori Servizi Pagamento Massimo Proverbio Chief IT, Digital and Innovation Officer Intesa SanPaolo Ore 12.45 - Conclusioni On. Mattia Fantinati Sottosegretario di Stato, Dipartimento Funzione Pubblica   Ingresso riservato ai soli invitati. Per info eventi@unilink.it  Leggi il rapporto  
1076. Nasce l’Accademia internazionale del Lavoro  
07 Gennaio 2019 Si chiamerà “Accademia internazionale del Lavoro”, il centro di eccellenza dedicato alla ricerca, allo studio e all’approfondimento di tematiche giuslavoristiche, oltre che di analisi del contesto economico e sociale di riferimento e dei cambiamenti in atto. Un progetto che nasce dalla convenzione siglata il 19 dicembre 2018 tra la Fondazione Studi del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e la Fondazione Link Campus University. A firmare l’intesa il Presidente della Fondazione Studi, Rosario De Luca, e il Presidente della Fondazione Link Campus University, Vincenzo Scotti. Prosegue quindi la collaborazione per una “formazione specialistica di qualità” che da tempo lega il Consiglio nazionale dell’Ordine e l’Unilink di Roma che per l’anno accademico 2018-2019, grazie anche alla collaborazione con l’ENPACL, hanno organizzato il corso di laurea magistrale in “Consulenza del Lavoro e sistemi di workfare” per formare professionisti esperti in materie economiche e di diritto del lavoro. Con il nuovo progetto le due Fondazioni - oltre a promuovere l’analisi del diritto del lavoro italiano ed internazionale, delle relazioni e delle politiche attive del lavoro - organizzeranno incontri istituzionali ed eventi internazionali finalizzati alla definizione di progetti di ricerca sul cambiamento globale del lavoro. Tra gli obiettivi della convenzione, inoltre, la definizione di programmi graduate, MBA e PHD e altre iniziative di higher learning and continuing education, da svolgere alla Link Campus University coinvolgendo centri di ricerca e università di livello internazionale. Allo stesso tempo, l’Accademia affiancherà la Scuola di Alta Formazione della Fondazione Studi nel realizzare il ricco calendario di corsi di specializzazione riservato ai professionisti del mondo del lavoro. Per realizzare i progetti previsti – si legge nella convenzione - saranno fondati un “Centro di ricerca”, dedicato alle attività di analisi, approfondimento e studio, e una scuola di formazione denominata “Accademia del Lavoro International School” che ospiterà progetti di formazione accademica e post-accademica. L’accordo prevede inoltre il coinvolgimento di altri enti e delle istituzioni pubbliche e private anche per promuovere il dibattito politico sulle tematiche del lavoro. A commentare l’intesa il Presidente della Fondazione Studi, Rosario De Luca: “Le competenze e la qualità della formazione - ha evidenziato - sono le chiavi per i professionisti del domani per affrontare al meglio le sfide del futuro, facendo la differenza in un mercato del lavoro sempre più competitivo”. “Attraverso questo progetto – ha dichiarato a margine della firma il Presidente della Fondazione Link Campus University, Vincenzo Scotti – continua la cooperazione avviata già da qualche anno con i Consulenti del Lavoro per formare una classe dirigente che sia all’altezza e capace di utilizzare quelle competenze specifiche che sempre più spesso sono richieste in un contesto economico, politico e sociale in continuo cambiamento”. “Con la realizzazione dell’Accademia – ha sottolineato il Presidente De Luca - vogliamo agire su due fronti: da un lato, essere in grado di individuare con sempre maggior precisione e rapidità i cambiamenti del mercato del lavoro attraverso la ricerca e l’analisi delle tendenze in atto; dall’altro, rispondere al cambiamento in modo altrettanto efficace, con corsi di formazione su misura per i professionisti del mercato del lavoro”. CONSULENZA DEL LAVORO  
1077. Rome Video Game Lab.  
2 MAGGIO 2018 Vigamus Academy e Link Campus University saranno presenti al Rome Video Game Lab, la kermesse dedicata al mondo dei videogiochi in programma dal 4 al 6 maggio nella Fabbrica dei Sogni di Cinecittà. L’appuntamento, in particolare, è per il 4 maggio alle ore 16:00 con l’incontro “Il Videogioco: identità culturale e frontiere occupazionali” per capire quali sono le nuove sfide occupazionali ed imprenditoriali di un settore che si è evoluto e continua a farlo. A discuterne saranno relatori esperti, docenti e professionisti del settore, tra cui Vincenzo Scotti, Presidente Link Campus University, Angela Paoletti, Fondatrice e direttrice artistica Local Transit e Board Member Women in Games Italia, Christian Born, Country Manager Bandai Namco Entertainment Italia e Marco Accordi Rickards, Direttore Fondazione VIGAMUS. L’incontro inoltre è rappresentativo di quanto si prefissono Vigamus Academy e Link Campus University proponendo un percorso formativo e una metodologia didattica fondati su tre pilastri principali: la vocazione internazionale, le discipline innovative e l’apprendimento attraverso laboratori pratici e la presenza di docenti che appartengono davvero al settore. “Il potenziale di sviluppo in Italia del mercato digital entertainment è elevato e riflette la positiva diffusione delle nuove tecnologie di frontiera, dall’IoT alla robotica alla X-reality. Si tratta di un settore che beneficia dell’unione tra innovazione digitale e patrimonio artistico culturale videoludico. Le opportunità di formazione, di valorizzazione dei talenti e di carriera professionale sono straordinarie, ma è necessario orientare i giovani e affiancarli in percorsi di studio che siano realmente abilitanti di una crescita personale”, ha dichiarato il Prof. Carlo Maria Medaglia, Prorettore alla ricerca della Link Campus University e Programme Leader del corso di Laurea in Comunicazione Digitale.  
1078. CyberChallenge.IT 2019  
07 Gennaio 2019 CyberChallenge.IT 2019 è un programma di addestramento alla cybersecurity gratuito per ragazze e ragazzi nati tra il 1995 e il 2002 che si svolgerà nella primavera del 2019 presso 18 sedi universitarie, fra cui LINK CAMPUS UNIVERSITY! Il programma culminerà in una gara locale e una nazionale in cui si confronteranno le squadre delle 18 università italiane coinvolte. I migliori avranno la possibilità di entrare a far parte della Squadra Nazionale Italiana di Cyber-defender e concorrere all'European Cybersecurity Challenge il prossimo autunno. Le iscrizioni sono aperte dal 4 dicembre 2018 al 20 gennaio 2019 e rappresentano un'opportunità di imparare, divertirsi e gettare le basi per una carriera appassionante in cybersecurity. Non sono richieste conoscenze pregresse di sicurezza informatica, ma solo ottime capacità di logica e programmazione. I corsi si terranno presso la nostra Università da marzo a maggio 2019 ogni martedì dalle ore 16:00 alle 17:45 dopo un pretest online il 23-25 gennaio 2019 e un test di ammissione il 1 febbraio 2019. CyberChallenge.IT è organizzato dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI con il supporto del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica Italiana. Per maggiori informazioni: https://cyberchallenge.it Scarica la locandina.  
1079. Università romane, Link Campus batte Luiss 1-0 e si conferma campione  
23 APRILE 2018 Un colpo di testa al 23' del primo tempo del difensore Giorgio Pane permette alla Link Campus University, per il secondo anno consecutivo, di vincere il campionato di calcio delle università romane, giunto alla tredicesima edizione. Battuti in finale gli storici rivali della Luiss. Partita nervosa e tirata per i primi venti minuti, con poche occasioni da gol. Poi, l'episodio che sblocca l'incontro: sugli sviluppi da calcio d'angolo, Pane salta più in alto di tutti e la mette dentro. Passati in vantaggio, gli uomini guidati da Filippo Lupi contengono la reazione della Luiss che non si concretizza neppure nella ripresa. Da thriller gli ultimi minuti: la Link resta in nove per le espulsioni di Luca Gagliardi e Luca Lambertini ma, nonostante questo, riesce a portare di nuovo a casa il trofeo.  
1080. Nasce il "Comitato Accademico di Analisi Normativa" alla Link Campus University  
08 Gennaio 2019 Il 2 gennaio 2019 nasce alla Link Campus University, il Comitato Accademico di Analisi Normativa (CAAN). Il nuovo Comitato è coordinato da Francesco Paolo Tronca e "renderà pubblici i suoi elaborati attraverso atti, pubblicazioni, seminari e conferenze", "coinvolgerà non solo docenti e ricercatori, ma anche studenti dei corsi di Laurea e dei Master che attraverso l’elaborazione di tesi e di project work saranno chiamati a partecipare allo studio della materia viva e attuale" dei cambiamenti legati alle nuove normative. Vincenzo Scotti, presidente della Link Campus University, commenta: "Il Comitato nasce dalla crescente necessità che il mondo accademico si impegni, nell’ambito della Terza Missione Universitaria, nell’analisi delle nuove normative adottate dal Parlamento e dal Governo. L’Università non è estranea alla vita sociale. Anzi, è sempre più vicina alla società e deve occuparsi dei suoi problemi e di quelli legati alla politica." La prima norma generale di cui ha avviato già l’esame è la Legge di Bilancio 2019. La Link Campus University con questa iniziativa intende proseguire il proprio impegno per la produzione di cultura tramite ricerche qualitative e quantitative approfondite, il cui obiettivo è rispondere alle mutevoli esigenze della società in cui viviamo. Vai al sito  
Search results 1071 until 1080 of 1593