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1521. Women Security and Self-Defense Awareness Program WSSAP2018 Link Campus  
Venerdì 23 novembre 2018 - ore 10.00 Gymnasium  - Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44 - Roma Link Campus University in linea con le attività formative dell'area sicurezza e con l'impegno contro ogni forma di violenza, dedica delle giornate gratuite alla difesa personale e alla self awareness, con l'obiettivo di insegnare la detection comportamentale, indicare i giusti livelli di attenzione e trasferire competenze pratiche di difesa alle donne, rendendole maggiormente consapevoli dei rischi ed in grado di difendersi da situazioni di pericolo. I principi guida sono la determinazione a non essere una vittima, l’immediatezza e la semplicità della reazione ma sopratutto la capacità di rilevazione delle minacce e la capacità di comprendere i comportamenti di soggetti intorno a noi. Tutto questo permette di sviluppare una mentalità difensiva permanente. Le attività formative sono rivolte ad un pubblico femminile, in particolare alle studentesse e alle dipendenti dell'Ateneo e a chi richiederà di iscriversi. I gruppi sono a numero chiuso per un massimo di 30 partecipanti. La durata è di 8 ore. Il lavoro fisico è stato studiato per poter essere affrontato senza difficoltà da chiunque, indipendentemente dall’età, grado di allenamento, struttura fisica. INTRODUCONO  VANNA FADINI Presidente GEM - Link Campus University FILOMENA MAGGINO Professoressa Università degli Studi La Sapienza Consigliere del Presidente del Consiglio DOCENTI E ISTRUTTORI PAOLA GIANNETAKIS ALESSANDRO FASAN STEFANO BUSOLINI PROGRAMMA DEL CORSO Legittima difesa Psicologia e comportamento Detection and protection Awareness e prevenzione su varie tipologie di aggressioni Fondamentali della difesa personale Simulazioni di possibili situazioni reali I DOCENTI: Prof.ssa Paola Giannetakis: esperta in analisi comportamentale e criminologia, direttore del centro di ricerca di science e tecnologie applicate all'intelligence TechSa, direttore del Master in Scientific intelligence, direttore del Master in Crime Science and Investigation, coordinatore dell'area sicurezza e cybersecurity della Link Campus University. Dott. Alessandro Fasan: specializzato in Sicurezza e Intelligence alla Link Campus University, inizia la pratica delle arti marziali da bambino, acquisendo una formazione ampia e variegata praticando molti e diversi tipi di arti marziali, giungendo alla pratica di sport da combattimento (Muay Thai), fino a giungere alla pratica di sistemi di difesa personale e close combat. Attivo da 11 anni nell'ambito della sicurezza privata, personale. Stefano Busolini: iscritto all'Albo Nazionale Formatori del Centro Nazionale Sportivo Libertas per la disciplina del Krav Maga ed all'Albo Nazionale Tecnici del Centro Nazionale Sportivo Libertas con la qualifica di Tecnico specializzato nella disciplina del Krav Maga. Tecnico specializzato e docente formatore nella disciplina del Krav Maga. Chef-instructeur di S.O.G. (Système pour groupes opérationnels). Istruttore di pesi e cultura fisica. Attivo da 18 anni nell'ambito della sicurezza privata, personale (scorte, protezione vip), locali ed eventi. Scarica la locandina Per informazioni inviare una mail a: sci_int@unilink.it  
1522. Interesse nazionale e investimenti stranieri: la riforma del CFIUS  
12 Marzo 2018 di Piero De Luca - 6 marzo 2018 Per questo negli Stati Uniti esiste il Committee on Foreign Investments in the United States (CFIUS), istituito dal presidente Gerald Ford nel 1975 e presieduto dal Segretario al Tesoro. Al suo interno vi lavorano rappresentanti di 16 dipartimenti e agenzie statunitensi, tra cui i dipartimenti di, Stato, Difesa, Commercio e Sicurezza Interna. Il Comitato è responsabile della revisione di fusioni e acquisizioni estere di aziende statunitensi, analizzando le implicazioni per la sicurezza nazionale degli investimenti stranieri nell’economia americana, ed in particolare in taluni specifici settori strategici, tra cui la sicurezza, la tecnologia, le telecomunicazioni, le infrastrutture e l’energia. Quindi se il CFIUS determina che una transazione pone rischi per la sicurezza nazionale, può imporre requisiti all’accordo per mitigare il rischio, o in alternativa riferire al Presidente che ha l’autorità per bloccarla. Il Comitato ha il potere di avviare l’esame di un’operazione a seguito della notifica volontaria da parte degli investitori oppure dopo aver ricevuto una segnalazione da parte di terzi. A questo punto ha 30 giorni per autorizzare l’operazione oppure intraprendere un’indagine. In quest’ultimo caso, il CFIUS ha ulteriori 45 giorni per decidere se autorizzare o negare la transazione. Ogni anno, il Comitato redige e pubblica una relazione in cui individua le aree su cui ha concentrato maggiormente il proprio controllo. Una delle ultime operazioni ad essere stata bloccata, riguarda il tentativo di un fondo cinese di acquisire la Lattice Semiconductor Corporation, società statunitense specializzata nella produzione di dispositivi logici ad alte prestazioni. Per far fronte al crescente pericolo di acquisizioni estere di settori strategici, soprattutto cinesi, lo scorso novembre è stata introdotta da membri bipartisan della Camera e del Senato degli Stati Uniti, la Foreign Investment Risk Review Modernization Act (FIRMMA). Secondo la normativa vigente, il CFIUS interviene laddove un investitore straniero acquisisce il  pieno controllo di un’impresa operante negli Stati Uniti. I critici dell’attuale legislazione suggeriscono che anche se alcune transazioni (in particolare nel settore dell’alta tecnologia) non determinano un pieno controllo straniero di un’impresa, la stessa debba comunque essere posta sotto il controllo del CFIUS. Questo perché la tecnologia può comunque essere condivisa facilmente con un paese straniero. Se la FIRMMA diventasse effettivamente legge, verrebbero introdotte nuove categorie di transazioni che sarebbero soggette alla giurisdizione del CFIUS. In particolare si renderebbe necessaria una revisione per: i trasferimenti di proprietà intellettuale ad un’impresa straniera attraverso una joint venture o qualsiasi altro accordo, di società operanti nel settore dell’alta tecnologia; le acquisizioni di società attive nei settori tecnologici ed infrastrutturali critici, che consentano l’accesso a informazioni tecniche riservate o a dati finanziari non disponibili ad altri azionisti; l’acquisto o la locazione di immobili, in prossimità di installazioni militari o ad altre strutture ritenute di importanza strategica. Alcuni sostengono che una legislazione più stringente sia contraria alla promozione americana del libero commercio. Potrebbe essere vero, ma è pur vero che il capitalismo guidato dallo stato cinese rende difficile distinguere le imprese private da quelle di proprietà statale. Inoltre, la Cina è sembrata finora poco incline a consentire investimenti esteri privati ​​in molti settori chiave della sua economia. Pechino è stata anche esplicita in merito alle sue aspirazioni di dominio tecnologico. Lo sforzo del governo cinese per diventare leader globale in campi d’avanguardia come auto elettriche, intelligenza artificiale, robotica e altre cruciali tecnologie del futuro è ormai evidente. Il trasferimento di tecnologie diviene perciò una questione nevralgica, da un lato, per gli obiettivi di sviluppo di Pechino e, dall’altro, per la difesa e la sopravvivenza dell’industria statunitense. Articolo originariamente apparso su Formiche.  
1523. El mundo del papa Francisco y su atenta mirada al gigante asiático  
12 Marzo 2018 Early in Time 10/03/2018 - Pope Francis does not stop looking at the Asian giant, China La Vanguardia 09/03/2018 - El mundo del papa Francisco y su atenta mirada al gigante asiático, China Diario Las Americas 09/03/2018 - El papa Francisco no para de mirar al gigante asiático, China Con la elección de Francisco hace cinco años, la preocupación de la Iglesia hacia los conflictos y los problemas del mundo ha cambiado la visión geopolítica del Vaticano, que ahora encara el delicado reto de acercarse a China. El próximo 13 de marzo se cumple el quinto aniversario de aquella “fumata blanca” que situó en el trono de San Pedro al primer papa latinoamericano de la historia, Jorge Mario Bergoglio, impulsor de una nueva geopolítica en el pequeño pero influyente Estado Vaticano. El pontífice rápidamente orientó la acción exterior de la Santa Sede, tradicionalmente occidental, hacia el sur y el este del mundo, África y Extremo Oriente, explica a Efe el docente de Geopolítica vaticana en la Universidad romana “Link Campus”, Piero Schiavazzi. Quizá siguiendo la profecía marcada por Juan Pablo II en su exhortación apostólica “Ecclesia in Asia” (1999), en la que apuntaba que mientras en el primer milenio “la cruz fue plantada” en Europa y en el segundo en América y África, en el actual se hará en Asia. Es el “viejo sueño” de jesuitas como Francisco Javier o Matteo Ricci, misioneros en una Asia en la que los católicos crecen, hasta los 141 millones de fieles, aunque solo representen un 3,24 % de la población total, según un informe de 2017 de la Agencia Fides. Y en ese vasto continente, el interés reside en la República Popular de China, país con el que la Santa Sede no mantiene relaciones desde 1951, tras el ascenso al poder de Mao Zedong, y con la que existen negociaciones en curso para un posible acercamiento. El propio papa reconoció que existe un “diálogo político” y que se da “poco a poco, con delicadeza” durante el vuelo de regreso de Bangladesh, último país asiático que ha visitado tras Birmania, Corea del Sur, Sri Lanka y Filipinas. El principal escollo en las relaciones entre Pekín y Roma es el nombramiento de obispos pues las autoridades chinas no aceptan que el papa designe cargos y en su lugar lo hacen ellas, originando dos iglesias paralelas, la “patriótica” y la “clandestina”. Sin embargo, en los últimos tiempos ambas partes han dado señales de acercamiento, como el inédito permiso para sobrevolar china en su viaje a Seúl en 2014 (denegado a Karol Wojtyla en 1989) o lo que ya se conoce como “diplomacia del arte”, el intercambio de patrimonio. Francisco aludía así a un acuerdo que muchos dan por inminente y que ha levantado dudas, pues todo indica que aceptaría nombramientos consensuados, aunque permitiría llegar a los cerca de 10 millones de católicos en comunión con Roma y que rezan casi en clandestinidad. En cualquier caso, Schiavazzi apunta a que serviría como “una primera fase” de cara al futuro, respetando el criterio que el papa defendió en su exhortación “Evangelii Gaudium” (2013): “el tiempo es superior al espacio”, ceder para entrar en China. “Él apunta a convertir China porque entiende que la Iglesia se juega su futuro. Si la Iglesia queda en el 3 % actual en Asia será periférica y marginal en la geopolítica de este siglo”, consideró. El Vaticano de Francisco también mira a Rusia y la distensión de sus relaciones pasa por el poderoso Patriarcado Ortodoxo, algo ya iniciado con el histórico encuentro en La Habana entre el papa y el patriarca Cirilo, el primero desde el Gran Cisma del 1054. Para ello, y a la espera de un soñado viaje a Rusia, Francisco, que se ha reunido en dos ocasiones con Vladímir Putin en el Vaticano, envió el pasado agosto a Moscú a su secretado de Estado, Pietro Parolin, con la crisis siria y ucraniana de fondo. Bergoglio además atesora otros éxitos diplomáticos como el histórico deshielo entre la Cuba de Raúl Castro y los Estados Unidos de Barack Obama, dinamitado después por su sucesor, Donald Trump. También se mantiene muy pendiente de la situación en Oriente Medio, llegando incluso a reunir en el Vaticano en la primavera de 2014 al por entonces presidente israelí Simon Peres y el palestino Mahmud Abás, y ha abordado con líderes de la región la controvertida capitalidad de Jerusalén, cuyo “statu quo” defiende. Y como no podía ser de otra manera, sigue de cerca la situación en su “Patria Grande”, Latinoamérica: animó al fin de la guerrilla en Colombia y ha llamado al diálogo en Venezuela en repetidas ocasiones, poniendo a mediar en las negociaciones a su clero, a menudo atacado por el régimen de Nicolás Maduro. Importante es también la redistribución del poder en este mundo globalizado y para ello Francisco, con 4 consistorios, ha creado 49 cardenales -y 12 no electores- de los que muchos llegan de ciudades periféricas, descentralizando de este modo la Iglesia romana. Así, en un futuro cónclave, estará representado el enclave católico de la isla filipina de Mindanao, Cotabato; la capital de Burkina Faso, Uagadugú; la comuna haitiana de Los Cayos; el distrito panameño de David, o la isla pacífica de Tonga, entre otros. EFE  
1524. Simona Quadarella vince 3 ori agli europei di nuoto di Glasgow 2018  
8 AGOSTO 2018 Simona Quadarella, la nostra studentessa di Economia Aziendale Internazionale, si è laureata campionessa d’Europa negli 800 stile libero femminili agli europei di nuoto di Glasgow 2018, stabilendo il nuovo record italiano in 8'16''35. Quello della 19enne romana è il secondo tempo al mondo dopo l’americana Ledecky. Dopo il trionfo negli 800 metri, Simona vince l’oro anche nei 1500 stile libero, chiudendo con il crono di 15’51“61. Simona conclude l'europeo in bellezza, vincendo il terzo oro nei 400 stile libero con il tempo di 4’03″35, primato personale. Un abbraccio da parte di tutta la Link Campus University. Credits Ph. Giorgio Scala - https://deepbluemedia.photoshelter.com  
1525. Videosurveillance and smart systems intelligence  
Link Campus University comunica l'attivazione del primo corso di formazione universitaria in: VIDEOSURVEILLANCE AND SMART SYSTEMS INTELLIGENCE Anno Accademico 2018/2019 Durata: il corso ha una durata di 70 ore accademiche di lezione frontale in aula. Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì con i seguenti orari orari: 9:00-18:00. Corso a numero chiuso per un massimo di 15 partecipanti. Il corso è riservato ai soli appartenenti alle forze di polizia, militari, OO.II.S. Rilascio titolo: A completamento del corso, previo superamento dell’esame di verifica delle competenze acquisite, ai partecipanti verrà rilasciata idonea certificazione e il diploma del corso di formazione. Date di svolgimento: Marzo 2019 tbc Coordinamento didattico e scientifico: Prof.ssa Paola Giannetakis TECHSA Research Center Per informazioni: sci_int@unilink.it Le informazioni relative al corso verranno rilasciate esclusivamente agli enti interessati dall'attività formativa.  
1526. "RIVOLUZIONE". Presentazione del volume di Bruno Vespa con il Ministro Giovanni Tria  
14 Dicembre 2018 Lunedì 17 Dicembre - ore 19.00 Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44 - Roma RIVOLUZIONE di Bruno Vespa INTERVIENE Giovanni Tria Ministro dell’Economia e delle Finanze MODERA Piero Schiavazzi   R.S.V.P. 349 2443965 - 3404094884  
1527. Toccare il cielo con un dito. E questa volta non è un modo di dire!  
9 AGOSTO 2018 Insegnare l’astronomia a chi sembra impossibilitato a farlo perché affetto da gravi disabilità visive e permettere loro di conoscere ed esplorare il cielo: è questa la sfida accettata (e vinta) dall’Associazione Pontina di Astronomia (APA) di Latina che, tra le tante attività, da quasi dieci anni organizza corsi dedicati ai disabili visivi che riescono letteralmente a vedere e “toccare” il cielo con le proprie mani grazie a strumenti e supporti specificatamente pensati e costruiti per la tiflodidattica. L’associazione è presieduta dall’Ing. Andrea Alimenti e riunisce ingegneri, ricercatori ma anche semplici appassionati di astronomia che hanno messo in pista tutto il proprio talento da maker per realizzare strumenti adatti a “toccare il cielo con le dita”. Continua a leggere  
1528. Airbnb e la “Creativity”  
12 Dicembre 2018 Martedì 18 dicembre, ore 18.00 Gymnasium Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44 - Roma Un materasso ad aria. Tanto è bastato per dare vita ad un business milionario. Stiamo parlando di Airbnb, il portale che permette a tutti noi di trovare un alloggio in qualsiasi posto. Non sembra così originale, vero? Come hanno fatto Brian Chesky, Joe Gebbia e Nathan Blecharczyk a trasformare una stanza con qualche materasso ad aria in un’impresa di così grande successo? Per permetterci di dormire sonni tranquilli in Brasile o in Norvegia, ci sono voluti occhi molto vigili. Sarà un racconto di fallimenti, rivincite e nuovi modi di pensare il viaggio. Alla fine ci troveremo, valige alla mano, sulla soglia di un Airbnb. "La storia di Airbnb" è il prossimo appuntamento nato dalla collaborazione tra Link Campus University e Companies Talks. L'obiettivo è quella di raccontare, attraverso un monologo, l'avventura dei grandi progetti del web. Sul palco un attore, Alessandro Blasioli, un musicista, Luca Iaboni e di sfondo la "creatività" che il World Economic Forum ha indicato nella top ten degli skill fondamentali nel mondo del lavoro futuro. L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.  
1529. Tiqets ha lanciato la sfida! Chi sarà il vincitore?  
06 Dicembre 2018 Maarten Raaijmakers, Direttore commerciale di Tiqets, ha aperto un contest con una domanda ben precisa: “come possiamo adattare il nostro servizio rispetto al sistema strutturale italiano e creare maggior valore per i nostri utenti?” La sfida è rivolta a tutti gli studenti della Link Campus University iscritti ai corsi di Comunicazione e DAMS e Economia, che potranno partecipare da soli o in gruppo (massimo 3 persone). Per partecipare è sufficiente inviare la propria idea o il proprio concept a: startup@unilink.it entro il 21 Dicembre 2018 (il concept può essere un documento testuale di massimo 5 pagine o una presentazione di massimo 20 slide). Tiqets is challenging us! Who will win? Maarten Raaijmakers, Chief Supply Officer of Tiqets, invited us to join a contest with a simple request: “how can Tiqets adapt its service to the Italian structural system and add value to users?” The challenge is addressed to the students of Link Campus University (Digital communication, Economics) who can participate alone or in groups (up to 3 people). To participate, just send your idea or concept to: startup@unilink.it by December 21st 2018 (proposals should be no longer than 5 pages or 20 slides). Ideas will be evaluated by the Tiqets team and the winner will fly for a weekend in Amsterdam to discuss the idea directly with them.  
1530. Progetto W.E.L – WORLD ESPORT LEAGUE  
30 Novembre 2018 11 dicembre 2018 ore 11.30 Antica Biblioteca Università degli Studi Link Campus University Via del Casale di San Pio V, 44, Roma Si svolgerà il giorno 11 dicembre 2018 alle ore 11.30, presso l’Antica Biblioteca, la conferenza stampa di presentazione del progetto W.E.L. - WORLD ESPORT LEAGUE, la prima “lega elettronica” che si basa sulla ricerca e la classificazione dei più competitivi videogiocatori italiani, europei ed internazionali. Il progetto vede la partecipazione di Link Campus University, Comune di Capri, Comune di Castellammare di Stabia e Grand Hotel Quisisana di Capri. Il progetto W.E.L. prevede una serie di tornei mensili ai quali saranno invitati diversi atleti e top team internazionali e che concorreranno, nello stesso tempo, allo scouting di nuovi talenti degli eSports. In Italia verranno organizzate diverse tappe di qualificazione in altrettanti eventi sul territorio, organizzati in collaborazione con i partner e gli sponsor della Lega. A maggio 2019 un evento finale ospitato nella prestigiosa cornice di Capri premierà i migliori team e singoli cyberatleti italiani ed internazionali nelle diverse discipline elettroniche scelte dalla Lega. Il progetto prevede la realizzazione di una apposita campagna che inviti al “gioco consapevole” e che promuova il “giocare meno e giocare meglio” seguendo i protagonisti e partecipando agli eventi online e live promossi dall’iniziativa. La campagna concorrerà alla realizzazione del VADEGAME, un innovativo strumento di confronto fra giocatori ed i loro genitori. Durante la conferenza stampa verrà presentato il logo ufficiale del progetto e annunciato il più grande torneo italiano di eSport. Inoltre, verrà stipulato un accordo tra W.E.L. e Link Campus University. All’incontro interverranno: Carlo Maria Medaglia (Prorettore alla ricerca Link Campus University); Fabiano Taliani (CEO World Esports League); Pierluigi Matera (Prorettore alla didattica Link Campus University); Edoardo Comito (CEO Capri Stabia). L’INIZIATIVA VADEGAME Ad oggi non esiste un vademecum digitale che spieghi, con il dovuto appeal e senza pregiudizi, quale sia un approccio corretto all’utilizzo dei videogiochi. Per colmare questo vuoto il progetto W.E.L. prevede la realizzazione di una apposita campagna che inviti al “gioco consapevole” e che promuova il “giocare meno e giocare meglio” seguendo i protagonisti e partecipando agli eventi online e live promossi dall’iniziativa.  La campagna concorrerà alla realizzazione del VADEGAME, un innovativo strumento  di confronto fra giocatori ed i loro genitori. IL MERCATO DEGLI ESPORTS NEL MONDO L’ultimo rapporto realizzato da Goldman Sachs sull’industria degli eSports nel mondo delinea un’espansione del 450% entro il 2022, quando si raggiungeranno i tre miliardi di dollari di fatturato, raggiungendo così un livello di investimento pari a quello degli sport tradizionali. Anche in Italia il settore è in crescita, per un valore complessivo superiore ai 14 milioni di dollari per il 2018.          Secondo il rapporto, lo spazio dedicato agli eSports dai media crescerà dal 15% attuale a un 40% nel 2022. Oggi sono circa 665 milioni gli utenti che, tramite YouTube e Twitch, guardano regolarmente contenuti video e dirette streaming legate al mondo del gaming. La maggior parte di loro ha meno di 35 anni. I recenti dati sono in continua crescita e gli analisti stimano un aumento delle visualizzazioni pari al 21% entro il 2021. ESPOSIZIONE MEDIATICA Le attività di comunicazione del progetto W.E.L. avverrà attraverso post, immagini, video e pay off/claim presenti in ogni contenuto realizzato e spingerà i giovani videogiocatori a praticare anche l’attività sportiva tradizionale. Ogni cyberatleta iscritto alla W.E.L. sarà invitato a diventare un “media” a disposizione della Lega, condividendo e pubblicando sui social i propri allenamenti e i tornei cui partecipa. L’intera lega si avvarrà di una webTv dedicata, unica nel suo genere, che racconterà il mondo degli eSports come non è mai stato fatto prima. La promozione della visibilità mediatica del progetto vedrà il contributo dell’agenzia You&Web e di Gian Luca Comandini, coordinatore degli influencer coinvolti nell’iniziativa.  
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