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1601. Intervista a Ditonellapiaga, laureata alla Link Campus, protagonista a Sanremo con Rettore  
"Ditonellapiaga è unica, nuovissima di questo ambiente, perché prima ha pensato a studiare e laurearsi. È matura, propositiva e si applica". Qualche giorno fa, intervistata dal Corriere della Sera, Donatella Rettore ha usato parole insolite per l'artista con cui duetterà sul palco di Sanremo. Il nome d'arte suona come una provocazione, come forte e provocatorio è il testo di "Chimica", la canzone che proporranno insieme. Ma Margherita Carducci, ventiquattrenne romana, è tutto tranne che scapestrata. Autrice e interprete raffinata, a dispetto della sua giovane età, prima di lanciarsi nel mercato discografico si è laureata al Dams della Link Campus University seguendo l'indirizzo di Theatre Maker, che ha l'obiettivo di preparare gli studenti alla carriera di performer moderno e a essere ideatori, motori e realizzatori di progetti artistici legati allo spettacolo dal vivo. Cosa ti ha lasciato il percorso al Dams della Link Campus University? È stato fondamentale. Senza quella esperienza non sarei qui a Sanremo. I testi che scrivo sono molto teatrali, uso un linguaggio ricco di immagini ed è una cosa che si impara facendo teatro, leggendo teatro e interpretandolo. Studiare la recitazione e la performance mi ha dato un arricchimento dell'immaginazione. Nei miei pezzi viene spesso automatico calarmi in un personaggio, che magari ha qualcosa di me ma non del tutto e attinge a un certo tipo di immaginario e a un certo tipo di lessico. Sono tutti insegnamenti che ho appreso nel percorso al Dams: una serie di stimoli che mi hanno reso più ricettiva e aperta. Uscita da lì non ho fatto l'attrice, ma questa esperienza mi è servita tantissimo comunque. Escludi in futuro di indossare i panni della performer e dell'attrice? Non lo escludo affatto. Più avanti spero di poter misurarmi in altre esperienze, ma penso che per fare bene le cose bisogna approfondirle una alla volta. Ho iniziato un percorso legato alla musica e cercherò di proseguirlo al meglio, almeno per il momento. Se in futuro si apriranno nuove possibilità, mi piacerebbe esplorare altre aree della performance. La canzone è un primo step sul quale vorrei mettere le radici e poi magari muovermi verso altri orizzonti. Tra i tuoi primi singoli c'è anche un brano scritto con Fulminacci e una bella versione di "Per un'ora d'amore" dei Matia Bazar. Quali sono i tuoi riferimenti? Ho scritto "Non ti perdo mai" insieme a Fulminacci, lui il ritornello e io le strofe. Filippo è bravissimo, è un ragazzo molto simpatico ed è un mio amico. Ha interpretato quello che io avrei voluto dire prima ancora che lo dicessi. I testi delle canzoni a volte svelano quello che neanche l'autore credeva di pensare, ma in questo caso lo ha capito lui al posto mio. I miei riferimenti spaziano molto tra le epoche: io ad esempio sono una grande fan di Ornella Vanoni, ma sono anche fan dei Disclosure, che hanno poco più della mia età. Tutte le cose che ascolto inevitabilmente vengono fuori nella mia scrittura. Credo sia normale. Sei pronta a un'esperienza, come quella di Sanremo, che potrebbe cambiarti la vita? Io penso semplicemente che mi divertirò tantissimo. Sarà faticoso, ma bello: ho fatto le prove suonando con l'orchestra ed è stata un'emozione travolgente. Avere 54 persone che suonano con me un mio brano è un'esperienza emotivamente molto forte. Tra l'altro "Chimica" è una canzone leggera, ballabile e molto veloce: 160 bpm! Del tuo rapporto con Donatella Rettore già si è vociferato in questi giorni. Sembrate così diverse che sarà probabilmente il palco a creare la giusta chimica, è il caso di dirlo. È vero, lei per molte cose è un po' il mio opposto. Ha un approccio molto più punk e si butta. Io invece sulle cose ci ragiono tanto, le penso, le immagino, mi vengono idee spontanee ma anche meditate. Se scrivo una nota, la nota deve essere quella. Sono un po' pignola, lo so, ma è il mio approccio. Qualcosa che faccio e che curo mi viene naturale limarla dove va limata e cercare di far venire tutto bene. Consiglieresti ai ragazzi di studiare prima di lanciarsi nel mondo dello spettacolo? Posso dire che a me il percorso accademico ha dato ciò che una scuola deve dare: stimoli e punti di vista diversi. C'è chi entra al Dams pensando di voler fare l'attore o il regista, però poi scopre che ci sono mille modi per sfruttare gli insegnamenti che apprende e utilizzarli in un contesto che non avrebbe mai pensato, qualcosa che prima vedeva lontanissima e che improvvisamente diventa vicina. L'arte è piena di modalità di interpretazione. Fossilizzarsi solo su una può essere limitante. Meglio lasciarsi sorprendere dagli stimoli che i professori offrono e che la vita a volte dà la possibilità di usare.  
1602. Il Rettore Carlo Alberto Giusti intervistato da Il Giornale sulla crisi Ucraina  
14 Febbraio 2022 «L'Europa? Purtroppo non c'è. Davanti all'esplosione della crisi ucraina, è andata avanti in ordine sparso. E questo obiettivamente ha favorito Putin che si è incuneato nella debolezza dei Paesi della Ue e in qualche modo ha già vinto, senza nemmeno cominciare la temuta guerra». Carlo Alberto Giusti, giurista e rettore della Link Campus University, l'ateneo con una forte tradizione negli studi diplomatici e strategici, non fa sconti e traccia paralleli inquietanti: «La scorsa estate ci siamo scandalizzati per quel che accadeva a Kabul. La fuga disordinata e vergognosa degli occidentali dalla capitale». Leggi l'intervista su Il Giornale  
1603. Al via la collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori  
14 Febbraio 2022 La Link Campus ha siglato un accordo di collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. La LILT, medaglia d'oro al merito della Sanità Pubblica, ha come suo primario compito istituzionale la diffusione della cultura della prevenzione come metodo di vita, un obiettivo del tutto coerente con l'attività dell'Ufficio di Terza Missione dell'Università Link Campus. La convenzione stipulata potrà declinarsi in diverse forme di collaborazione, tra cui sponsorship per progetti di ricerca o attività formative attraverso un sostegno finanziario o borse di studio, partnership per promuovere iniziative congiunte, formazione "on field" per l'attivazione di tirocini in azienda, ricerca finanziata, anche insieme a istituzioni pubbliche o private, e tirocini curricolari ed extracurricolari per gli studenti della Link Campus University finalizzati alla sperimentazione e all'applicazione delle conoscenze acquisite durante i percorsi di studio.  
1604. Ricerche e Progetti 2021  
Ricerche e progetti realizzati nel 2021 dal Dipartimento di Ricerca dell'Università degli studi Link Campus University MiRA: Mixed Reality Ambientale. Un CMS per l'exhibit design museale TETRIS “TEachers’ TRraining to combat Gender-based violence In Sports” Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Atlante del giallo. Storia dei media e cultura popolare in Italia (1954-2020) Europartiti, democrazia e società civile nell’UE Titolo: MiRA: Mixed Reality Ambientale. Un CMS per l'exhibit design museale  Durata: 18 mesi Data inizio prevista: 22/06/2021 Data fine attesa: 31/12/2022 Partenariato:  Sapienza Università di Roma, Centro di Ricerca Interdipartimentale Sapienza Design Research; Università di Cassino; Link Campus University; Munus S.r.l.  Descrizione: Il progetto MiRA promuove un avanzato paradigma di interazione e di engagement in spazi espositivi, con la finalità di migliorare la comunicazione del patrimonio culturale. Si intende di sviluppare una piattaforma software che consenta di creare efficaci allestimenti interattive anche in assenza di esperti IT, potenziando invece le figure professionali che già collaborano con i Luoghi della Cultura. La proposta parte dall’osservazione che molti reperti museali sono “invisibili” perché non esposti, o poco comprensibili perché esposti senza contestualizzazione e senza le informazioni necessarie per essere apprezzati pienamente. È già ampiamente documentata l’efficacia del principio di Augmented Reality, la realtà aumentata con informazioni sovrapposte, oppure Mixed Reality, l’incrocio tra oggetti reali e virtuali, tipicamente attuato con visori in stretto contatto con l’utente – sollevando problematiche con l’igiene, l’ammortamento, la gestione, nonché alcune difficoltà cognitive che limitano la user experience. Il sistema MiRA renderà possibile l’Augmented Reality e la Mixed Reality senza alcun contatto fisico con il visitatore, potenziando gli spazi espositivi con la spiegazione interattiva e immersiva dei reperti. L’effetto olografico si ottiene attraverso schermi/proiezioni posizionati dietro i reperti, cambiando la prospettiva della visualizzazione secondo la posizione del visitatore, che viene precisamente tracciata grazie a sensori di distanza a infrarossi (depth cam). Il principio tecnologico è stato già sperimentato e dimostrato in ambiente rilevante (TRL 6) con un finanziamento precedente. Il progetto presente porterà avanti la tecnologia verso una fruibilità più efficace, per i visitatori e per i Luoghi della Cultura, stakeholder cruciali con esigenze particolari. L’obiettivo è trasformare l’esistente soluzione ad hoc in un software commerciale, replicabile in diversi contesti attraverso una piattaforma di CMS (content management system) flessibile, aperta, utilizzabile anche senza esperti IT. I professionisti del settore museale come curatori, archivisti, archeologi, allestitori ecc. potranno calibrare i componenti hardware e configurare la visualizzazione di informazioni, ambientazioni o parti mancanti dei reperti esposti. Si stabilirà inoltre un ricco abaco di esperienze interattive pre-programmate ma rapidamente personalizzabili con gli adeguati contenuti culturali, narrativi e grafici – in modo paragonabile ai template e plugin per i web CMS come Wordpress. Si prevede inoltre il coinvolgimento di diversi Luoghi della Cultura nel Lazio per la dimostrazione del sistema. Attività LCU: LCU elaborerà un “abaco di interazioni”, contenuti esemplificativi e template che diventeranno riutilizzabili dai futuri clienti della piattaforma, similarmente a come i comuni CMS per webpage consentono di configurare il proprio sito partendo da una varietà di template che governano la struttura e la grafica (es. Wordpress, Squarespace, Wix). Fondi: Lazio Innova Titolo:  TETRIS “TEachers’ TRraining to combat Gender-based violence In Sports” Durata:  24 mesi Data inizio prevista: 01/12/2021 Data fine attesa: 30/11/2023 Partenariato: LINK CAMPUS UNIVERSITY – Italy   - https://www.unilink.it/ SYSTEM  DYNAMICS ITALIAN CHAPTER  - Italy   - www.systemdynamics.it PANEPISTIMIO THESSALIAS Greece  -  https://www.uth.gr RESEARCH INNOVATION AND DEVELOPMENT  LAB PRIVATE COMPANY - Greece  - http://www.readlab.eu SYMPLEXIS-  Greece  - http://symplexis.eu/ FREDERICK UNIVERSITY - Cyprus  - www.frederick.ac.cy CSI CENTER FOR SOCIAL INNOVATION LTD – Cyprus - www.csicy.com Project abstract: Il progetto si basa in gran parte sui dati più recenti, come quelli presentati da 2020 EC “Study on Gender-based Violence in Sports”, che fornisce preziosi spunti e riferimenti in merito al verificarsi di violazioni dei diritti e fenomeni di intolleranza nello sport professionistico. L'obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare le capacità ed aumentare la consapevolezza tra gli insegnanti di educazione fisica e gli stessi giovani per quanto riguarda la prevenzione e la lotta alla violenza di genere nel settore sportivo. Obiettivi specifici:   migliorare la base di prove relative all'esistenza di violenza, sessuale o meno, alla radicalizzazione, alla discriminazione e all'intolleranza contro donne e uomini nel settore sportivo;   fornire strumenti e risorse utili per l'empowerment alle vittime e ai loro sostenitori in modo da essere più capaci di rispondere ai bisogni delle vittime e parlare;   migliorare la capacità del personale educativo e dei fornitori di servizi pubblici e privati che lavorano a favore delle vittime, e altresì individuare delineare i bisogni delle presunte vittime in questo settore;   sensibilizzare l'opinione pubblica sui diritti e le esigenze delle vittime nel settore sportivo e sul loro ruolo nelle dinamiche di tutela.  Ente Finanziatore: Unione Europea – Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE Titolo:  Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Durata:  12 mesi Data inizio: 01/06/2021 Data fine: 30/06/2022 Partenariato: Link Campus University Circolo di Studi Diplomatici Project abstract: Il progetto si pone lo scopo di contribuire all’approfondimento di alcuni temi prioritari per la formulazione e la conduzione della politica estera italiana avvalendosi dell’apporto scientifico e di conoscenza del Circolo di Studi Diplomatici. La ricerca è organizzata in sette Dialoghi Diplomatici, che costituiscono una delle tradizionali forme di espressione delle attività di ricerca del Circolo. Si riportano di seguito i titoli dei Dialoghi Diplomatici, con relative date di svolgimento:   Equilibri e alleanze nell’attuale sistema multipolare;   Crisi del controllo degli armamenti e prospettive di rilancio anche nei settori spazio e cyber;   Allargamento dell’UE, integrazione differenziata e Conferenza sul futuro dell’Europa;   Autonomia strategica dell’UE e rapporto transatlantico;   Gli sviluppi del processo di stabilizzazione in Libia, Ruolo dell’Italia, della Francia  e dell’UE (26.07.2021);   Conflitti tra Medio Oriente, Golfo, Mar Rosso, Corno d’Africa e loro gestione (21.06.2021);   Portata geopolitica della transizione ecologica e delle azioni per lo sviluppo sostenibile e la sicurezza alimentare (11.10.2021);   La questione birmana negli equilibri asiatici. Attività specifiche Supporto scientifico, tecnico e amministrativo tramite trascrizione e proof-reading degli atti dei Dialoghi e dei Convegni. Attività di manutenzione e aggiornamento  dell’archivio digitale, aperto alla consultazione pubblica e nel quale sono contenuti i Dialoghi  e Lettere Diplomatiche pubblicati dal 1968, raggiungibile al seguente link: https://circolostudidiplomatici.unilink.it/ Ente Finanziatore: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) - Contributi a progetto ex art. 23 – bis del DPR 18/1967 Titolo: Atlante del giallo. Storia dei media e cultura popolare in Italia (1954-2020)  Durata: 36 mesi Data inizio: 19/05/2022 Data fine: 19/05/2025 Partenariato:  Link Campus University; Università degli Studi di Bologna; Università degli Studi G. D'annunzio Chieti-Pescara; Libera Università di Lingue E Comunicazione Iulm-Mi; Università degli Studi Di Firenze. Descrizione: Questo progetto si propone di indagare la storia del giallo italiano come chiave privilegiata per rileggere la storia culturale del nostro paese alla luce delle trasformazioni del sistema mediale, nonché delle sinergie inter- e transmediali, che questo genere ha favorito tra letteratura, cinema, radio e industria musicale, televisione e fumetto, dagli anni ‘50 ai giorni nostri. Il termine “giallo” (correlativo dell’inglese “crime fiction”) è impiegato in Italia fin dagli anni ‘30 per riferirsi a varie specie di racconto poliziesco, noir o thriller. Esso designa una modalità del racconto che, nata in ambito letterario, ha poi acquisito un’importanza centrale in tutti i media grazie alla capacità di dar forma ai grandi temi della conoscenza (il giallo come avventura intellettuale e sfida interpretativa) e dell’etica (la riflessione sulla giustizia, la colpa, la punizione). L’enorme fortuna di cui ha goduto fin dall’inizio testimonia la sua capacità di interpretare, attraverso trame avvincenti, le contraddizioni e le paure di una società sempre più complessa, divenendo luogo di elaborazione identitaria a livello nazionale, transnazionale o “translocale”. Il progetto si propone quindi di interrogare l’identità culturale del giallo italiano a partire dall'avvento delle trasmissioni televisive, ovvero da quando la diversificazione dell’industria culturale fornisce il contesto per un’espansione senza precedenti degli scambi intermediali. Ciò comporta un lavoro di mappatura (a partire da un corpus di casi inter- e transmediali e di discorsi critici e teorici che sarà definito all’inizio del progetto) dei temi e delle figure che hanno conferito al giallo il suo profilo caratteristico, tenendo presente che esso si è venuto delineando non solo attraverso lo sviluppo di forme e contenuti “autoctoni”, ma anche attraverso l’appropriazione e l’adattamento di modelli stranieri. La ricerca si propone inoltre di pervenire a una periodizzazione della storia inter- transmediale del giallo italiano come contributo a una più generale storia dei media. Attenzione particolare sarà rivolta alle produzioni televisive della RAI, al fine di evidenziare il loro ruolo cruciale a più livelli: come palestra in cui si formano competenze anche letterarie (il caso Camilleri), come luogo di valorizzazione e divulgazione della produzione narrativa nazionale, e come agente di innovazione delle forme narrative, che modella e trasforma i gusti del pubblico generalista. Il progetto gode del sostegno di realtà di alto profilo, tra cui spiccano Rai e Mondadori, che assicurano alla ricerca un impatto significativo in termini di azioni di valorizzazione del patrimonio culturale rappresentato dal giallo italiano. La disseminazione si avvarrà di pubblicazioni e convegni o seminari scientifici, di risorse didattiche digitali e multimediali open access, di una mostra e di eventi pubblici con creativi e professionisti delle industrie culturali. Responsabile scientifico: Valentina Carla Re Fondi: PRIN 2020 - MUR Titolo: Europartiti, democrazia e società civile nell’UE  Durata: 36 mesi Data inizio prevista: 01/02/2022 Data fine prevista: 2024 Descrizione: “"Europarties, Democracy and Civil Society in the EU"” costituirebbe un modulo di insegnamento collegato all’insegnamento di Storia dell’integrazione europea e fornirebbe un importante offerta formativa ed esperienziale legata allo studio e all’approfondimento delle diverse famiglie politiche europee con l’analisi del pensiero politico, dei diversi livelli organizzativi (partito europeo, gruppo al Parlamento europeo, fondazione politica europea e principali partiti membri) e del loro impatto sulle istituzioni europee (e in particolare nell’attività al Parlamento europeo) e nella società europea. Una seconda parte del modulo fornirebbe una conoscenza delle articolazione degli interessi e delle organizzazioni della società civile europea che trovano parzialmente espressione nel Comitato delle Regioni  (enti locali) e nel Comitato economico e sociale (organizzazioni produttive e gruppi di interesse, sindacati ed organizzazioni sociali) nonché delle principali espressioni di organizzazioni non governative e sociali europee e di network di essi coinvolti nei processi di formazione delle politiche europee. In riferimento allo sviluppo della democrazia europea verrebbero infine analizzate le caratteristiche e gli strumenti della cittadinanza europea e le proposte e gli attori transnazionali più rilevanti coinvolti nella discussione sul futuro dell’Europa. A questo riguardo partendo da una ricognizione storica delle mobilitazioni civiche per la riforma dei trattati e lo sviluppo dell’integrazione europea (movimenti europeisti e federalisti, movimenti euroscettici ecc.) gli studenti verranno costantemente coinvolti in attività cooperative per acquisire conoscenza e competenze relative al funzionamento dell’Unione europea e al suo sviluppo democratico, in seminari-incontri con esponenti delle organizzazioni studiate, in seminari e dibattiti sui temi affrontati. Responsabile scientifico: Giorgio Grimaldi Fondi: Erasmus+ Jean Monnet Module    
1605. La Carta di Diversity+: linee guida per migliorare l'inclusività  
28 Gennaio 2022 Il progetto Diversity+, di cui la Link Campus University partner, ha al suo centro le raccomandazioni della Commissione Europea di investire nei bambini: rompere il ciclo dello svantaggio e del disimpegno, e ridurre le disparità nell'accesso e nel coinvolgimento nell'educazione della prima infanzia (ECEC), per creare un maggiore accesso ai bambini in situazione di svantaggio. Ci dovuto al fatto che le strutture, gli approcci e i servizi della prima infanzia non sono sempre progettati per soddisfare le esigenze pluralistiche di tutti i bambini. Di conseguenza, Diversity+ cerca di sviluppare un approccio complementare "dall'alto verso il basso" che permetta alle organizzazioni della prima infanzia di comprendere appieno come le diverse identità di diversità si inseriscano nei loro servizi, e quindi di sviluppare approcci che siano pienamente inclusivi per tutti, attraverso una ricerca a tavolino e sul campo delle attuali migliori pratiche e delle tendenze emergenti in tutta Europa. Diversity+ ha sviluppato uno strumento chiamato Charter, che rappresenta i requisiti minimi che i servizi e le istituzioni della Early Childhood Education and Care (ECEC) devono soddisfare per accogliere diversi tipi di diversità ed essere classificati come inclusivi e positivi alla diversità (Diversity+). Si basa sulle Raccomandazioni del Consiglio sull'Alta Qualità ECEC ed organizzato intorno ai suoi cinque temi chiave: accesso, forza lavoro, curriculum, monitoraggio e valutazione, e governance. Include anche le questioni trasversali fondamentali per lo sviluppo e il mantenimento di un'ECEC di alta qualità: immagine e voce del bambino, partnership, comprensione condivisa di un sistema competente e di qualità, e riferimento a dieci dichiarazioni del Quadro di Qualità ECEC dell'UE. Per ulteriori informazioni: http://diversity-plus.eu/toolkit/ Lo strumento Charter di Diversity+ mira ad aiutare chi lavora nel settore della prima infanzia a sviluppare una cultura istituzionale che comprenda meglio la gamma di identità delle diversità che si trovano nella società contemporanea, per poter migliorare i loro servizi e strutture per soddisfare i bisogni dei bambini. Questo processo aiuterà il progetto a raggiungere i suoi obiettivi di impatto a largo raggio, ovvero migliorare l'inclusione sociale dei gruppi di diversità (razza, et, abilità  fisiche, caratteristiche fisiche, diversità, composizione della famiglia e orientamento sessuale, classe economica, etnia, etc) che attualmente si sentono esclusi da molte offerte della prima infanzia.  
1606. Quanto è inclusiva la tua azienda? Il Footprint Assessment Tool di Diversity+ può aiutarti a capirlo e a migliorarlo.  
28 Febbraio 2022 Sulla base del Quadro europeo di qualità per l'educazione e la cura della prima infanzia (ECEC), Diversity +, progetto Erasmus dell'UE di cui Link Campus University è partner, ha sviluppato uno strumento digitale interattivo per supportare i funzionari ECEC - spesso non specializzati nell'inclusione della diversità - per valutare i servizi ad oggi disponibili e soprattutto per capire in modo visivo i passi concreti e necessari per migliorare la loro fornitura. Lo strumento nasce dall'idea che l'ECEC debba essere considerato come un insieme, e non solo come pratiche individuali. Lo strumento di autovalutazione renderà i funzionari ECEC in grado di identificare le caratteristiche critiche dei servizi per una prima infanzia che sia inclusiva della diversità, riflettere sulle pratiche comuni e concentrarsi sui gruppi di bambini e famiglie che sono spesso esclusi o discriminati. Inoltre, potrebbe essere da ispirazione per un maggiore impegno con i bambini, le famiglie, i colleghi e il personale per trasformare la ECEC in un ambiente pienamente inclusivo. Le domande guideranno i responsabili ECEC attraverso cinque aree chiave interconnesse allineate con il Quadro Europeo di Qualità per l'ECEC (Accesso; Forza lavoro; Curriculum; Monitoraggio e valutazione; Governance per l'inclusione della diversità). Per provare lo strumento di autovalutazione di Diversity+ clicca qui: http://diversity-plus.eu/FAT/  
1607. Le Università del Lazio testimoniano insieme per la pace  
02 Marzo 2022 Le Università del Lazio aderiscono alla manifestazione del 2 marzo con cui tutta la comunità universitaria dirà no alla guerra in Ucraina, testimoniando per la pace con una manifestazione che si terrà nella Città universitaria della Sapienza Università di Roma. Alle 14,30 studentesse e studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo si ritroveranno insieme nello spazio antistante la statua della Minerva, uniti nei valori della convivenza pacifica tra i popoli, della democrazia e della solidarietà. A seguire, dalle ore 15.00, si svolgerà in Aula magna un evento nel corso del quale alcuni docenti e studenti interverranno con approfondimenti e riflessioni sulla situazione in Ucraina e sui diversi aspetti del conflitto in corso. Studentesse e studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo sono invitati a prendere parte alla manifestazione, esprimendo così la volontà di pace della comunità universitaria del Lazio. Per accedere in Aula magna è necessario prenotarsi; all'ingresso dovrà essere esibito il green pass. Per accedere in Aula magna è necessario prenotarsi al link https://eventiaulamagna.uniroma1.it/; all'ingresso dovrà essere esibito il green pass. La manifestazione potrà essere seguita anche in diretta streaming sul canale YouTube Sapienza al link https://www.youtube.com/watch?v=8BpwOy3J-I0  
1608. Master Executive INPS, 33 borse di studio per i dipendenti della Pubblica amministrazione  
04 Marzo 2022 Link Campus University e INPS mettono a disposizione 33 borse di studio per la frequenza di Master di I e II livello a copertura totale della quota di partecipazione, destinate ai dipendenti della pubblica amministrazione. Prove di selezione - Master di I livello in "Smart Public Administration"   11 maggio 2022, ore 15.00 - Master di II livello in "Politiche Attive, di Direzione e Gestione delle Risorse Umane"   13 maggio, ore 9.30 - Master di II livello in "Anticorruzione e Appalti Pubblici. Un nuovo modello di etica pubblica: risposte ordinamentali e nuovi protagonisti"   18 maggio ore 10.00 - Master in "Cybersecurity"   24 maggio ore 9.00 - Master di II livello in "Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei. 2021-2027 Next Generation Italia"   26 maggio ore 9:00 - Master di II livello in "Intelligence Specialist"   30 maggio ore 9:00 - Master di I livello in "Service Innovation and Digital Transformation"   1 giugno ore 9:30 Termine ultimo per la presentazione della domanda, a pena esclusione, è il 28 marzo 2022. Il termine dei seguenti Master è stato prorogato al 26 aprile 2022. Scarica il decreto di proroga n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in "Service Innovation and Digital Transformation"; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in "Sicurezza Ambientale: tecnologie innovative, droni e geomatica per la tutela dell'ambiente e del territorio"; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in "Gestione dei Beni Culturali"; Il termine viene prorogato all'11 Aprile. Scarica il decreto di proroga  Le borse di studio sono così suddivise: n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Cybersecurity”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Intelligence Specialist”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Service Innovation and Digital Transformation”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Gestione dei Beni Culturali”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Politiche Attive, di Direzione e Gestione delle Risorse Umane”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei. 2021-2027 Next Generation Italia”; n. 3 (tre) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Sicurezza Ambientale: tecnologie innovative, droni e geomatica per la tutela dell’ambiente e del territorio”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di II livello in “Anticorruzione e Appalti Pubblici. Un nuovo modello di etica pubblica: risposte ordinamentali e nuovi protagonisti”; n. 4 (quattro) borse di studio di importo pari ad euro 10.000,00 (diecimila/00) a copertura totale della quota di partecipazione al Master di I livello in “Smart Public Administration”. Scarica il Bando Scarica la Domanda di ammissione -  Allegato 1    Scarica la Dichiarazione sostitutiva di certificazione del possesso dei titoli e diploma di Maturità - Allegato 2 Scarica il modulo di Autocertificazione requisiti - Allegato 3 Eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni potranno essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteriapostgraduate@unilink.it Tel: 06 34006081 Tel: 06 34006075  
1609. Auguri a tutte le donne della Link Campus University  
08 Marzo 2022 Quest'anno l'8 marzo arriva in un momento particolarmente difficile, tra le propaggini di una pandemia non ancora debellata e gli echi delle bombe che da due settimane hanno cominciato ad esplodere in un Paese non troppo lontano da noi. Le Università, soprattutto in queste fasi critiche, hanno il compito di offrire alla società gli strumenti della conoscenza e della cultura e di sostenere i valori dell'integrazione e della solidarietà, veri e propri antidoti contro ogni forma di discriminazione e di violenza. La Link Campus è in prima linea nello studio e nell'approfondimento del "gender gap" e delle sue conseguenze, sia in termini economici che sociali, e vuole essere un megafono per denunciare le tante forme di disuguaglianza e di sopruso che ancora esistono nel nostro Paese, nonostante i notevoli progressi normativi ottenuti. L'attenzione a questi temi dev'essere massima perché la società civile si basa sulla conoscenza e la conoscenza parte dall'Università. Il nostro Ateneo in questo senso è un esempio virtuoso, grazie al lavoro e alla passione delle tante donne che ne fanno parte: dalle docenti, che gestiscono con competenza e dedizione un gran numero di corsi, a quelle impegnate tra il personale tecnico-amministrativo, senza le quali l'attività della Link Campus non andrebbe avanti. A tutte loro vanno i miei più sinceri auguri. Rettore Carlo Alberto Giusti  
1610. L'orientamento nei Saloni nazionali: calendario degli eventi  
08 Marzo 2022 Link Campus University anche quest'anno parteciperà ai principali Saloni e Fiere dello studente in tutta Italia. Tanti gli appuntamenti dedicati all'orientamento universitario che daranno la possibilità agli studenti di visitare il nostro stand, ritirare il materiale informativo, incontrare i nostri consulenti e avere tutte le informazioni sull'offerta didattica e i servizi dell'Ateneo. IL CALENDARIO DEGLI EVENTI Orienta Lazio (Online), 8-9-10 Marzo  University Open Days, EurRoma 2, 10-12 Marzo Salone dello Studente, Fiera del Levante di Bari 5-7 Aprile Salone dello Studente di Catania, MAAS – Mercati Agro Alimentari Sicilia 27- 29 Aprile  
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