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1561. Gestione dei Beni Culturali  
Livello II livello Edizione IX Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (Sabato e Domenica) CFU 60 Lingua Italiano Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. FINALITÀ  Il Master in Gestione dei Beni Culturali è rivolto a tutti coloro che desiderano lavorare nel mondo dei beni culturali, acquisendo una conoscenza profonda del settore, comprendendone complessità e peculiarità e sviluppando una visione manageriale che consenta di affacciarsi in un settore multiarticolato, che spazia dalla gestione museale in senso stretto alle nuove frontiere dell’art advisory, della comunicazione strategica e delle nuove tecnologie. Le figure professionali che il Master aspira a formare sono: direttori di musei; manager di aziende private che forniscono servizi museali; consulenti degli enti pubblici preposti alla gestione e valorizzazione del patrimonio culturale; curatori e organizzatori di mostre ed eventi; sviluppatori di prodotti culturali innovativi; esperti in marketing e comunicazione dei beni culturali. Il Master è arricchito da workshop, seminari, esercitazioni. Numerose lezioni, tenute da professionisti del settore tra cui direttori di musei, curatori di mostre, manager di aziende culturali, si svolgeranno presso importanti siti culturali, come: Quirinale, Galleria Borghese, Castel Sant'Angelo, Palazzo Barberini, Palazzo Venezia, Galleria Corsini, MAXXI, Musei Capitolini, MACRO, Auditorium Parco della Musica. Oltre a Gallerie d'arte private, case d'asta, fondazioni, centri di produzione culturale, agenzie di comunicazione. Il programma del Master in Gestione dei Beni Culturali ha inizio con un’ampia panoramica sul settore dei beni culturali: i musei, gli enti, le associazioni, le fondazioni e le aziende che operano nell'ambito dei beni culturali, della tutela del paesaggio, del rapporto tra cultura e turismo, delle biblioteche e degli archivi, del cinema e dello spettacolo, del Made in Italy, delle mostre e degli eventi culturali, delle istituzioni e delle aziende quotidianamente impegnate nella tutela, nella valorizzazione e nella promozione del patrimonio culturale del nostro Paese. Il programma prosegue con l’analisi approfondita della gestione dei musei: gli enti pubblici preposti (Soprintendenze, Comuni, fondazioni, ecc.) e le professionalità che vi operano (direttori, conservatori, restauratori, curatori, registrar, ecc.), il rapporto tra le realtà pubbliche e private che convivono in un museo, i servizi al pubblico (dalla biglietteria alla gestione dei negozi museali, dalla produzione di strumenti di supporto alla didattica), la normativa di riferimento. A comunicazione, promozione e marketing, strumenti fondamentali nelle dinamiche di sviluppo dei beni culturali, è dedicata una Unit specifica altamente specializzante. Segue un focus sulle nuove tecnologie al servizio dei beni culturali, divenute essenziali nelle dinamiche di fruizione e tutela del patrimonio artistico: gli allestimenti multimediali, la realtà virtuale, l'utilizzo dei droni. Il Master conduce poi gli studenti nel “mercato dell’arte”, ovvero la dimensione privata della cultura: gallerie d’arte, case d’asta, fiere di arte antica e contemporanea, l’art advisory, l'import e l'export dei beni culturali, il mecenatismo. Conclude il corso una Unit specifica sull’organizzazione di una mostra: dall’ideazione del progetto espositivo alla scelta delle opere, dalla gestione dei prestiti alla creazione dell’immagine dell’evento, dal progetto allestitivo alla campagna di comunicazione e tutti gli attori coinvolti: organizzatori, curatori, trasportatori, assicuratori, architetti, allestitori, editori, ecc. Sbocchi professionali La Gestione dei Beni Culturali e ambientali è un campo in continua evoluzione e le figure professionali operanti in questo settore devono possedere una sempre maggiore conoscenza del settore e degli attori coinvolti, il rispetto per il patrimonio artistico - culturale del nostro Paese e competenze manageriali multiarticolate, che spazino dalla gestione economico-finanziaria alle conoscenze linguistiche, dalla conoscenza delle nuove tecnologie allo sviluppo di innovative forme di marketing e comunicazione per il mercato nazionale e internazionale. Tra le figure professionali che il Master in Gestione dei Beni Culturali intende formare: Direttori di musei, monumenti, aree archeologiche e altri siti culturali Manager di aziende private che forniscono servizi museali Organizzatori e curatori di mostre ed eventi culturali Esperti in marketing e comunicazione dei beni culturali Consulenti di enti pubblici e privati preposti alla diffusione, gestione, valorizzazione, tutela e conservazione del patrimonio culturale (Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenze, Assessorati, Fondazioni, ecc.) ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Triennale (requisito minimo per l’ammissione al Master) o Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PRORGAMMA Unit 1 - Organizzazione e fruizione del patrimonio: strategie 45 ore I luoghi della cultura: la storia, il presente e gli scenari futuri: le riforme del MiBACT e l'era post-Covid Panoramica: attori, enti, istituzioni dei BC; aspetti organizzativi e gestionali Il sistema museale nazionale Analisi del macroambiente, criticità ambientali e fattori di rischio per la conservazione del patrimonio Gestione delle risorse patrimoniali, umane e finanziarie Bilancio, amministrazione, economia della cultura Beni culturali ed enti locali: la programmazione culturale per la valorizzazione del territorio Il rapporto tra turismo e cultura: la valorizzazione dei luoghi della cultura attraverso il rilancio turistico Le fiere dedicate ai beni culturali: Rome Museum exhibition Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale Unit 2 – I musei: organizzazione, direzione e gestione 45 ore La direzione di musei e monumenti: il Mausoleo e il Palazzo di Teodorico a Ravenna La direzione delle aree archeologiche e dei Siti Unesco: il Museo e la Necropoli Etrusca di Cerveteri I musei dotati di autonomia speciale: la Galleria Nazionale a Roma Ricerca, cura e gestione delle collezioni Museologia, museografia e allestimenti museali Musei: la comunicazione istituzionale Il ruolo dei privati nei musei: dal business plan di un museo alla gestione dei servizi al pubblico Il Museum Shop: editoria d'arte e merchandising La didattica museale Beni culturali e accessibilità Unit 3 - La comunicazione e il marketing dei beni culturali 45 ore Il marketing museale I beni culturali e il mondo digitale: il Social Media Marketing Visual Merchandising; tecniche e strategie di vendita Ufficio Stampa e beni culturali Canali e strumenti della comunicazione: organizzazione e gestione della comunicazione Unit 4 - Tecnologia e beni culturali 40 ore Musei italiani e servizi digitali; la tecnologia come forma di "edutainment" La ricerca tecnologica nei beni culturali Dalle audioguide alla realtà aumentata nei musei Allestimenti multimediali per la divulgazione e valorizzazione dei luoghi della cultura: la Domus Aurea Tecnologie a supporto dei beni culturali: i droni Restauro e diagnostica artistica Unit 5 - Il mercato dell'arte 40 ore La vita di un artista Arte contemporanea: il rapporto tra artisti, storici dell'arte e istituzioni Le gallerie d'arte e le fiere d’arte Il Mibact e l'import-export delle opere d'arte Le Case d'Asta Collezionismo: dalla collezione privata alla corporate collection Unit 6 - L'organizzazione di una mostra 45 ore Progettazione di mostre ed eventi culturali La cura della mostra Pianificazione economico-finanziaria e organizzazione di una mostra La gestione dei prestiti L'immagine coordinata della mostra Trasporti e assicurazioni Gli allestimenti di una mostra Il catalogo della mostra Le mostre chiavi in mano Unit 7 - Finanziamenti e progettazione 30 ore I Fondi europei Leve fiscali locali, regionali e nazionali Finanziamenti ed opportunità per le imprese culturali e terzo settore Grant Making Project work 15 CFU Ciascun partecipante al master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso. Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l'approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l'innovazione di un’attività, sia l'impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo, in quest'ultimo caso l'apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica. ORGANI Direttore Scientifico - Prof. Lorenzo Soave Munus Arts & Culture - Direttore Gestioni Museali e Mostre DOCENTI Carolina Botti Direttore ALES Stefano Casciu Direttore POLO MUSEALE DELLA TOSCANA Rita Cosentino Archeologa, già Direttrice NECROPOLI DI CERVETERI - SITO UNESCO Marco Di Fonzo Presidente ITALIA NOSTRA Francesca Fei Dirigente Area Benchmarking Culturale e Qualità REGIONE LAZIO Federica Franzoso Capo Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche COMUNE DI PADOVA Giorgio Lauretta Amministratore Delegato TICKETONE Sandra Manara Direttore MAUSOLEO E PALAZZO DI TEODORICO Lucia Marchi Direttore DIREZIONE GENERALE BIBLIOTECHE E ISTITUTI CULTURALI MIBACT Mariastella Margozzi Direttore POLO MUSEALE DELLA PUGLIA Michele Martucci Funzionario SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO DI CASERTA Giuseppe Naccarato Fondatore VIAGGIART Francesco Palombi Presidente PALOMBI EDITORI Lapo Sergi Presidente APICE Rossella Vodret Storica dell’Arte e curatrice, già Soprintendente per il POLO MUSEALE DELLA CITTA' DI ROMA  
1562. Politiche Attive di direzione e gestione delle risorse umane  
Livello II livello Edizione VIII Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (Sabato e Domenica) CFU 60 Lingua Italiano Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. FINALITÀ  Il Master in Politiche Attive, di Direzione e Gestione delle Risorse Umane mira a formare una figura manageriale che sia in grado di valutare, analizzare, gestire e dirigere in base alle conoscenze fornite le politiche attive del lavoro in un azienda o ente. Il master affronta inoltre il tema della legislazione d'emergenza e dei cambiamenti dell'organizzazione delle imprese e della gestione del mercato del lavoro intervenuti in ragione della crisi sanitaria. Vengono approfonditi gli aspetti dell'organizzazione del lavoro attraverso lo smart working, i cambiamenti del sistema di welfare per il lavoro e la promozione delle misure di sostegno alla formazione continua, al welfare aziendale ed al processo di riorganizzazione economica e del lavoro, resi necessari dall'esigenza di sostenere ed implementare misure di riforma ed interventi adatti a favorire la ripresa economica ed occupazionale. Il Master affronta inoltre il tema della legislazione d’emergenza e dei cambiamenti dell’organizzazione delle imprese e della gestione del mercato del lavoro intervenuti in ragione della crisi sanitaria. DESTINATARI Laureati con laurea magistrale in: Consulenza del lavoro, Giurisprudenza, Mercato del lavoro e relazioni industriali, Economia, Economia aziendale, Psicologia, Scienze politiche, Scienze sociali e Lauree equipollenti. Operatori e responsabili dei sistema dei servizi pubblici per il lavoro Operatori e responsabili agenzie per il lavoro Operatori e responsabili servizi sociali Responsabili risorse umane Consulenti del lavoro Psicologi del lavoro Consulenti di welfare aziendale Navigator Progettisti formativi ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master, per essere ammessi devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PRORGAMMA Unit 1 - Insegnamenti fondamentali e istituzioni del mercato del lavoro 90 ore Elementi di storia del lavoro (capacità d'agire, autonomia e saper fare nella vicenda storica) I principi della sociologia del lavoro e dei lavori Promozione del lavoro e modelli politici nazionali: il ruolo dell'attivazione Istituzioni e indicatori dell'economia e del mercato del lavoro Tendenze del mercato del lavoro in Italia L'evoluzione della legislazione italiana del mercato e dei servizi per il lavoro L'impatto e l'evoluzione dei modelli organizzativi in azienda Il sistema di governance del lavoro in Europa ed in Italia l'evoluzione in atto I fondi europei per il lavoro e la formazione L'evoluzione delle relazioni industriali e dei modelli contrattuali nel sistema privato e pubblico - corso base L'evoluzione del lavoro in Italia e la domanda di professionalità Analisi economica e del mercato del lavoro: fonti, strumenti e tecniche Struttura ed evoluzione delle politiche del lavoro in Italia e in Europa Le tipologie contrattuali dopo il jobs act ed il decreto dignità La legislazione e la programmazione delle politiche attive Gli interventi di riforma del lavoro in atto L'agenda europea 2014 - 2020 delle politiche per il lavoro L'impatto socio economico delle politiche per il lavoro: valutazione e misurazione Il sistema dei servizi pubblici per il lavoro: missione, modalità e funzionamento Il sistema dei servizi privati per il lavoro: missione, modalità e funzionamento Elementi di orientamento e coaching come previsto dalle misure regionali - corso base Promozione dell'autoimpiego e sostegno allo start up - corso base Unit 2 - Politiche attive e finanziamenti dei sistemi di workfare 52 ore Smart working e nuovi modelli organizzativi del lavoro a distanza Elementi di coaching e selezione del personale - corso base Le istituzioni bilaterali del mercato del lavoro e la formazione finanziata Elementi di previdenza e di legislazione previdenziale Misurazione del funzionamento del mercato del lavoro e sistemi informativi del lavoro I cambiamenti strutturali del mercato del lavoro e del sistema delle competenze Evoluzione del lavoro, delle politiche e dei sistemi relazioni industriali. Gestione delle risorse umane: motivazione, team e leadership Promozione dell'autoimpiego: gli strumenti di intervento Le politiche di inclusione e di contrasto alla povertà Reddito di cittadinanza e sostegno all’inclusione attiva e altri strumenti di inclusione socio lavorativa e reddito di cittadinanza Diversity management: la promozione della differenza, di genere, d'età e di cultura, come fattore di qualità del lavoro Unit 3 - La comunicazione e il marketing dei beni culturali 52 ore La gestione ed organizzazione dell'assegno di ricollocazione in costanza di rapporto per crisi aziendali Il placement nel sistema universitario Il coaching per la promozione delle risorse umane e dell’intelligenza emotiva Tra pubblico e privato: la gestione in rete complementare delle politiche del lavoro Il sistema degli ammortizzatori sociali Incentivi al lavoro e sgravi: legislazione e funzionamento Gestione dei servizi di una agenzia per il lavoro: modelli, professionalità, tecniche e strumenti Gestione dei servizi: i sistemi informativi del lavoro sil Strumenti di assistenza alla transizione tra lavoro e lavoro: orientamento, formazione, tutoraggio, counseling e bdc Politiche di genere Il sistema e la promozione delle reti dell'apprendimento tra azienda e territorio Prassi e metodi di contrattazione del welfare aziendale Unit 4 - Gestione e valorizzazione del capitale umano 44 ore Elementi e strumenti per la gestione dello sviluppo delle risorse umane in azienda - competenze, valutazione, processi formativi Gestione e promozione dell'autoimpiego: il business plan Story telling e promozione dei servizi per il lavoro Le reti territoriali di inclusione sociale ed il rdc Il welfare contrattuale Il colloquio di selezione in una dimensione di equilibri tra congruità attuale e potenzialità di sviluppo rispetto alla posizione Certificazione, bilancio di competenze ed inserimento al lavoro Analisi delle competenze, bilancio delle competenze e progetto professionale Il lavoro sul web e nei social network: tecniche e strumenti dalla rilevazione alla promozione della candidatura Unit 5 - Reti e strumenti per l'attivazione al lavoro 50 ore Formazione e lavoro: strumenti, servizi ed iniziative territoriali Il lavoro agile nei sistemi del lavoro pubblico e privato La progettazione delle politiche attive del lavoro sul territorio Mappare gli stakeholder, definire priorità e strategie comuni, progettare interventi, misurare impatti, coinvolgere comunità Il welfare aziendale: relazioni industriali e strumenti tra produttività e benessere Nuove forme organizzative del lavoro: coworking, incubatori d’impresa, la social innovation come strumento di sostenibilità economica, sociale e ambientale, quali competenze per un’economia collaborativa Costruire e coltivare la propria reputazione on line. Costruire relazioni e conversazioni. Contrattazione e nuove politiche industriali Il coaching in una prospettiva di evoluzione della personalità individuale in un’ottica organizzativa Le politiche attive ed i servizi per il reimpiego (outplacement) Formazione e lavoro: contratti e legislazione I bacini di impiego in Italia ed all'estero tra qualità e vocazioni territoriali: distretti, filiere e densità occupazionale Project work 15 CFU Ciascun partecipante al master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso; è parte integrante dell’attività didattica del master, è oggetto di valutazione e attribuisce n. 15 crediti formativi universitari (CFU). Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo, in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica. ATTIVITA LABORATORIALI DI APPROFONDIMENTO 72 ore Workshop: rapporto tra industria 4.0 e sviluppo del capitale umano nel sistema formativo e del lavoro. Seminario: la misurazione dell'efficacia delle politiche per il lavoro nel confronto in Italia e in Europa, buone e cattive prassi. Le relazioni industriali, modelli ed esperienze ORGANI Direttore Scientifico - Romano Benini Professore straordinario di Sociologia del Welfare e coordinatore del Corso di Laurea in Consulenza del lavoro e sistemi di Workfare presso la Link Campus University. Docente a contratto presso la Sapienza Università di Roma. Esperto e consulente di Regioni ed agenzie di recruiting. Esperto della Fondazione studi Consulenti del Lavoro DOCENTI Giampiero Bianchi Docente universitario e ricercatore Stefano Raia Dirigente regionale politiche del lavoro Andrea Simoncini Dirigente Anpal Maurizio Boati Docente e consulente Assolavoro Federico Conti Dirigente ANPAL- docente Universitario “Diritto del Lavoro” Fabrizio Dafano Docente Universitario e HR presso lo Studio di consulenza per l’Impresa Marco Leonardi Docente presso l’Università statale di Milano Paola Motta Consulente aziendale e docente del Master in Management dei Servizi e delle Politiche per il Lavoro Andrea Pugliese Consulente e docente del Master in Management dei Servizi e delle Politiche per il Lavoro Luigi Serio Docente universitario e del Master in Management dei Servizi e delle Politiche per il Lavoro Maurizio Sorcioni Dirigente Anpalservizi e docente  
1563. Anticorruzione e appalti pubblici  
Livello II livello Edizione V Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (Sabato e Domenica) CFU 60 Lingua Italiano Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. FINALITA' Master in Anticorruzione Il fenomeno corruttivo rappresenta, ancora oggi, un problema di non agevole soluzione per l’Italia e per l’intera Unione Europea, poiché in grado di colpire, seppur con modi diversi, tutti gli Stati membri, e capace di presentare un conto complessivo all’economia europea pari a circa 120 miliardi di euro annui. Le Istituzioni della U.E. hanno suggerito, al riguardo, una sempre maggiore attenzione all’attuazione di politiche preventive della corruzione (ad esempio, prevedendo norme etiche, misure di prevenzione, accesso facile alle informazioni di pubblico interesse), ai meccanismi di controllo interno ed esterno e alla soluzione dei conflitti di interesse propri di ciascuno Stato membro. All’interno di tale articolato scenario, il Master in Anticorruzione si propone di analizzare i principali istituti giuridici connessi alla normativa anticorruzione, oggetto di dibattito in sede nazionale e internazionale, che destano ancora oggi il maggior allarme sociale e che pongono problemi sempre più complessi sia sotto il profilo preventivo che repressivo; fenomeni, questi ultimi, che il legislatore nazionale ha tentato di rafforzare e modernizzare, a partire dalla pubblicazione della L. n. 190/2012 e dei suoi decreti attuativi. Obiettivo del percorso formativo, pertanto, è lo studio teorico-pratico della normativa anticorruzione sotto il profilo amministrativo, penale e internazionale, con l’intento di formare figure apicali della Pubblica Amministrazione di grande competenza specialistica, nonchè tecnici e professionisti del settore, a supporto nelle azioni di contrasto dei fenomeni corruttivi. Specifico rilievo viene destinato allo studio ed alla conoscenza degli appalti pubblici di cui al D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., evidenziando i profili di rischio e le criticità legate alle singole procedure di affidamento. Le lezioni sono affidate a docenti di altissimo profilo professionale (magistrati, professori universitari, avvocati, dirigenti ANAC, Ufficiali delle Forze Armate, professionisti del settore). In ragione del suo particolare grado di specializzazione e di dettaglio, il Master mira a formare figure professionali di grande competenza specialistica nel contrasto al fenomeno della corruzione. DESTINATARI Laureati con laurea magistrale in: Giurisprudenza, Economia, Economia aziendale, Mercato del lavoro e relazioni industriali, Scienze politiche, Scienze sociali e Lauree equipollenti. Pubblica Amministrazione (dirigenti, funzionari e dipendenti pubblici chiamati principalmente a gestire la spesa pubblica ed il proprio personale amministrativo, al fine di garantire il corretto rispetto dei principi costituzionali dell’agire pubblico ex art. 97 Cost.); Forze Armate (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Corpi di Polizia Municipale), che quotidianamente contrastano, in ragione del loro ruolo, la criminalità organizzata; Personale delle Società a partecipazione pubblica, nonché enti soggetti agli obblighi di trasparenza ex D.Lgs. n. 33/2013 (dirigenti, funzionari e personale dipendente delle società ex D. Lgs. n. 175/2016); Personale delle Imprese private (si pensi, ad esempio, alle Direzioni Legali o del Personale, agli Uffici Acquisti, a imprese operanti nel settore degli appalti pubblici e delle procedure di affidamento ex D.Lgs. n. 50/2016). Liberi professionisti che, a vario titolo, collaborano o interagiscono con il mondo della Pubblica Amministrazione, operando in settori naturalmente esposti a fenomeni corruttivi (finanziamenti pubblici, affidamenti, appalti e concessioni, concorsi pubblici, ecc.). CONCORSI PUBBLICI Il Master di II livello in Anticorruzione - in ragione delle tematiche in esso trattate - si pone come percorso formativo ideale per tutti i soggetti interessati a partecipare ai concorsi pubblici (molti dei quali, in particolare, prevedono il possesso di un Master di II livello come requisito di partecipazione, unitamente alla laurea - cfr. Bando Dirigenti SNA 2020). ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master in Anticorruzione, per essere ammessi devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master in Anticorruzione è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PRORGAMMA PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO PUBBLICO IN TEMA DI ANTICORRUZIONE 0 CFU I nuovi principi di equilibrio dei bilanci e sostenibilità del debito pubblico Le modifiche apportate all'ordinamento costituzionale dalla Legge cost. n. 1/2012 I principi generali dell'azione amministrativa (art. 97 Cost.): i nuovi modelli di economicità ed efficienza Etica e legalità nella Pubblica Amministrazione: il nuovo contesto ordinamentale pubblico La Guardia di Finanza: ruolo e funzione a tutela delle finanze pubbliche L'Autorità Nazionale Anticorruzione: il ruolo e funzione nell'ordinamento giuridico I piani per la prevenzione della corruzione e la figura dei responsabili della prevenzione della corruzione LA DISCIPLINA NAZIONALE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE 9 CFU La disciplina nazionale in materia di anticorruzione. Ambito applicativo. Quadro regolatorio interno L'impianto codicistico dei delitti di corruzione. Profili nazionali ed internazionali I delitti contro la Pubblica Amministrazione. Principi generali. Le figure del pubblico ufficiale e dell’incaricato di pubblico servizio I delitti di corruzione. Rapporti tra corruzione per l’esercizio della funzione e corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio. Istigazione alla corruzione. Responsabilità penale e disciplinare Corruzione e traffico di influenze illecite. Casistica giurisprudenziale Le interazioni tra corruzione e criminalità organizzata. Valutazione delle politiche contro la criminalità (criminalità finanziaria, cybertreath, criminalità organizzata transnazionale) La corruzione nel settore privato. Analisi del fenomeno, quadro normativo e responsabilità degli enti LA NORMATIVA ANTICORRUZIONE: I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 9 CFU Corruzione ed abuso di ufficio Il fenomeno della corruzione all’interno della P.A.: casi di studio e misure preventive (rotazione, conflitti di interesse, incompatibilità). I delitti di concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità. Casisitica giurisprudenziale Il whistleblower. Figura, meccanismi di tutela e inquadramento giuridico. Accenni comparativi I c.d. "reati-spia": riciclaggio, false comunicazioni sociali. Cenni procedurali. Le misure cautelari personali e patrimoniali. La confisca. I reati tributari. Normativa e contesto di riferimento I modelli organizzativi ex D.Lgs. n. 231/01, con particolare riferimento alle società a controllo pubblico ANTICORRUZIONE E NUOVA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA 9 CFU La Pubblica Amministrazione: inquadramento soggettivo. Le società a partecipazione pubblica Corruzione e trasparenza amministrativa: le novità normative. I settori maggiormente esposti: appalti, concessioni, affidamenti di incarichi e consulenze L’accesso agli atti nella sua evoluzione normativa e giurisprudenziale: il D.Lgs. n. 33/2013. L'accesso documentale, civico e generalizzato Il procedimento amministrativo (L. n. 241/90): principi generali e le novità normative I vizi dell'atto e la responsabilità della Pubblica Amministrazione Ruolo e funzione della Corte dei conti nel contesto ordinamentale pubblico: In particolare: la giurisdizione sulle società partecipate Responsabilità amministrativa del dipendente pubblico e danno erariale. Casistica giurisprudenziale ANTICORRUZIONE ED APPALTI PUBBLICI: IL CONTESTO ATTUALE DI RIFERIMENTO 9 CFU Anticorruzione e nuovo codice degli appalti pubblici L’agire negoziale della Pubblica Amministrazione: il fondamento normativo Il nuovo Codice dei contratti pubblici: le novità normative. La ratio della riforma voluta dal legislatore nazionale La trasparenza e la razionalizzazione della spesa pubblica. Gli acquisti centralizzati: ruolo e funzione di Consip S.p.A. Gli affidamenti sopra e sotto soglia. Le procedure negoziate Gli affidamenti diretti e i limiti previsti dal legislatore. Le novità normative. Casistica giurisprudenziale Le commissioni giudicatrici: ruolo, poteri, funzione e responsabilità. I conflitti di interesse PROFILI DI CRITICITÀ IN TEMA DI ANTICORRUZIONE LEGATI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO 9 CFU Gli operatori economici e i requisiti di partecipazione alle procedure di affidamento Determina a contrarre e bando di gara. Le clausole immediatamente lesive e la loro impugnazione Il soccorso istruttorio: casistica giurisprudenziale L’aggiudicazione e la stipulazione del contratto di appalto: i profili di criticità Il contenzioso in materia di appalti pubblici: il rito speciale appalti L’esecuzione della commessa pubblica I controlli della Pubblica Amministrazione a valle della stipula. Subappalti, subaffidamenti, varianti e riserve ATTIVITA' LABORATORIALI DI APPROFONDIMENTO 72 ore Project work 15 CFU Ciascun partecipante al Master in Anticorruzione è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso; è parte integrante dell’attività didattica del master, è oggetto di valutazione e attribuisce n. 15 crediti formativi universitari (CFU). Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo, in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica. ORGANI Direttore Scientifico - Prof. Andrea Altieri Avvocato amministrativista; Docente di Diritto Amministrativo DOCENTI Carmine Giustiniani Coordinatore Didattico - Funzionario della Regione Campania, presso l’Ufficio di Gabinetto del Presidente Maurizio Mirabella Presidente aggiunto onorario della Corte dei conti, Avvocato patrocinante in Cassazione, Presidente di Sezione della Commissione Tributaria Provinciale di Roma; Salvatore Sfrecola Avvocato patrocinante in Cassazione, già Presidente di Sezione della Corte dei conti, Presidente dell’“Associazione Italiana Giuristi di amministrazione”; Paola Maria Zerman Avvocato dello Stato; Carmine Ruggiero Avvocato, Docente di diritto bancario presso l’Università Telematica Pegaso; Giudice Tributario; Docente di diritto commerciale presso la Scuola di Specializzazione delle Professioni Legali dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Docente di diritto commerciale presso la Scuola di Specializzazione delle Professioni Legali dell’Università degli studi di Napoli Federico II, Coordinatore della Commissione di diritto commerciale comparato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli; Lorenzo Allegrucci Avvocato, Revisore legale, già Ufficiale Superiore della Guardia di Finanza, esperto di modelli D.Lgs. n. 231/2001; Roberto Aponte Avvocato, Componente del Collegio Tecnico della ASL di Caserta, Componente della Commissione di diritto commerciale comparato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Giudice Tributario.  
1564. Programmazione e Progettazione dei finanziamenti Europei 2021-2027. Next Generation Italia  
Livello II livello Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (Sabato e Domenica) CFU 60 Lingua Italiano Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. Finalità Il Master in Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei 2021-2027. Next Generation Italia permetterà di acquisire le conoscenze e gli strumenti necessari per interpretare in modo adeguato le direttive provenienti dall'Unione Europea e tradurle nel contesto specifico del panorama giuridico, amministrativo, economico nazionale. Particolare cura sarà dedicata allo sviluppo delle capacità di collaborazione inter-istituzionale dei discenti, alla loro capacità di interagire con i livelli superiori, di negoziare e di essere protagonisti nel promuovere e programmare e attuare lo sviluppo del proprio territorio, al miglioramento dell’attitudine alla collaborazione pubblico-privato.  Alla fine del corso saranno in grado inoltre di: conoscere e orientarsi nei programmi finanziari da cui dipende l'emanazione di bandi e gare; definire l’approccio strategico per ottenere gli aiuti; pianificare gli obiettivi di sviluppo della propria organizzazione in coerenza alle politiche di crescita economica stabilite dalla UE; impostare la struttura dei progetti europei e delle richieste di finanziamento; redigere piani di sviluppo secondo principi di project management; utilizzare tecniche e metodi di redazione dei budget di progetto e di rendicontazione. La frequenza del master consentirà ai partecipanti, appartenenti con ruoli di responsabilità ai diversi livelli della Pubblica Amministrazione e al mondo delle imprese pubbliche e private, di disporre delle conoscenze ognuno al proprio livello, per contribuire al “governo, attuazione e sorveglianza” della politica di coesione economica e sociale dell’UE e dei nuovi strumenti a disposizione della resilienza e dello sviluppo. ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PRORGAMMA UNIT 1. Il supporto Europeo alla resilienza dell’Unione e al rilancio dello sviluppo, il ruolo del bilancio UE 20 ore Il bilancio dell'UE come motore per la ripresa e la resilienza L’aiuto agli stati membri Il Piano per la Ripresa dell’Europa e lo strumento Next Generation EU REACT EU: un supporto immediato e vitale ai Paesi colpiti dalla crisi attraverso un incremento dei programmi della politica di coesione 2014-2020 I programmi di sviluppo rurale rafforzato Il meccanismo rafforzato per una transizione giusta Il rilancio dell’economia e il sostegno agli investimenti privati Strumento di sostegno alla solvibilità Dispositivo per gli investimenti strategici Programma InvestEU rafforzato UNIT 2. Fondi strutturali e politica di coesione; dai programmi 2014-2020 alla programmazione 2021-2027. Quadro normativo e regolamentare 20 ore Fondi diretti e indiretti, I Programmi Europei, I Fondi strutturali Il quadro di riferimento legislativo Il quadro finanziario pluriennale Il quadro programmatorio della Politica di coesione 2021-2027, le principali novità Condizionalità nel vecchio e nel nuovo programma, dalla “Condizionalità ex ante” del periodo 2014-2020 alle “Condizioni abilitanti” Le misure di semplificazione Le priorità di investimento per l’Italia Il coordinamento tra il semestre europeo e la politica di coesione Strumenti finanziari innovativi: i Partenariati Pubblici Privati (PPP) post 2020, riforme amministrative e gli strumenti di esternalizzazione dei servizi basati sul logiche pay- for-success La progettazione integrata territoriale nella politica di coesione 2021-2027 Il rafforzamento dello sviluppo locale di tipo partecipativo Coprogettazione: Coprogettazione pubblico-privato, Esperienze a confronto e quadro normativo di riferimento; Coprogettazione con il terzo settore; Coprogettazione per il territorio e costruzione di reti; Procedure per la coprogettazione. UNIT 3. Il sistema di gestione e controllo dei fondi strutturali, governance e procedure 40 ore Governance delle politiche di coesione La definizione dei programmi operativi 2021-2027 Modalità di attuazione dei Programmi Operativi: Modalità di attuazione dei Programmi Operativi Nazionali; Modalità di attuazione dei Programmi Operativi Regionali; Modalità di partecipazione e opportunità di finanziamento per soggetti pubblici e privati; La pianificazione dei bandi regionali. La gestione delle gare d’appalto nell’ambito dei progetti UE Misure anti frode e anticorruzione nella gestione dei fondi UE Comunicare i fondi strutturali Sistema di gestione e controllo dei programmi operativi: le procedure e i requisiti Gestione finanziaria dei programmi operativi: la certificazione e la liquidazione annuale dei conti Piani di Rafforzamento Amministrativo delle Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione Spinta della Commissione Europea alla semplificazione UNIT 4. I fondi diretti 60 ore Fondi diretti: principali programmi europei e bandi delle DG Finanziamenti Diretti UE ed enti locali I Programmi di cooperazione territoriale europea (transfrontaliera, transfrontaliera esterna, transnazionale e transregionale) Il programma Horizon Europe InvestEU Europa Digitale Erasmus e Europa Creativa Life UNIT 5. Saper Progettare 65 ore Il PCM: Il Project Cycle Management, l’analisi del contesto (Matrice degli stakeholders), l’Analisi dei Problemi Analisi degli Obiettivi, Analisi della Strategia d’Intervento Il Logical Framework Approach e la definizione della logica dell’intervento: i diversi livelli di obiettivi, le condizioni e i fattori di sostenibilità, gli indicatori e le fonti di verifica, le ipotesi e l’analisi dei rischi, l’impostazione del sistema di monitoraggio e valutazione; Proposta progettuale: La pianificazione di dettaglio delle attività ed i work packages: Piano di lavoro: tasks, milestones e deliverables, diagramma di Gantt; Il Valore aggiunto nei progetti europei; I principi orizzontali (crosscuttingissues); Altri elementi descrittivi del progetto richiesti dal formulario; Budget: eleggibilità dei costi: principi generali, costi ammissibili e non ammissibili, eleggibilità temporale; Il bando: dotazione finanziaria della call, percentuale di finanziamento, pre-fattibilità e cash-flow; cofinanziamento; la redazione di un budget per attività e di un budget per capitoli di spesa; Studio formulari di budget di diverse linee finanziarie della UE; Il bilanciamento del budget; Esercitazione: Costruzione del budget di progetto a partire dal bando e dall’idea progettuale; Accordi di partenariato Come partecipare ai bandi: I documenti di riferimento: programmi, piani di lavoro, bandi, modulistica; Call for tenders versus call for proposals; Le procedure amministrative per presentare i progetti; Lo sviluppo della Partnership internazionale e locale; La disseminazione dei risultati; L’iter amministrativo del progetto: negoziazione e contratto con l’UE, vincoli e regole; Gli assetti istituzionali e i modelli organizzativi (gestione interna, strutture ad hoc, comitati di pilotaggio); Reperire le informazioni e la documentazione utile: il Work Programme di riferimento. UNIT 6. Saper gestire i progetti 40 ore Dalla proposta al finanziamento: Accordo di Sovvenzione: obblighi amministrativi e finanziari tra il Beneficiario e la Commissione Europea, negoziazione con la Commissione Europea; modalità di erogazione del finanziamento; quadro normativo generale relativo alle Sovvenzioni Comunitarie; struttura dell'Accordo di Sovvenzione; disposizioni Amministrative e Finanziarie Gestire il progetto: il Capofila e il partner, diverse responsabilità; La squadra di progetto, responsabilità individuali e collettive; Coordinare il gruppo di lavoro; Coordinare la partnership; Gestire gli stakeholders del progetto; Aspetti amministrativi, bancari e fiscali; Gestire il cambiamento nel progetto; le modifiche del contenuto; il controllo dei tempi; Comunicare il progetto; le regole di comunicazione fissate dai programmi. Pianificare la Spesa e connetterla all’andamento del progetto La gestione dei progetti come modello di innovazione organizzativa sia per le aziende che per la PA: Casi studio. UNIT 7. Saper rendicontare 20 ore Rendicontazione: ammissibilità delle spese; archiviazione della documentazione; gestione degli scostamenti dal bilancio preventivo; impostazione degli atti amministrativi ed avvio del progetto; rendicontazione periodica delle spese e preparazione dei rapporti intermedi; gestione dei rapporti con i partner; rendicontazione finale: chiusura progetto e completamento piste di controllo; redazione e preparazione della documentazione ai fini della valutazione; metodologie di Valutazione ex-ante, in itinere ed ex-post. UNIT 8. Parlare efficacemente con l’Unione Europea e con i vari livelli amministrativi 20 ore Saper negoziare e interloquire in maniera consapevole a livello nazionale (interlocuzione diretta con la Commissione europea), regionale (con la Commissione europea e con il livello nazionale) e locale (con tutti i livelli superiori) La lobby a livello europeo Tecniche per la negoziazione e per influenzare ORGANI Direttore Scientifico - Prof. ssa Elisabetta Trenta Professore straordinario in Storia Delle Relazioni Internazionali presso Link Campus University DOCENTI Mario Caputo Dal 2003, con Studiare Sviluppo (società in house del Ministero dell’Economia), è Senior programme manager nelle attività di supporto alle pubbliche amministrazioni centrali nella programmazione pluriennale dei fondi strutturali e di attivazione di progetti pilota per lo sviluppo territoriale Walter Tortorella Capo Dipartimento Economia Locale e Dipartimento Servizi ai Comuni della Fondazione IFEL-ANCI Ezio Andreta Professore straordinario a tempo determinato Stefano Mustica Professore straordinario a tempo determinato Andrea Altieri Dal 2018 Professore Straordinario di diritto amministrativo Stefania Capogna Professore Associato Nicola Ferrigni Sociologo, esperto di sicurezza, sport, politiche giovanili e reddito di cittadinanza Mavie Cardi Professore Associato  
1565. Psicologia del cambiamento  
Livello I livello Edizione II Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni CFU 60 Lingua Italiano e Inglese Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. Finalità Il Master si propone di offrire ai partecipanti una formazione tecnica-applicativa approfondita e dettagliata alla Psicologia del Cambiamento. Ovvero alla branca di studi, ricerche e pratiche orientate alla conoscenza di come i processi di cambiamento sulle persone, sulle dinamiche relazionali e sociali così come all’interno delle strutture organizzative, vengono a costituirsi e ad evolversi. Ampio spazio verrà dato alla presentazione delle strategie, tattiche e tecniche tipiche della pragmatica del cambiamento, ossia quel corpus di sapere operativo che permette di pianificare e realizzare cambiamenti strategici nell’individuo come nei gruppi che nelle organizzazioni. Lo scopo è quello di formare figure professionali capaci di leggere le dinamiche del cambiamento e saperle orientare nella direzione strategica prefissata. Applicando questa competenza sia ai contesti individuali, personali e relazionali, che a quelli sociale ed economici. ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Triennale (requisito minimo per l’ammissione al Master) o Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PRORGAMMA Psicologia della Salute e Psicobiologia 9 CFU Salute psicologica e salute medica: Stili di vita e strategie di coping dello stress e le fasi critiche dell’esistenza di ognuno di loro Contributi della ricerca neuroscientifica rispetto al mantenimenti della salute dell’individuo, delle famiglie e dei gruppi sociali L’evoluzione psicobiologica del ciclo di vita Psicologia della Comunicazione 9 CFU Prerogative e pragmatica della comunicazione verbale, non verbale e paraverbale Regolazione delle emozioni attraverso la comunicazione Elementi della comunicazione persuasoria Psicologia del Cambiamento 9 CFU Caratteristiche e dinamiche del cambiamento degli individui, dei gruppi e delle organizzazioni Problem solving e comunicazione strategica Pragmatica del cambiamento strategico Tecnica del Colloquio Psicologico 9 CFU Prerogative e tecnica Strumenti e dinamica di un interazione comunicativa nei differenti contesti clinico, sociale e organizzativo Dialogo orientato al cambiamento ovvero il dialogo strategico: domande strategiche, parafrasi strategiche, formule evocative, ingiunzioni Psicologia delle Organizzazioni 9 CFU Struttura e dinamica delle organizzazioni Organizzazioni produttive e istituzioni: caratteristiche dinamiche specifiche e la loro gestione Tipologie di leadership delle organizzazioni Filosofia della Psicologia 9 CFU Presupposti epistemologici delle teorie psicologiche Storia ed evoluzione dei differenti modelli di psicologia La psicologia di relazione alle altre discipline scientifiche Laboratori / Testimonianze 48 ore Alla attività didattica si affiancano attività laboratoriali, workshops e seminari tenuti da massimi esperti delle tematiche applicative di riferimento, in modo da facilitare la comprensione e la assimilazione dei contenuti del master. Project work 15 CFU Ciascun partecipante al Master è chiamato ad elaborare un project work assistito da un docente. Il project work è finalizzato a sviluppare un progetto concreto. Nel caso di candidati in stage il project work può essere commissionato dall’azienda ospitante e può coincidere con il periodo di stage. ORGANI Presidente - Prof. Giorgio Nardone Coordinatore Didattico - Dott. Simone Tani COMITATO SCIENTIFICO Prof. Giorgio Nardone Prof. Pio Ricci Bitti Prof. Umberto Galimberti Prof. Emilio Greco DOCENTI Giorgio Nardone Pio Ricci Bitti Umberto Galimberti Elisa Valteroni Jacopo Grisolaghi Giada Pietrabissa Moira Chiodini Simone Tani  
1566. Smart Public Administration  
Livello II livello Edizione V Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni (Sabato e Domenica) CFU 60 Lingua Italiano Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. Realizzato in collaborazione con   Finalità Portare innovazione e smart technology management nella Pubblica Amministrazione italiana ed integrare le nuove tecnologie nel sistema pubblico non è oramai solo una necessità, ma anche un obbligo normativo da rispettare. E’ diventato, oggi, un must per tutti gli stakeholder del settore pubblico formarsi sul nuovo concetto di Smart Public Administration per poter guadagnare skill professionali che consentano di operare a 360° con Smart Cities, con tecnologie abilitanti per la Pubblica Amministrazione, con network ed innovazioni disruptive negli enti locali, con i concetti emergenti di New Public Management, Digital Transformation e Smart Governement. Il Master in Smart Public Administration intende fornire le conoscenze più innovative, manageriali, organizzative e di leadership, necessarie per governare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e la sua transizione ad un modello futuro di Public Government 4.0. L’obiettivo principale è quello di formare figure in grado di supportare concretamente le Amministrazioni sui temi dell’innovazione tecnologica e di processo, dei sistemi informativi, degli strumenti di ascolto e coinvolgimento degli stakeholder e, più in generale, sui princìpi e sulle tecniche gestionali per l’innovazione degli asset materiali e immateriali della Pubblica Amministrazione. Grazie alla conoscenza della normativa di riferimento e all’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, i partecipanti al Master sull’innovazione nella Pubblica Amministrazione saranno in grado di progettare, gestire e promuovere percorsi di integrazione tecnologica ed innovazione in ambito pubblico, a tutti i livelli, a 360°. Sbocchi occupazionali Il Master in Smart Public Administration mira alla formazione di figure professionali in grado di presiedere l’intero processo innovativo e tecnologico nella Pubblica Amministrazione. Il Master mira a formare un ampio spettro di profili professionali fortemente innovativi ed all’avanguardia, declinabili in base alle necessità del contesto operativo di riferimento: Smart Community Designer e Manager Community Manager Digital Strategic Planner Data Manager Data Specialist Responsabile Privacy Digital Facilitator Document Manager Smart Public Project Manager Knowledge Management Officer Geographic Information Manager Bim Manager Project Bim Coordinator Project BimSpecialist ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Triennale (requisito minimo per l’ammissione al Master) o Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master. Retta La retta senza agevolazioni per l'iscrizione al Master è di € 10.000. Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PRORGAMMA UNIT 1 - FONDAMENTI DI PUBLIC GOVERNANCE & MANAGEMENT 50 ore Public Management, modelli, strategie ed attori per la Smart PA Agenda Digitale, Open Government e Codice dell’Amministrazione Digitale, Piano Triennale AgID e modello di interoperabilità Normative ICT nella Smart Public Administration Modelli internazionali di Public Governance e New Public Management Business Government Relations, Strategie di Public Intelligence Laboratorio di Smart Public Affairs UNIT 2 - PIANIFICAZIONE E GESTIONE DI SMART TERRITORIES 60 ore Elementi, governo e modelli di territori smart Innovazione per la crescita nei sistemi territoriali smart Progettazione dei servizi per una smart community: design thinking e sostenibilità Modelli di smart business, smartecosystems, partenariati pubblico-privati per lo sviluppo di servizi innovativi per i territori Pianificazione integrata di un territorio smart - Progettazione dell’ambito tecnologico Pianificazione integrata di un territorio smart – Progettazione dell’ambito sociale Pianificazione integrata di un territorio smart – Progettazione dell’ambito ambientale-urbanistico-architettonico Laboratorio su Smart Port e logistica portuale integrata UNIT 3 - OPEN GOVERNMENT: ATTORI, MODELLI, STRUMENTI 50 ore Innovazione sociale e comunità - Significato e tematiche dell’innovazione sociale e gli ambiti di applicazione dei progetti di innovazione sociale. La gestione e lo sviluppo delle comunità Modelli di competenze digitali e inclusione digitale L’approccio all’inclusione digitale: metodologie, pratiche ed esperienze, metodologie di apprendimento per le competenze digitali Metodologie dei processi di partecipazione Modelli educativi, progettazione ed erogazione di attività formative per adulti e gestione dei gruppi Etica e legalità nella Smart PA: strumenti, attori, tecnologie abilitanti Laboratorio di CivicHacking UNIT 4 - FUNZIONI E STRUMENTI DI GESTIONE PER LA SMART PUBLIC ADMINISTRATION 90 ore Area Human Resource and Organization Human Resource Management nella Smart PA Change Management, gestire il cambiamento e la transizione nell’organizzazione Smart Comunicazione interna, cultura organizzativa e valori per il cambiamento Strumenti organizzativi per la formazione e la comunicazione interna Laboratorio di Change Management Area Strategies and Marketing Strategic Management per la Smart Public Administration Marketing, comunicazione e customersatisfaction per la Smart Public Administration Social Media Management per la Smart Public Administration Laboratorio di Social Media Communication Area Information Systems and Performance Management Advanced Business Engineering Advanced Project Management Smart Information Systems per la PA Accounting nella Smart Smart PA Dematerializzazione, Document Management e Digital Transformation per la Smart PA Public Value & Performance Management Laboratorio di Advanced Project Management UNIT 5 - TECNOLOGIE E STRUMENTI ABILITANTI PER LA SMART PUBLIC ADMINISTRATION 60 ore Gestione dei dati territoriali, informazioni geografiche, flussi informativi: tecnologie e tools Tecnologie e Tools per la gestione di processi complessi nella Smart Public Administration Pianificare la sicurezza: l’infrastruttura informatica e gli strumenti per l’esecuzione della prestazione lavorativa Misure di sicurezza organizzative e tecniche per una Smart Public Administration Knowledge Management, Open Data, Big Data e Smart Data Platform al servizio del city-user Tecnologie digitali (Cloud Computing, Mobile Computing, IoT, AI, blockchain) Prevenzione delle violazioni: cybersecurity e prevenzione di data breach Focus: Big data e behavioraleconomics a supporto del contrasto dei reati contro la PA Laboratorio di international intelligence e smartinternational security UNIT 6 - EMPOWERING LEADERSHIP E FIGURE PROFESSIONALI PER LA SMART PUBLIC ADMINISTRATION 50 ore Empowering Leadership, Executive Coaching, Team building per la Smart Public Administration Analisi dei fabbisogni per le competenze digitali e costruzione degli interventi per il loro sviluppo Focus: le nuove figure professionali per la Smart Public Administration Laboratorio di Smart Coaching per Public Executives Project work Ciascun partecipante al master è chiamato ad elaborare un project work assistito da un docente: il PW è finalizzato a sviluppare un progetto concreto. Nel caso di candidati in stage il PW può essere commissionato dall’azienda ospitante e può coincidere con il periodo di stage. DIRETTORE SCIENTIFICO Direttore del Master: Prof. Manlio Del Giudice Coordinatore Didattico: Marco Pironti DOCENTI Stefania Capogna Cecilia Colasanti Alessandro Delli Noci Nicola Farronato Sergio Farruggia Floriana Ferrara Matteo Francavilla Maria Pia Giovannini Leda Guidi Claudio Marciano Antonio Messeni Petruzzelli Vincenzo Patruno Daniele Tumietto  
1567. MBA in Diritto e Management dello sport  
Livello I livello Edizione X Durata 1 anno Frequenza Weekend alterni e alcune settimane Full-Time CFU 60 Lingua Italiano Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. Realizzato in collaborazione con   Finalità Il Master di primo livello in Diritto e Management dello Sport è un master M.B.A. che prepara figure manageriali in grado di presiedere a tutti gli aspetti della gestione e dell’organizzazione nell'ambito dello sport. In un contesto globale, ove lo sport costituisce non solo un diritto della persona ma anche un fenomeno sociale e soprattutto economico, l’approccio alle dinamiche sportive richiede professionalità in grado di gestire, attraverso competenze altamente qualificate, profili molto disparati: dalla gestione economica e finanziaria agli aspetti di diritto, fino a quelli di sicurezza e di comunicazione. Si intende che l’indotto alimentato dallo sport, l’interesse mediatico che il fenomeno suscita e, più in generale, le sue potenzialità in termini economici elevano l’ambito sportivo a settore d’impresa di notevole importanza. Tale considerazione deve, tuttavia, corredarsi di un’ulteriore osservazione, probabilmente chiara, ma che possiede una premessa in termini formativi non trascurabile: lo sport disvela peculiarità tali che non ne consentono l’assimilazione tout court ad altre aree di business. Ecco perché non risulta sufficiente, agli albori del terzo millennio, una comune preparazione manageriale per gestire il fenomeno sportivo nel suo complesso, ma occorre declinare le tradizionali materie di un master in business administration in termini di sport e di specificità dello stesso: ciò impone di non trascurarne evoluzione storica e valori, funzione sociale ed impatto delle nuove tecnologie. Lungo questo solco, le figure che il master aspira a formare sono: Dirigenti di enti e federazioni nazionali e internazionali Manager di associazioni e società sportive Organizzatori di eventi sportivi e gestori di impianti Manager dell’atleta professionista Sbocchi professionali Il Manager dello sport è una figura nuova, ma sempre più necessaria alle aziende sportive o agli enti e associazioni che ruotano attorno al business delle attività sportive. Le figure che il master aspira a formare sono: Dirigenti di enti e federazioni nazionali e internazionali Manager di associazioni e società sportive Organizzatori di eventi sportivi e gestori di impianti Manager dell’atleta professionista ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Triennale (requisito minimo per l’ammissione al Master) o Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 14.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. TIROCINI E STAGE I tirocini formativi avranno una durata di 320 ore, da svolgersi nell’arco temporale, concordato con l’azienda ospitante (dai due ai sei mesi), coerentemente con le attività del progetto formativo che saranno assegnate al tirocinante. Di seguito, sono indicate alcune aziende e alcuni enti ospitanti i tirocini formativi previsti per i partecipanti al master. B-Master s.r.l. Lega Ciclismo Lega Nazionale Dilettanti FIB (Federazione Italiana Bocce) FIBA (Federazione Italiana Badminton) FCI (Federazione Ciclistica Italiana) FICR (Federazione Italiana Cronometristi) FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) FIGH (Federazione Italiana Gioco Handball) FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) FIR (Federazione Italiana Rugby) FISE(Federazione Italiana Sport Equestri) Ordine dei commercialisti S.S. Lazio Sydic Villa Flaminia PRORGAMMA Introduzione 24 ore Frequenza non obbligatoria salvo in caso di insufficienze nel test d'ingresso Storia ed Evoluzione del Fenomeno Sportivo e delle sue Istituzioni 4 CFU IUS/19 L'Ordinamento giuridico Internazionale 5 CFU IUS/09 Il sistema Sportivo Nazionale 5 CFU IUS/01 Attività e Tutele 5 CFU IUS/10 Insegnamento a scelta (uno tra): 4 CFU IUS/10 - IUS/12 Corso Specialistico in Giustizia Sportiva Profilo di Diritto Societario e Tributario per lo Sport Management 6 CFU SECS-P/09 Marketing e Sponsorizzazioni 6 CFU SECS-P/08 Comunicazione e nuove tecnologie legate allo sport 6 CFU SPS/04 Insegnamento a scelta (uno tra): 5 CFU SECS-P/10 Organizzazione degli Eventi Sportivi Gestione delle Strutture Sportive Simulazione: Organizzazione di un Evento Sportivo 4 CFU Legal and Business English for Sport 36 ore Laboratori e Seminari 100 ore Gestione dell'Atleta Negoziazione e Contratti Incontri e Testimonianze: Atleti, Presidenti Federali, Segretari Generali Orientamento e Coaching 40 ore Il mercato del lavoro giovanile Approccio strategico alla ricerca del lavoro Cos’è il COACHING e come può essermi utile “Chi sono” viene prima di “Chi voglio diventare” L’intersezione tra il proprio progetto di vita e quello professionale: il CAREER Coaching e le mie risorse L’importanza di imparare a prendersi cura dei propri pensieri: “pensare” bene è una scelta per una vita piena e soddisfacente Definizione degli obiettivi e piano di azione Project work / Tesi finale 6 CFU Ciascun partecipante al master è chiamato ad elaborare un project work assistito da un docente: il PW è finalizzato a sviluppare un progetto concreto. Nel caso di candidati in stage, il PW può essere commissionato dall’azienda ospitante e può coincidere con il periodo di stage. ORGANI Direttore Scientifico - Pierluigi Matera Direttore dell’IDEMS, Istituto di Diritto e Management dello Sport COMITATO SCIENTIFICO CONSIGLIO IDEMS: Mario Pescante Presidente dell’IDEMS - Componente del CIO - Comité International Olympique Pierluigi Matera Direttore IDEMS -Professore Ordinario di Diritto privato comparato. Avvocato e componente della Commissione Diritto Sportivo e Attività sportive del medesimo Ordine degli Avvocati di Roma. Gianfranco Ravà Vice-Presidente - Presidente Federazione Italiana Cronometristi Alessandro Benincampi Vice-Direttore - Avvocato CONSIGLIERI: Diana Bianchedi Coordinatrice Corso di Laurea Economia Sport - Link Campus University Vincenzo Corso Presidente Libertas Lazio Marco Giunio Sanctis - Presidente Federazione Italiana Bocce Stefano Feltrin Avvocato Riccardo Gabrielli Partner Studio Tributario e Societario associato a Deloitte Touche Tohmatsu Gaetano Laguardia Vice Presidente Federazione Itaiana Pallacanestro Giorgio Sbarbaro Avvocato DOCENTI Oltre ai componenti dell'IDEMS intervengono al Master: Giovanni Malagò Presidente CONI Giovanni Petrucci Presidente Federazione Italiana Pallacanestro Luca Pancalli Presidente Comitato Italiano Paralimpico Andrea Abodi Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo Michele Barbone Presidente della Federazione Italiana Danza Sportiva Luciano Buonfiglio Presidente della Federazione Italiana Canoa e Kayak Pierluigi Bernabò Responsabile Organizzazione Eventi, Federazione Italiana Rugby Pierfilippo Capello Partner in Osborne Clarke - Avvocato specializzato in diritto sportivo nazionale e internazionale Maria Elena Castaldo Coordinatore del Corso di laurea in Giurisprudenza Enrico Cataldi Già Procuratore Generale dello Sport David Ciaralli Responsabile Comunicazione Federazione Ginnastica Italiana Paolo Clarizia Professore di Diritto Amministrativo Marco Di Paola Presidente Federazione Italiana Sport Equestri Nicolò Donna Responsabile Centro Studi FIGC Giovanni Esposito Segretario Generale Federazione Badminton Roberto Fabbricini Già Segretario Generale del CONI Franco Frattini Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport Alfio Giomi Presidente Federazione Italiana Atletica Leggera Stefania Lella Promozione Formazione e Scuola - Federazione Italiana Bocce Pasquale Loria Presidente Federazione Italiana Giuoco Handball Ugo Claudio Matteoli Presidente Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee Piero Mei Giornalista Sportivo Stefano Meloccaro Giornalista Sportivo, conduttore radiofonico e televisivo Donato Milano Presidente della Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Shoot Boxe Savate Sambo Marco Naddeo Docente di Diritto Penale presso LinK Campus University Gianni Nagni Direzione Generale Acquaniene the sport club Fabio Pagliara Segretari Generale della Federazione Italiana Atletica Leggera Parrinello Vincenzo Comandante del Gruppo Polisportivo - Generale delle Fiamme Gialle Roberto Pentrella Segretario Generale Federazione Ginnastica Italiana Simone Perillo Segretario Generale Federazione Italiana Sport Equestri Massimo Proto Docente di Diritto Privato Link Campus University Domenico Repetto Dirigente presso Agenzia per la Coesione Territoriale Fabio Romei Dottore Commercialista Emilio Rocchini Docente di Diritto del lavoro Link Campus University Ferruccio Maria Sbarbaro Docente di Diritto Commerciale e Diritto Industriale - Direttore dell'MBA Applied Economics Science di Link Campus University Giorgio Sbarbaro Avvocato Giampaolo Sonaglia Procuratore Nazionale presso la Procura Generale dello Sport Ugo Taucer Procuratore Generale dello Sport Gherardo Tecchi Presidente Federazione Ginnastica d'Italiana  
1568. MBA - Master in Business Administration  
Livello II livello Edizione XXI Durata 1 anno Frequenza da definire CFU 60 Lingua Inglese Data d'inizio Febbraio 2021* Aperte le pre-iscrizioni Inizio Febbraio 2021 L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti. Nel mercato contemporaneo, caratterizzato da ritmi di cambiamento sempre più elevati e da una competizione sempre più accesa e globale, sono proprio le competenze manageriali a segnare il confine tra le aziende in grado di affrontare e vincere le sfide dell’innovazione e della globalizzazione e quelle destinate al declino. La capacità di operare strategicamente, di intercettare le domande, di prevedere i trend, di cogliere le business opportunity rappresentano quelle skills che il nostro MBA mira a costruire e rafforzare, nella consapevolezza che le scelte operate dal management in tali aree risultano di particolare rilevanza e delicatezza. In questo contesto, infatti, alle problematiche comuni poste dal mercato e dalle sue variabili, si affiancano le principali sfide per le PMI: gestire la complessità con un approccio sistemico essere flessibili e disposti a cambiare per assecondare la crescita del business professionalizzare l’infrastruttura dell’organizzazione Progettare la crescita pianificare adeguatamente la transizione generazionale, per non rendere vulnerabile l’impresa essere sempre aperti al cambiamento, all’innovazione e all’internazionalizzazione Il percorso di studi esamina i fattori che condizionano la gestione aziendale e l’evoluzione del business, fornendo gli strumenti atti a costruire modelli più efficaci e a guidarne l’attuazione. Il modo in cui una società organizza e gestisce business e risorse umane gioca un ruolo significativo nel determinare le condizioni del fallimento o del successo di una qualsiasi impresa, soprattutto se di piccole e medie dimensioni. Il modulo di specializzazione, poi, declina l’analisi nei settori industriali ove il Made in Italy costituisce un’eccellenza riconosciuta a livello globale. Sbocchi professionali LINK MBA ambisce a formare manager e imprenditori in grado di: Approcciare la fascia alta del mercato del lavoro Crescere rapidamente all’interno della propria azienda/realtà lavorativa Sviluppare le capacità per creare e/o gestire un’impresa innovativa Assumere il ruolo di leader per il cambiamento e lo sviluppo della propria azienda familiare Proiettare la propria carriera in un contesto internazionale e nei moderni mercati globali ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER Ammissione I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo. I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master. Retta La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 16.000 Immatricolazione Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282 LINK SWITCH FORMULA Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. PRORGAMMA UNIT 1 – GLOBAL STRATEGY 48 ore Global Geopolitical Landscape Economic Scenarios Social Trends Market Trends Comparative Legal Systems UNIT 2 - MANAGEMENT TOOLS 54 ore Corporate Strategy Planning and Control Corporate Finance Operations HR Managemen UNIT 3 – BUSINESS TOOLS 48 ore Marketing Business Communication Internationalization Financial products and distribution UNIT 4 – LEGAL TOOLS 60 ore Corporate Contracts M&A Tax Labour UNIT 5 – SKILLS 54 ore Project Management Corporate Governance and Social Responsibility Leadership and Team Building Negotiation and DecisionMaking Public Speaking UNIT 6 – INNOVATION TOOLS 60 ore ICTs for management Digital Marketing IP Regulation AI and Big Data Business Security and Data Security Start-up regulation and funding SPECIALIZATION – ITALIAN EXCELLENCE: TOP INDUSTRIES 36 ore Luxury and Fashion Agrifood Tourism and Hospitality Manufacturing Mechatronics Project work 15 CFU Ciascun partecipante al master è chiamato ad elaborare un project work assistito da un docente: il PW è finalizzato a sviluppare un progetto concreto. Nel caso di candidati in stage il PW può essere commissionato dall’azienda ospitante e può coincidere con il periodo di stage. ORGANI Direttore scientifico - Ferruccio Maria Sbarbaro DOCENTI Domenico Benincasa Docente di Diritto privato comparato presso la Luiss Guido Carli di Roma Mavie Cardi Professore Associato e Coordinatore del Corso di Laurea in International Business Administration Link Campus University Luisa Franchina Presidente Associazione Italiana Esperti di Infrastrutture Critiche (AIIC) Cristina Fioravanti Gestione risorse Umane - Alleanza Italiana per lo sviluppo sostenibile Anna Elvira Graziano Professore Associato e Coordinatore del Corso di laurea in Economia Aziendale InternazionaleLink Campus University Gian Paolo Guarnieri Avvocato e Docente di Comparative Company Law presso Link Campus University Edoardo Marullo Responsabile studi finanziari di ANIA Pierluigi Matera Direttore dell’IDEMS, Professore Ordinario di Diritto privato comparato Link Campus Andrea Ottolia Professore di diritto commerciale e proprietà intellettuale presso l’Università degli Studi di Genova Filippo Setteceli Vice President Supply Chain & Quality at Trelleborg Wheel Systems Carlo Testoni EMEA Big Data and Cloud Analytics Services Senior Consultant SAP  
1569. Askanews – Al via l'anno accademico della Link Campus University Lectio magistralis di Rizzolatti, scopritore dei neuroni specchio  
Roma, 23 ott. (Askanews) “Il meccanismo specchio, un meccanismo neurale per capire gli altri, per provare le emozioni altrui, immedesimandoci ed entrando in empatia, e per imparare per imitazione”. La lectio magistralis del professor Giacomo Rizzolatti, ordinario di Filologia Umana e Direttore del Dipartimento di Neuroscienze presso l’università di Parma, ha aperto l’anno accademico 2017-2018 della Link Campus University. Alla cerimonia, introdotta dal Presidente della LCU, il professor Vincenzo Scotti, che ha sottolineato il ruolo del mondo accademico in una società in continua evoluzione. “Il nostro compito -ha detto Scotti- è di superare un sistema formativo rigido per garantire agli studenti maggiori possibilità di ingresso nel mondo del lavoro”. “Aspetto questo fondamentale e prioritario - ha concluso Roveda. Il nostro obiettivo è quello di permettere ai nostri studenti di acquisire quel bagaglio culturale e professionale necessario per essere all’altezza di affrontare un mercato del lavoro sempre più specializzato e competitivo”.  
1570. AdnKronos – Università: Scotti, garantire a studenti più inserimenti nel mondo del lavoro  
Roma, 23 ott. (AdnKronos) “Il nostro compito è di superare un sistema formativo rigido, per garantire agli studenti maggiori possibilità di ingresso nel mondo del lavoro”. E’ quanto afferma Vincenzo Scotti, presidente della Link Campus University, che ha inaugurato l’anno accademico con una lectio magistralis di Giacomo Rizzolatti, docente di Filologia umana e direttore del dipartimento di Neuroscienze all’università di Parma.  
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