14 Febbraio 2022
La Link Campus ha siglato un accordo di collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. La LILT, medaglia d'oro al merito della Sanità Pubblica, ha come suo primario compito istituzionale la diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita, un obiettivo del tutto coerente con l'attività dell'Ufficio di Terza Missione dell'Università Link Campus. La convenzione stipulata potrà declinarsi in diverse forme di collaborazione, tra cui sponsorship per progetti di ricerca o attività formative attraverso un sostegno finanziario o borse di studio, partnership per promuovere iniziative congiunte, formazione "on field" per l'attivazione di tirocini in azienda, ricerca finanziata, anche insieme a istituzioni pubbliche o private, e tirocini curricolari ed extracurricolari per gli studenti della Link Campus University finalizzati alla sperimentazione e all'applicazione delle conoscenze acquisite durante i percorsi di studio.
Ricerche e progetti realizzati nel 2021 dal Dipartimento di Ricerca dell'Università degli studi Link Campus University
MiRA: Mixed Reality Ambientale. Un CMS per l'exhibit design museale TETRIS “TEachers’ TRraining to combat Gender-based violence In Sports” Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Atlante del giallo. Storia dei media e cultura popolare in Italia (1954-2020) Europartiti, democrazia e società civile nell’UE
Titolo: MiRA: Mixed Reality Ambientale. Un CMS per l'exhibit design museale
Durata: 18 mesi
Data inizio prevista: 22/06/2021
Data fine attesa: 31/12/2022
Partenariato:
Sapienza Università di Roma, Centro di Ricerca Interdipartimentale Sapienza Design Research; Università di Cassino; Link Campus University; Munus S.r.l.
Descrizione:
Il progetto MiRA promuove un avanzato paradigma di interazione e di engagement in spazi espositivi, con la finalità di migliorare la comunicazione del patrimonio culturale. Si intende di sviluppare una piattaforma software che consenta di creare efficaci allestimenti interattive anche in assenza di esperti IT, potenziando invece le figure professionali che già collaborano con i Luoghi della Cultura. La proposta parte dall’osservazione che molti reperti museali sono “invisibili” perché non esposti, o poco comprensibili perché esposti senza contestualizzazione e senza le informazioni necessarie per essere apprezzati pienamente.
È già ampiamente documentata l’efficacia del principio di Augmented Reality, la realtà aumentata con informazioni sovrapposte, oppure Mixed Reality, l’incrocio tra oggetti reali e virtuali, tipicamente attuato con visori in stretto contatto con l’utente – sollevando problematiche con l’igiene, l’ammortamento, la gestione, nonché alcune difficoltà cognitive che limitano la user experience.
Il sistema MiRA renderà possibile l’Augmented Reality e la Mixed Reality senza alcun contatto fisico con il visitatore, potenziando gli spazi espositivi con la spiegazione interattiva e immersiva dei reperti. L’effetto olografico si ottiene attraverso schermi/proiezioni posizionati dietro i reperti, cambiando la prospettiva della visualizzazione secondo la posizione del visitatore, che viene precisamente tracciata grazie a sensori di distanza a infrarossi (depth cam). Il principio tecnologico è stato già sperimentato e dimostrato in ambiente rilevante (TRL 6) con un finanziamento precedente. Il progetto presente porterà avanti la tecnologia verso una fruibilità più efficace, per i visitatori e per i Luoghi della Cultura, stakeholder cruciali con esigenze particolari.
L’obiettivo è trasformare l’esistente soluzione ad hoc in un software commerciale, replicabile in diversi contesti attraverso una piattaforma di CMS (content management system) flessibile, aperta, utilizzabile anche senza esperti IT. I professionisti del settore museale come curatori, archivisti, archeologi, allestitori ecc. potranno calibrare i componenti hardware e configurare la visualizzazione di informazioni, ambientazioni o parti mancanti dei reperti esposti. Si stabilirà inoltre un ricco abaco di esperienze interattive pre-programmate ma rapidamente personalizzabili con gli adeguati contenuti culturali, narrativi e grafici – in modo paragonabile ai template e plugin per i web CMS come Wordpress.
Si prevede inoltre il coinvolgimento di diversi Luoghi della Cultura nel Lazio per la dimostrazione del sistema.
Attività LCU:
LCU elaborerà un “abaco di interazioni”, contenuti esemplificativi e template che diventeranno riutilizzabili dai futuri clienti della piattaforma, similarmente a come i comuni CMS per webpage consentono di configurare il proprio sito partendo da una varietà di template che governano la struttura e la grafica (es. Wordpress, Squarespace, Wix).
Fondi: Lazio Innova
Titolo: TETRIS “TEachers’ TRraining to combat Gender-based violence In Sports”
Durata: 24 mesi
Data inizio prevista: 01/12/2021
Data fine attesa: 30/11/2023
Partenariato:
LINK CAMPUS UNIVERSITY – Italy - https://www.unilink.it/ SYSTEM DYNAMICS ITALIAN CHAPTER - Italy - www.systemdynamics.it PANEPISTIMIO THESSALIAS Greece - https://www.uth.gr RESEARCH INNOVATION AND DEVELOPMENT LAB PRIVATE COMPANY - Greece - http://www.readlab.eu SYMPLEXIS- Greece - http://symplexis.eu/ FREDERICK UNIVERSITY - Cyprus - www.frederick.ac.cy CSI CENTER FOR SOCIAL INNOVATION LTD – Cyprus - www.csicy.com
Project abstract:
Il progetto si basa in gran parte sui dati più recenti, come quelli presentati da 2020 EC “Study on Gender-based Violence in Sports”, che fornisce preziosi spunti e riferimenti in merito al verificarsi di violazioni dei diritti e fenomeni di intolleranza nello sport professionistico.
L'obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare le capacità ed aumentare la consapevolezza tra gli insegnanti di educazione fisica e gli stessi giovani per quanto riguarda la prevenzione e la lotta alla violenza di genere nel settore sportivo.
Obiettivi specifici:
migliorare la base di prove relative all'esistenza di violenza, sessuale o meno, alla radicalizzazione, alla discriminazione e all'intolleranza contro donne e uomini nel settore sportivo; fornire strumenti e risorse utili per l'empowerment alle vittime e ai loro sostenitori in modo da essere più capaci di rispondere ai bisogni delle vittime e parlare; migliorare la capacità del personale educativo e dei fornitori di servizi pubblici e privati che lavorano a favore delle vittime, e altresì individuare delineare i bisogni delle presunte vittime in questo settore; sensibilizzare l'opinione pubblica sui diritti e le esigenze delle vittime nel settore sportivo e sul loro ruolo nelle dinamiche di tutela.
Ente Finanziatore: Unione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE
Titolo: Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana
Durata: 12 mesi
Data inizio: 01/06/2021
Data fine: 30/06/2022
Partenariato:
Link Campus University Circolo di Studi Diplomatici
Project abstract:
Il progetto si pone lo scopo di contribuire all’approfondimento di alcuni temi prioritari per la formulazione e la conduzione della politica estera italiana avvalendosi dell’apporto scientifico e di conoscenza del Circolo di Studi Diplomatici. La ricerca è organizzata in sette Dialoghi Diplomatici, che costituiscono una delle tradizionali forme di espressione delle attività di ricerca del Circolo.
Si riportano di seguito i titoli dei Dialoghi Diplomatici, con relative date di svolgimento:
Equilibri e alleanze nell’attuale sistema multipolare; Crisi del controllo degli armamenti e prospettive di rilancio anche nei settori spazio e cyber; Allargamento dell’UE, integrazione differenziata e Conferenza sul futuro dell’Europa; Autonomia strategica dell’UE e rapporto transatlantico; Gli sviluppi del processo di stabilizzazione in Libia, Ruolo dell’Italia, della Francia e dell’UE (26.07.2021); Conflitti tra Medio Oriente, Golfo, Mar Rosso, Corno d’Africa e loro gestione (21.06.2021); Portata geopolitica della transizione ecologica e delle azioni per lo sviluppo sostenibile e la sicurezza alimentare (11.10.2021); La questione birmana negli equilibri asiatici.
Attività specifiche
Supporto scientifico, tecnico e amministrativo tramite trascrizione e proof-reading degli atti dei Dialoghi e dei Convegni.
Attività di manutenzione e aggiornamento dell’archivio digitale, aperto alla consultazione pubblica e nel quale sono contenuti i Dialoghi e Lettere Diplomatiche pubblicati dal 1968, raggiungibile al seguente link: https://circolostudidiplomatici.unilink.it/
Ente Finanziatore: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) - Contributi a progetto ex art. 23 – bis del DPR 18/1967
Titolo: Atlante del giallo. Storia dei media e cultura popolare in Italia (1954-2020)
Durata: 36 mesi
Data inizio: 19/05/2022
Data fine: 19/05/2025
Partenariato:
Link Campus University; Università degli Studi di Bologna; Università degli Studi G. D'annunzio Chieti-Pescara; Libera Università di Lingue E Comunicazione Iulm-Mi; Università degli Studi Di Firenze.
Descrizione:
Questo progetto si propone di indagare la storia del giallo italiano come chiave privilegiata per rileggere la storia culturale del nostro paese alla luce delle trasformazioni del sistema mediale, nonché delle sinergie inter- e transmediali, che questo genere ha favorito tra letteratura, cinema, radio e industria musicale, televisione e fumetto, dagli anni ‘50 ai giorni nostri.
Il termine “giallo” (correlativo dell’inglese “crime fiction”) è impiegato in Italia fin dagli anni ‘30 per riferirsi a varie specie di racconto poliziesco, noir o thriller. Esso designa una modalità del racconto che, nata in ambito letterario, ha poi acquisito un’importanza centrale in tutti i media grazie alla capacità di dar forma ai grandi temi della conoscenza (il giallo come avventura intellettuale e sfida interpretativa) e dell’etica (la riflessione sulla giustizia, la colpa, la punizione). L’enorme fortuna di cui ha goduto fin dall’inizio testimonia la sua capacità di interpretare, attraverso trame avvincenti, le contraddizioni e le paure di una società sempre più complessa, divenendo luogo di elaborazione identitaria a livello nazionale, transnazionale o “translocale”.
Il progetto si propone quindi di interrogare l’identità culturale del giallo italiano a partire dall'avvento delle trasmissioni televisive, ovvero da quando la diversificazione dell’industria culturale fornisce il contesto per un’espansione senza precedenti degli scambi intermediali. Ciò comporta un lavoro di mappatura (a partire da un corpus di casi inter- e transmediali e di discorsi critici e teorici che sarà definito all’inizio del progetto) dei temi e delle figure che hanno conferito al giallo il suo profilo caratteristico, tenendo presente che esso si è venuto delineando non solo attraverso lo sviluppo di forme e contenuti “autoctoni”, ma anche attraverso l’appropriazione e l’adattamento di modelli stranieri.
La ricerca si propone inoltre di pervenire a una periodizzazione della storia inter- transmediale del giallo italiano come contributo a una più generale storia dei media. Attenzione particolare sarà rivolta alle produzioni televisive della RAI, al fine di evidenziare il loro ruolo cruciale a più livelli: come palestra in cui si formano competenze anche letterarie (il caso Camilleri), come luogo di valorizzazione e divulgazione della produzione narrativa nazionale, e come agente di innovazione delle forme narrative, che modella e trasforma i gusti del pubblico generalista.
Il progetto gode del sostegno di realtà di alto profilo, tra cui spiccano Rai e Mondadori, che assicurano alla ricerca un impatto significativo in termini di azioni di valorizzazione del patrimonio culturale rappresentato dal giallo italiano. La disseminazione si avvarrà di pubblicazioni e convegni o seminari scientifici, di risorse didattiche digitali e multimediali open access, di una mostra e di eventi pubblici con creativi e professionisti delle industrie culturali.
Responsabile scientifico: Valentina Carla Re
Fondi: PRIN 2020 - MUR
Titolo: Europartiti, democrazia e società civile nell’UE
Durata: 36 mesi
Data inizio prevista: 01/02/2022
Data fine prevista: 2024
Descrizione:
“"Europarties, Democracy and Civil Society in the EU"” costituirebbe un modulo di insegnamento collegato all’insegnamento di Storia dell’integrazione europea e fornirebbe un importante offerta formativa ed esperienziale legata allo studio e all’approfondimento delle diverse famiglie politiche europee con l’analisi del pensiero politico, dei diversi livelli organizzativi (partito europeo, gruppo al Parlamento europeo, fondazione politica europea e principali partiti membri) e del loro impatto sulle istituzioni europee (e in particolare nell’attività al Parlamento europeo) e nella società europea.
Una seconda parte del modulo fornirebbe una conoscenza delle articolazione degli interessi e delle organizzazioni della società civile europea che trovano parzialmente espressione nel Comitato delle Regioni (enti locali) e nel Comitato economico e sociale (organizzazioni produttive e gruppi di interesse, sindacati ed organizzazioni sociali) nonché delle principali espressioni di organizzazioni non governative e sociali europee e di network di essi coinvolti nei processi di formazione delle politiche europee.
In riferimento allo sviluppo della democrazia europea verrebbero infine analizzate le caratteristiche e gli strumenti della cittadinanza europea e le proposte e gli attori transnazionali più rilevanti coinvolti nella discussione sul futuro dell’Europa. A questo riguardo partendo da una ricognizione storica delle mobilitazioni civiche per la riforma dei trattati e lo sviluppo dell’integrazione europea (movimenti europeisti e federalisti, movimenti euroscettici ecc.) gli studenti verranno costantemente coinvolti in attività cooperative per acquisire conoscenza e competenze relative al funzionamento dell’Unione europea e al suo sviluppo democratico, in seminari-incontri con esponenti delle organizzazioni studiate, in seminari e dibattiti sui temi affrontati.
Responsabile scientifico: Giorgio Grimaldi
Fondi: Erasmus+ Jean Monnet Module
28 Gennaio 2022
Il progetto Diversity+, di cui la Link Campus University partner, ha al suo centro le raccomandazioni della Commissione Europea di investire nei bambini: rompere il ciclo dello svantaggio e del disimpegno, e ridurre le disparità nell'accesso e nel coinvolgimento nell'educazione della prima infanzia (ECEC), per creare un maggiore accesso ai bambini in situazione di svantaggio. Ci dovuto al fatto che le strutture, gli approcci e i servizi della prima infanzia non sono sempre progettati per soddisfare le esigenze pluralistiche di tutti i bambini. Di conseguenza, Diversity+ cerca di sviluppare un approccio complementare "dall'alto verso il basso" che permetta alle organizzazioni della prima infanzia di comprendere appieno come le diverse identità di diversità si inseriscano nei loro servizi, e quindi di sviluppare approcci che siano pienamente inclusivi per tutti, attraverso una ricerca a tavolino e sul campo delle attuali migliori pratiche e delle tendenze emergenti in tutta Europa. Diversity+ ha sviluppato uno strumento chiamato Charter, che rappresenta i requisiti minimi che i servizi e le istituzioni della Early Childhood Education and Care (ECEC) devono soddisfare per accogliere diversi tipi di diversità ed essere classificati come inclusivi e positivi alla diversità (Diversity+). Si basa sulle Raccomandazioni del Consiglio sull'Alta Qualità ECEC ed organizzato intorno ai suoi cinque temi chiave: accesso, forza lavoro, curriculum, monitoraggio e valutazione, e governance. Include anche le questioni trasversali fondamentali per lo sviluppo e il mantenimento di un'ECEC di alta qualità: immagine e voce del bambino, partnership, comprensione condivisa di un sistema competente e di qualità, e riferimento a dieci dichiarazioni del Quadro di Qualità ECEC dell'UE.
Per ulteriori informazioni: http://diversity-plus.eu/toolkit/
Lo strumento Charter di Diversity+ mira ad aiutare chi lavora nel settore della prima infanzia a sviluppare una cultura istituzionale che comprenda meglio la gamma di identità delle diversità che si trovano nella società contemporanea, per poter migliorare i loro servizi e strutture per soddisfare i bisogni dei bambini. Questo processo aiuterà il progetto a raggiungere i suoi obiettivi di impatto a largo raggio, ovvero migliorare l'inclusione sociale dei gruppi di diversità (razza, et, abilità fisiche, caratteristiche fisiche, diversità, composizione della famiglia e orientamento sessuale, classe economica, etnia, etc) che attualmente si sentono esclusi da molte offerte della prima infanzia.
28 Febbraio 2022
Sulla base del Quadro europeo di qualità per l'educazione e la cura della prima infanzia (ECEC), Diversity +, progetto Erasmus dell'UE di cui Link Campus University è partner, ha sviluppato uno strumento digitale interattivo per supportare i funzionari ECEC - spesso non specializzati nell'inclusione della diversità - per valutare i servizi ad oggi disponibili e soprattutto per capire in modo visivo i passi concreti e necessari per migliorare la loro fornitura. Lo strumento nasce dall'idea che l'ECEC debba essere considerato come un insieme, e non solo come pratiche individuali. Lo strumento di autovalutazione renderà i funzionari ECEC in grado di identificare le caratteristiche critiche dei servizi per una prima infanzia che sia inclusiva della diversità, riflettere sulle pratiche comuni e concentrarsi sui gruppi di bambini e famiglie che sono spesso esclusi o discriminati. Inoltre, potrebbe essere da ispirazione per un maggiore impegno con i bambini, le famiglie, i colleghi e il personale per trasformare la ECEC in un ambiente pienamente inclusivo. Le domande guideranno i responsabili ECEC attraverso cinque aree chiave interconnesse allineate con il Quadro Europeo di Qualità per l'ECEC (Accesso; Forza lavoro; Curriculum; Monitoraggio e valutazione; Governance per l'inclusione della diversità).
Per provare lo strumento di autovalutazione di Diversity+ clicca qui: http://diversity-plus.eu/FAT/
02 Marzo 2022
Le Università del Lazio aderiscono alla manifestazione del 2 marzo con cui tutta la comunità universitaria dirà no alla guerra in Ucraina, testimoniando per la pace con una manifestazione che si terrà nella Città universitaria della Sapienza Università di Roma.
Alle 14,30 studentesse e studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo si ritroveranno insieme nello spazio antistante la statua della Minerva, uniti nei valori della convivenza pacifica tra i popoli, della democrazia e della solidarietà. A seguire, dalle ore 15.00, si svolgerà in Aula magna un evento nel corso del quale alcuni docenti e studenti interverranno con approfondimenti e riflessioni sulla situazione in Ucraina e sui diversi aspetti del conflitto in corso.
Studentesse e studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo sono invitati a prendere parte alla manifestazione, esprimendo così la volontà di pace della comunità universitaria del Lazio.
Per accedere in Aula magna è necessario prenotarsi; all'ingresso dovrà essere esibito il green pass.
Per accedere in Aula magna è necessario prenotarsi al link https://eventiaulamagna.uniroma1.it/; all'ingresso dovrà essere esibito il green pass.
La manifestazione potrà essere seguita anche in diretta streaming sul canale YouTube Sapienza al link https://www.youtube.com/watch?v=8BpwOy3J-I0
04 Marzo 2022
Link Campus University e INPS mettono a disposizione 33 borse di studio per la frequenza di Master di I e II livello a copertura totale della quota di partecipazione, destinate ai dipendenti della pubblica amministrazione.
Prove di selezione
- Master di I livello in "Smart Public Administration" 11 maggio 2022, ore 15.00
- Master di II livello in "Politiche Attive, di Direzione e Gestione delle Risorse Umane" 13 maggio, ore 9.30
- Master di II livello in "Anticorruzione e Appalti Pubblici. Un nuovo modello di etica pubblica: risposte ordinamentali e nuovi protagonisti" 18 maggio ore 10.00
- Master in "Cybersecurity" 24 maggio ore 9.00
- Master di II livello in "Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei. 2021-2027 Next Generation Italia" 26 maggio ore 9:00
- Master di II livello in "Intelligence Specialist" 30 maggio ore 9:00
- Master di I livello in "Service Innovation and Digital Transformation" 1 giugno ore 9:30
Termine ultimo per la presentazione della domanda, a pena esclusione, è il 28 marzo 2022.
Il termine dei seguenti Master è stato prorogato al 26 aprile 2022.
Scarica il decreto di proroga
n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in "Service Innovation and Digital Transformation"; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in "Sicurezza Ambientale: tecnologie innovative, droni e geomatica per la tutela dell'ambiente e del territorio"; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in "Gestione dei Beni Culturali";
Il termine viene prorogato all'11 Aprile.
Scarica il decreto di proroga
Le borse di studio sono così suddivise:
n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Cybersecurity”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Intelligence Specialist”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Service Innovation and Digital Transformation”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Gestione dei Beni Culturali”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Politiche Attive, di Direzione e Gestione delle Risorse Umane”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei. 2021-2027 Next Generation Italia”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Sicurezza Ambientale: tecnologie innovative, droni e geomatica per la tutela dell’ambiente e del territorio”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Anticorruzione e Appalti Pubblici. Un nuovo modello di etica pubblica: risposte ordinamentali e nuovi protagonisti”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Smart Public Administration”.
Scarica il Bando Scarica la Domanda di ammissione - Allegato 1 Scarica la Dichiarazione sostitutiva di certificazione del possesso dei titoli e diploma di Maturità - Allegato 2 Scarica il modulo di Autocertificazione requisiti - Allegato 3
Eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni potranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteriapostgraduate@unilink.it
Tel: 06 34006081
Tel: 06 34006075
08 Marzo 2022
Quest'anno l'8 marzo arriva in un momento particolarmente difficile, tra le propaggini di una pandemia non ancora debellata e gli echi delle bombe che da due settimane hanno cominciato ad esplodere in un Paese non troppo lontano da noi. Le Università, soprattutto in queste fasi critiche, hanno il compito di offrire alla società gli strumenti della conoscenza e della cultura e di sostenere i valori dell'integrazione e della solidarietà, veri e propri antidoti contro ogni forma di discriminazione e di violenza.
La Link Campus è in prima linea nello studio e nell'approfondimento del "gender gap" e delle sue conseguenze, sia in termini economici che sociali, e vuole essere un megafono per denunciare le tante forme di disuguaglianza e di sopruso che ancora esistono nel nostro Paese, nonostante i notevoli progressi normativi ottenuti. L'attenzione a questi temi dev'essere massima perché la società civile si basa sulla conoscenza e la conoscenza parte dall'Università.
Il nostro Ateneo in questo senso è un esempio virtuoso, grazie al lavoro e alla passione delle tante donne che ne fanno parte: dalle docenti, che gestiscono con competenza e dedizione un gran numero di corsi, a quelle impegnate tra il personale tecnico-amministrativo, senza le quali l'attività della Link Campus non andrebbe avanti. A tutte loro vanno i miei più sinceri auguri.
Rettore
Carlo Alberto Giusti
08 Marzo 2022
Link Campus University anche quest'anno parteciperà ai principali Saloni e Fiere dello studente in tutta Italia.
Tanti gli appuntamenti dedicati all'orientamento universitario che daranno la possibilità agli studenti di visitare il nostro stand, ritirare il materiale informativo, incontrare i nostri consulenti e avere tutte le informazioni sull'offerta didattica e i servizi dell'Ateneo.
IL CALENDARIO DEGLI EVENTI
Orienta Lazio (Online), 8-9-10 Marzo
University Open Days, EurRoma 2, 10-12 Marzo
Salone dello Studente, Fiera del Levante di Bari 5-7 Aprile
Salone dello Studente di Catania, MAAS – Mercati Agro Alimentari Sicilia 27- 29 Aprile
08 Marzo 2022
Europartiti, democrazia e società civile nell'Unione Europea. È questo il titolo di un nuovo percorso didattico ed educativo proposto dalla Link Campus University nell'ambito della promozione dell'educazione civica europea. Il corso, gratuito e aperto non solo agli studenti dell'Ateneo ma a studenti e docenti degli istituti della scuola secondaria superiore e a tutti gli interessati, prenderà il via il 14 marzo prossimo per concludersi nel mese di maggio. Al termine delle 61 ore complessive saranno riconosciuti crediti e attestati di partecipazione, disponibili su richiesta e previa partecipazione alle attività proposte.
Il modulo didattico intende arricchire l'offerta formativa della Link Campus University, che già comprende una serie di corsi economici, giuridici e storici sull'Unione europea, rafforzando gli studi europei sul versante storico-politico attraverso il collegamento con il corso di Storia delle politiche europee. Il percorso offrirà un approfondimento sui partiti politici a livello europeo nelle loro articolazioni e differenziazioni, confrontando idee, programmi e attività, e sugli attori politici e sociali: dai movimenti europeisti e federalisti a quelli euroscettici, soffermandosi poi sull'ampio e variegato insieme network di associazioni e organizzazioni di interessi e della società civile attivi nell'Unione europea sia nell'interazione con le istituzioni europee che nel dibattito politico e nel mondo della comunicazione. Infine sarà dedicato spazio al dibattito sulla democrazia e le riforme istituzionali dell'Ue.
Il Modulo Jean Monnet "Europartiti, democrazia e società civile nell'Unione europea", gli eventi e le diverse attività mirano a sviluppare un dialogo con gli attori della società civile in senso lato, con il sostegno del Cesue e di Euractiv Italia (https://euractiv.it/), un media paneuropeo indipendente specializzato nelle politiche dell'UE, che mira a suscitare e alimentare i dibattiti politici tra le diverse componenti della società europea - governi, imprese, società civile - e a offrire informazioni quotidiane sull'Ue.
Per eventuali gradite pre-iscrizioni/iscrizioni scrivere a: edcseu@unilink.it
Scarica la locandina
09 Marzo 2022
Una domenica all'insegna dello sport, della cultura e della solidarietà. Il 6 marzo scorso, nei giardini del Casale di San Pio V, sede romana dell'Università degli Studi Link Campus University, si è svolto Just the woman I am 2022. Sotto la guida di Emanuele Leonardi, di Streetgym Experience, in tanti hanno voluto partecipare a un allenamento soft alternato a momenti dedicati all'illustrazione storica del Casale di San Pio V, residenza pontificia del '500 e autentico gioiello rinascimentale poco conosciuto anche dagli stessi romani, magnificamente descritto dal Prof. Francesco Scoppola, direttore del Master in Cultura della Link Campus University.
Just the woman I am 2022 raccoglie i fondi per la ricerca universitaria sul cancro, promuove la prevenzione, i corretti stili di vita, l'inclusione e la parità di genere. L'iniziativa, aperta a tutti, è stata promossa dalla Link Campus University e dal Politecnico di Torino.