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851. Ammissione ai Corsi di Laurea  
Per essere ammesso ai Corsi di Laurea e  Laurea Magistrale a ciclo unico, l'Ateneo valuterà le candidature degli studenti attraverso l'invio di una lettera motivazionale e di un curriculum vitae. L’iscrizione Lo studente interessato a studiare e in possesso dei titoli necessari, verrà assistito per l'immatricolazione dall'Ufficio Orientamento. Il servizio di Orientamento è accessibile quotidianamente via telefono dal lunedì al venerdì  dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato fino alle ore 13.00, via e-mail e in modalità front office preferibilmente su appuntamento. CONTATTI Ufficio Orientamento Dal Lunedì al Venerdì - dalle 9.00 alle 19.00 Sabato - dalle 9.00 alle 13.00 Tel.  +39 06 3400 6250   Alunni Patrizia Email: orientamento@unilink.it Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44 00165 Roma  
852. Il finanziamento della Regione Liguria  
Sei residente in Liguria? Vuoi iscriverti a un Master fuori dalla tua Regione? La Regione Liguria, con il programma “Specializzarsi per competere 2021” eroga voucher individuali per la partecipazione a Corsi di perfezionamento post-laurea e a Master di I e II livello. I destinatari del voucher sono i laureati residenti in Liguria che non hanno ancora compiuto 35 anni al momento della presentazione della domanda. Complessivamente sono stanziate risorse pari ad euro 600.000,00 a valere sul Fondo sociale europeo. Cogli l'opportunità iscrivendoti a un Master della Link Campus University, che potrai seguire anche in diretta dal tuo computer. Richiedi informazioni e ti guideremo nella procedura di richiesta della tua borsa di studio!   CHI PUÒ PARTECIPARE? Giovani laureati residenti in Liguria in possesso dei seguenti requisiti: alla presentazione della domanda non abbiano ancora compiuto 35 anni; risultino residenti in Liguria; siano in possesso di Laurea triennale/diploma accademico di primo livello, Laurea specialistica/Magistrale, Laurea specialistica/ Magistrale a Ciclo Unico, Diploma accademico di secondo livello o Laurea Vecchio Ordinamento, anche conseguiti all’estero; risultino ammessi o iscritti al Master/corso di perfezionamento post-laurea per il quale si richiede il finanziamento oppure sottoscrivano la dichiarazione di interesse al Master/corso di perfezionamento post-laurea prescelto.   COSA FINANZIA LA REGIONE LIGURIA? La domanda di voucher può essere presentata per le spese di iscrizione al Master di I o II livello a per i corsi di perfezionamento post-laurea da iniziare nell’anno accademico 2021/2022 o già avviato, ma che non abbia superato il 50% del monte ore complessivo previsto al momento della presentazione della domanda. L’importo massimo rimborsabile per ogni singola domanda di Voucher è pari a 6.000,00 euro per i Master di I e II livello e a 3.000,00 euro per i corsi di perfezionamento post-laurea   COME SI PARTECIPA? Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente on line tramite la pagina Bandi on line sul sito di Filse Spa a partire dall'1 ottobre 2021 fino al 30 settembre 2022 e verranno finanziate, sino ad esaurimento fondi, attraverso graduatorie a cadenza mensile. I candidati al momento della presentazione della domanda devono essere in possesso di una mail di posta elettronica certificata (PEC) Richiedi Informazioni  
853. Saperi e competenze in matematica e in lettura  
Quando 28 Settembre 2021 Dove Università degli Studi Link Campus University Via Cesare Battisti, 15 – Napoli – In presenza e streaming Orario 10:00 - 13:00 PROGRAMMA 10.00 - 10.15 Rettore Prof. Carlo Alberto Giusti Saluti di apertura e introduzione 10.15 - 10.30 Direttore Generale Prof. Roberto Russo Presentazione della Link Campus University 10.30 - 10.45 Prof.ssa Giada Marinensi L’uso del gioco a supporto dei processi di apprendimento 10.45 - 11.15 Prof.ssa Manuela Minozzi Prof.ssa Brunella Botte Il progetto e la piattaforma Space Learning: obiettivi formativi e metodologia streaming: 11.15 - 11.45 Coffee Break 11.45 - 12.00 Responsabile all’Istruzione Regione Campania La dispersione scolastica 12.00 -12.45 Tavola rotonda “L’esperienza degli istituti scolastici coinvolti”. Moderatrice Prof.ssa Silvia Cristofori. Partecipanti: docenti LCU, docenti dell’I.P.S.E.O.A. “I. Cavalcanti” 12.45-13.00 Conclusioni e premiazione degli studenti 13.00 Light lunch Scarica la locandina PER INFORMAZIONI Telefono: 348 38 65 209 email: research@unilink.it streaming: https://global.gotomeeting.com/join/358424157 L’evento si svolgerà nel rispetto delle normative di sicurezza e distanziamento sociale. Per partecipare in presenza sarà necessario esibire la certificazione Verde Covid-19 (Green Pass)  
854. Entrepreneurship and Culture  
Quando 29 Settembre 2021 Dove Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44 – Rome – GYMNASIUM e Online Orario 10:00 WELCOME ADDRESS of Link Campus University SPEAKERS Cultural Heritage, Tourism and Territorial Development Prof. Michele Pigliucci Link Campus University The Culture.edu Project: Enhancing the Lesser-Known Cultural Heritage Arch. Leonardo Cinardi Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice Facilitating Collaboration between Public Administrations, Universities, and Cultural and Creative Industries: The O-City Project Dott.ssa Valentina Volpi Link Campus University Orange Economy and CCI to promote Sustainable Development and Cultural Heritage of Cities Dott.ssa Angela Dibenedetto Dott.ssa Adeline Compère Materahub For further information: research@unilink.it The event will take place: In presence at the Gymnasium of the Link Campus University, Via del Casale di San Pio V, 44 – Rome (register by sending an email to research@unilink.it, limited seats due to Covid-19) Online (attend the meeting on Google Meet at the following link) Download leaflet  
855. L'Italia nel Mediterraneo  
Quando 21 Settembre 2021 Dove Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44 – Roma e Online Orario 10:00 INCONTRO CON Lucio Caracciolo Direttore e fondatore di Limes   SALUTI Roberto Russo Direttore Generale Link Campus University INTRODUCE Marco Filoni prof. di Filosofia politica Link Campus University MODERA Valerio Ambriola GeoHub   INTERVENGONO Docenti e Studenti   Per informazioni e prenotazioni: geohub@unilink.it Il webinar verrà anche trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook di GeoHub Per accedere all’evento è necessario avere il Green pass Scarica la locandina  
856. Chi Siamo  
L’Università degli Studi Link Campus University è un’Università dell’Ordinamento Universitario Italiano. Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con proprio Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (n. 374 del 21 settembre 2011) e previo parere favorevole dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur), ha accreditato i Corsi di Laurea. L’Università degli studi Link Campus University ha una forte vocazione internazionale che realizza attraverso gli accordi stretti con numerose università estere al fine di favorire la mobilità di docenti e studenti. L’Università degli studi Link Campus University ha l’obiettivo di fornire a studenti e studentesse la preparazione e le competenze necessarie ad affrontare le sfide del mondo del lavoro, fornendo un'offerta formativa che affianca alla didattica tradizionale un'ampia attività seminariale e  di laboratorio In tal senso gli studenti sono spinti a: confrontarsi direttamente con case study; a sapersi esprimere con competenza e professionalità in pubblico sia in italiano che in inglese; a collaborare, mettendo in comune saperi e competenze con un approccio interdisciplinare. Condizione per il raggiungimento di questi traguardi è il dialogo costante tra docenti e studenti, favorito dal lavoro in piccoli gruppi. I valori che l’Università degli Studi Link Campus University trasmette attraverso questo metodo sono quelli della coerenza tra il sapere e il fare, della dedizione all’apprendimento, della collaborazione e della solidarietà umana tra tutti i popoli". Da quest’anno, tutti i corsi di laurea, generalmente in presenza a Roma, possono essere frequentati anche nelle città di residenza, in modo facile e accessibile.  Le attività in presenza vengono svolte in mini-classi  nel rispetto delle regole sanitarie. Richiedi Informazioni  
857. Ricerche e Progetti 2018  
Ricerche e progetti realizzati nel 2018 dal Dipartimento di Ricerca dell'Università degli studi Link Campus University JUMP - Joining University to Market and People  HINT – Healthcare Integration in Telemedicine  Tecnologie di Assistenza personALizzata per il Miglioramento della quAlità della vitA  L’altra metà del calcio  Accelerating self-employment and entrepreneurship in Kosovo ECHO -  European network of Cybersecurity centres and competence Hub for innovation and Operations   O-CITY - Orange-CITY: Creativity, Innovation & Technology OCTYS L6 Paris – Cybersecurity (commessa industriale) DETECt - Detecting Transcultural Identity in European Popular Crime Narratives Riyadh - Physical Security Study (commessa industriale) WITNESS - Wide InTegration of sensor Networks to Enable Smart Surveillance STEPWISE - Simulation, Training and Exerce to Protect croWded publIc SpacEs ePOP-ZEB AGRIDRONEVISION Lecce più sicura in bici e a piedi Titolo:  JUMP - Joining University to Market and People Durata: 20 mesi Data inizio: 01/10/2018 Data fine: 30/06/2020 Descrizione: Il progetto mira alla creazione di un patrimonio di nuove risorse professionali che possano contribuire ad incrementare la capacità innovativa delle imprese, in particolare piccole e medie, agevolando l'assorbimento e lo sviluppo di conoscenza scientifico-tecnologica in specifici settori produttivi e contesti locali. Obiettivo è aumentare l'intensità dei processi di trasferimento tecnologico dall’università (e dai propri centri di ricerca) alle imprese attraverso il potenziamento dello staff ed il rafforzamento delle competenze degli uffici interno. In particolare mira ad effettuare: scouting tecnologico (monitoraggio ed analisi dell'offerta di innovazione tecnologica sviluppata dai ricercatori nelle proprie strutture); valorizzazione della proprietà intellettuale (formulazione della strategia di ateneo per lo sfruttamento della proprietà intellettuale, valutazione dei requisiti di brevettabilità); incubazione d’impresa (valorizzazione, creazione, sostegno logistico e consulenziale a gruppi di ricerca e aspiranti imprenditori). Attività: Il processo di trasferimento tecnologico di LCU prevede la costituzione al proprio interno di una struttura dedicata, denominata UTT - Ufficio per il Trasferimento Tecnologico, i cui compiti sono: identificazione delle nuove tecnologie e della loro applicazione industriale; protezione delle nuove tecnologie attraverso il deposito di brevetti, modelli, disegni, marchi e copyright; definizione e implementazione di una strategia efficace di marketing; trasferimento della tecnologia tramite la cessione dei diritti di sfruttamento dei trovati ad aziende esistenti o creazione di nuove imprese basate sulla stessa; collaborazioni di ricerca; consulenze; gestione della mobilità dei ricercatori. Fondi: Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), “Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane e degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani al fine di aumentare l'intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese. Rifinanziamento progetti già agevolati e finanziamento nuovi progetti”. Titolo:  HINT – Healthcare Integration in Telemedicine Durata: 18 mesi Data inizio: 01/10/2018 Data fine: 01/04/2019 Partner: A-Thon Srl – Capofila INFOTEL S.R.L. NET SERVICE S.P.A. N&C S.R.L. DINETS S.R.L. XENIA GESTIONE DOCUMENTALE S.R.L. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL’INNOVAZIONE – UNIVERSITÀ DEL SALENTO ISTITUTO DI SCIENZE APPLICATE E SISTEMI INTELLIGENTI – CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Descrizione: Il progetto intende soddisfare i requisiti necessari per l’implementazione di una rete per il supporto clinico sia nei casi che richiedano alta specializzazione sia a copertura delle zone ove non siano presenti specifiche competenze. Il progetto prevede quindi la realizzazione di una piattaforma per la gestione di tutti quei casi in cui sia previsto l'accesso a immagini diagnostiche con la possibilità di applicare competenze specifiche anche dove fisicamente non presenti nel sito di produzione delle immagini stesse. Punti centrali di questa soluzione saranno l'ottimizzazione delle possibilità offerte da standard riconosciuti a livello internazionale (es: DICOM, HL7, IHE) e il funzionamento su piattaforma Cloud. Attività: Le attività principali del progetto riguarderanno la costruzione dei seguenti sottosistemi integrati: Monitoraggio e miglioramento della user experience e della natural interaction; design e progettazione interfacce della piattaforma per la gestione dei dati e delle immagini diagnostiche; gestione della comunicazione (in particolare tramite social media). Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi POR-FESR 2014/2020 della Regione Puglia, a valere sull’Avviso Pubblico “INNONETWORK SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI R&S” Titolo:  Tecnologie di Assistenza personALizzata per il Miglioramento della quAlità della vitA Durata: 30 mesi Data inizio: 01/09/2018 Data fine: 28/02/2021 Quota LCU: €1.100.900 PON RICERCA E INNOVAZIONE: http://www.ponricerca.gov.it/ Partner: DINETS S.R.L - Capofila CREASYS S.R.L., A-Thon S.r.l., Core Lab - Dipartimento Ingegneria dell’Innovazione - Università del Salento, Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica, Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale, ECUBIT Rende, ECUBIT Napoli, INFOTEL S.R.L., Dedalus S.p.A., Dedalus S.p.A., MATICMIND SPA, ARESS - AGENZIA REGIONALE PER LA SALUTE ED IL SOCIALE, Distretto Tecnologico High-Tech, Federsanità Servizi s.r.l., DIPARTIMENTO DI MECCANICA, MATEMATICA E MANAGEMENT – DMMM, Dipartimento di Informatica, Arancia-ICT Srl - CAMPUS UNIVERSITARIO ECOTEKNE, CONSORZIO SOL.CO. RETE DI IMPRESE SOCIALI SICILIANE, Università degli studi "Link Campus University", Techinnova S.r.l., Dedalus S.p.A. con Socio Unico Descrizione: ll progetto TALIsMAn si pone come obiettivo la ricerca e la definizione di nuovi modelli e tecnologie a supporto dei soggetti fragili, del volontariato/associazionismo, degli operatori dei servizi socio-sanitari (medici, infermieri, strutture socio-sanitarie). Gli obiettivi generali del progetto sono i seguenti: Definire i nuovi modelli assistenziali integrati in grado di abilitare la gestione della fragilità. Elemento centrale nella definizione di tali modelli è rappresentato dal nuovo indice di fragilità, il quale, basandosi su indicatori di performance oggettivi, consentirà di monitorare l’efficacia, in termini di ricadute sulla qualità di vita del soggetto e l’efficienza dei modelli stessi in termini sia di uso delle risorse disponibili che di sostenibilità economica. Definire, progettare e prototipizzare un’infrastruttura tecnologica integrata in grado di attuare, governare, monitorare e valutare in continuo i modelli assistenziali integrati. Tale infrastruttura dovrà essere al tempo stesso aperta e regolamentata per integrare in modo efficiente nuovi servizi a valore aggiunto e porre quindi le basi per un nuovo ecosistema basato sui principi della Silver economy. Sperimentare la soluzione realizzata in scenari reali, al fine di validare sia la bontà dei modelli assistenziali, che la capacità dell’infrastruttura tecnologica di supportare efficacemente l’attuazione di tali modelli. Attività: Il progetto TALIsMAn mira a realizzare un’infrastruttura tecnologica, basata su un modello informativo ispirato ai principi del Population Health Management (PHM) e composta dai seguenti elementi: un framework, basato su intelligenza artificiale, per Big Data Cognitive Environment per la classificazione, correlazione, confronto, rappresentazione, ricerca interattiva dei dati, al fine di realizzare un cruscotto applicativo per strutture e operatori socio-sanitari; un framework per la cooperazione e interfacce (API) orientate all'interoperabilità tra diversi dispositivi intelligenti, anche indossabili, per l'assistenza domiciliare (ADI); un framework per servizi di telemedicina, telemonitoraggio, teleassistenza, telecooperazione, teleriabilitazione per realizzare corner sanitari anche secondo il paradigma quantified self; un framework per la conservazione digitale sicura del dato basato su blockchain; una piattaforma a supporto della community denominata HealthLand, che sia interattiva e che abiliti il social networking al fine di migliorare l’inclusione sociale. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del PON-FSC 2014/2020 del MIUR, a valere sull’Avviso Pubblico “Avviso per la presentazione di Progetti di ricerca industriale e lo Sviluppo sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate nel PNR 2015-2020, di cui al D.D. del 13 luglio 2017 n. 1735”. Titolo:  L’altra metà del calcio. Campagna informativa e di sensibilizzazione per la prevenzione degli stereotipi di genere nel calcio dilettantistico giovanile Ente Finanziatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità Data inizio: 26/10/2018 Data fine: 26/07/2020 Partner: Ipab Opera Pia Asilo Savoia Penna a Sfera Edizione Soc. Coop. A R.L. Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa SSD Audace Savoia – Talento & Tenacia Srl Università Link Campus University– Link LAB Project Abstract: Il progetto utilizza l’attrattività, l’emozionalità, il senso di comunità e di appartenenza tipico del calcio, così come la sua capacità di essere coinvolgente, pervasivo ed esponenzialmente aggregante, con l’obiettivo di avviare un percorso di conoscenza e consapevolezza di alcuni stereotipi sociali finalizzato alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere. Nell’ambito del progetto Link LAB offre un percorso di educazione, formazione e sensibilizzazione che, accanto al trasferimento di conoscenze sui principali concetti, modalità espressive e veicoli della violenza e della discriminazione di genere, promuova una nuova sensibilità in grado di responsabilizzare i diversi attori a farsi essi stessi agenti del cambiamento nelle rispettive comunità, e promotori del rispetto e dell’uguaglianza. Ai destinatari saranno infatti proposte una serie di attività formative, seminariali e laboratoriali che consentiranno di approfondire – sia da un punto di vista generale che con specifico riferimento al contesto sportivo e specificatamente calcistico – il fenomeno della violenza di genere nei suoi presupposti e concetti teorici fondamentali, nelle sue diverse espressioni, nei linguaggi e nelle sue rappresentazioni, nonché negli ambiti e nei ruoli professionali in cui essa prende forma; particolare attenzione sarà infine riservata al tema degli stereotipi di genere e alla loro influenza sulla costruzione delle dinamiche relazionali. Attività svolte: percorso di formazione articolato in focus group e incontri teorici e laboratoriali rivolti a 24 ragazzi di età compresa tra i 20 e i 28 anni; percorso di formazione articolato in focus group e incontri seminariali rivolti a 24 dirigenti delle società sportive e docenti di educazione fisica delle scuole coinvolte nel progetto; sistema di monitoraggio (ex ante ed ex post) in grado di verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi e di trasferire e riprodurne i benefici in futuro; realizzazione di materiale divulgativo e formativo a disposizione delle diverse società sportive (non solo calcistiche) e di altri centri di formazione che si occupano dell’educazione sportiva e giovanile. Titolo:  Accelerating self-employment and entrepreneurship in Kosovo Ente Finanziatore: EuropeAid Data inizio prevista: 25.09.2018 Data fine attesa: 26.09.2020 Partner: Forum for Civic Initiatives (FIQ) Project Abstract: L’obbiettivo del progetto è quello di promuovere l'imprenditoria sociale giovanile, dando potere agli approcci innovativi di imprenditorialità  come le  start-up. I progetto ha lo scopo di: Identificare e attrarre giovani imprenditori in Kosovo offrendo la possibilità di ricevere finanziamenti di avviamento per quelli con un elevato potenziale di crescita; Impegnarsi in un'accelerazione innovativa attraverso la formazione e il mentoring per la creazione di capacità su misura per lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali; Promuovere sistemi locali e soluzioni locali migliorando la cooperazione intersettoriale Attività previste: Link Campus University si impegnerà nello sviluppo di un documento riguardante le migliori opzioni per affrontare la disoccupazione giovanile kosovara attraverso misure attive del mercato del lavoro, in particolare l'imprenditorialità. Training  su Agricoltura sostenibile e ICT Titolo: ECHO -  European network of Cybersecurity centres and competence Hub for innovation and Operations Ente Finanziatore: European Commission –  H2020 SU-ICT-03-2018 Data inizio prevista: 01.01.2019 Data fine attesa: 31.12.2022 Partner: ECOLE ROYALE MILITAIRE - KONINKLIJKE MILITAIRE SCHOOL BE RHEA SYSTEM SA BE INSTITUT PO OTBRANA BG VITROCISET Belgium S.p.r.l. BE ACEA SPA IT AON SPA INSURANCE & REINSURANCE BROKERS IT TALLINNA TEHNIKAULIKOOL EE FONDATSIYA EVROPREYSKI SOFTUEREN INSTITUT - TSENTAR IZTOCHNA EVROPA BG INSTITUTE OF INFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGIES BG Telelink EAD BG ETHNIKO KENTRO EREVNAS KAI TECHNOLOGIKIS ANAPTYXIS EL NATIONAL UNIVERSITY OF IRELAND MAYNOOTH IE TELEFONICA MOVILES ESPANA SA ES EXPRIVIA SPA IT CIRM - CONSORZIO ITALIANO PER LA RICERCA IN MEDICINA IT AKADEMIA GORNICZO-HUTNICZA IM. STANISLAWA STASZICA W KRAKOWIE PL LAUREA-AMMATTIKORKEAKOULU OY FI NATIONAL AEROSPACE UNIVERSITY KHARKIV AVIATION INSTITUTE NAMED BY N ZUKOVSKIY UA SEMMELWEIS EGYETEM HU VISIONSPACE TECHNOLOGIES GMBH DE ZANASI ALESSANDRO SRL IT BOURNEMOUTH UNIVERSITY UK LINK CAMPUS UNIVERSITY IT GUARDTIME AS EE FINCANTIERI SPA IT NAVAL GROUP FR ENQUIRYA BV NL SIVECO ROMANIA SA RO UNIVERSITATEA NATIONALA DE APARARE CAROL I RO CERTSIGN SA RO Project Abstract ECHO propone un approccio organizzato e coordinato per migliorare la cyber-difesa dell'Unione Europea, attraverso una collaborazione multisettoriale efficace ed efficiente. Il piano di lavoro, di 48 mesi, prevede lo sviluppo, la modellazione e la dimostrazione di una rete di centri di ricerca e competenza cyber, con una competenza centrale presso l'Hub. Quest’ultimo funge da punto focale per il quadro di valutazione multisettoriale ECHO che consente la gestione delle dipendenze multisettoriali, la fornitura di un “EarlyWarning System” e di una “Federation of Cyber Ranges”. Il progetto si svilupperà e opererà secondo un modello di governance in grado di coordinare e ottimizzare le attività dei centri di competenza cyber all’interno del network europeo, al fine di fornire un'eccellenza nello sviluppo delle competenze in materia di cybersecurity, nella ricerca e sperimentazione, nonché nello sviluppo delle roadmap tecnologiche e dei prodotti di sicurezza certificati per migliorare la resilienza cyber. Presentazione. Attività previste Analisi dei bisogni intersettoriali; Modelli di governance della rete dell'UE; Roadmap della tecnologia Cross Sector; Federated Cyber Range; Integrazione e test dei prototipi; Casi dimostrativi; Disseminazione e gestione dell’innovazione. Titolo: O-CITY - Orange-CITY: Creativity, Innovation & Technology Ente Finanziatore: Erasmus+ Data inizio prevista: 1.10.2018 Data fine attesa: 30.09.2021 Committente/Partner/RTI: UPV - Universitat Politècnica de València (Capolfila), IICDS - Instituto Internacional of Competences for Sustainable Development , MEUS - MARKEUTSKILLSBSCKRANJ - BSC, Business Support Center, Ltd, Kranj , LAYER HOUSE - Zavod Carnica-LAYER HOUSE, BINS - Business Incubator Novi Sad ltd , FOUNDATION NOVI SAD - Foundation Novi Sad 2021-European Capital of Culture, MATERAHUB, LINK CAMPUS UNIVERSITY, UNINORTE - Universidad del Norte, I-SOLUTIONS - I-Solutions Ceipa, UTH - University of Thessaly, GM-STUDIO Project Abstract: Il progetto O-CITY affronta 3 sfide: Trasformazione digitale dei settori economici tradizionali Preparazione dei piani di formazione in entrambe le abilità professionali e personali Scoperta e promozione della cultura Verrà sviluppata una piattaforma online che sarà implementata in tre livelli: La piattaforma "Orange Planet" rappresenterà la cultura locale con elementi come l’arte, la cultura, il patrimonio, i luoghi di interesse, l’ambiente, ecc.; Su ognuna di queste realtà culturali, saranno sviluppati oggetti creativi, intesi come applicazioni multimediali combinando immagini, suoni, fotografie, video, animazioni, audio, testo, giochi, ecc.; Le università fungeranno da tutor, formatori e validatori degli elementi creativi e culturali su cui poi faranno formazione; La piattaforma sarà accessibile a 3 tipi di "spettatori": City manager Creatori di oggetti Cittadini online Attività previste: Identificare aree di sviluppo per l’educazione sulla tecnologia creativa Individuazione e preparazione dei piani di formazione Validazione degli skills secondo gli standard europei Coordinamento dei partner nazionali per lo sviluppo dell’educazione e delle tecnologie creative Titolo: OCTYS L6 Paris – Cybersecurity (commessa industriale) Ente Finanziatore: Finanziamento privato del committente Data inizio prevista: 15 ottobre 2018 Data fine attesa: 20 marzo 2019 Durata: 6 mesi Clienti: HITACHI RAIL STS (ex ANSALDO STS) Descrizione del contesto: RATP (Régie Autonome des Transports Parisiens), l’operatore della metro di Parigi, ha affidato a HITACHI RAIL STS l’implementazione del sistema OCTYS - Open Control of Train Interchangeable & Integrated System (basato su tecnologia CBTC - Communication Based Train Control) per modernizzare i 14 km della propria linea metropolitana n. 6 (L6), la quale serve ben 28 stazioni. Il progetto fa parte del piano strategico “Metro 2030” avviato dalla stessa società di gestione per modernizzare i sistemi operativi metropolitani di Parigi tramite lo sviluppo della tecnologia digitale. Già operative dalla fine del 2012 sulla linea 3, le soluzioni innovative applicate offrono le massime prestazioni nell’aumentare l’efficienza operativa e l’automazione della linea. In questa occasione, è prevista la fornitura di una versione aggiornata della tecnologia e dei sistemi CBTC (Zone Controller, Frontam), dei relativi dispositivi e dell’architettura in grado di interagire con le apparecchiature esistenti di segnalamento, al fine di garantire la regolare esecuzione dei sistemi della linea 6. Servizi resi: LCU, con il proprio centro di ricerca CYRCE, è consulente specializzato in sicurezza informatica per la protezione di infrastrutture critiche. Il contributo prevede la realizzazione di attività di risk analysis, vulnerability assessment e penetration test. Titolo: DETECt - Detecting Transcultural Identity in European Popular Crime Narratives Ente Finanziatore: European Union – Horizon2020 Data inizio prevista: 01.04.2018 Data fine attesa: 31.07.2021 Committente/Partner/RTI: LINK CAMPUS UNIVERSITY – Partner ALMA MATER STUDIORUM-UNIVERSITA’ DI BOLOGNA AALBORG UNIVERSITET AARHUS UNIVERSITET KATHOLIEKE UNIVERSITEIT LEUVEN UNIVERSITATEA DIN BUCURESTI THE QUEEN'S UNIVERSITY OF BELFAST UNIVERSITE DE LIMOGES UNIVERSIDAD DE SALAMANCA UNIVERSITY OF DEBRECEN Miso Film Aps PANEPISTIMIO IOANNINON Fondazione Cineteca di Bologna UMEA UNIVERSITET Fonden VisitAarhus BILIPO UNIVERSITE PARIS OUEST NANTERRE LA DEFENSE FREIE UNIVERSITAET BERLIN TV2 DENMARK AS Project Abstract: All’interno del progetto DETECt la formazione dell'identità culturale europea viene intesa come un processo continuo di trasformazione che si alimenta attraverso la mobilità di persone, prodotti e rappresentazioni in tutto il continente. Grazie alla straordinaria mobilità dei suoi prodotti, la cultura popolare gioca un ruolo decisivo nella circolazione delle rappresentazioni e costituisce un patrimonio culturale condiviso per ampi settori nella società europea. Il progetto esamina la produzione letteraria, cinematografica e televisiva di genere crime, dal 1989 ad oggi, per studiare in che modo un insieme differenziato di processi di mobilità (coproduzioni, serializzazioni, traduzioni, adattamenti, distribuzione, etc. ) abbiano influenzato la diffusione transnazionale della cultura popolare europea. Inoltre, si occupa di indagare come il trattamento di specifici "significanti mobili" - comprese le rappresentazioni delle identità di genere, etniche e di classe sociale - influenzino la capacità delle produzioni europee di migrare al di fuori del proprio luogo di origine, per essere consumate e rielaborate anche altrove e in modi diversi. Analizzando la storia recente del genere crime in Europa, DETECt mira a identificare le pratiche di produzione, distribuzione e consumo più adeguate a facilitare l'emergere di rappresentazioni coinvolgenti dell'identità ricca, plurale e interculturale dell'Europa. Le conoscenze acquisite attraverso un dettagliato programma di ricerca saranno utilizzate all’interno di iniziative culturali, formative e di coinvolgimento di un ampio pubblico destinate a promuovere l'elaborazione di nuovi format transnazionali per le industrie culturali e creative europee. Queste iniziative trarranno beneficio sia da un complesso di risorse didattiche e di ricerca di carattere sperimentale, che da una serie di strumenti collaborativi di carattere innovativo, che verranno aggregati e organizzati nel portale DETECt. Una serie di attività sarà inoltre indirizzata al pubblico più ampio. In particolare, lo sviluppo di una app mobile consentirà agli utenti di contribuire alla creazione di un atlante collaborativo delle narrazioni europee di genere crime. Attività previste: - Identificare le tracce dell'emergere dell'identità transculturale europea in un corpus di narrazioni crime europee, la cui popolarità transnazionale si radica nelle identità locali e/o nazionali, migranti, etniche e di genere che queste narrazioni mettono in primo piano. - Mappare il contenuto transculturale delle narrazioni crime per identificare processi di stereotipizzazione positivi e negativi di diversi tipi di identità: locali e nazionali, linguistiche, etniche e di genere, delle istituzioni statali e sovranazionali. - Comprendere le cause della ricezione diversificata di un corpus selezionato di narrazioni crime in paesi e comunità linguistiche diversi. - Comprendere come il potenziale transnazionale e transculturale delle narrazioni crime europee è influenzato da particolari policy editoriali e produttive, nonché dalle pratiche di traduzione e distribuzione. - Promuovere la ricerca collaborativa e il dialogo transculturale tra studiosi, studenti e professionisti nel settore culturale sia privato che pubblico, attraverso un programma integrato di attività culturali e di apprendimento che si concentri sullo studio, sulla discussione critica, e sull'elaborazione creativa dell'identità transculturale europea nella cultura popolare. - Coinvolgere il pubblico nella ricerca sull'identità europea attraverso una serie di strumenti digitali specificamente progettati per promuovere la mappatura sociale del contenuto transculturale delle narrazioni crime europee. Titolo: Riyadh - Physical Security Study (commessa industriale) Ente Finanziatore: Finanziamento privato del committente Data inizio prevista: 28 marzo 2018 Data fine attesa: 31 luglio 2018 Durata: 6 mesi Clienti:  HITACHI RAIL STS (ex ANSALDO STS) Descrizione del contesto: HITACHI RAIL STS è presente in Arabia Saudita da più di 15 anni, come parte del consorzio ANM2, dove fornisce i servizi per la linea 3 della metropolitana (Orange Line), la più lunga della rete di Riyadh. Su di essa HITACHI RAIL STS ha implementato l’intera gamma delle proprie funzionalità nella progettazione, costruzione, gestione e manutenzione di metropolitane senza conducente (un’esperienza iniziata più di venti anni fa a Copenaghen). Servizi resi: In questo contesto LCU, con il proprio centro di ricerca CYRCE, è consulente specializzato in physical security per la protezione di infrastrutture critiche. Titolo: WITNESS - Wide InTegration of sensor Networks to Enable Smart Surveillance Ente Finanziatore: NATO Emerging Security Challenges Division, Science for Peace and Security SPS Programme Data inizio prevista: 01.03.2018 Data fine attesa: 29.02.2020 Committente/Partner/RTI: Link Campus University, Italy  (Coordinatore) Kingston University– KU, UK Universitatea de Stat din Tiraspol – UST, Republic of Moldova International Institute of Management IMI-Nova, Republic of Moldova Project Abstract: WITNESS propone un quadro innovativo per la consapevolezza situazionale e il processo decisionale, per migliorare l'efficacia delle forze di sicurezza nella prevenzione e nel trattamento di un attacco urbano. La natura pervasiva e scalabile di questo framework, basata su un motore di fusione di dati sensibili e modelli di comprensione delle scene, faciliterà le forze di sicurezza a sfruttare le informazioni raccolte da più sensori (ad esempio telecamere fisse visibili / IR, microfoni, payload UAV) e dispositivi (iVest di poliziotto e veicoli di polizia connessi), poiché eliminerà la necessità di sorveglianza manuale e di elaborazione dei flussi di sensori (ad esempio, guardando centinaia di telecamere). Attività previste: - Gestione amministrativa e tecnica del progetto, applicazione di idonei metodi di gestione del rischio (tecnico e di programma), gestione della qualità e della riservatezza degli output di progetto, gestione degli IPR-Intellectual Property Rights. - WITNESS prevede il coinvolgimento degli utenti finali per definire gli scenari, raccogliere e analizzare i requisiti, ma anche pianificare una dimostrazione realistica e valutare i risultati del progetto. Il piano di lavoro WITNESS riconosce l'importanza di ricevere feedback da parte di esperti al fine di migliorare e perfezionare il framework WITNESS. - WITNESS sarà potenziato da progetti architettonici che definiscono i principi strutturanti. L'adozione di architetture modulari faciliterà la comprensione, lo sviluppo e l'integrazione di WITNESS. - Il piano di lavoro è incrementale in termini di principali risultati tecnici del progetto (come sistemi, sottosistemi e algoritmi). Questi risultati, insieme al framework WITNESS integrato, saranno rilasciati in almeno due iterazioni al fine di consentire una valutazione tempestiva e una riduzione precoce del rischio. L'approccio iterativo del WITNESS allevierà il progetto dai rischi degli approcci convenzionali alle cascate. Titolo: STEPWISE - Simulation, Training and Exerce to Protect croWded publIc SpacEs Ente Finanziatore: European Union – Horizon 2020 Data inizio prevista: 1.09.2018 Data fine attesa: 31.08.2020 Partner: DIGINEXT-  Francia, CRISIPLAN – Olanda, EOS – Brussels, Ministero dell’interno Francese – Francia, Polizia del Belgio – unita della direzione speciale – Belgio, Forze della polizia dell’Aia – Olanda, KEMEA – Grecia Project Abstract: Lo scopo del progetto è la realizzazione di una piattaforma di simulazione per: verificare la vulnerabilità di spazi pubblici ad alta frequentazione che si configurano come “Soft Target” in relazione a potenziali minacce terroristiche, sull’esperienza di quanto accaduto recentemente in diverse città europee teatro di attacchi terroristici; formazione e addestramento delle forze di polizia e soccorso coinvolte nella prevenzione, mitigazione e risposta ad attacchi terroristici in spazi pubblici affollati. La piattaforma rappresenta l’evoluzione della piattaforma prototipale “VASCO” sviluppata in un precedente progetto europeo dal titolo “VASCO - Virtual Studio for Security Concepts” considerato di successo dalla Commissione Europea, a cui ha partecipato attivamente DIGINEXT (azienda francese che coordina il presente progetto STEPWISE). L’evoluzione prevedrà l’integrazione di nuovi modelli e scenari di simulazione, sviluppati nel corso del presente progetto, nella piattaforma VASCO. Attività previste: Analisi di mercato per valutare la domanda di STEPWISE Preparare il “libro bianco” Analisi di minaccia e delle vulnerabilità nei posti pubblici Stabilire e perfezionare i vari scenari previsti per STEPWISE Training Valutazione del framework Titolo: ePOP-ZEB Durata: 24 mesi Data inizio: 18/01/2018 Data fine: 18/01/2020 Partenariato:  Green Vulcano Srl - Capofila Tec-Wood Friuli Costruzioni IOmote “Ce.R.S.I.Te.S. Sapienza Roma” – Centro di Ricerca e Servizi per l’Innovazione Tecnologia Sostenibile Link Campus University Descrizione: Il progetto ePOP-ZEB ha visto la realizzazione di un innovativo sistema costruttivo per la realizzazione di edifici modulari in legno integrato con una piattaforma Smart per la gestione ottimizzata dell’energia e con un sistema BIM (Building Information Modeling) per la rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali dei componenti dell’edificio. Un prototipo dimostratore dell'edificio è stato realizzato presso lo Spazio Attivo di Colleferro di Lazio Innova e costituisce un laboratorio denominato Smart City Lab of Rome and Lazio per la sperimentazione delle varie tecnologie innovative del progetto che fungerà da catalizzatore delle aziende e centri di ricerca regionali per sviluppare le tematiche del progetto. Attività: Le attività principali del progetto hanno riguardato la costruzione dei seguenti sottostimi integrati: Sottosistema A: ePOP House Prototipo completo di edificio modulare in legno in classe A4. Sottosistema B: Piattaforma Smart Prototipo di piattaforma software-hardware per la gestione ottimizzata dell’energia e il monitoraggio e controllo di parametri energetici e funzionali. Sottosistema C: Metodologia BIM Sistema per la rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali dei componenti dell’edificio. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del POR-FESR 2014/2020 della Regione Lazio, a valere sull’Avviso Pubblico “Bioedilizia e Smart Building” (“Avviso Pubblico”) approvato con Det n. G14229 del 30 novembre 2016. Titolo: AGRIDRONEVISION Durata: 18 mesi Data inizio: 18/01/2018 Data fine: 18/11/2019 Partenariato:  SeTel Srl - Capofila IDS SpA DIBAF “Università della Tuscia”– Department for Innovation in Biological, Agrifood and Forest System CNR –IMM Roma Link Campus University Descrizione: L’idea progettuale denominata AgridroneVision si focalizza nella creazione e messa a punto di un sistema integrato e intelligente per applicazioni innovative e ad alto contenuto di conoscenza nel settore dell'agricoltura di precisione. Il sistema sarà composto da una componente aeromobile, a pilotaggio remoto, equipaggiata da strumentazione multisensoriale dedicata all’osservazione prossimale (proximal sensing), da una stazione di controllo a terra (ground control station) e da un innovativo drone terrestre, oltre ad una serie di sensori per il monitoraggio dei principali parametri microclimatici. Attività: Le attività principali del progetto riguarderanno la costruzione dei seguenti sottostimi integrati: Sistema Droni. Questo sistema mira allo sviluppo di una componente aeromobile e di un drone terrestre, a pilotaggio remoto, equipaggiati da strumentazione multisensoriale dedicata all’osservazione prossimale (proximal sensing) e da attuatori meccanici. Sistema di Monitoraggio. Il sistema sarà composto da una stazione di controllo a terra (ground control station) e da software specifici di comando, di data fusion e decisionali. Sistema Sensori. Verranno analizzati sensori commerciali e sviluppati sensori innovativi per il monitoraggio dei principali parametri microclimatici. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del POR-FESR 2014/2020 della Regione Lazio, a valere sull’Avviso Pubblico “LIFE 2020” (“Avviso Pubblico”) approvato con Det n. G08726 del 29 luglio 2016.  Titolo: Lecce più sicura in bici e a piedi Durata: 35 mesi Data inizio: 30/01/2018 Data fine: 31/12/2020 Partenariato:  FIAB – (Federazione Italiana Amici della Bicicletta); PTV Sistema GROUP – Centro di sviluppo tecnologico leader nel campo dell’Intelligent Transport Systems; Cras – Centro di ricerche applicate per lo sviluppo sostenibile; Movesion – Società leader nel settore del mobility management e della mobilità sostenibile; Link Campus University (LCU); Elaborazioni.org - Laboratorio Sviluppo di Azioni sul Territorio; Bicincittà Srl; Comune di Lecce; Comune di Cavallino (LE); Comune di Lequile (LE); Comune di Lizzanello (LE); Comune di Monteroni (LE); Comune di S. Cesario (LE); Comune di S.P. in Lama (LE); Comune di Surbo (LE). Descrizione: “Lecce più sicura in bici e a piedi” promuove interventi volti ad incrementare servizi a basse emissioni inquinanti e infrastrutture sicure per il cittadino, avvalendosi di attente attività di monitoraggio e di stima dei benefici ambientali prodotti, con l’obiettivo di scoraggiare l’utilizzo delle automobili a sostegno degli spostamenti in bicicletta e a piedi. In particolare, il progetto vuole rendere protagonisti giovani e studenti di nuovi e salutari modelli di mobilità urbana attraverso il coinvolgimento delle scuole alle sue iniziative. Nello specifico le azioni pensate dal progetto prevedono: la messa in sicurezza dei percorsi ciclabili e pedonali esistenti in prossimità di scuole, aziende, servizi e poli attrattori; il potenziamento e l’ampliamento del piedibus per gli alunni che devono raggiungere gli istituti scolastici; la formazione di Mobility manager scolastici, figure referenti del progetto al fine di programmare le attività di mobilità sostenibile in maniera condivisa nelle scuole; l’attuazione di programmi di educazione stradale e corsi di guida ecologica nelle scuole; la sperimentazione e l’usabilità di diversi strumenti innovativi e piattaforme gratuite per l’ottimizzazione degli spostamenti casa-scuola-lavoro; il potenziamento del servizio di bike sharing comunale; la progettazione e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione come quella di Fiab Lecce Cicloamici, l’associazione no profit che promuove l’uso della bicicletta. Attività: Creazione di un’identità grafica forte e ben riconoscibile del progetto; campagna di comunicazione e sensibilizzazione delle azioni del programma; realizzazione di tutti gli strumenti informativi, digitali, cartacei e social; supporto a management e rendicontazione. Fondi: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Programma Sperimentale Nazionale Di Mobilità Sostenibile Casa-Scuola E Casa-Lavoro (Legge 28 dicembre 2015, n. 221 “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali” art. 5, comma 1)  
858. Ti presento il mio amico Chatbot: nuove sfide per l’Interaction design  
20 AGOSTO 2018 Di Katarzyna Leszczynska, ricercatrice Dasic, Link Campus University MAKER FAIRE La nuova frontiera per i designer delle interfacce conversazionali è sviluppare un friendbot che possa sorprenderci con la sua personalità. Siete pronti a testarli? Sono passati, infatti, quasi settant’anni da “The Imitation Game“, i test di Alan Turing durante i quali le persone dovevano indovinare se stessero conversando con una macchina o con un essere umano. Oggi, il mondo dei chatbot è vasto e articolato. Abbiamo semplici bot che seguono un modello di domanda e risposta, e bot più complessi che utilizzano l’Intelligenza Artificiale e sono in grado di imparare. Sul versante delle app, esistono i commerce bot, i customer  service bot,  i content bot, ma anche servizi creati per tenere compagnia durante la notte a chi soffre di insonnia oppure per ordinare le bevande durante una festa. In un mondo in cui le persone sono sempre più abituate a ricevere feedback in tempo reale, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, i chatbot si pongono come miglior modo per connettersi ai propri clienti, tant’è che entro il 2020 l’80% delle aziende prevede di servirsene. Continua a leggere  
859. La Robot Terapy a supporto dei bambini: due eccellenze italiane  
28 AGOSTO 2018 Di Lia Alimenti, ricercatrice DASIC, Link Campus University MAKER FAIRE  La prima eccellenza è Behaviour Labs, un’innovativa startup siciliana specializzata nella ricerca, sviluppo e commercializzazione di soluzioni software innovative per robot umanoidi,  come il “famoso” Nao, il piccolo robottino alto 60 cm in grado di interagire con gli umani grazie a software progettati ad hoc. L’obiettivo di Behaviours Labs è di introdurre la robotica al supporto della terapia dei deficit cognitivi e dello sviluppo (disturbo ADHD, autismo, deficit dell’apprendimento, paralisi cerebrale). Il progetto, RoboMate, nasce dalla passione per la robotica e la realtà virtuale, ma anche dal desiderio di sviluppare soluzioni all’avanguardia e tecnologicamente avanzate a favore della società. Continua a leggere  
860. Seminario su Nation Branding & Soft Power  
12 SETTEMBRE 2018 VENERDÌ, 14 SETTEMBRE 2018, ore 17.00 Link Campus University Antica Biblioteca - Via del Casale di San Pio V, 44 - Roma - INTRODUCONO - Vincenzo Scotti Presidente dell’Università degli Studi Link Campus University Ottorino Cappelli Professore e Direttore del Master in Governance dei Processi di Internazionalizzazione e Comunicazione del Sistema Paese  - INTERVENGONO - Vincenzo De Luca Direttore Generale della DG per la Promozione del Sistema Paese, MAECI Fabrizio Lucentini Direttore Generale per le Politiche di Internazionalizzazione e la Promozione degli scambi del MISE Francesco Palumbo Direttore Generale Turismo, MiBACT Carmine America Consigliere per gli Affari Internazionali, MISE Giampiero Massolo Presidente di Fincantieri Francesco Maria Talò Coordinatore per la sicurezza cibernetica, MAECI Paolo Scudieri Presidente di Adler Group – Hp Pelzer e Eccellenze Campane Stefano Dominella Direttore scientifico Master in Luxury and Fashion Management Presidente della sezione Tessile, Abbigliamento, Moda e Accessori di Unindustria - MODERANO - Giuseppe Di Piazza Corriere della Sera, Responsabile dell’edizione di Roma Letizia Airos Direttore responsabile del network multimediale i-italy, New York Per informazioni: segreteriamaster@unilink.it  
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