Ateneo

Alberto Gabriele

Fabrizio Strata

Professore Associato

Università degli studi Link Campus University - Roma

 

Course Catalogue

ORCID: https://orcid.org/0000-0002-5479-442X

Formazione

Ha una formazione globale con interessi interdisciplinari, maturata all’Università degli Studi di Firenze, alla Københavns Universitet, alla SETL (Scuola Europea di Traduzione Letteraria di Torino), dove insegnavano Valerio Magrelli, Giuseppe Pontiggia e Ottavio Fatica e alla New York University. La sua esperienza diretta di varie forme di lingua inglese (britannico, angloamericano, australiano e indiano) è certificata a livello C2. 

Insegnamento

Tra le istituzioni dove ha ricoperto incarichi di insegnamento universitario in lingua inglese la New York University, il College of New Rochelle, l’University of Connecticut, la Tel Aviv University e l’Università degli Stdui di Cassino e del Lazio Meridionale. 

Ha seguito anche il percorso di immissione in ruolo nella scuola italiana, a seguito dei corsi di formazione e del concorso nazionale del 2021 nel quale è risultato primo in graduatoria per la regione Liguria nella materia di concorso.

Ricerca

Nella sua ricerca si occupa delle forme di comunicazione in lingua inglese della modernità industriale (su media cartacei e supporti visivi di vario tipo), di storia e sociologia della traduzione, della diffusione su scala globale della lingua inglese e di traduzione intermediale, di rapporti tra testo e immagine.

Ha partecipato a gruppi di ricerca finanziati dall’ Arts and Humanities Research Council, dal Seminar für Neuere Geschichte (Tübingen), dal Centre for Business History in Scotland (University of Glasgow) e dal Forum für Interdisciplinäre Studien der Muthesius Kunsthochschule di Kiel e il Forschungsgruppe Bewegtbildwissenschaft di Kiel e Münster. È stato invitato a presentare la sua ricerca in più di quaranta convegni internazionali, anche come studioso ospite e responsabile delle conclusioni finali.

Fa parte del comitato di redazione del Victorian Popular Fictions Journal, delle collane ‘Key Popular Women Writers’ e ‘New Paths in Victorian Literature and Culture’ dell’editore Edward Everett Root; è inoltre membro del comitato di redazione dell’ The Yearbook of Moving Image Studies. Ha curato come peer-reviewer alcune pubblicazioni della casa editrice Routledge ed è stato incaricato dalla Research Foundation Flanders (FWO) di stendere un rapporto su una proposta di finanziamento per un progetto di ricerca.

Ha supervisionato le ricerche per la tesi di svariate studentesse, sia per la laurea triennale che per quella magistrale, in lingua italiana e inglese.

Premi e riconoscimenti internazionali

Vincitore della borsa di studio Fulbright del Ministero degli Esteri, ha inoltre ottenuto fondi competitivi per progetti di ricerca che lo hanno portato a trascorrere periodi di studio e di disseminazione della propria ricerca alla Jadavpur University di Calcutta, all’University of South Wales at ADFA di Canberra, all’University of Sydney e all’University of Melbourne.

Nel 2002-2003 è stato borsista dell’Institute for the History of the Production of Knowldge di New York, dove ha affiancato nelle ricerche la storica della letteratura Mary Poovey, il sociologo Troy Duster e l’antropologa Emily Martin.

Nel 2016 è stato borsista McGeorge all’Unievrsity of Melbourne e nel 2009 ha ricevuto una borsa di studio e di ospitalità presso la Gladstone Library di Howarden, Gran Bretagna. Nel 2004.05 ha inoltre vinto una Penfield fellowship della New York University. 

Pubblicazioni

Tra le sue pubblicazioni:

The Emergence of Pre-cinema: Primt Culture and the Optical Toy of the Literary Imagination (Palgrave/Springer 2016), scaricato 1205 volte solo nell’edizione digitale (dati aggiornati al 18/06/2024). È opera consigliata da DOMITOR, the International Society for the Study of Early Cinema.

Reading Popular Culture in Victroian Print: Belgravia and Sensationalism (Palgrave/Macmillan, 2008), citato nelle tesi di dottorato delle istituzioni anglosassoni, è stato scaricato complessivamente 681 volte nella sua seconda edizione digitale dopo la prima cartacea (dato del 18/06/2024). Nel 2010 è sttao inserito nella bibliografia delle opere di riferimento della Société pour l’Histoire des Médias.

Ha coordinato il gruppo di riocerca dedicato al sensazionalismo in chiave globale, confluito nella raccolta di saggi da lui curata Sensationalism and the Genealogy of Modernity. A Global Nineteenth-century Perspective (Palgrave/Springer, 2016), scaricata nella sua versione digitale 5100 volte (al 18/06/2024).

La sua prossima monografia The Nineteenth-Century Novel and the Precinematic Imagination: Fragmentation, Movement and the Modern Episteme è in corso di pubblicazione.

Ha tradotto saggistica dell’ambito delle scienze sociali, specializzandosi nella traduzione dall’italiano all’inglese dei pannelli per le mostre della Galleria d’Arte Moderna di Torino (Giuseppe Chiari, Alighiero Boetti) e del Museo del Cinema di Torino, oltre che testi dei cataloghi e alle presentazioni iniziali dell’idea per una mostra. Per il Musoe del Cinema di Torino ha tradotto tutti i testi della mostra #Faccemozioni rendendo in inglese (anche per la prima volta) testi di Leonardo da Vinci e Giovan Battista della Porta. Ha poi traditto critica cinematografica italiana per il Museum of Modern Art di New York (per il volume The Hidden God), inizialmente affiancato da Helena Robinson.

Come redattore ha affiancato Jonathan Fein nella traduzione in ebraico di alcuni brani di Leonardo da Vinci, Walter Penrose per i manoscritti di Bartolomeo Goggi, la poetessa  Liliana Ebalginelli nei progetto di autotraduzione in inglese delle sue liriche. Per la Criterion Film ha tradotto testi in preparazione per l’edizione sul mercato anglosassone de I Pugni in Tasca di Marco Bellocchio e Le Mani sulla Città di Francesco Rosi.

Terza misisone

È stato coordinatore degli incontri con gli autori alla prima edizione del Pordenone Film Fair, organizzato dalle Giornate del Cinema Muto di Pordenone. Ha presentato eventi a conclusione della conferenza internazionale sul sensazionalismo, come la proiezine del film Amerikanka,  sceneggiato da Viktor Sklovsky, in collaboraiozne con la Cineteca di Tel Aviv e quella di Gerusalemme.

A New York ha prodotto un documentario di storia orale, New York Agora, un forum intrerdisicplinare sulla memoria deglia anni 60 (con interventi di Amiri Baraka, Taylor Mead, Anita Steckel, Penny Arcade, David Dorfman e Kyle Abraham), da cui è stato tratto il cortometraggio Africa Started con la voce della sound poet Tracie Morris, presentato in competizione al Festival di Huesca e al Festival di Badalona in Spagna.

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ORARI DI RICEVIMENTO
Il docente è disponibile per il ricevimento studenti al termine delle lezioni. È possibile, in ogni caso, concordare appuntamenti previo invio di email.