28 Gennaio 2022
Il progetto Diversity+, di cui la Link Campus University partner, ha al suo centro le raccomandazioni della Commissione Europea di investire nei bambini: rompere il ciclo dello svantaggio e del disimpegno, e ridurre le disparità nell'accesso e nel coinvolgimento nell'educazione della prima infanzia (ECEC), per creare un maggiore accesso ai bambini in situazione di svantaggio. Ci dovuto al fatto che le strutture, gli approcci e i servizi della prima infanzia non sono sempre progettati per soddisfare le esigenze pluralistiche di tutti i bambini. Di conseguenza, Diversity+ cerca di sviluppare un approccio complementare "dall'alto verso il basso" che permetta alle organizzazioni della prima infanzia di comprendere appieno come le diverse identità di diversità si inseriscano nei loro servizi, e quindi di sviluppare approcci che siano pienamente inclusivi per tutti, attraverso una ricerca a tavolino e sul campo delle attuali migliori pratiche e delle tendenze emergenti in tutta Europa. Diversity+ ha sviluppato uno strumento chiamato Charter, che rappresenta i requisiti minimi che i servizi e le istituzioni della Early Childhood Education and Care (ECEC) devono soddisfare per accogliere diversi tipi di diversità ed essere classificati come inclusivi e positivi alla diversità (Diversity+). Si basa sulle Raccomandazioni del Consiglio sull'Alta Qualità ECEC ed organizzato intorno ai suoi cinque temi chiave: accesso, forza lavoro, curriculum, monitoraggio e valutazione, e governance. Include anche le questioni trasversali fondamentali per lo sviluppo e il mantenimento di un'ECEC di alta qualità: immagine e voce del bambino, partnership, comprensione condivisa di un sistema competente e di qualità, e riferimento a dieci dichiarazioni del Quadro di Qualità ECEC dell'UE.
Per ulteriori informazioni: http://diversity-plus.eu/toolkit/
Lo strumento Charter di Diversity+ mira ad aiutare chi lavora nel settore della prima infanzia a sviluppare una cultura istituzionale che comprenda meglio la gamma di identità delle diversità che si trovano nella società contemporanea, per poter migliorare i loro servizi e strutture per soddisfare i bisogni dei bambini. Questo processo aiuterà il progetto a raggiungere i suoi obiettivi di impatto a largo raggio, ovvero migliorare l'inclusione sociale dei gruppi di diversità (razza, et, abilità fisiche, caratteristiche fisiche, diversità, composizione della famiglia e orientamento sessuale, classe economica, etnia, etc) che attualmente si sentono esclusi da molte offerte della prima infanzia.
28 Febbraio 2022
Sulla base del Quadro europeo di qualità per l'educazione e la cura della prima infanzia (ECEC), Diversity +, progetto Erasmus dell'UE di cui Link Campus University è partner, ha sviluppato uno strumento digitale interattivo per supportare i funzionari ECEC - spesso non specializzati nell'inclusione della diversità - per valutare i servizi ad oggi disponibili e soprattutto per capire in modo visivo i passi concreti e necessari per migliorare la loro fornitura. Lo strumento nasce dall'idea che l'ECEC debba essere considerato come un insieme, e non solo come pratiche individuali. Lo strumento di autovalutazione renderà i funzionari ECEC in grado di identificare le caratteristiche critiche dei servizi per una prima infanzia che sia inclusiva della diversità, riflettere sulle pratiche comuni e concentrarsi sui gruppi di bambini e famiglie che sono spesso esclusi o discriminati. Inoltre, potrebbe essere da ispirazione per un maggiore impegno con i bambini, le famiglie, i colleghi e il personale per trasformare la ECEC in un ambiente pienamente inclusivo. Le domande guideranno i responsabili ECEC attraverso cinque aree chiave interconnesse allineate con il Quadro Europeo di Qualità per l'ECEC (Accesso; Forza lavoro; Curriculum; Monitoraggio e valutazione; Governance per l'inclusione della diversità).
Per provare lo strumento di autovalutazione di Diversity+ clicca qui: http://diversity-plus.eu/FAT/
02 Marzo 2022
Le Università del Lazio aderiscono alla manifestazione del 2 marzo con cui tutta la comunità universitaria dirà no alla guerra in Ucraina, testimoniando per la pace con una manifestazione che si terrà nella Città universitaria della Sapienza Università di Roma.
Alle 14,30 studentesse e studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo si ritroveranno insieme nello spazio antistante la statua della Minerva, uniti nei valori della convivenza pacifica tra i popoli, della democrazia e della solidarietà. A seguire, dalle ore 15.00, si svolgerà in Aula magna un evento nel corso del quale alcuni docenti e studenti interverranno con approfondimenti e riflessioni sulla situazione in Ucraina e sui diversi aspetti del conflitto in corso.
Studentesse e studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo sono invitati a prendere parte alla manifestazione, esprimendo così la volontà di pace della comunità universitaria del Lazio.
Per accedere in Aula magna è necessario prenotarsi; all'ingresso dovrà essere esibito il green pass.
Per accedere in Aula magna è necessario prenotarsi al link https://eventiaulamagna.uniroma1.it/; all'ingresso dovrà essere esibito il green pass.
La manifestazione potrà essere seguita anche in diretta streaming sul canale YouTube Sapienza al link https://www.youtube.com/watch?v=8BpwOy3J-I0
04 Marzo 2022
Link Campus University e INPS mettono a disposizione 33 borse di studio per la frequenza di Master di I e II livello a copertura totale della quota di partecipazione, destinate ai dipendenti della pubblica amministrazione.
Prove di selezione
- Master di I livello in "Smart Public Administration" 11 maggio 2022, ore 15.00
- Master di II livello in "Politiche Attive, di Direzione e Gestione delle Risorse Umane" 13 maggio, ore 9.30
- Master di II livello in "Anticorruzione e Appalti Pubblici. Un nuovo modello di etica pubblica: risposte ordinamentali e nuovi protagonisti" 18 maggio ore 10.00
- Master in "Cybersecurity" 24 maggio ore 9.00
- Master di II livello in "Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei. 2021-2027 Next Generation Italia" 26 maggio ore 9:00
- Master di II livello in "Intelligence Specialist" 30 maggio ore 9:00
- Master di I livello in "Service Innovation and Digital Transformation" 1 giugno ore 9:30
Termine ultimo per la presentazione della domanda, a pena esclusione, è il 28 marzo 2022.
Il termine dei seguenti Master è stato prorogato al 26 aprile 2022.
Scarica il decreto di proroga
n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in "Service Innovation and Digital Transformation"; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in "Sicurezza Ambientale: tecnologie innovative, droni e geomatica per la tutela dell'ambiente e del territorio"; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in "Gestione dei Beni Culturali";
Il termine viene prorogato all'11 Aprile.
Scarica il decreto di proroga
Le borse di studio sono così suddivise:
n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Cybersecurity”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Intelligence Specialist”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Service Innovation and Digital Transformation”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Gestione dei Beni Culturali”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Politiche Attive, di Direzione e Gestione delle Risorse Umane”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei. 2021-2027 Next Generation Italia”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Sicurezza Ambientale: tecnologie innovative, droni e geomatica per la tutela dell’ambiente e del territorio”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Anticorruzione e Appalti Pubblici. Un nuovo modello di etica pubblica: risposte ordinamentali e nuovi protagonisti”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Smart Public Administration”.
Scarica il Bando Scarica la Domanda di ammissione - Allegato 1 Scarica la Dichiarazione sostitutiva di certificazione del possesso dei titoli e diploma di Maturità - Allegato 2 Scarica il modulo di Autocertificazione requisiti - Allegato 3
Eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni potranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteriapostgraduate@unilink.it
Tel: 06 34006081
Tel: 06 34006075
08 Marzo 2022
Quest'anno l'8 marzo arriva in un momento particolarmente difficile, tra le propaggini di una pandemia non ancora debellata e gli echi delle bombe che da due settimane hanno cominciato ad esplodere in un Paese non troppo lontano da noi. Le Università, soprattutto in queste fasi critiche, hanno il compito di offrire alla società gli strumenti della conoscenza e della cultura e di sostenere i valori dell'integrazione e della solidarietà, veri e propri antidoti contro ogni forma di discriminazione e di violenza.
La Link Campus è in prima linea nello studio e nell'approfondimento del "gender gap" e delle sue conseguenze, sia in termini economici che sociali, e vuole essere un megafono per denunciare le tante forme di disuguaglianza e di sopruso che ancora esistono nel nostro Paese, nonostante i notevoli progressi normativi ottenuti. L'attenzione a questi temi dev'essere massima perché la società civile si basa sulla conoscenza e la conoscenza parte dall'Università.
Il nostro Ateneo in questo senso è un esempio virtuoso, grazie al lavoro e alla passione delle tante donne che ne fanno parte: dalle docenti, che gestiscono con competenza e dedizione un gran numero di corsi, a quelle impegnate tra il personale tecnico-amministrativo, senza le quali l'attività della Link Campus non andrebbe avanti. A tutte loro vanno i miei più sinceri auguri.
Rettore
Carlo Alberto Giusti
08 Marzo 2022
Link Campus University anche quest'anno parteciperà ai principali Saloni e Fiere dello studente in tutta Italia.
Tanti gli appuntamenti dedicati all'orientamento universitario che daranno la possibilità agli studenti di visitare il nostro stand, ritirare il materiale informativo, incontrare i nostri consulenti e avere tutte le informazioni sull'offerta didattica e i servizi dell'Ateneo.
IL CALENDARIO DEGLI EVENTI
Orienta Lazio (Online), 8-9-10 Marzo
University Open Days, EurRoma 2, 10-12 Marzo
Salone dello Studente, Fiera del Levante di Bari 5-7 Aprile
Salone dello Studente di Catania, MAAS – Mercati Agro Alimentari Sicilia 27- 29 Aprile
08 Marzo 2022
Europartiti, democrazia e società civile nell'Unione Europea. È questo il titolo di un nuovo percorso didattico ed educativo proposto dalla Link Campus University nell'ambito della promozione dell'educazione civica europea. Il corso, gratuito e aperto non solo agli studenti dell'Ateneo ma a studenti e docenti degli istituti della scuola secondaria superiore e a tutti gli interessati, prenderà il via il 14 marzo prossimo per concludersi nel mese di maggio. Al termine delle 61 ore complessive saranno riconosciuti crediti e attestati di partecipazione, disponibili su richiesta e previa partecipazione alle attività proposte.
Il modulo didattico intende arricchire l'offerta formativa della Link Campus University, che già comprende una serie di corsi economici, giuridici e storici sull'Unione europea, rafforzando gli studi europei sul versante storico-politico attraverso il collegamento con il corso di Storia delle politiche europee. Il percorso offrirà un approfondimento sui partiti politici a livello europeo nelle loro articolazioni e differenziazioni, confrontando idee, programmi e attività, e sugli attori politici e sociali: dai movimenti europeisti e federalisti a quelli euroscettici, soffermandosi poi sull'ampio e variegato insieme network di associazioni e organizzazioni di interessi e della società civile attivi nell'Unione europea sia nell'interazione con le istituzioni europee che nel dibattito politico e nel mondo della comunicazione. Infine sarà dedicato spazio al dibattito sulla democrazia e le riforme istituzionali dell'Ue.
Il Modulo Jean Monnet "Europartiti, democrazia e società civile nell'Unione europea", gli eventi e le diverse attività mirano a sviluppare un dialogo con gli attori della società civile in senso lato, con il sostegno del Cesue e di Euractiv Italia (https://euractiv.it/), un media paneuropeo indipendente specializzato nelle politiche dell'UE, che mira a suscitare e alimentare i dibattiti politici tra le diverse componenti della società europea - governi, imprese, società civile - e a offrire informazioni quotidiane sull'Ue.
Per eventuali gradite pre-iscrizioni/iscrizioni scrivere a: edcseu@unilink.it
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09 Marzo 2022
Una domenica all'insegna dello sport, della cultura e della solidarietà. Il 6 marzo scorso, nei giardini del Casale di San Pio V, sede romana dell'Università degli Studi Link Campus University, si è svolto Just the woman I am 2022. Sotto la guida di Emanuele Leonardi, di Streetgym Experience, in tanti hanno voluto partecipare a un allenamento soft alternato a momenti dedicati all'illustrazione storica del Casale di San Pio V, residenza pontificia del '500 e autentico gioiello rinascimentale poco conosciuto anche dagli stessi romani, magnificamente descritto dal Prof. Francesco Scoppola, direttore del Master in Cultura della Link Campus University.
Just the woman I am 2022 raccoglie i fondi per la ricerca universitaria sul cancro, promuove la prevenzione, i corretti stili di vita, l'inclusione e la parità di genere. L'iniziativa, aperta a tutti, è stata promossa dalla Link Campus University e dal Politecnico di Torino.
04 Novembre 2021
Link Campus University è partner del progetto Diversity+, cofinanziato dal programma Erasmus+.
Diversity+ nasce dalla Raccomandazione della Commissione “Investire nei bambini: spezzare il circolo vizioso dello svantaggio sociale” e ha lo scopo di sviluppare strumenti di governance, benchmarking e formazione per la professionalizzazione del settore dell’Educazione e cura della prima infanzia (ECEC), in un’ottica di apprendimento permanente e di qualità.
Le risorse sviluppate grazie al progetto daranno il via ad un approccio strutturato per la pianificazione di servizi ECEC inclusivi e di qualità. In dettaglio, il progetto offre:
una Carta dei requisiti minimi necessari affinché un'organizzazione ECEC si possa considerare Diversity positive, ovvero olisticamente inclusiva; uno strumento di valutazione digitale interattivo, che i manager ECEC possano utilizzare per valutare la qualità dei servizi correnti e tracciare la rotta per il miglioramento; un EQF, nonché risorse formative rilevanti, per la definizione della figura del Diversity Ambassador; un serious game a supporto dei professionisti ECEC che intendano rimuovere atteggiamenti negativi e pregiudizi tra i bambini, promuovendo empatia, compassione e consapevolezza in materia di uguaglianza e accettazione delle differenze.
Il progetto è cofinanziato dal programma Erasmus+ dell'Unione Europea. Il consorzio, coordinato da CIAPE, è composto da 7 partner provenienti da 6 Paesi europei.
Per approfondimenti sul progetto: http://diversity-plus.eu/
28 Marzo 2022
La creazione di competenze su imprenditoria e innovazione sostenibile è un tema cruciale per lo sviluppo di diversi Paesi e aree del mondo che stanno cercando di rilanciare la propria economia. Tra i settori maggiormente interessati nel ripensare i propri modelli e figure professionali c’è l’industria manifatturiera che gravita intorno alla moda, che sempre più sta attivando processi di transizione ecologica. Come già raccontato in questo spazio, il progetto di cooperazione internazionale OPEN FACTORY (co-finanziato dal programma EuropeAid della Commissione Europea, con la propria delegazione egiziana DG-NEAR) si inserisce in questa linea di interventi volti a supportare la trasformazione sostenibile di paesi extra UE, in particolare l’Egitto. Iniziato a Febbraio 2020 con il primo incontro tra i partner di progetto mentre l’Italia era in lockdown, il progetto è proseguito con una fase di ricerca, i cui risultati sono stati presentati durante i workshop intermedi volti all’individuazione di una nuova roadmap nazionale verso modelli ECO-ICT e di business per i settori del tessile e del cuoio-pelle, e con la preparazione e il lancio di un programma di formazione su queste tematiche per lavoratori di piccole e medie imprese, artigiani, innovatori digitali e sociali, makers e startuppers locali.
L’importanza data agli impatti sul settore economico e produttivo attesi o già generati nell’ambito del progetto è dimostrata anche dall’interesse e dall’attenzione che questo ha raccolto recentemente proprio nel paese di destinazione dell’intervento. Cosa che è stata possibile constatare direttamente grazie alla realizzazione di una missione in loco da parte dei partner italiani Link Campus University e Progetto Sud, per i quali, complici le limitazioni imposte dalla pandemia Covid19, era stato possibile svolgere attività solo attraverso le piattaforme digitali, che, pur offrendo un enorme supporto nel prendere parte alle varie attività a distanza, avevano in gran parte limitato uno scambio “umano” di esperienze sul territorio.
A gennaio 2022, dunque, sono state svolte in presenza attività di formazione, promozione e consolidamento del network internazionale. Durante la permanenza al Cairo, la Link Campus University, tramite la Dott.ssa Valentina Volpi, referente del progetto, e Progetto Sud, tramite i suoi referenti Dott. Stefano Bini e Dott. Essa Eskander, hanno potuto parlare dell’importanza della cooperazione internazionale e delle attività svolte in due eventi internazionali, a cui hanno partecipato anche l’Università del Cairo (Facoltà di Informatica e Intelligenza Artificiale), capofila di Open Factory, le due Camere di commercio egiziane per il tessile e il cuoio-pelle, il Centro Nazionale di Ricerche (NRC), il Centro di Modernizzazione Industriale (IMC), nonché numerosi studenti, piccole e medie imprese, professionisti e persone interessate. La presenza dei partner italiani ai due eventi ha aggiunto maggior enfasi al rapporto con altri paesi sul piano internazionale.
In particolare, l’11 gennaio 2022 si è tenuta la Conferenza Internazionale di medio termine (International Mid-Term Conference) di Open Factory, organizzata dalla Facoltà di Informatica e Intelligenza Artificiale dell’Università del Cairo, in cui sono stati presentati gli avanzamenti del progetto a due anni dal suo inizio e le opportunità da sfruttare per sviluppare ulteriormente i rapporti di collaborazione avviati, così da dare continuità e maggiore impatto ai traguardi fin qui raggiunti. L’evento si è aperto sotto i migliori auspici del Ministro egiziano dell’Industria e del Commercio (Ministry of Trade and Industry), Nevin Gamea. Infatti, le attività possono dirsi in linea con la strategia di sviluppo nazionale, tanto più che l’ecosistema creato è basato anche sul coinvolgimento di Università e Centri di ricerca, imprese e organizzazioni istituzionali, in altre parole il sistema di triplice elica, essenziale nei processi innovativi. In generale, gli approcci e le finalità del progetto hanno riscosso consenso e apprezzamento, come dimostrato dalla rassegna stampa seguita all’evento ed elencata qui di seguito:
Egyptianabroad.news, portale di news egiziano per gli egiziani all’estero Watani, portale di news egiziano a livello nazionale (https://www.wataninet.com/) Alwasela.com, portale di news egiziano Aldiplomasy, portale di news egiziano Al-Masry Al-Youm, quotidiano indipendente egiziano (https://www.almasryalyoum.com/) Omalnetwork.org, portale di news egiziano
Il 16 gennaio 2022, invece, si è svolto un altro evento di promozione con i partner di Open Factory, l’International Open Day organizzato da IMC (Industrial Modernization Center), durante il quale alcuni studenti che avevano preso parte al primo round di formazione (Target Round Group), hanno presentato le loro idee imprenditoriali, sviluppate da zero o portate ad un livello superiore grazie alle conoscenze e competenze apprese durante il percorso formativo. Così Link Campus University, insieme a Progetto Sud, ha avuto modo di fornire ulteriori consigli su come potenziare l’esperienza dei clienti e la competitività a livello internazionale, in riferimento alle singole proposte e prototipi presentati.
Ad ogni modo, le attività di mentoring e tutoraggio sono state solo alcune delle attività svolte dai partner italiani nel corso della missione. In particolare, Link Campus University e Progetto Sud in presenza e Sercam Advisory online, hanno condotto lezioni in aula sulle tematiche del lavoro dignitoso, del design thinking e dei modelli per lo sviluppo e la creazione di idee imprenditoriali innovative e sostenibili a livello sociale, economico e ambientale, presso il Centro Nazionale di Ricerche (Textile Industries Research division), che coordina il programma per la creazione delle competenze (Open Factory Training Programme).
Tutte queste attività hanno consentito di conoscere più da vicino gli studenti, i loro progetti e il loro impegno presso laboratori di ricerca e sviluppo del National Research Center (NRC), visitati durante alcuni degli incontri realizzati nel corso della missione. I lavori realizzati dagli studenti, spesso neofiti nel settore, hanno mostrato tutto l’entusiasmo e la dedizione posti nel portare avanti il percorso di acquisizione delle competenze, denotando una forte voglia di innovare e sviluppare nuove idee imprenditoriali di ampio respiro, come emerso anche durante i due convegni.
Diventa quanto mai importante, quindi, proseguire con la fase successiva, quella in cui gruppi di studenti prenderanno parte alla “Factory of Change”, ossia uno spazio creato per facilitare lo sviluppo delle idee imprenditoriali grazie ad approcci di open innovation, e durante la quale sarà lanciata una call per accedere a finanziamenti per lo sviluppo delle strategie di business.
Vedi tutte le foto del progetto Open Factory al seguente link: https://research.unilink.it/openfactory/#foto-video