Ricercatore
Università degli studi Link Campus University - Roma
ma.cosentino@unilink.it
ORCID: https://orcid.org/0000-0002-8745-2469
Marianna Cosentino è Ricercatrice Tenure Track in Istologia ed Embriologia Medica (SSD BIO/17 ora 05/BIOS-13 13A) presso il Dipartimento di Scienze della Vita, della Salute e delle Professioni Sanitarie dell’Università degli Studi "Link Campus University". Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Morfogenesi e Ingegneria Tissutale presso l’Università La Sapienza di Roma nel 2021 e, dal 2024, è iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologi. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di assegnista di ricerca presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca sia a livello nazionale che internazionale, collaborando con numerose istituzioni accademiche e contribuendo alla pubblicazione di numerosi articoli scientifici su riviste di rilevanza internazionale. Il suo impegno nella ricerca è stato riconosciuto attraverso vari premi, tra cui il Premio Monesi Rizzoli per la migliore ricerca scientifica in Istologia ed Embriologia Medica. Nel 2021, è stata vincitrice della borsa di studio della IBSA Foundation for Scientific Research ed ha ottenuto finanziamenti per avviare progetti innovativi in ambito biomedico. Inoltre, ha partecipato attivamente a numerosi corsi, convegni e congressi nazionali e internazionali, sia in qualità di uditore sia come relatrice e membro del comitato scientifico. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla medicina rigenerativa e sull'ingegneria dei tessuti, con particolare attenzione alle interazioni cellulari nei processi di guarigione e riparazione dei tessuti. La sua attività si focalizza sullo sviluppo di dispositivi innovativi e sulla creazione di costrutti tridimensionali, con l'obiettivo di studiare i meccanismi molecolari che contribuiscono all’insorgenza di diverse patologie muscolari e generare piattaforme in vitro per lo screening farmacologico. Questi strumenti sono progettati per facilitare la ricerca traslazionale e promuovere l’implementazione di applicazioni cliniche nel campo della biomedicina.
Curriculum Vitae
ORARI DI RICEVIMENTO La docente è disponibile per il ricevimento studenti al termine delle lezioni. E' possibile, in ogni caso, concordare appuntamenti previo invio di email.
Ricercatore
Università degli studi Link Campus University - Roma
f.digiacinto@unilink.it
Flavio Di Giacinto è Ricercatore in Fisica per le scienze della vita (PHYS-06/A) presso il Dipartimento di Scienze della Vita, della Salute e delle Professioni Sanitarie dell’Università degli Studi "Link Campus University". Nel 2015 ha conseguito la Laurea in Ingegneria delle Nanotecnologie Industriali all'Università di Roma la Sapienza e ha poi ottenuto il Dottorato di Ricerca in Neuroscienze nel 2020 presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Nel biennio 2020-2021 ha svolto attività di ricerca presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, con un periodo di quattro mesi presso la City University (London, UK) come Visiting Researcher. Dal 2021 al 2024 ha ricoperto il ruolo di ricercatore a tempo determinato di tipo A presso il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. I temi di ricerca principali riguardano lo sviluppo di strumenti diagnostici avanzati, tramite imaging funzionale e multimodale applicato allo studio di malattie metaboliche, e la progettazione di dispositivi plasmonici per la caratterizzazione di vescicole extracellulari attraverso spettroscopia IR.
Curriculum Vitae
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Professore Associato
Università degli studi Link Campus University - Roma
r.renati@uniink.it
ORCID: https://orcid.org/0000-0003-0975-6384
Roberta Renati è Professoressa Associata di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi Link Campus.
Si è Laureata e ha conseguito il Dottorato di ricerca in Psicologia presso l’Università degli Studi di Pavia. È specializzata in Psicoterapia Sistemico-Relazionale (Milan Approach), e in danzaterapia.
Nel corso degli anni ha maturato una solida esperienza in ambito formativo, clinico e di ricerca, collaborando costantemente con istituzioni italiane ed estere.
È professore aggiunto presso il Dipartimento di Educazione della Facoltà di Scienze Umane e Sociali dell’Università Lucian Blaga di Sibiu; è stata docente a contratto al corso di specializzazione TFA dell’Università degli Studi di Ferrara, e per il corso di Laurea Magistrale in Psicologia presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del comportamento dell’Università degli Studi di Pavia.
Dal 2009 al 2014 ha svolto attività di ricerca presso l’Università degli Studi di Pavia su progetti relativi all’analisi dei fattori protettivi e di rischio finalizzati alla promozione del benessere individuale e scolastico, anche in relazione agli studenti ad alto potenziale cognitivo. Nel 2022/23 ha collaborato all’attività di ricerca presso il Dipartimento di l’Università degli Studi di Cagliari nell'ambito di un progetto sulla relazione fra benessere, creatività e digitalizzazione in una prospettiva evolutiva. Nel 2021/22 ha svolto attività di ricerca presso l'Istituto per le Tecnologie Didattiche del CNR di Genova, occupandosi delle competenze digitali degli insegnanti e dell'apprendimento basato sui giochi digitali. Collabora come formatrice con il Milton Erickson Institute of the Bay Area MHEIBA (CA), in merito all’impiego dell’approccio sistemico negli interventi con adolescenti e famiglie.
Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati, anche in qualità di coordinatrice. Per il triennio 2021-2024 è coordinatrice del consorzio del progetto Erasmus+ Games and Inclusion for Teacher EDucation - GIFTED (www.gifted-project.com), dove sono state realizzate risorse educative aperte per la formazione dei docenti nell’ambito della gifted education, e un serious game digitale per l’identificazione degli studenti con talento nell’area matematica.
Dal 2016 al 2017 ha coordinato il progetto territoriale Sostenere i talenti per prevenire il disagio scolastico e sociale, co-finanziato dalla Fondazione Cariplo e sviluppato nella Città Metropolitana di Milano, finalizzato alla sensibilizzazione dei docenti sul tema dell’alto potenziale e sull’identificazione degli studenti ad alto potenziale cognitivo.
Attualmente i suoi interessi di ricerca sono focalizzati nell’ambito della valutazione del supporto individuale, famigliare e scolastico degli studenti e dei giovani adulti ad alto potenziale, con particolare attenzione ai profili di doppia eccezionalità. Centrali rimangono i temi della resilienza, dello sviluppo delle competenze socio-emotive e dell'uso consapevole delle tecnologie digitali, nonché dell'impiego delle nuove tecnologie, inclusi i serious games, come strumenti per l’intervento clinico, educativo e didattico.
È autrice di numerosi articoli scientifici e partecipa abitualmente in qualità di relatrice a convegni e simposi nazionali ed internazionali.
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Ricercatore
Università degli studi Link Campus University - Roma
g.cerqueni@unilink.it
ORCID: https://orcid.org/0000-0001-7390-7154
Giorgia Cerqueni, ricercatrice a tempo determinato, SSD BIO/17 (Istologia) presso l’Università degli Studi Link Campus. Nel 2015 ha conseguito la Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche (LM-09) presso l’Università di Bologna mentre, nel 2021, il Dottorato di Ricerca Europeo in Salute dell’Uomo presso l’Università Politecnica delle Marche (SSD BIO/17). Durante il Dottorato di Ricerca e nel Post Dottorato ha collaborato con numerosi gruppi di ricerca italiani e stranieri nell’ambito di progetti nazionali ed europei. Nel 2019 ha collaborato con il gruppo di bioingegneria della Newcastle University (UK) in qualità di Visiting PhD Student. L’attività di ricerca coinvolge il settore della medicina rigenerativa sotto due principali aspetti: la valutazione in vitro di piattaforme ottenute mediante tecnologie bio-ingegneristiche per la rigenerazione dei tessuti dell’apparato muscolo-scheletrico; e lo sviluppo di modelli in vitro mediante approcci di ingegneria tissutale per la modellizzazione di patologie e lo studio dei principali pathways molecolari coinvolti nella progressione patologica. Autrice di 26 pubblicazioni su riviste internazionali (peer-reviewed con impact factor), con 459 citazioni e con un H-index di 11. Ha partecipato come relatore di comunicazioni e poster per congressi nazionali ed internazionali. Dal 2018 al 2021 ha svolto attività di supporto alla didattica per il riconoscimento di preparati istologici per il corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’Università Politecnica delle Marche.
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Professore straordinario
Università degli studi Link Campus University - Roma
a.coppola@unilink.it
Course Catalogue
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Programma di Supporto allo Studio per gli Atleti di interesse nazionale
LCU Academic Coach è un progetto che nasce per far fronte alla richiesta della Scuola d’Ateneo per le Attività Undergraduate e Graduate dell’Università degli Studi Link Campus University al fine di istituire un programma dedicato ai soli atleti immatricolati ai Corsi di Laurea d’Ateneo.
Il progetto di Dual Career
Il Progetto LCU Academic Coach sperimenta il piano ‘Dual Career’. Si tratta di promuovere la compatibilità fra la carriera sportiva e gli studi universitari e permettere di conciliare il piano di studi con la preparazione agonistica.
LCU Academic Coach sostiene e supporta l’atleta durante gli anni di studio grazie ad interventi di programmazione in itinere appositamente dedicati allo ‘sport student’, misure correttive condivise e preordinate ad un adattamento dell’attività didattica, anche con periodiche pianificazioni che incidono su scelte individuali e su aspetti di carattere organizzativo.
Lo studente sarà seguito da:
un Tutor accademico, aiuterà lo studente nella pianificazione dello studio, nella scelta di esami opzionali, di tirocini formativi, curricolari e/o extracurricolari, nonché di stage post lauream; un Angel, dovrà mensilmente confrontarsi con lo studente atleta e con il Tutor Accademico.
Sport Placement
LCU AC ha predisposto un programma di placement sperimentale dedicato ai soli sport students iscritti ai Corsi di Studi d’Ateneo e denominato Sport Placement per creare connessioni e opportunità professionali tra realtà di alto profilo (Enti del settore, Società sportive, Studi professionali e Manager) e gli sport students della LCU.
A chi è dedicato il progetto LCU Academic Coach
agli atleti già immatricolati nei Corsi di Laurea Triennale, Magistrale e Magistrale a Ciclo Unico (a priori dal curriculum studiorum scelto e non obbligatoriamente iscritti al piano di studi sportivo ‘Economia e Politiche dello Sport’); agli atleti che intendono immatricolarsi all’Università degli Studi Link Campus University e tesserati presso le Federazioni Sportive Nazionali (FSN) o estere e gli Enti di Promozione Sportiva (EPS) affiliati al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), impegnati in competizioni sportive Nazionali o Internazionali di tipo agonistico quali, ad esempio, Campionati Nazionali, Europei, Giochi del Mediterraneo, Universiadi, Mondiali, Giochi Olimpici e Paralimpici; agli ex atleti, che intendono immatricolarsi all’Università degli Studi Link Campus University, che abbiano terminato la propria carriera agonistico-sportiva di atleta e si siano poi tesserati come tecnici sportivi presso le Federazioni Sportive Nazionali (FSN) o estere e gli Enti di Promozione Sportiva (EPS) affiliati al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), che abbiano partecipato a competizioni sportive Nazionali o Internazionali di tipo agonistico quali, ad esempio, Campionati Nazionali, Europei, Giochi del Mediterraneo, Universiadi, Mondiali e Giochi Olimpici e Paralimpici.
Quali sono gli obiettivi del progetto LCU Academic Coach
Favorire la partecipazione dello sport student alle attività didattiche in periodi dedicati, compatibilmente con gli impegni di tipo agonistico; incentivare la dual career nei periodi dell’anno caratterizzati da un’intensa attività sportiva di preparazione atletica e allenamento agonistico. LCU AC prevede l’integrazione di esercitazioni e attività di tutoring strutturate a misura dell’atleta; garantire un adeguato supporto pratico, anche di tipo digitale; concordare date di recupero per lo svolgimento degli esami – compatibilmente con le disponibilità dei singoli docenti – qualora si possano verificare ragionevoli assenze dello sport student dovuti a importanti impegni sportivi di preparazione agonistica e di competizione ad eventi nazionali e/o internazionali; offrire un supporto di natura organizzativa allo sport student. La presenza costante di un Tutor accademico dedicato aiuta lo studente nella pianificazione dello studio, nella scelta di esami opzionali, di tirocini formativi, curricolari e/o extracurricolari, nonché di stage post lauream; realizzare connessioni tra realtà professionali di alto profilo (Enti del settore, Società sportive, Studi professionali e Manager sportivi) e gli sport student.
CONTATTI Ufficio Orientamento Dal Lunedì al Venerdì - dalle 9.00 alle 19.00 Sabato - dalle 9.00 alle 13.00 Tel. +39 06 3400 6000 Email: orientamento@unilink.it
Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44 00165 Roma
Il servizio di Orientamento Universitario è strutturato per guidare l’aspirante studente universitario nella scelta del Corso di Laurea più appropriato. Le attività di orientamento sono rivolte anche ai laureati che vogliono proseguire gli studi con un Corso di Laurea Magistrale o con un Master.
Riconoscendo l’importanza dell’orientamento, e la sua funzione quale componente integrante del percorso educativo, l’Università degli Studi LINK è impegnata a consolidare la collaborazione con le Istituzioni scolastiche e gli attori del settore educativo per promuovere strumenti e azioni per il rafforzamento delle capacità di crescita professionale dei giovani.
In particolare, l’Ateneo ha sviluppato un programma di orientamento articolato in diverse attività:
Orientamento in ingresso – ENTER per supportare il passaggio dalla scuola all’Università; Orientamento in itinere – INCREASE per supportare il passaggio dai percorsi triennali ai percorsi magistrali; Orientamento in uscita - TRANSFORM per supportare il passaggio dal percorso di studio al mondo del lavoro.
Per ciascuna attività sono previste azioni, metodologie e strumenti specifici dedicate a supportare i ragazzi nei diversi livelli dei processi di scelta; la sfida è quella di contribuire a potenziare la centralità dello studente nel processo educativo, lavorando sul rafforzamento della consapevolezza, delle proprie attitudini e dei propri interessi.
Le attività programmate, declinate in funzione del momento specifico del percorso di crescita dei giovani, sono:
FIERE DI SETTORE – SALONI DELLO STUDENTE
OPEN DAY IN PRESENZA E IN MODALITÀ STREAMING
LINK START
ORIENTAMENTO PERSONALIZZATO
ORIENTAMENTO PRESSO ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
ORIENTAMENTO EX LG. 170/2010
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO - PCTO
ALMAORIENTATI
QUESTIONARIO DI AUTORIENTAMENTO
LEZIONI APERTE
INIZIATIVE DI PRESENTAZIONE ALLE PROFESSIONI E ALLE PROSPETTIVE DEL MONDO DEL LAVORO
LABORATORI PER LE SOFT SKILLS
OSSERVATORIO GENERAZIONE PROTEO
CONTATTI
Dal Lunedì al Venerdì - dalle 9.00 alle 19.00 Sabato - dalle 9.00 alle 13.00 - Email: orientamento@unilink.it - Tel: +39 06 3400 6000
Il presente documento rappresenta il primo Piano delle Azioni Positive elaborato dalla Link Campus University. Il documento è sviluppato sulla base dei dati raccolti nel Bilancio di Genere (BdG) e in conformità ai documenti di Programmazione Strategica Triennale e di Politiche di Ateneo e Programmazione dell’Offerta Formativa 2021- 2023.
Il Piano delle Azioni Positive, di durata triennale, si articola entro due principali linee di intervento, entrambe ispirate al criterio della sostenibilità e mirate a valorizzare lo sviluppo di azioni precedentemente intraprese in maniera fruttuosa. Tali criteri sono apparsi egualmente idonei anche ai fini della predisposizione e attuazione di azioni o misure atte a favorire il benessere organizzativo e sociale.
I criteri utilizzati nell’elaborazione del documento sono da individuare nelle seguenti aree:
• Rendere efficace il lavoro sia delle professionalità dipendenti, sia dei docenti attraverso la revisione e implementazione di nuovi flussi comunicativi nonché formando e aggiornando tutti su processi e orientamenti a breve, medio e lungo termine;
• Lo sviluppo della partecipazione attiva e integrata dell’insieme delle componenti presenti all’interno della Università, dei loro rappresentanti nonché delle strutture di riferimento in vario modo interessate. Tutto questo rivolto alle componenti del corpo dei collaboratori e dei dipendenti.
Scarica il Piano delle Azioni Positive
Contatti
Ufficio Comitato Unico di Garanzia EMAIL: cug@unilink.it TEL: +39 06 3400 6000 Ricevimento su appuntamento Presidente del Comitato Unico di Garanzia: Prof.ssa Desirèe Sabatini Componenti CUG: Direttore generale Roberto Russo, prof.ssa Danila Scarozza, prof. Sergio Lo Gatto, Dott.ssa Marianna Palmisano, Studentessa Emanuela Braun.
Il Gender Equality Plan (di seguito GEP) rappresenta una delle risposte alle tendenze culturali in atto in tema di uguaglianza di genere. Si tratta nello specifico di uno strumento di cui possono dotarsi le università ed enti di ricerca per incidere in maniera strategica nella promozione della parità tra uomo e donna, rispondendo alle istanze della nuova Strategia UE 2020-2025 sul tema, che indica le azioni chiave da compiere per il raggiungimento pieno dell’equilibrio di genere in ogni suo aspetto.
Seguendo le linee guida dell’Istituto Europeo per l’Uguaglianza di Genere (EIGE), il GEP si pone come obiettivo quello di identificare e implementare strategie innovative per promuovere il cambiamento culturale e le pari opportunità nelle Istituzioni pubbliche, tra le quali l’Università e rappresenta il documento programmatico necessario per accedere ai finanziamenti del programma Horizon Europe.
Anche il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) riconosce che "Le diseguaglianze di genere hanno radici profonde, che riguardano il contesto familiare e della formazione, prima ancora di quello lavorativo" e definisce, attraverso le sue missioni, le priorità della strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026, in un vasto programma, volto sia a favorire direttamente o indirettamente la partecipazione femminile al mercato del lavoro, sia a rimuovere gli ostacoli lungo il percorso verso le pari opportunità a partire dall’età scolastica.
Poiché il GEP viene costruito sulla base delle caratteristiche e delle esigenze di ogni singolo Ateneo o Centro di Ricerca, rappresenta un documento flessibile e soggetto a continue integrazioni e adeguamenti futuri. Il piano rispetta le 5 aree minime indicate dalla Commissione Europea, declinandole in diversi obiettivi. Questi ultimi insieme alle azioni da attuare per il triennio 2022/24 tengono conto dell’attuale struttura organizzativa dell’Ateneo, del cambio di governance degli ultimi anni, della composizione del personale dipendente e della comunità studentesca, ricavati dalla lettura e analisi dei documenti programmatori e di rendicontazione della Link Campus University.
A livello più generale gli obiettivi del GEP sono inquadrati nel contesto più ampio degli obiettivi strategici e operativi di ateneo, come illustrato anche nel Piano Integrato di Ateneo.
Il GEP della Link Campus University è stato redatto da un gruppo di lavoro allargato con rappresentanza di: organi di governo, personale docente e di ricerca, personale tecnico amministrativo e rappresentanza studentesca.
Il gruppo di lavoro è stato suddiviso in Comitati in base alle aree tematiche Gep.
COMITATO FORMAZIONE E COMUNICAZIONE
Il Comitato Formazione e Comunicazione è impegnato in particolare nel compito di orientare e promuovere un linguaggio istituzionale rispettoso delle differenze di genere e di realizzare iniziative formative volte a favorire una cultura inclusiva e non discriminante all'interno dell'organizzazione.
I suoi obiettivi sono:
Diffusione di un linguaggio istituzionale rispettoso delle differenze di genere; Organizzazione di workshop su processi decisionali inclusivi e relazioni di potere tra generi; Promozione della parità e del contrasto alla discriminazione attraverso attività di ricerca; Istituzione di borse di studio/premi di laurea sui tematiche di genere; Progettazione e realizzazione di iniziative formative in occasioni di giornate rilevanti del calendario civile.
Prof.ssa Silvia Cristofori (Coordinatrice) Prof.ssa Lorenza Parisi Prof. Pierluigi Matera Dott.ssa Valentina Caferri Prof.ssa Graziano Elvira Anna Prof. Sergio Lo Gatto Prof.ssa Valentina Fedele
COMITATO PROGETTAZIONE E PROMOZIONE BENESSERE SUL LAVORO (IN COLLABORAZIONE CON IL CUG)
Il Comitato Progettazione e promozione benessere sul lavoro, in collaborazione con il CUG, si dedica principalmente alla progettazione e alla promozione di iniziative finalizzate a migliorare il benessere organizzativo e a ridurre lo stress legato al lavoro, favorendo un ambiente lavorativo più sano e inclusivo.
I suoi obiettivi sono:
Studio e valutazione circa l’implementazione di forme di lavoro flessibile per la conciliazione dei tempi vita/lavoro (smart-working, co-working); Progettazione e promozione di azioni di welfare; Miglioramento del benessere organizzativo e riduzione stress da lavoro correlato; Rafforzamento del ruolo del Comitato Unico di Garanzia per le pari Opportunità (CUG), sia verso l’interno, sia verso l’esterno dell’Ateneo.
Prof.ssa Danila Scarozza (Coordinatrice) Prof.ssa Maria Elena Castaldo Prof. Giuseppe Sigillò Massara. Prof. Emilio Greco
COMMISSIONE BDG E COMITATO PARITÀ DI GENERE
Il Comitato BDG e Parità di genere si impegna principalmente nella promozione dell'uguaglianza di genere e nella creazione di politiche e strumenti volti a garantire un ambiente lavorativo equo e inclusivo per tutti i membri dell'organizzazione.
I suoi obiettivi sono:
Adeguamento del Sistema informativo di Ateneo per la raccolta e il monitoraggio di dati disaggregati per genere del personale; Promozione di un’analisi periodica e dettagliata del reclutamento/ progressioni tenendo conto di genere e fasce d’età sia per il personale docente che tecnico-amministrativo dell’Ateneo; Riequilibrio di genere nelle immatricolazioni e nelle iscrizioni.
Prof. Marco Nicolosi (Coordinatore) Prof.ssa Manuela Minozzi Prof.ssa Cinzia Vallone
COMITATO INTEGRAZIONE (con il supporto della commissione DSA)
Il Comitato Integrazione, con il supporto della commissione DSA, si dedica principalmente a promuovere l'inclusione e a fornire supporto per affrontare le sfide legate alla diversità, garantendo un ambiente accogliente e accessibile per tutti i membri della comunità accademica.
I suoi obiettivi sono :
Progettazione e realizzazione di misure e strumenti per la maggiore inclusione di persone con disabilità.
Prof.ssa Maria Elena Castaldo (Coordinatrice) Dott.ssa Marianna Palmisano Prof. Sergio Lo Gatto Prof. Pierluigi Matera Prof. Giuseppe Sigillò Massara
COMMISSIONE DSA
Prof.ssa Desirée Sabatini Prof. Eugenio De Gregorio Prof.ssa Antonella Buccione Prof.ssa Tindara Caprì Prof. Eliseo Sciarretta
I Comitati, presieduti dalla Delegata prof.ssa Sabatini, operano in autonomia al fine di raggiungere gli obiettivi di agenda 2023-2024.
Coordinamento scientifico: Carlo Alberto Giusti, Roberto Russo, Linda Mambrini.
Progetti e programmi
L'Università degli Studi Link ha realizzato negli ultimi anni progetti nazionali e internazionali che rispondono e riguardano tematiche di genere con l'obiettivo di studiare e monitorare come in specifiche aree di ricerca si evolvono e si modificano una serie di assetti culturali non reali.
GEMINI (Gender Equality through Media Investigation and New training Insights) (GECERV - Citizens, Equality, Rights and Values Programme), 2023-2025. Università degli Studi Link porta avanti questo progetto con altri 10 partners: Fondazione Centro Studi Villa Montesca (FCSVM), University of Algarve (Ualg), Aalborg University (AAU), University of Bucharest (UB), National University of Ireland Maynooth (MU), Capacity Ireland (CI), Central European Initiative (CEI), National Inspectorate of Education (NIE), Ministry of Education, Research, Innovation, Youth and Sport (MEYR). In linea con la EU Gender Equality Strategy 2020-2025 e da una prospettiva intersezionale, il progetto di ricerca-azione GEMINI (Gender Equality through Media Investigation and New Training Insights) mira ad affrontare il problema degli stereotipi di genere, consentendo ai/alle giovani adulti/e di creare prodotti che trasmettano messaggi positivi sulla parità di genere. Concentrandosi sulla rappresentazione delle identità di genere nelle serie TV e su come possano contribuire alla parità di genere, GEMINI si rivolge agli/alle studenti delle scuole superiori europee e a formatori/trici e docenti in quattro diverse aree geografiche e socio-culturali europee (Mediterraneo, Nord Europa, Europa dell’Est e Area Anglosassone) per raggiungere i seguenti obiettivi attraverso una variegata serie di attività: Esaminare le strategie di produzione e narrativa alla base della rappresentazione delle identità di genere nelle serie TV e come tale rappresentazione influisca sulla promozione della parità di genere tra i target group attraverso interviste approfondite a informatori chiave, analisi testuale/produttiva e analisi del contenuto/sentimento dei media su un corpus selezionato di serie TV. Comprendere i target group in merito alla parità di genere, indagando come percepiscano la rappresentazione delle identità di genere in televisione attraverso focus group, indagini multilingue, interviste semi-strutturate. Migliorare le capacità analitiche, relazionali e di comunicazione sulle pratiche e i modelli di parità di genere attraverso lo sviluppo di toolkit educativi. Diffondere una cultura orientata alla parità di genere attraverso iniziative di comunicazione autoprodotte, come i prodotti audiovisivi e il concorso di sceneggiatura. Fornire orientamenti e raccomandazioni politiche su come comunicare la parità di genere alle istituzioni dell'UE e nazionali, nonché alle emittenti e alle piattaforme di streaming. Sfruttare i risultati del progetto e diffonderli tra i gruppi destinatari e il pubblico attraverso il sito web, le attività di comunicazione, gli eventi accademici e promozionali e le pubblicazioni scientifiche. “Gendering Internet. Violence, Resilience and Empowerment in digital spaces” – GIVRE (PRIN Project) (a questo link, l’evento di presentazione svoltosi in Ateneo) L'obiettivo generale del progetto è quello di indagare il fenomeno della violenza online e le sue pratiche di resilienza e di empowerment, perseguendo quattro obiettivi principali: far progredire la conoscenza e la comprensione dell'interazione tra tecnologie digitali e genere, con particolare attenzione alla violenza di genere, alla resilienza e all'empowerment; promuovere la comprensione e la consapevolezza della formazione reciproca tra tecnologie digitali e relazioni di genere tra utenti; mappare le buone pratiche e raccogliere linee guida politiche e di progetto per affrontare la violenza di genere online e promuovere l'empowerment; consolidare e formalizzare una rete nazionale di ricerca-azione che possa fornire raccomandazioni politiche e linee guida per la progettazione di piattaforme digitali, al fine di prevenire e combattere la violenza di genere negli spazi online e promuovere collaborazioni internazionali. “Pratiche digitali, genere e intimità nella vita quotidiana delle/degli adolescenti” (DIGIT) (PRIN Project 2023-2025) (a questo link, l’evento di presentazione svoltosi in Ateneo) Il progetto si propone di descrivere come le ragazze e i ragazzi italiani (15-18 anni) utilizzino i media digitali per costruire e articolare la propria identità sessuale e di genere. In Italia, infatti, mancano studi nazionali che inquadrano pratiche ed esperienze emergenti. Il progetto utilizza un approccio che si concentra sugli/sulle adolescenti con l'obiettivo di descrivere il punto di vista di ragazzi e ragazze, coinvolgendoli/e nella costruzione di strumenti di analisi. Allo stesso tempo il progetto mira ad attivare momenti di socializzazione e condivisione tra soggetti coetanei basati sulla creazione di prodotti multimediali e l'organizzazione di incontri condotti da ragazzi e ragazze in diverse regioni italiane, dedicati a discutere il ruolo dei media digitali nella costruzione della loro identità sessuale di genere. “WokeIt. Investigating Representation, Inclusivity and Social Responsibility in Rai’s Fictional Audiovisual Productions (2015-2022)” "WokeIt" si propone di indagare criticamente le strategie di inclusione e rappresentazione delle categorie sociali sottorappresentate in serie televisive e film italiani prodotti da Raifiction e Raicinema, le case di produzione di proprietà del servizio pubblico Rai, dal 2015 ad oggi. L'obiettivo è comprendere la reale rilevanza di queste nuove strategie di rappresentazione e inclusione nell’emittente pubblica, al fine di sviluppare un quadro di analisi sistemica e interdisciplinare che, combinando strumenti di studi televisivi e di produzione, studi culturali e studi sulla responsabilità sociale delle imprese, possa avere un impatto su tre linee principali: ricerca e insegnamento, pratiche industriali, politiche.
Iniziative trascorse e programmate
21-23-24 e 25 novembre 2022 in occasione del 25 novembre, Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l'Università ha organizzato 4 giornate, coordinate dai/dalle docenti, dedicate ad affrontare la violenza di genere con gli strumenti a disposizione dell'Università: metodo, ricerca e condivisione dei risultati. Il programma comprendeva tavole rotonde e discussioni aperte articolate nelle seguenti sessioni tematiche: "Dialogare - Violenza e consenso"; "Raccontare - Violenza di genere tra diritto, economia e società"; "Comprendere - Prospettive di ricerca su uguaglianza di genere, diversità e inclusione"; "Agire - Strategia di uguaglianza di genere per un'università inclusiva". In questa occasione, l'Università degli Studi Link ha presentato un flash mob degli/delle studenti e ha inaugurato un'installazione permanente (una panchina rossa è stata posta nel cortile del Campus). 21 Novembre 2023: “Gender Equality and Diversity in Audiovisual Media”, una tavola rotonda parte del progetto “GEMINI - Gender Equality through Media Investigations and New Training Insights". 1º dicembre 2023: Seminario tenuto dal giurista Jacopo Benevieri, autore del libro "Cosa indossavi?" , focalizzata sul linguaggio discriminatorio nei processi per violenza sessuale. Febbraio 2024: PCTO, dedicato a studenti delle scuole superiori: "Genere, Sessualità e 'nuove' famiglie" (20 ore) Febbraio 2024: PCTO, dedicato a studenti delle scuole superiori: "Conoscere la violenza di genere per agire: costruiamo proposte insieme!" Primavera 2024: Incontro con le partecipanti del laboratorio “Fotoromanza”, incentrato sulla ricostruzione delle memorie di donne over65, coordinato dalla regista teatrale, ricercatrice e attivista Giorgina Pi. Primavera 2024: Due laboratori tematici per studenti, dal titolo: "Rappresentazione dei classici: Il viaggio delle eroine"; "Genere e generi". Giugno 2024: Summer School "Cool-ro-Phobia" a cura del professor Brian Shaw (Columbia College Chicago), che consiste in una settimana di lavoro pratico per artisti, a partire dal testo dell'opera "Pagliacci" dell'Ottocento italiana, che racconta la storia di un femminicidio. - attualmente in fase di valutazione da parte dell'Ambasciata USA in Italia per una collaborazione istituzionale. Autunno 2024: Conferenza: "Le radici socio-culturali della violenza di genere", che prevede di esplorare il complesso fenomeno della violenza di genere, adottando un approccio popolare, educativo e accademico. L'obiettivo principale è quello di fornire una conoscenza approfondita delle varie manifestazioni di genere-basato sulla violenza e analizzando le radici culturali e sociali che sostengono la sua persistenza. L'introduzione del GEP ha infatti dato avvio a una serie di importanti attività per la vita complessiva dell'Università, in diversi settori cruciali, ispirando anche l'organizzazione delle strategie del Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell'Università degli Studi Link.
Scarica il Gender Equality Plan
Linee guida per l'uso di genere nel linguaggio
Attività 2023-2024
Contatti
Ufficio Tematiche di Genere EMAIL: m.palmisano@unilink.it TEL: +39 06 3400 6000 Ricevimento su appuntamento Delegato del Rettore per le tematiche di genere DSA: Prof.ssa Desirèe Sabatini Referente: Dott.ssa Marianna Palmisano
Locandine
CORPI, NORME E VIOLENZA
CONVERSAZIONE CON ALESSANDRA LANCIOTTI ROBERTA CASTELLUZZO
Il Bilancio di Genere rappresenta uno strumento fondamentale per ogni strategia di Ateneo che intende proporre azioni decisive volte al superamento delle disparità di genere nell'ottica del gender mainstreaming, con una "considerazione sistematica della prospettiva di genere e quindi delle differenze tra le donne e gli uomini in termini di punti di vista, condizioni, situazione e necessità in tutte le politiche e le azioni" (EIGE). Si tratta di un documento composito che non solo rendiconta la distribuzione di genere e la partecipazione di donne e uomini nei diversi ambiti del Campus, ma promuove la pianificazione di un percorso virtuoso per la prospettiva di genere.
La nostra giovane istituzione, che ha visto un rapido sviluppo nell'ultimo decennio, ha accolto questa urgente sfida e intende affrontare la problematica utilizzando tutti i mezzi a disposizione e con una condivisione dei processi di rilevazione e analisi dei dati da parte dell'intera comunità accademica.
Obiettivi
Raccogliere e analizzare dati disaggregati per genere relativi al personale docente, tecnico-amministrativo e al corpo studentesco per valutare la presenza e la distribuzione equa dei generi in tutti i settori dell'ateneo.
Valutare periodicamente l'efficacia delle misure adottate attraverso il bilancio di genere e monitorare i progressi verso l'effettiva realizzazione della parità di genere all'interno dell'ateneo.
Composizione
Il BDG di Ateneo è composto da
Prof. Marco Nicolosi (Coordinatore) Prof.ssa Manuela Minozzi Prof.ssa Cinzia Vallone Delegata prof.ssa Sabatini
Contatti
Ufficio Tematiche di Genere EMAIL: m.palmisano@unilink.it TEL: +39 06 3400 6000 Ricevimento su appuntamento Delegata del Rettore per le tematiche di genere DSA: Prof.ssa Desirée Sabatini Referente: Dott.ssa Marianna Palmisano
Scarica il Bilancio di genere 2021
Scheda di monitoraggio 2021-2023
Scheda di monitoraggio 2022
Scheda di monitoraggio 2023