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921. Ricerche e Progetti 2011  
Titolo: FI-WARE, Future Internet Core Platform Data inizio 01/05/2011 Data fine: 31/12/2014 Committente/Partner/RTI: European Union TELEFÓNICA INVESTIGACION Y DESARROLLO (Leader) Descrizione: L'obiettivo principale di FI-WARE è stato la costruzione della Core Platform of the Future Internet, sulla base di elementi (di seguito denominati abilitanti generici), che offrono funzioni riutilizzabili e condivisibili, al servizio di una molteplicità di settori di impiego. FIWARE fornisce un ecosistema formato dalla FIWARE GE (Core Platform) , FIWARE Lab (l'ambiente di sperimentazione) e FIWARE Ops (distribuzione e gestione dei nodi, ha contributo dal progetto XiFi). Questi implementano gli strumenti per l'innovazione con tecnologie di Internet del Futuro. Esse sono integrate da strumenti che contribuiscono a comprendere e diffondere le tecnologie FIWARE, denominate catalogo FIWARE e FIWARE Academy. Attività svolte: La prova di concetto sviluppato integra diversi tipi di mobilità OpenData al fine di mostrare una piattaforma multistrato. Ogni strato è composto da un singolo insieme di dati aperti, come fermate, informazioni sul traffico in tempo reale, la posizione bus ecc. L'integrazione dei diversi strati mostra la situazione della mobilità in tempo reale di tutta la città. Fondi: Collaborative Project. Large-scale integrating Project.  
922. Ricerche e Progetti 2012  
My SmartCare TV LOG ON Titolo: My SmartCare TV Committente/Partner/RTI: Mashfrog Spa (Leader) - UNISAN Consorzio - MyOpenCare - SAI (Servizi Avanzati per le Imprese) - MyOpenCare - (Leader) Descrizione: MySmartCareTv ha realizzato un sistema modulare per abilitare i pazienti affetti da patologie rare alla fruizione di servizi sanitari personalizzabili, tramite Smart Tv. Si tratta di un sistema di comunicazione, monitoraggio e supporto domestico per il paziente affetto da malattie rare capace di apportare un significativo miglioramento nella qualità della vita, amplificando ed ottimizzando l’effetto dell’assistenza domiciliare. Il sistema progettato si avvale dell’azione congiunta di: - una centrale operativa per la ricezione, interpretazione e valutazione delle informazioni cliniche; - dispositivi portatili di data monitoring/recovering in dotazione a medici specialistici; - app SMART-TV e sensori in dotazione agli utenti. Attività svolte: - Analisi dei bisogni degli assistiti, pazienti affetti da patologie rare - Analisi dei bisogni degli operatori della centrale e medici specialisti - Analisi dell’utenza - Definizione di un modello di interazione evoluta e di un protocollo d’intesa per l’homecaring tra strutture sanitarie specialistiche e territorio - Disegno architetturale e definizione della piattaforma tecnologica per la comunicazione e l’interscambio dati - Sviluppo infrastruttura web - Sviluppo applicativi di alto livello (Interfacce Grafiche) Fondi: POR FESR Lazio – Filas Coresearch Titolo: LOG ON Data inizio: 01/03/2012 Data fine: 31/12/2015 Committente/Partner/RTI: AMC Services Citec Descrizione: Obiettivo principale di LogON è l’integrazione del processo di pianificazione, ottimizzazione e gestione del servizio di logistica cittadina sulla base di parametri informativi provenienti dal territorio (ad esempio in termini di sostenibilità, sicurezza, mobilità razionale, interazione con flussi turistici, ed esigenze delle città d’arte) con la fornitura di servizi a supporto degli operatori economici e degli utenti per migliorare la qualità della vita nelle aree urbane. Link Campus University si occupa di stilare uno stato stato dell’arte dei sistemi ITS per la distribuzione urbana ed inoltre si occuperà di effettuare interviste, indagini qualitative e focus su operatori e negozianti per conoscere le loro aspettative e necessità. Attività svolte: • Consolidamento ed integrazione dello stato dell’arte; • Coinvolgimento degli stakeholder locali chiave quali Enti Utilizzatori della piattaforma LogON. Fondi: MISE – Bando industria  
923. Ricerche e Progetti 2013  
AMoS – Innovative Architecture for Mobile Services SMEP – Social Media Engagement Platform ASPERT – MANAGE EDUCCKATE Mobile City – MoCy “AR.TU.S” – Artificial Tutoring System SIAA – Sistema Informativo di Automazione in Agricoltura My SmartBuy Tempus – TRADIR Titolo: iAMoS - Innovative Architecture for Mobile Services Data inizio: 05/06/2013 Data fine: 30/01/2014 Committente/Partner/RTI; · Smart IT S.r.l. · Mediatica SpA · (Leader) Descrizione: Il progetto Iamos intende creare un sistema per sviluppare servizi mobile che utilizzino la tecnologia NFC (Near Field Communication) in diversi ambiti applicative. Per dimostrare la validità del sistema proposto verranno realizzati due progetti pilota in ambiti completamente diversi: da un lato il contest private con un’applicazione utilizzabile in ambito retail, dall’altro il contest pubblico con un’applicazione utilizzabile in campus universitario. Obiettivi: - Realizzare un framework commune che permetta ai programmatori di replicare il codice sorgente e le impostazioni date per un’applicazione anche per alter soluzioni. Ciò avviene attraverso l’utilizzo dei blocchi disponibili sul sistema, il che permette di disegnare nuove applicazioni con tempi di sviluppo ridotti. - Acquisire un know how specific sulla tecnologia innovative, al fine di assumere una leadership importante sul mercato di riferimento migliorando l’immagine delle aziende in termini di innovatività Attività svolte: · Implementazione delle componenti applicative dei microsistemi (WP6) Per l’implementazione del pilota · Applicazione client mobile · Applicazione per il reader contactless · Applicazione client per il check out · Implementazione delle componenti applicative del microsistema del pilota 2: · Applicazione client mobile · Applicazione per il reader contactless della biblioteca · Applicazione client per la gestione prestito dei libri · Applicazione per il reader contactless per la verbalizzazione elettronica · Applicazione client per il chiosco interattivo. · Sperimentazione delle soluzioni elaborate(WP7) · Sperimentazione-test di validità delle soluzioni elaborate attraverso il sistema iAMos in due scenari concreti. · Report sulla sperimentazione pilota. Fondi: POR FESR Lazio – Filas Coresearch 2007/2013 Titolo: SMEP – Social Media Engagement Platform Data inizio: Data fine: 11/01/2013 12/01/2014 Committente/Partner/RTI: NetInsight Descrizione: Sviluppo del programma di ricerca, per conto di NetInsight, nell’ambito del progetto SMEP – Social Media Engagement Platform. SMEP (Social Media Engagement Platform), è una applicazione mobile in grado di analizzare la presenza di una persona o di una società sui social network in un modo molto semplice. L'obiettivo è quello di consentire agli utenti di effettuare in tempo reale un’analisi dei social media e social CRM (Customer Relationship Management) attraverso lo sviluppo di un sistema dedicato al monitoraggio della social reputation di persone fisiche e persone giuridiche Le principali funzioni in SMEP mobile app sono: 1. Misurazione del numero e tipo di una o più account su compagnie o social network, e analisi dei loro parametri. 2. Indice di interazione e accounts. (es: Discussioni su facebook pages, Linkedin groups, Twitter threads...); 3.Cross Analysis dei dati e visualizzazione multidimensionale dei risultati 4. Visualizzazione Realtime o “in time” Attività svolte: Nell'ambito del progetto il DASIC ha curato la progettazione e lo sviluppo dell'applicazione mobile per dispositivi iOS ed Android su cui poggia il progetto. - Sviluppo delle piattaforma Social Media - UX design, GUI Design and Usability evaluation of iOS App and Android App Fondi: POR FESR Lazio – Filas (Micro) 2007/2013   Titolo: ASPERT - MANAGE Data inizio: 01/02/2013 Data fine: 30/08/2013 Committente/Partner/RTI; AGE CONSULTING s.r.l. Descrizione: ASPERT è un sistema di Business Intelligence per la valutazione dell'infrastruttura IT e l'individuazione di criticità delle varie componenti di sistema (Database, Sistema Operativo, Application Server, Network, ecc...). L'idea progettuale nasce per realizzare una soluzione che possa essere usata come IT Infrastructure Performance Assurance Console Management per tutti i sistemi aziendali o per gestire solamente i sistemi più critici (come le componenti IT legate agli applicativi di Billing e CRM - Customer relationship management). La soluzione che si intende realizzare si basa su di un Data Warehouse (DWH) su cui si intende centralizzare i dati prestazionali delle diverse basi dati che compongono il sistema informatico dell'azienda. La soluzione si pone l'obiettivo di mantenere ove possibile anche lo storico in formato originale, ad esempio attraverso file ascii o DB  relazionali/transazionali.   Il prodotto potrà essere utilizzato per fare analisi da parte del Top Management e dei tecnici preposti alle attività di verifica dei dati prestazionali o di monitoraggio di sistemi. Attività svolte: - Miglioramento del software di progetto - Attività di innovazione del software di progetto Fondi: POR FESR Lazio – Filas (Micro) 2007/2013 Titolo: EDUCCKATE Data inizio: 31/08/2014 Data fine: 11/02/2013 Committente European Commission Partenariato University College London (Leader) Descrizione: Il progetto EDDUCKATE intende sviluppare una "Knowledge Alliance" per sprigionare il potenziale innovativo delle istituzioni di alta formazione e delle aziende, coltivando la mentalità imprenditoriale degli studenti e dei laureati e la promozione dell'imprenditorialità attraverso un innovativa tipologia di assistenza alla formazione,supportata da un tirocinio personalizzato. EDUCCKATE permette agli studenti delle maggiori industrie creative l’accesso a progetti di business per scoprire nuove strade professionali. Inoltre migliora le istituzioni di Alta Formazione attraverso i contatti con le SME nel settore culturale a creativo allo scopo di sviluppare nuovi prodotti personalizzati o servizi personalizzati il cui valore commerciale si basa sulla ricerca accademica. Il progetto prevede il raggiungimento di tre obiettivi: - Facilitare lo scambio reciproco fra la conoscenza accademica e quella aziendale - Aprire l'accesso al mondo degli affari per preparare gli imprenditori CC del futuro - Supporto alla sostenibilità del progetto e all'impreditorialità CC Attività svolte: - Design e sviluppo del Network Online per connettere gruppi di destinatari in modo tale da condividere conoscenze e sviluppi di nuovi progetti durante e dopo EDDUCKATE. - Leader del WP-7 "Rete Web di imprenditori, di studenti e stakeholders". - Creazione del design, dell'architettura informatica e dell'interfaccia grafica di una piattaforma web. Soggetti finanziatori:  Co-funded by EC by the Programme Supporting Training and education in Europe and beyond Titolo: Mobile City - MoCy Data inizio: 17/02/2013 Data fine: 09/10/2013 Committente/Partner/RTI: KDM S.p.A Partenariato Descrizione: Sfruttando le più recenti tecnologie di prossimità, come RFID, NFC, Picture Recognition (QRCode, etc.) si possono progettare nuove modalità di interazione nei più tradizionali ambiti di trasporti, turismo e beni culturali, attraverso installazioni non invasive e di basso costo, sia in ambienti strutturati come musei, chiese,capolinea dei bus, uffici turistici, etc., sia in ambito urbano, e realizzare nuovi sistemi per l’accesso a tali servizi, quali pagamenti di prossimità e Mobile Payment. Il progetto MoCy intende realizzare: • la progettazione e lo sviluppo di una nuova piattaforma di mobile remote payment - la progettazione e lo sviluppo di servizi di remote proximity payment via NFC; • la progettazione e realizzazione di una piattaforma di servizi per la distribuzione di format contenutistici e per l’erogazione di servizi di infomobilità; • la validazione dello sviluppo delle piattaforme tramite sperimentazioni pilota. Ed ha come obiettivi: • la valorizzazione delle risorse turistico-culturali, e che sono alla base dell'industria del turismo della Regione,tramite lo sviluppo di tecnologie e servizi che ne migliorino la e fruibilità e l’esperienza utente; • il miglioramento dell’offerta di servizi di mobilità, che consentano uno sfruttamento sempre maggiore del trasporto pubblico e di quello sostenibile; • l’introduzione di nuovi sistemi di accesso ai servizi unificati, che consentano l’impiego di una sola chiave per la fruizione (e il pagamento ) una molteplicità di servizi diversificati. Attività svolte: Link Campus University, all'interno delle attività di progetto, svolge il programma di ricerca relativamente alle seguenti attività del task di progetto “WP3”: • Analisi degli User Needs e User Requirements e modellazione dei Workflow di servizi. • Definizione di scenari e requisiti di dettaglio Soggetti finanziatori: POR FESR Lazio – Filas Co-research  2007/2013   Titolo: "AR.TU.S" - Artificial Tutoring System Data inizio e fine: 22/04/2013 - 30/06/2013 Committente/Partner/RTI: Label Formazione s.r.l. Partenariato Descrizione: Il progetto ha sviluppato un sistema intelligente di tutoring attraverso un software in grado di valutare l’efficacia formativa del percorso didattico per fornire indicazioni utili agli e-tutor di processo per aiutarli nella loro attività di monitoraggio e supporto alla formazione dei discenti. Il sistema mira inoltre a individuare uno standard di qualità, per corsi con un elevato numero di partecipanti, che tenga in considerazione le molteplici variabili presenti nel processo di apprendimento, valido nel settore pubblico e privato, nel mondo dell’istruzione e della formazione professionale. Attività svolte: Attività di ricerca nell’ambito del progetto AR.TU.S. In particolare, Link Campus University ha contribuito all’impostazione della ricerca e all’analisi dei risultati della fase operativa del progetto B3 – Progetto Pilota e al supporto alla B4 – Redazione del documento finale, entrambe relative allo sviluppo sperimentale - Impostazione della Ricerca - Analisi dei risultati - Attività di supporto Soggetti finanziatori: POR FESR Lazio – Filas (Co-Research) 2007/2013   Titolo: SIAA – Sistema Informativo di Automazione in Agricoltura Data inizio: 14/05/2013 Data fine: 14/02/2015 Committente/Partner/RTI; Polis-Net Srl Descrizione: Uno degli strumenti potenzialmente più importanti per gli agricoltori sarebbe la conoscenza in tempo reale delle condizioni meteo climatiche, correlate alle caratteristiche dei terreni dell’area di coltivazione e alle relative condizioni di umidità e fertilità. SIAA (Sistema Informativo di Automazione in Agricoltura) intende soddisfare questa esigenza attraverso un progetto di Ricerca & Sviluppo che avrà lo scopo: • di geolocalizzare le aziende che utilizzeranno il servizio e i relativi terreni • di rilevare i parametri meteo climatici di tali aziende in tempo reale • di rilevare i parametri livello di umidità e di fertilità di tali terreni in tempo reale • di raccogliere informazioni ulteriori agronomiche su tali aziende (es. analisi chimico-fisica dei terreni, webcam per le rilevazioni di infestazioni o velocità degli accrescimenti) • di creare un sistema unico centrale dei datti suddetti • di organizzare i dati secondo direttive e parametri agronomici • di correlarli automaticamente ponendosi l'obiettivo di fornire strategie colturali ottimizzate per l'agricoltore a livello energetico, ambientale, economico, produttivo • di rendere disponibile e consultabile via Web da qualunque dispositivo tale base dati così organizzata • di gestire da remoto, tramite infrastruttura tecnologica automatizzata, l'automazione dell'irrigazione e fertirrigazione in base ai parametri rilevati • di osservare tramite sensori dedicati e webcam gli effetti degli interventi effettuati sulle coltivazioni. Attività svolte: - Analisi dei requisiti delle basi dati e degli user needs - Integrazioni delle componenti e realizzazione delle interfacce - Raccolta feedback degli utenti sull’implementazione pilota del prototipo - Validazione finale Fondi: POR FESR Lazio – Filas Coresearch 2007/2013 Titolo: My SmartBuy Data inizio: 05/08/2013 Data fine: 02/05/2015 Committente/Partner/RTI: · Citec · Gambero Rosso Holding Spa · Mashfrog Spa ·  (Leader) Descrizione: Il progetto MySmartBuy vuole realizzare una piattaforma di commercio elettronico (e-commerce) fruibile attraverso SmartTV che unisca da una parte le caratteristiche della televisione come vetrina di prodotti fisici e digitali e, dall’altro, offra una connessione a Internet che renda la modalità di acquisto simile a quella che attualmente avviene online tramite PC. Il progetto, sfruttando l’opportunità di sviluppare uno strumento specificamente dedicato alla gestione degli acquisti e dei pagamenti attraverso le SmartTV e mirando a ridurre il divario tra mezzi di comunicazione diversi (pc/tablet e apparecchi televisivi), vuole posizionarsi su un mercato che in Italia, nel 2012, ha confermato il trend positivo degli anni precedenti, con una crescita del 18% rispetto al 2011 che arriva a sfiorare gli 11 miliardi di euro. In questo contesto, la realizzazione di una piattaforma mirata per l’e-commerce risulta essere un elemento di innovatività in un panorama in cui l’e-commerce è ancora limitato a piattaforme online, fruibili principalmente tramite pc desktop, e sempre più tramite dispositivi mobili. Il settore di entrata nel mercato, quello del food&beverage e del “luxury food”, sarà valorizzato sia attraverso la costruzione del catalogo prodotti che la comunicazione verso il target utenti. Inoltre, essendo il Gambero Rosso una piattaforma del settore enogastronomico con un valore “istituzionale”, la sua presenza garantirà al progetto un grande ritorno dal punto di vista della visibilità di MySmartBuy, pubblicizzandolo sia sul mercato nazionale che internazionale. La stuttura della piattaforma, una volta validata e pubblicizzata attraverso il progetto, potrà essere replicata e ripresentata anche su altri canali di distribuzione (ad es. GDO) e su altri settori di mercato. Attività svolte: - Report sulla definizione degli user needs e delle interfacce di usabilità - Multicanalità e interazione multi-device - Smart Tv: analisi dell’interazione e relativi punti di forza e debolezza - Desktop PC: analisi dell’interazione e relativi punti di forza e debolezza - Smartphone: analisi dell’interazione e relativi punti di forza e debolezza - Tablet: analisi dell’interazione e relativi punti di forza e debolezza - User Centered Design - My SmartBuy: User Need-User Requirement e Usability Requirement - Documento di progettazione sel sistema integrato - Realizzazione Interfacce Fondi: POR FESR Lazio - Filas Coresearch 2007/2013   Titolo: Tempus - TRADIR Data inizio: 01/12/2013 Data fine: 30/11/2016 Committente/Partner/RTI: Unione Europea Partenariato 10 università di UE, Bielorussia, Ucraina e 1 ONG Descrizione: L'obiettivo principale del progetto è di assicurare che, attraverso gli sforzi congiunti delle Università dell’Unione Europea e dei Paesi post-comunisti insieme alle rispettive ONG, si riesca a modernizzare il sistema della formazione giuridica superiore, in accordo col Processo di Bologna e con gli standard europei, al fine di riqualificare e migliorare le competenze degli esperti, capaci di prendere parte e di fornire una risoluzione alternativa delle controversie (ADR- Alternative Dispute Resolution) in Bielorussia ed Ucraina. Attività svolte: • Sviluppo dei Curricula per i programmi dei Master • Sviluppo dei programmi dei Master e supporto alla loro implementazione • Rinnovamento dei corsi di I livello • Aggiornamento delle competenze dello staff delle Università post-comuniste e del supporto tecnico al processo di insegnamento • Tirocinio pilota per gli studenti dei Master • Controllo di qualità e monitoraggio • Disseminazione dei risultati di Progetto • Sostenibilità del Progetto • Gestione del progetto Soggetti finanziatori: TEMPUS European Union    
924. Ricerche e Progetti 2014  
SPAC3 Servizi Smart Della Nuova Pubblica Amministrazione per la Citizen – Centricity in Cloud Open Data per la Bandiera Blu  –  Bandiera BLU Assistenza piattaforma LMS Docebo DHOME – DOMOTIC HOME DiCeT – LivingLab DiCultura eTecnologia INMOTO: INformation and MObility for Tourism HomeCare4All SMART TUNNEL Corso E-learning di Security aeroportuale TECLO  –  Textile and Clothing Knowledge Alliance BREAK IN THE DESK EXHI + INSIGHT 8 SMART3 Titolo: SPAC3 - Servizi Smart Della Nuova Pubblica Amministrazione per la Citizen-Centricity in Cloud Data inizio : 01/01/2014 Data fine: 30/09/2015 Committente/Partner/RTI: MyOpenCare (Leader) AMC Services Comune di Bergamo (Leader) Partenariato: Comune di Bergamo (Leader) Descrizione: • ottimizzare i processi delle Pubbliche Amministrazioni: sviluppare una piattaforma cloud prototipale per l’accesso e la fornitura di servizi della pubblica amministrazione al cittadino negli ambiti di scuola-educazione, sport-tempo libero, welfare-inclusione; • Migliorare l’adattabilità dei servizi e l’accettazione dei cittadini: semplificare l’accesso ai servizi per i cittadini grazie allo sviluppo di innovative interfacce multimodali, un innovativo motore semantico e un servizio di “Agenda cloud” nella tutela della privacy del cittadino; • Fornire le prospettive di adozione su larga scala: valutare l’impatto sull’ecosistema di business nella filiera della fornitura di servizi, con l’obiettivo di creare società miste pubblico-private che forniranno servizi on-demand ad alto valore aggiunto e a basso costo per l’utente finale. Attività svolte: - Sviluppo di schemi di questionari - Analisi di informazioni - Supporto alla creazione di Personas - Maschera per raccolta dati e database per survey online - Organizzazione evento nazionale - Partecipazione ad evento nazionale Fondi: PON-FESR Lombardia 2007-2013 Asse I-Azione E Titolo: Open Data per la Bandiera Blu - Bandiera BLU Data inizio : Data fine: 06/02/2014 25/03/2014 Committente/Partner/RTI: Prometeo S.r.l Descrizione: Il progetto Bandiera Blu ha previsto la realizzazione di una piattaforma web di raccolta dati, in formato open, destinata ai comuni di riviera italiani già in possesso della certificazione Bandiera Blu o che desiderano candidarsi per ottenerla. La piattaforma si pone come strumento di controllo su tutti gli aspetti territoriali coinvolti nella gestione del titolo riconosciuto, Bandiera Blu. Permette la partecipazione di tutte le categorie di utenza interessate: cittadini, turisti, enti di controllo, associazioni ambientaliste e altre PPAA. Tali utenti, tramite la piattaforma, hanno accesso ai dati e possono utilizzare le informazioni utili relative al programma Bandiera Blu (dati ambientali, impatto delle politiche pubbliche, informazioni sui servizi ricettivi presenti, etc.). Attività svolte: Il progetto si propone di analizzare, aggiornare e migliorare il sistema Open Data per la bandiera Blu. In tal senso, le attività peculiari svolte da Link Campus consistono in attività di ricerca e project managment : - Project Management e coordinamento scientifico - Analisi dello Stato dell'arte Open Data: User needs e requirements, progettazione e prototipazione delle interfacce, test di usabilità; - System integration; - Sviluppo delle APP mobili. Fondi: Open Data Titolo: Assistenza piattaforma LMS Docebo Data inizio : 18/03/2014 Data fine: 18/03/2015 Committente/Partner/RTI: Alitalia Descrizione: Assistenza Help Desk alla piattaforma Docebo per garantire la fruizione di corsi obbligatori in ambito Security per tutto il personale Alitalia, corsi addestramento PN e Ground, per l’anno 2014/2015. Attività svolte: Assitenza Help Desk Fondi: Private Titolo: DHOME – DOMOTIC HOME Data inizio : 08/03/2014 Data fine: 07/03/2016 Committente/Partner - SoftLab (Leader) - SoftLab - Filippetti - Aryon Solutions Descrizione: Il progetto si propone di sviluppare dispositivi per la creazione e la gestione di ambienti domotoci. Le progetto si articola in attività di ricerca, sviluppo e prototipazione di dispositivi innovativi da applicare all’interno di ambienti domotici. Attività svolte: - Il processo di stesura, costruzione e gestione del Piano di Marketing - Analisi delle problematiche che ruotano intorno allo studio di un design o di un prototipo - Analisi dei costi per il lancio di un prodotto sul mercato Fondi: POR FESR LAZIO 2007 -2013 - Valore Aggiunto Lazio (VAL) Titolo: DiCeT –LivingLab DiCultura eTecnologia INMOTO: INformation and MObility for Tourism Data inizio : 01/03/2014 Data fine: 31/03/2015 Committente/Partner/RTI: Engineering Ingegneria Informatica Spa Descrizione: Il progetto Cultura e Turismo: DiCet‐InMoto ha l’obiettivo di definire e realizzare modelli, processi e strumenti innovativi per lo sviluppo sostenibile di un territorio intelligente attraverso la valorizzazione dei suoi beni culturali e risorse ambientali e la promozione e commercializzazione della loro offerta turistica. Il progetto è organizzato come un cluster integrato di due linee d’intervento (stream) concentrati su due aspetti complementari: da una parte la capitalizzazione dell’offerta culturale (stream DiCeT) e dall’altra l’organizzazione e valorizzazione della domanda turistica (stream InMoto). Entrambi gli stream adottano le più innovative tecnologie del cosiddetto Internet del Futuro e il paradigma del Social‐Network per realizzare un ecosistema in cui convivono aziende, pubblica amministrazione, cittadini e turisti. Attività svolte: - Metodologie, processi e tecniche di User Interaction Design , finalizzati ad individuare le funzionalità e il design di interfacce avanzate e interattive, personalizzate sugli utenti - Metodologie, processi e tecniche di User Interaction Design, finalizzati alla costruzione di interfacce mobili per la content curation Metodologie, processi e tecniche di User Interaction Design , finalizzati ad individuare le funzionalità e il design di interfacce avanzate e interattive, nel contesto diun museo sperimentale : caratterizzato da fruizione sia on-site sia virtuale, sia outdoor sia indoor Fondi: PON Ricerca e Competitività 2007-2013   Titolo: HomeCare4All Data inizio : 01/03/2014 Data fine: 31/03/2015 Committente/Partner/RTI: Consoft Evolvo Srl Engineering Ingegneria Informatica Spa Partenariato: Engineering Ingegneria Informatica Spa (Leader) Descrizione: HomeCare4All si pone come principale obiettivo quello di realizzare una soluzione innovativa che faccia da mezzo di intermediazione tra domanda/offerta di servizi di assistenza a domicilio, attraverso la realizzazione di una piattaforma tecnologica che include un ambiente di matching domanda/offerta e interfacce utente realizzate ad hoc per utenti anziani, disabili e non di madre lingua italiana. Attività svolte: • Supporto allo studio dei modelli di interazione utente – sistema e validazione dei metodi e delgi strumenti adottati • Studio dei modelli di interazione e della user experience studiati in special modo per disabili ed anziani • Studio per lo sviluppo di soluzioni end-to-end e user-oriented • Supporto alla definizione architetturale della piattaforma HomeCare4All. • Supporto allo sviluppo prototipale Fondi: PON Ricerca e Competitività 2007-2013 Titolo: SMART TUNNEL Data inizio : 14/05/2014 Data fine: on going Committente/Partner/RTI: MyOpenCare (Leader) Vitrociset Descrizione: Il progetto riguarda lo sviluppo di tecnologie per il controllo e la razionalizzazione del traffico di navi mercantili e passeggeri in area portuale, la movimentazione e la gestione dei container, la movimentazione e gestione degli automezzi. Le città portuali italiane si caratterizzano per elevati livelli di inquinamento dell’aria determinato dalle navi in banchina e dalla congestione del traffico per i mezzi che in uscita dall’area portuale transitano nella viabilità urbana. Il tema della logistica nelle aree portuali italiani è una questione centrale per lo sviluppo sostenibile delle aree urbane costiere. Attività svolte: • Progettazione Infovisualizzazione • Identificazione Fonti Dati • Analisi Applicazione logistica • Progettazione e realizzazione applicazione Fondi: PON-REC 2007/2013   Titolo: Corso E-learning di Security aeroportuale Data inizio : 14/05/2014 Data fine: 14/05/2015 Committente/Partner/RTI: Alitalia Descrizione: Sviluppo corso E-learning di Security aeroportuale: Recurrent Security Training Attività svolte: - Fase di analisi e progettazione dei contenuti - Individuazione metodologie didattiche e semplificazione delle linee guida grafiche e tecniche - Realizzazione piano di Project Management - Sviluppo multimediale del corso e-learning - Testing in piattaforma Debug e rilascio del corso Fondi: Private   Titolo: TECLO - Textile and Clothing Knowledge Alliance Data inizio : 01/12/2014 Data fine: 30/11/2016 Comune di Bergamo (Leader) Commissione Europea (EACEA) Descrizione: TECLO è una Knowledge Alliance della durata di due anni cofinanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+. Il progetto intende promuovere la collaborazione tra tutti i principali stakeholder dell’industria tessile e dell’abbigliamento, per ridefinire i contenuti dei programmi di apprendimenti e dei corsi di formazione professionale adeguandoli alle mutate esigenze dei mercati locali, internazionali ed emergenti, con lo scopo di aumentare l’efficienza e la competitività delle piccole e medie imprese europee attive nel settore tessile e dell’abbigliamento. Attività svolte: - Management - Implementazione di un corso on line aperto (Massive Open Online Course - MOOC) per i manager delle PMI del tessile e dell'abbigliamento - Dissemination - Exploitation Fondi: Erasmus + Commissione Europea   Titolo: BREAK IN THE DESK Data inizio: 09/2014 Data fine: 08/2017 Committente/Partner/RTI: Commissione Europea (ISFOL) Descrizione: Break in the Desk intende creare un metodo condiviso per permettere agli artisti e ai creativi di interagire con gli imprenditori e i policy maker delle amministrazioni pubbliche dei Paesi dell’Unione Europea Attività svolte: Nell’ambito del progetto il DASIC è responsabile della comunicazione (identità visiva, stesura testi, sviluppo web e gestione profili social), del design e dello sviluppo overall management della social learning platform e della definizione della metodologia di break in. Fondi: Erasmus + Commissione Europea   Titolo: EXHI + Data inizio : 01/02/2014 Data fine: 30/09/2015 Committente/Partner/RTI: DDWay Srl, CoopCulture, Vianet, Prisma Srl, Wedjaa, Mashfrog Descrizione: Exhi+ prevede la creazione di un’infrastruttura tecnologica innovativa capace di immagazzinare e distribuire, attraverso diversi canali, contenuti e servizi legati alle piccole realtà del settore beni culturali per migliorare la loro offerta verso il consumatore finale e aumentare la competitività del settore. Nel dettaglio il sistema è composto da 3 macro-moduli che concorrono alla configurazione tecnologica dell’intera offerta: 1. Exhi+ Web 2. Exhi+ App 3. Exhi+ Smartplace Exhi+ Web. Il sistema web della piattaforma Exhi+ è composto da un portale e da un sistema di gestione dei contenuti che vengono caricati, gestiti e diretti verso le altre piattaforme. Attività svolte: - WP1. Project Management (RI) - WP2. Progettazione Piattaforma (RI) - WP3 Sviluppo e prototyping sistemi Exhi+ (RI e SS) Fondi: POR FESR LAZIO 2007-2013-Valore Aggiunto Lazio (VAL)   Titolo: INSIGHT 8 Data inizio : 4/11/2014 Data fine: 4/05/2015 Committente/Partner/RTI: INSIGHT8 Srl Descrizione: Progetto di un sistema di controllo che adotti politiche di dispacciamento dell’energia elettrica, al fine di ottimizzare i flussi energetici all’interno di una microgrid e, così, apportare un beneficio, in termini economici, all’utente finale. Tale beneficio potrà occorrere in determinati casi e con installazioni di dispositivi ulteriori nell’abitazione gestita dall’utente finale. Tali dispositivi saranno pilotabili da remoto in modo da poter gestire il carico in maniera dinamica. Inoltre tale sistema deve poter interagire con una procedura informatica di fatturazione che segua lo standard europeo, e che permetta una contabilizzazione real time dell’energia consumata. Attività svolte: Scrivere le specifiche di un progetto che preveda lo sviluppo di un sistema di monitoraggio e controllo di una microgrid, reale o simulata, e che permetta un risparmio economico all’utente finale residenziale sotto determinate condizioni. Fondi: Private   Titolo: SMART3 Data inizio 01/03/2014: Data fine: 31/08/2015 Committente/Partner Spiti Group Nergal Consulting Descrizione: Il Progetto SMART3, nasce dall’esigenza di mettere a fattor comune, ingegnerizzare ed integrare in un sistema organico, dei “concept” (in ambito Energy, Operation, Service) atti a migliorare la gestione operativa di grandi aziende che gestiscono reti complesse (Operatori Complessi) con molte piccole utenze sparse sul territorio (Siti Locali). L’obiettivo del progetto è quello di offrire ai propri clienti (Operatori Complessi) soluzioni avanzate che consentano di: - ridurre i costi energetici (-15%) ed il consumo complessivo di CO2 - introdurre nei consumi una significativa componente di energia rinnovabile “autoprodotta” - identificare, attraverso la raccolta integrata di dati in un “Centro Servizi”, indicatori di benchmarking, - suggerire politiche di risparmio energetico - ridurre i costi (-10%) e migliorare la qualità di gestione attraverso l’ottimizzazione del servizio e della logistica, nonché la verifica dei livelli di servizio concordati con i subfornitori (SLA) - migliorare la fidelizzazione dei propri Clienti attraverso i servizi a valore aggiunto proposti. Attività svolte: - Analisi degli strumenti e delle tecnologie attualmente utilizzate nel campo del giornalismo di guerra; - Progettazione e realizzazione delle interfacce grafiche per l'interazione dell'utente con l’applicazione che gestisce il sistema Fondi: POR FESR Lazio - Filas Coresearch 2007/2013    
925. Ricerche e Progetti 2015  
Corso di formazione DIGITAL INNOVATION IN TRANSPORT SERVICES TRUE HUNTERS ARCUS – Link Theatre ACCADEMIA AUTONOMIE EUCISE 2020 Corso di Formazione per Tecnico del Suono Esperto Audio Digitale LogICoS = Logistics Innovative Coordination Suite Titolo: Corso di formazione DIGITAL INNOVATION IN TRANSPORT SERVICES Data inizio: 01/06/2015 Data fine: on going Committente/Partner/RTI:  Trenitalia SpA Descrizione:: Il corso Digital Innovation in transport services è stato progettato per fornire ai partecipanti una panoramica delle innovazioni legate ai servizi ai clienti e ai sistemi di pagamento/biglietteria per il trasporto. Il corso è articolata in 4 giornate formative (24 ore) e che si svolgeranno presso la sede della Link Campus University (via Nomentana, 335). Attività svolte: Organizzazione del corso e progettazione didattica. Erogazione del corso sui seguenti temi: • La bigliettazione Interoperabile: analisi del contesto e ricognizione normativa • La bigliettazione elettronica • Servizi e Applicazioni agli utenti • Modelli di sviluppo futuri Fondi: Public Titolo: TRUE HUNTERS Data inizio:: 01/09/2015 Data fine: 31/08/2016 Committente/Partner/RTI:  OHIM (Office for Harmonization in the Internal Market) Descrizione: L'obiettivo primario del progetto TRUE HUNTERS è quello di informare e sensibilizzare gli adolescenti di età compresa tra 14 a 16 su IP e le questioni connesse, mettendo in evidenza il valore dei prodotti autentici e originali e mostrando i rischi della contraffazione e della pirateria nella vita quotidiana. Un serious game è considerata la soluzione migliore per raggiungere questo obiettivo, perché è una soluzione amichevole e coinvolgente per questo particolare target e permette di evitare un tono didattico, cercando di interagire con questo tema in modo positivo. Il gioco adotterà un approccio narrativo per costruire storie realistiche in cui gli adolescenti possono identificarsi e pensare a un potenziale problema prima di prendere decisioni. Combinando i punti di forza del gioco e della narrazione, TRUE HUNTERS gestisce il problema della contraffazione attraverso le storie di un gruppo di amici. Attività svolte: Il progetto si propone di eseguire le seguenti attività; • Preparatory activities • Executive activities (Design and development of the serious game) • Sensitization activities and direct involvement of the targets • Dissemination activities Fondi: OHIM (Office for Harmonization in the Internal Market) Titolo: ARCUS – Link Theatre Data inizio: 15/05/2015 Data fine: 15/07/2015 Committente/Partner/RTI: Arcus Spa - Arcus Spa (Leader) Descrizione: Il progetto che ha come destinatari artisti italiani e stranieri di età non superiore ai trenta anni, prevede due fasi. La prima costituita da un corso di formazione teatrale avanzato finalizzato al confronto e allo scambio di competenze sui metodi e le pratiche di messa in scena, partendo da testi, lingue e linguaggi artistici differenti. La seconda fase prevede la messa in scena di uno spettacolo. Attività svolte: Corso di formazione teatrale per giovani attori under 30. - Messa in scena di uno Fondi: Ministero dell’Economia e delle Finanze   Titolo: EUCISE 2020 Data inizio: 15/01/2015 Data fine: 27 marzo 2019 Committente/Partner/RTI: European Commission ASI Leader of Consortium Partenariato ASI Leader of Consortium Descrizione:: EUCISE 2020 è un progetto sulla ricerca per la sicurezza del Settimo Programma Quadro Europeo ; che mira a realizzare le “Informazioni pre – operazionali”, condivise tra le autorità marittime degli Stati Europei. Il progetto EUCISE 2020 è un importante pietra miliare sulla strada che porta al miglioramento dell’European CISE – Common Information Sharing Environment. Il CISE supporta lo sviluppo della Blue Economy dell’Unione Europea, che è l’innovazione chiave della governance marittima europea, inoltre è un punto dell’Agenda Digitale Europea, ed è infine un pilastro del Piano d’Azione Europeo per la Strategia di Sicurezza Marittima Europea. Attività svolte: • Pianificazione dell’intervento formativo • Pianificazione della piattaforma e-learning • Studi di best practise: Serious Game and interactive tools • Disseminazioni dei risultati intermedi di progetto • Disseminazione finale dei risultati di progetto Fondi: EUCISE Titolo: Corso di Formazione per Tecnico del Suono Esperto Audio Digitale Data inizio: 02/02/2015 Data fine: 31/07/2015 Committente/Partner/RTI: ARCI Napoli (Leader) Descrizione: Il Corso di formazione è volto alla formazione di una specifica figura professionale, il Tecnico del suono esperto audio digitale, che possiede competenze specifiche per rispondere adeguatamente ad un mercato del lavoro sempre più orientato alla specializzazione degli attori coinvolti. Infatti, il settore della produzione musicale, nel quale il presente progetto formativo insiste, è caratterizzato da una straordinaria innovazione e sviluppo interno, a cui tutti gli attori, enti ed imprese operanti nel suddetto comparto sono chiamate ad adeguarsi. Attività svolte: • Progettazione attività formative • Assistenza alla formazione • Stage per i corsi formativi Fondi: Ministero dell’Economia e delle Finanze   Titolo: LogICoS = Logistics Innovative Coordination Suite Data inizio: 19/02/2015 Data fine: -on going Committente/Partner/RTI: TECHNO Sky Srl Descrizione: LogICoS = Logistics Innovative Coordination Suite, è una piattaforma ideata in modo da fornire una suite di servizi in grado di mettere in comunicazione, integrare e coordinare differenti componenti HW/SW che concorrono alla gestione di processi logistici complessi orientati alla gestione e manutenzione degli asset tecnologici. L’architettura di LogICos si compone delle seguenti entità: • Centro di Coordinamento Operativo - CCO • Centri Operativi Remoti - COR • Sistemi Tecnologici di Campo – STC Alla base del nuovo paradigma, che LogICoS intende applicare al dominio della logistica, vi è la comunicazione tra le entità citate, che consente una immediata interazione dei dati informativi e gestionali, necessarie per il corretto svolgimento delle attività operative poste in essere. In sintesi, l’obiettivo di LogICoS è l’ottimizzazione del workflow operativo le cui fasi iniziali sono rappresentate dalle richieste di intervento (trouble ticket) e si concludono con la registrazione delle attività svolte (reporting). Attività svolte: • Stato dell’arte; Concetti, operazioni e processi; Scenari applicativi;Requisiti utente • Interfaccia sistemi client; Centro coordinamento operativo; Dispositivi mobili; Realtà aumentata. • Validazione Demo • Social strategy; Adesione a network internazionali • Progettazione e sviluppo sito web; eLearning; Partecipazione ad eventi e progettazione di corner divulgativi. Fondi: POR FESR LAZIO 2007-2013-Valore Aggiunto Lazio (VAL)    
926. Ricerche e Progetti 2016  
Mu.SA - Museum Sector Alliance DECODE - DEvelop COmpetences in Digital Era. Expertise, best practices and teaching in the XXI cent PRIN: Comizi d’amore. Il cinema e la questione sessuale in Italia (1948-1978) PRIN: Media e terrorismi. L'impatto della comunicazione e delle reti digitali sull'insicurezza percepita FiXo-Italia Lavoro Corso formazione SAPR - GSE Piattaforma integrata per la mobilità - Almaviva Gestione delle informazioni e Big Data - Retweet MARTE-VITROCISET - Trasporti intermodali, droni e formazione Titolo: Mu.SA - Museum Sector Alliance Data inizio: 01/11/2016 Data fine: : 01/10/2019 Committente/Partner/RTI: Partenariato EU, capofila Hellenic Open University (HOU) Descrizione: l progetto si propone di affrontare il crescente distacco tra educazione formale il training e il mondo del lavoro a causa della comparsa di nuovi ruoli lavorativi dovuti alla crescente utilizzazione di nuove tecnologie e ICT nel settore museale. Mu.SA affronta direttamente la carenza di competenze digitali e trasferibili individuata nel settore museale e sostiene la formazione professionale continua dei professionisti museali. Un insieme di profili di lavoro nelle categorie emergenti sarà individuata dall'analisi dei bisogni e delle offerte di formazione. Per ciascuno di essi, sarà progettato un programma di studi e formazione professionale modulare VET, applicando una metodologia di formazione professionale specifica VET basata sulla base di risultati di apprendimento e principi di educazione per gli adulti. A supporto dell'acquisizione di più di 40 competenze digitali e trasversali sarà sviluppata una repository di OER digitali. Sarà quindi offerto l'utilizzo di questi, un MOOC per acquisire le competenze di base dei profili di ruolo, un un corso di specializzazione, composto da lezioni e-learning ed in presenza, e una fase di apprendimento sul lavoro. La formazione sarà offerta tramite una piattaforma online che stimola la condivisione e lo scambio di conoscenze, esperienze e buone pratiche. Si formeranno comunità di pratiche che garantiscono la sostenibilità dei risultati oltre la fine del progetto. Attività svolte: Gestione di progetto Identificazione dei ruoli emergenti di professionisti museali e mappa dei bisogni formativi Progettazione e sviluppo di metodologie di formazione e contenuti Selezionare e coinvolgere i partecipanti al corso di pilotaggio e fornire MOOC in Italia Contribuire nel fornire corso dei formatori e il Corso di Perfezionamento in Italia Partecipare alla valutazione dei risultati del progetto. Fondi: Erasmus + KA2: Cooperation for innovation and the exchange of good practices - Sector Skills Alliances Titolo: DECODE - DEvelop COmpetences in Digital Era. Expertise, best practices and teaching in the XXI cent Data inizio: 01/09/2016 Data fine: 01/09/2019 Committente/Partner/RTI: INDIRE. Capofila Fondazione Link Campus University Descrizione: La conoscenza sullo stato dell’arte dell’intero education system nel confronto/sperimentazione/incorporazione delle ICT nelle pratiche didattiche è propedeutica e fondamentale per sviluppare un pensiero nuovo sull’educazione che nel XXI secolo non può fare a meno di confrontarsi seriamente e criticamente, senza pregiudizi, con il senso e il valore delle nuove tecnologie nella formazione integrale dell’uomo e per il rinnovamento dei processi organizzativi e produttivi. Uno dei più significativi problemi che investono lo sviluppo degli old e new media nei sistemi educativi, e la necessaria riflessione critico-valutativa che dovrebbe accompagnare ogni contesto di apprendimento, è dato dall’assenza di una visione di sistema dei diversi livelli educativi, e dalla mancanza di dati empirici chiari sull’utilizzo di questi strumenti nelle pratiche didattiche. Il primo obiettivo del progetto DECODE è quindi quello di: a) sopperire a questo vuoto di informazioni, anche in chiave comparativa; b) con l’intento di progettare azioni di miglioramento mirate alle esigenze di sviluppo e accompagnamento rilevate. Attività svolte: individuare anche in chiave comparativa buone pratiche da testare e trasferire nel contesto nazionale che soffre di un significativo ritardo nella valorizzazione/integrazione delle TAC mappare il quadro di competenze e bisogni formativi che caratterizzano la professionalità docente nell’era digitale anche al fine di supportare le decisioni strategiche in tema di formazione, aggiornamento e accompagnamento in servizio. individuare i profili di competenza emergenti sollecitati dai cambiamenti osservati all’interno del nuovo paradigma educativo sviluppare percorsi di integrazione delle delle TAC nella didattica (esempio: gamification in education) Fondi: Erasmus + KA2: Cooperation for innovation and the exchange of good practices - Sector Skills Alliances Titolo: PRIN: Comizi d’amore. Il cinema e la questione sessuale in Italia (1948-1978) Data inizio: - Data fine:  2016 - 2019 Committente/Partner/RTI: Università degli Studi di Milano (Coordinatore nazionale) Università Telematica “E-Campus” Università degli Studi Link Campus University Università degli Studi di Messina Descrizione: Il progetto si pone un duplice scopo. Da un lato intende studiare come la sessualità abbia trovato rappresentazione nel cinema italiano nel periodo compreso tra il 1948 (data delle prime elezioni della nuova Repubblica che consegnano alla DC il governo del paese per oltre quarant’anni) e il 1978 (data che vede l’apertura in Italia delle prime sale destinate alla proiezione del film pornografico). Dall’altro indagare i discorsi prodotti contestualmente in Italia sulla sessualità per come è stata specificamente affrontata dal cinema, anzitutto italiano ma non solo. L’analisi delle modalità con cui il cinema italiano ha rappresentato la questione sessuale verrà dunque contestualizzata nel più ampio ambito dei discorsi sui rapporti tra il cinema e la sessualità, che il progetto intende ricostruire attraverso lo scavo d’archivio e lo spoglio di quotidiani e riviste. Responsabile: Prof.ssa Valentina Re Fondi: PRIN Titolo: PRIN: Media e terrorismi. L'impatto della comunicazione e delle reti digitali sul l'insicurezza percepita Data inizio - Data fine: 2016 - 2019 Committente/Partner/RTI: 1) Sapienza – Università di Roma 2) Link Campus University 3) Università degli Studi di Milano Bicocca 4) Università per Stranieri di Perugia 5) Seconda Università degli Studi di Napoli 6) Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Napoli Descrizione: L’unità di ricerca Link focalizzerà la propria ricerca sulla definizione delle coordinate religiose e socio-politiche all’interno delle quali il terrorismo di matrice islamica si è sviluppato. Attraverso l’analisi delle strategie comunicative, dei prodotti testuali e audiovisivi, nonché delle azioni sul campo, si cercherà di mettere in luce il complesso sistema di relazioni che intercorre tra l’identità religiosa del Califfato, il suo rapporto col territorio, il suo progetto politico, le sue ambizioni istituzionali e le sue “alleanze” internazionali, nonché le analogie e le differenze rispetto ad altri fenomeni terroristici (in primis, Al Qaeda). Componenti unità di ricerca LCU 1. Marica Spalletta (Responsabile  di unità) 2. Gabriele Natalizia 3. Anna Maria Cossiga Fondi: PRIN Titolo: FiXo-Italia Lavoro Data inizio: 1/10/2016 Data fine: 30/11/2017 Committente/Partner/RTI: Italia Lavoro Descrizione: L’Università degli Studi Link Campus University ha aderito al progetto FIxO YEI (Youth Employment Initiative) promosso da Italia Lavoro, agenzia del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso il quale offrirà a propri laureati un percorso di orientamento specialistico volto all’inserimento lavorativo, nell’ambito delle azioni del programma Garanzia Giovani. Attività svolte: Lotta alla disoccupazione giovanile verso i giovani: • al di sotto dei 30 anni che si trovino nella condizione di NEET (Not in Education, Employment or Training); • residenti in Italia quali cittadini comunitari o stranieri extra UE regolarmente soggiornanti; • non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo. Fondi: Regione Lazio Titolo: Corso formazione SAPR - GSE Data inizio: 03/03/2016 Data fine: 31/12/2016 Committente/Partner/RTI: GSE s.p.a. Descrizione: Formazione del personale GSE per il conseguimento dell’abilitazione alla conduzione di Aereomobili a Pilotaggio Remoto (APR) ai fini dello svolgimento di attività di rilevamento aerofotografico e fotogrammetrico nell’ambito delle verifiche su impianti fotovoltaici Attività svolte: Formazione e addestramento a pilota SAPR di personale GSE per il conseguente rilascio dell’attestato di pilota conformemente a quanto previsto dal regolamento ENAC e dalla normativa vigente. Fondi: Servizi Titolo: Piattaforma integrata per la mobilità - Almaviva Data inizio: 1 ottobre 2016 Data fine: 1 ottobre 2019 Committente/Partner/RTI: Almaviva -The Italian Innovation Company S.p.A. Descrizione: Piattaforma integrata per la mobilità merci e passeggeri. Attività svolte: Il progetto si propone di eseguire le seguenti attività: 1. Analisi e definizione di modelli comportamentali e soluzioni di crowdsourcing per il Customer Engagement e il Customer Experience 2. Analisi e definizione di modelli, strumenti e tecnologie per l'erogazione dell'informazione e intrattenimento 3. Progettazione di un travel planner door-2-door 4. Analisi e definizione di modelli di e-ticketing univoco e condiviso 5. Progettazione e-itinery ticket 6. Realizzazione di un prototipo delle soluzioni Customer Engagement, Crowdsourcing, Gamefication 7. Realizzazione prototipo soluzioni “SmartObjects” 8. Realizzazione di un pilota del travel planner door-2-door Fondi: Contratto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale Titolo: Retweet - Gestione delle informazioni e Big Data Data inizio: 22/03/2016 Data fine: 31/12/2017 Clienti: Retweet S.r.l. Descrizione: Attività di Ricerca e nell’ambito dell’analisi, uso e gestione dei Big Data, finalizzato alla realizzazione di disegni e progetti di dettaglio per un nuovo sistema di gestione delle informazioni per i comunicati stampa in ambito giornalistico. Il progetto si propone di ricercare una soluzione che consenta una migliore gestione delle informazioni, sia in termini di aggregazione e analisi dei dati, su diversi livelli semantici, sia in termini di presentazione e fruizione dei dati aggregati e filtrati. Attività svolte: Studi, report, eventi e prototipi. Fondi: Contratto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - Finanziamento privato del committente. Titolo: MARTE-VITROCISET - Trasporti intermodali, droni e formazione Data inizio: 24/04/2016 Data fine: 21/03/2018 Committente/Partner/RTI: Vitrociset S.p.A Descrizione: Progetto quadro che vede in fasi diverse la realizzazione di: sistemi infotelematici per l’efficienza e la sicurezza dei trasporti intermodali e per la mobilità urbana, con specifica focalizzazione alla logistica portuale e agli ITS; una piattaforma di droni per configurazioni cosiddette “a sciame”, applicabile in ambiti complessi quali emergenze ambientali, sicurezza infrastrutture critiche, ordine pubblico, agricoltura di precisione, ecc.; attività formazione ed addestramento in ambienti virtuali che richiedono la modellizzazione e la simulazione di risorse, sistemi e di scenari operativi. Attività svolte: Studi, report, eventi e prototipi. Fondi: Contratto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - Finanziamento privato del committente.  
927. Ricerche e Progetti 2017  
Ricerche e progetti realizzati nel 2017 dal Dipartimento di Ricerca dell'Università degli studi Link Campus University EMPLOY - Formazione e lavoro per un’ alternativa sostenibile alla migrazione nelle zone rurali del Wolatia, Etiopia HUB-IT The HUB for boosting the Responsibility and inclusiveness of ICT enabled Research and Innovation through constructive interactions with SSH research AHEH Arts and Humanities Enterprise Hub PANGEA – Parco di Attrazioni di Nuova Generazione MIDAS Control of a team of mini-UAVs to support counter-terrorism missions Titolo: EMPLOY - Formazione e lavoro per un’ alternativa sostenibile alla migrazione nelle zone rurali del Wolatia, Etiopia Durata: 21 mesi Data inizio: gennaio 2017 Data fine: settembre 2018 Partner:  CEFA Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura Onlus ( ente proponente) CCCA - Comitato di Collegamento di Cattolici per una Civiltà dell’Amore Link Campus University Sudgest Aid Ente Nazionale per il Microcredito ANSPC - Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito WODA - Wolaita Development Association Localizzazione: 100 villaggi rurali dislocati in 5 Distretti della Zona del Wolaita, Regione Southern Nations, Nationalities, and Peoples' Region (SNNPR), Etiopia Descrizione: Il progetto EMPLOY ha lo scopo di promuove lo sviluppo socio economico, in un’area rurale dell’Etiopia del Sud, in particolare attraverso la creazione di opportunità di lavoro, soprattutto per le giovani generazioni e di creare le condizioni per uno sviluppo integrato e sostenibile, allo scopo di mitigare o ridurre la propensione alla migrazione, interna ed internazionale delle popolazioni locali. È un’iniziativa volta alla promozione di processi di sviluppo locale attraverso metodi di pianificazione integrata e partecipativa dal basso, con il coinvolgimento attivo delle comunità locali. Scopo del progetto sarà contribuire a creare le condizioni che permettano alle persone di avere impieghi sostenibili e promuovano l’equità, riducendo anche il rischio di immigrazione irregolare, in linea con quanto sancito dall’Action Plan della Valletta. Il progetto contribuirà, altresì, al raggiungimento di diversi SDGs promossi dalle Nazioni Unite: riduzione della povertà (SDG1), promozione dell’uguaglianza di genere (SDG5) e impiego dignitoso e crescita economica (SDG8). L’azione punta a incoraggiare l’autosviluppo supportando al contempo l’economica locale quale modalità per combattere la povertà e per creare condizioni di vita dignitose per le popolazioni rurali. Gli sforzi progettuali per supportare il tessuto economico e sociale locale avranno l’obiettivo di rafforzare la protezione sociale e di porre particolare attenzione ai bisogno delle fasce più vulnerabili della popolazione. Attività svolte: Dalla fase di identificazione dei bisogni, sono stati coinvolti 100 villaggi della Zona del Wolaita (dal nome della popolazione che la abita), una delle 13 Amministrazioni Locali che costituiscono la Regione degli Stati del Sud, collocata a 300 km dalla capitale Addis Abeba. Al fine di promuovere la formazione agricola, l’associativismo in ambito rurale e la creazione di opportunità di lavoro e aumento del reddito, in particolare per i giovani, sono state predisposte le seguenti macro-attività: 1) Formazione tecnica in ambito agricolo per il miglioramento produttivo nelle filiere di ortaggi, frutta, cereali e miele; 2) Formazione socio-organizzativa per il miglioramento delle pratiche di associativismo contadino ed un più strutturato approccio al mercato; 3) Azioni di supporto e advocacy con le istituzioni locali per influenzare le policy in ambito agricolo, commerciale e creditizio; 4) Formazione sull’accesso a strumenti finanziari e di credito, erogazione di micro-crediti e supporto agli attori finanziari locali; 5) Creazione di occasioni di scambio internazionale tra buone pratiche italiane ed etiopi. Fondi: L’ Ente finanziatore è il Ministero dell’ Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Ufficio III – Relazioni Internazionali Titolo: HUB-IT - The HUB for boosting the Responsibility and inclusiveness of ICT enabled Research and Innovation through constructive interactions with SSH research. Data inizio: 01/10/2017 Data fine: 30/09/2020 Committente/Partner/RTI: Partenariato EU, capofila CIVITTA EESTI AS (EST) Descrizione: La strategia di lungo termine del progetto è di contribuire a rendere le tecnologie ICT, applicate alla Ricerca e all’Innovazione, maggiormente responsabili, inclusive e accessibili. L'obiettivo specifico di HubIT è quello di costruire un hub che attiverà e migliorerà le interazioni costruttive e di co-creazione tra SSH e le discipline ICT nello sviluppo e nell'attuazione di una visione condivisa ed inclusiva. HubIT attiverà interazioni costruttive tra gli stakeholder che costituiscono il RRI-SSH, attraverso diverse attività di networking e di engangement introdotte nella struttura del WP, che hanno l'obiettivo di sviluppare un modello di framework europeo per l'implementazione di Ricerca ed Innovazione responsabili e inclusivi in ambito ICT. Attività svolte: - Matrice delle sfide chiave - Strumento per la valutazione delle prospettive RRI e SSH nelle ICT - Linee guida per Ricerca e Innovazione in ambito ICT - Repositoryper le Best Practise - Schede informative e riepilogo delle politiche - Indicatori di successo misurabili - Raccomandazioni politiche - Catalogo Virtual Matching - Piano di utilizzo di HubIT Fondi: - H2020 - Call: H2020-SC6-REV-INEQUAL-2016-2017 - (REVERSING INEQUALITIES AND PROMOTING FAIRNESS) - Coordination and Support Action Titolo: AHEH - Arts and Humanities Enterprise Hub Data inizio: 01/11/2017 Data fine: 31/10/2020 Committente/ Partner/RTI: -  Partenariato EU, capofila UNIVERSITY OF WALES TRINITY SAINT DAVID ROYAL CHARTER (England\Wales) Descrizione: L'AHEH (Arts and Humanities Enterprise Hub) è un progetto finanziato dal programma Erasmus+-European Knowledge Alliance, gestito da istituzioni accademiche e imprese multisettoriali che affronteranno due sfide chiave: - A differenza dei titoli professionalizzanti, che formano figure, in uscita, specifiche per il mercato del lavoro, i corsi di studio in scienze artistiche ed umanistiche sono fortemente incentrate sullo sviluppo di una serie di abilità trasferibili, tra cui la creatività e il pensiero critico, ma che spesso non si traducono direttamente e immediatamente, per le figure formate, in posti di lavoro o in nuove impresa. - Le imprese sono generalmente abili a gestire cambiamenti incrementali all'interno delle loro organizzazioni. Tuttavia, spesso si impegnano per attuare cambiamenti perturbativi necessari all'innovazione. Attività svolte: - Analisi di contesto - Creazione dei programmi di training di AHEH - Consegna del programma pilota di training - Creazione del sito web e degli spazi social - Disseminazione Fondi: - Erasmus + Programme – Key Action 2 (KA2) - Cooperation for innovation and the exchange of good practices - Call for Proposals EAC/A03/2016 – Knowledge Alliances Titolo: PANGEA – Parco di Attrazioni di Nuova Generazione Data inizio: Durata 24 mesi Data fine: Data di avvio: TBD Committente/Partner/RTI: Partenariato italiano, capofila SPACE SpA Descrizione: Il progetto si inquadra nel settore della Information and Communication Technology (ICT) e risponde all’obiettivo dei proponenti volto a costituire un sistema integrato di conoscenze e abilità atte ad innovare in maniera sostanziale il settore dei parchi a tema. Il progetto parte dall'assunto che l'attuale configurazione operativa dei parchi a tema ruota attorno a quattro componenti fondamentali: 1. Le attrazioni in se stesse, concepite come isole autosufficienti e con specifiche finalità ludiche e tematiche; 2. Il backstage di monitoraggio e controllo 3. Le funzionalità di ambientazione e tematizzazione diffusa, (per lo più consistenti in ambientazioni sonore e in spettacoli multimediali ad orari e in occasioni fisse, che forniscono al sistema un collante esperienziale in grado di accentuare l'immersività percepita dai visitatori e la loro identificazione nei tematismi portanti) 4. I processi di musealizzazione virtuale che tendono a conferire un approccio di comunicazione transmediale finalizzato al prolungamento dell'esperienza anche dopo il completamento della visita. Attività svolte: - Le attrazioni dei Parchi di nuova generazione - Il sistema di integrazione e controllo dei Parchi di nuova Generazione - Il sistema d'intelligenza d'ambiente dei Parchi di nuova Generazione - Il sistema di musealizzazione virtuale dei parchi di nuova generazione - Prototipazione delle soluzioni applicative, Test e valutazioni Fondi: - Programmazione unitaria 2014-2020 - POR FESR Sardegna 2014 – 2020 Asse 1 Azione 1.1.3 - Strategia 2 “Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese” - Programma di intervento 3 “Competitività delle imprese” - AIUTI PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO Titolo: MIDAS - Control of a team of mini-UAVs to support counter-terrorism missions Ente Finanziatore: NATO Emerging Security Challenges Division, Science for Peace and Security SPS Programme Data inizio prevista: 30.11.2017 Data fine attesa:29.11.2019 Committente / Partner / RTI - Link Campus University, Italy  (Coordinatore) - State Police Academy "Stefan Cel Mare", Republic of Moldova - Kingston University– KU, UK - Universitatea de Stat din Tiraspol – UST, Republic of Moldova - International Institute of Management IMI-Nova, Republic of Moldova Project Abstract: Il progetto MIDAS propone un approccio innovativo alla detection&tracking di potenziali minacce terroristiche in ambito urbano. Il concept è basato sull’utilizzo di team di UAVs-Aerial Vehicles che collaborano al fine di fornire (1) supporto operativo in caso di attacchi terroristici in ambito urbano (2) sorveglianza di infrastrutture critiche e\o aree di interesse. L’obiettivo principale di MIDAS è di ricercare e sviluppare un framework di comando e controllo che permetta il coordinamento efficiente di team di mini-UAVs in grado di effettuare task specifici di detection e tracking in ambienti urbani complessi. Gli UAVs saranno equipaggiati con diverse tipologie di payload di sensori (telecamere, sensori IR, sensori acustici, etc) e saranno in grado di (1) acquisire informazioni dallo scenario operativo (2) condividere queste informazioni con la GCS-Ground Control Station attraverso delle infrastrutture di comunicazione dedicate (3) fornire supporto decisionale al MCO-Mission Control Operator che opera al livello tattico e strategico. Nella GCS le informazioni eterogenee raccolte dai sensori saranno collezionate e, attraverso un motore di fusione dati real-time, questi dati saranno opportunamente combinati al fine di generare eventi complessi che saranno visualizzati sulla console HMI-Human Machine Interface. L’HMI è l’interfaccia attraverso cui il MCO potrà interagire con gli UAVs ed è il modulo in cui risiedono i processi decisionali ed operativi: gli operatori ed i “decision makers” utilizzeranno la consolle HMI al fine di (1) modificare dinamicamente i tasks e gli obbiettivi della missione sulla base delle informazioni raccolte sul campo dal team di UAVs (2) ottimizzare il processo decisionale grazie alla “Augmented Situational Awareness” fornita dal motore di fusione dati (3) supportare al meglio gli operatori di sicurezza dispiegati sul campo con informazioni tattico-strategiche. Il framework MIDAS potrà essere impiegato negli scenari tipici in cui il rischio per l’operatore umano è troppo elevato ed il Mission Control Operator ha necessità di utilizzare le capabilities del sistema al fine di raccogliere informazioni aggiuntive dal campo e quindi individuare e monitorare potenziali target sospetti in ambito urbano (uomini, veicoli, oggetti abbandonati, etc). Attività previste: - Gestione amministrativa e tecnica del progetto, applicazione di idonei metodi di gestione del rischio (tecnico e di programma), gestione della qualità e della riservatezza degli output di progetto, gestione degli IPR-Intellectual Property Rights. - Analisi  degli End-Users requirements, traduzione di questi requisiti in requisiti funzionali di sistema, definizione degli scenari operativi di riferimento, identificazione dei payload di sensori più idonei da utilizzare; - Definizione di un’architettura di sistema modulare, scalabile e low cost che permetta di rispondere al meglio agli End-User’s requirements ed ai requisiti operativi; - Ricerca e sviluppo di specifici algoritmi di data fusion e di video analysis per elaborare i dati provenienti dai sensori; - Test, Validazione e Dimostrazione del concetto MIDAS in ambienti simulati ma realistici e che siano in linea con gli scenari operativi di riferimento individuati; - Gestione delle attività di disseminazione dei risultati del progetto attraverso pubblicazioni scientifiche, workshops, partecipazioni a convegni, attività di training, etc.  
928. Ricerche e Progetti 2018  
Ricerche e progetti realizzati nel 2018 dal Dipartimento di Ricerca dell'Università degli studi Link Campus University JUMP - Joining University to Market and People  HINT – Healthcare Integration in Telemedicine  Tecnologie di Assistenza personALizzata per il Miglioramento della quAlità della vitA  L’altra metà del calcio  Accelerating self-employment and entrepreneurship in Kosovo ECHO -  European network of Cybersecurity centres and competence Hub for innovation and Operations   O-CITY - Orange-CITY: Creativity, Innovation & Technology OCTYS L6 Paris – Cybersecurity (commessa industriale) DETECt - Detecting Transcultural Identity in European Popular Crime Narratives Riyadh - Physical Security Study (commessa industriale) WITNESS - Wide InTegration of sensor Networks to Enable Smart Surveillance STEPWISE - Simulation, Training and Exerce to Protect croWded publIc SpacEs ePOP-ZEB AGRIDRONEVISION Lecce più sicura in bici e a piedi Titolo:  JUMP - Joining University to Market and People Durata: 20 mesi Data inizio: 01/10/2018 Data fine: 30/06/2020 Descrizione: Il progetto mira alla creazione di un patrimonio di nuove risorse professionali che possano contribuire ad incrementare la capacità innovativa delle imprese, in particolare piccole e medie, agevolando l'assorbimento e lo sviluppo di conoscenza scientifico-tecnologica in specifici settori produttivi e contesti locali. Obiettivo è aumentare l'intensità dei processi di trasferimento tecnologico dall’università (e dai propri centri di ricerca) alle imprese attraverso il potenziamento dello staff ed il rafforzamento delle competenze degli uffici interno. In particolare mira ad effettuare: scouting tecnologico (monitoraggio ed analisi dell'offerta di innovazione tecnologica sviluppata dai ricercatori nelle proprie strutture); valorizzazione della proprietà intellettuale (formulazione della strategia di ateneo per lo sfruttamento della proprietà intellettuale, valutazione dei requisiti di brevettabilità); incubazione d’impresa (valorizzazione, creazione, sostegno logistico e consulenziale a gruppi di ricerca e aspiranti imprenditori). Attività: Il processo di trasferimento tecnologico di LCU prevede la costituzione al proprio interno di una struttura dedicata, denominata UTT - Ufficio per il Trasferimento Tecnologico, i cui compiti sono: identificazione delle nuove tecnologie e della loro applicazione industriale; protezione delle nuove tecnologie attraverso il deposito di brevetti, modelli, disegni, marchi e copyright; definizione e implementazione di una strategia efficace di marketing; trasferimento della tecnologia tramite la cessione dei diritti di sfruttamento dei trovati ad aziende esistenti o creazione di nuove imprese basate sulla stessa; collaborazioni di ricerca; consulenze; gestione della mobilità dei ricercatori. Fondi: Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), “Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane e degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani al fine di aumentare l'intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese. Rifinanziamento progetti già agevolati e finanziamento nuovi progetti”. Titolo:  HINT – Healthcare Integration in Telemedicine Durata: 18 mesi Data inizio: 01/10/2018 Data fine: 01/04/2019 Partner: A-Thon Srl – Capofila INFOTEL S.R.L. NET SERVICE S.P.A. N&C S.R.L. DINETS S.R.L. XENIA GESTIONE DOCUMENTALE S.R.L. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL’INNOVAZIONE – UNIVERSITÀ DEL SALENTO ISTITUTO DI SCIENZE APPLICATE E SISTEMI INTELLIGENTI – CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Descrizione: Il progetto intende soddisfare i requisiti necessari per l’implementazione di una rete per il supporto clinico sia nei casi che richiedano alta specializzazione sia a copertura delle zone ove non siano presenti specifiche competenze. Il progetto prevede quindi la realizzazione di una piattaforma per la gestione di tutti quei casi in cui sia previsto l'accesso a immagini diagnostiche con la possibilità di applicare competenze specifiche anche dove fisicamente non presenti nel sito di produzione delle immagini stesse. Punti centrali di questa soluzione saranno l'ottimizzazione delle possibilità offerte da standard riconosciuti a livello internazionale (es: DICOM, HL7, IHE) e il funzionamento su piattaforma Cloud. Attività: Le attività principali del progetto riguarderanno la costruzione dei seguenti sottosistemi integrati: Monitoraggio e miglioramento della user experience e della natural interaction; design e progettazione interfacce della piattaforma per la gestione dei dati e delle immagini diagnostiche; gestione della comunicazione (in particolare tramite social media). Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi POR-FESR 2014/2020 della Regione Puglia, a valere sull’Avviso Pubblico “INNONETWORK SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI R&S” Titolo:  Tecnologie di Assistenza personALizzata per il Miglioramento della quAlità della vitA Durata: 30 mesi Data inizio: 01/09/2018 Data fine: 28/02/2021 Quota LCU: €1.100.900 PON RICERCA E INNOVAZIONE: http://www.ponricerca.gov.it/ Partner: DINETS S.R.L - Capofila CREASYS S.R.L., A-Thon S.r.l., Core Lab - Dipartimento Ingegneria dell’Innovazione - Università del Salento, Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica, Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale, ECUBIT Rende, ECUBIT Napoli, INFOTEL S.R.L., Dedalus S.p.A., Dedalus S.p.A., MATICMIND SPA, ARESS - AGENZIA REGIONALE PER LA SALUTE ED IL SOCIALE, Distretto Tecnologico High-Tech, Federsanità Servizi s.r.l., DIPARTIMENTO DI MECCANICA, MATEMATICA E MANAGEMENT – DMMM, Dipartimento di Informatica, Arancia-ICT Srl - CAMPUS UNIVERSITARIO ECOTEKNE, CONSORZIO SOL.CO. RETE DI IMPRESE SOCIALI SICILIANE, Università degli studi "Link Campus University", Techinnova S.r.l., Dedalus S.p.A. con Socio Unico Descrizione: ll progetto TALIsMAn si pone come obiettivo la ricerca e la definizione di nuovi modelli e tecnologie a supporto dei soggetti fragili, del volontariato/associazionismo, degli operatori dei servizi socio-sanitari (medici, infermieri, strutture socio-sanitarie). Gli obiettivi generali del progetto sono i seguenti: Definire i nuovi modelli assistenziali integrati in grado di abilitare la gestione della fragilità. Elemento centrale nella definizione di tali modelli è rappresentato dal nuovo indice di fragilità, il quale, basandosi su indicatori di performance oggettivi, consentirà di monitorare l’efficacia, in termini di ricadute sulla qualità di vita del soggetto e l’efficienza dei modelli stessi in termini sia di uso delle risorse disponibili che di sostenibilità economica. Definire, progettare e prototipizzare un’infrastruttura tecnologica integrata in grado di attuare, governare, monitorare e valutare in continuo i modelli assistenziali integrati. Tale infrastruttura dovrà essere al tempo stesso aperta e regolamentata per integrare in modo efficiente nuovi servizi a valore aggiunto e porre quindi le basi per un nuovo ecosistema basato sui principi della Silver economy. Sperimentare la soluzione realizzata in scenari reali, al fine di validare sia la bontà dei modelli assistenziali, che la capacità dell’infrastruttura tecnologica di supportare efficacemente l’attuazione di tali modelli. Attività: Il progetto TALIsMAn mira a realizzare un’infrastruttura tecnologica, basata su un modello informativo ispirato ai principi del Population Health Management (PHM) e composta dai seguenti elementi: un framework, basato su intelligenza artificiale, per Big Data Cognitive Environment per la classificazione, correlazione, confronto, rappresentazione, ricerca interattiva dei dati, al fine di realizzare un cruscotto applicativo per strutture e operatori socio-sanitari; un framework per la cooperazione e interfacce (API) orientate all'interoperabilità tra diversi dispositivi intelligenti, anche indossabili, per l'assistenza domiciliare (ADI); un framework per servizi di telemedicina, telemonitoraggio, teleassistenza, telecooperazione, teleriabilitazione per realizzare corner sanitari anche secondo il paradigma quantified self; un framework per la conservazione digitale sicura del dato basato su blockchain; una piattaforma a supporto della community denominata HealthLand, che sia interattiva e che abiliti il social networking al fine di migliorare l’inclusione sociale. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del PON-FSC 2014/2020 del MIUR, a valere sull’Avviso Pubblico “Avviso per la presentazione di Progetti di ricerca industriale e lo Sviluppo sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate nel PNR 2015-2020, di cui al D.D. del 13 luglio 2017 n. 1735”. Titolo:  L’altra metà del calcio. Campagna informativa e di sensibilizzazione per la prevenzione degli stereotipi di genere nel calcio dilettantistico giovanile Ente Finanziatore: Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità Data inizio: 26/10/2018 Data fine: 26/07/2020 Partner: Ipab Opera Pia Asilo Savoia Penna a Sfera Edizione Soc. Coop. A R.L. Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa SSD Audace Savoia – Talento & Tenacia Srl Università Link Campus University– Link LAB Project Abstract: Il progetto utilizza l’attrattività, l’emozionalità, il senso di comunità e di appartenenza tipico del calcio, così come la sua capacità di essere coinvolgente, pervasivo ed esponenzialmente aggregante, con l’obiettivo di avviare un percorso di conoscenza e consapevolezza di alcuni stereotipi sociali finalizzato alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere. Nell’ambito del progetto Link LAB offre un percorso di educazione, formazione e sensibilizzazione che, accanto al trasferimento di conoscenze sui principali concetti, modalità espressive e veicoli della violenza e della discriminazione di genere, promuova una nuova sensibilità in grado di responsabilizzare i diversi attori a farsi essi stessi agenti del cambiamento nelle rispettive comunità, e promotori del rispetto e dell’uguaglianza. Ai destinatari saranno infatti proposte una serie di attività formative, seminariali e laboratoriali che consentiranno di approfondire – sia da un punto di vista generale che con specifico riferimento al contesto sportivo e specificatamente calcistico – il fenomeno della violenza di genere nei suoi presupposti e concetti teorici fondamentali, nelle sue diverse espressioni, nei linguaggi e nelle sue rappresentazioni, nonché negli ambiti e nei ruoli professionali in cui essa prende forma; particolare attenzione sarà infine riservata al tema degli stereotipi di genere e alla loro influenza sulla costruzione delle dinamiche relazionali. Attività svolte: percorso di formazione articolato in focus group e incontri teorici e laboratoriali rivolti a 24 ragazzi di età compresa tra i 20 e i 28 anni; percorso di formazione articolato in focus group e incontri seminariali rivolti a 24 dirigenti delle società sportive e docenti di educazione fisica delle scuole coinvolte nel progetto; sistema di monitoraggio (ex ante ed ex post) in grado di verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi e di trasferire e riprodurne i benefici in futuro; realizzazione di materiale divulgativo e formativo a disposizione delle diverse società sportive (non solo calcistiche) e di altri centri di formazione che si occupano dell’educazione sportiva e giovanile. Titolo:  Accelerating self-employment and entrepreneurship in Kosovo Ente Finanziatore: EuropeAid Data inizio prevista: 25.09.2018 Data fine attesa: 26.09.2020 Partner: Forum for Civic Initiatives (FIQ) Project Abstract: L’obbiettivo del progetto è quello di promuovere l'imprenditoria sociale giovanile, dando potere agli approcci innovativi di imprenditorialità  come le  start-up. I progetto ha lo scopo di: Identificare e attrarre giovani imprenditori in Kosovo offrendo la possibilità di ricevere finanziamenti di avviamento per quelli con un elevato potenziale di crescita; Impegnarsi in un'accelerazione innovativa attraverso la formazione e il mentoring per la creazione di capacità su misura per lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali; Promuovere sistemi locali e soluzioni locali migliorando la cooperazione intersettoriale Attività previste: Link Campus University si impegnerà nello sviluppo di un documento riguardante le migliori opzioni per affrontare la disoccupazione giovanile kosovara attraverso misure attive del mercato del lavoro, in particolare l'imprenditorialità. Training  su Agricoltura sostenibile e ICT Titolo: ECHO -  European network of Cybersecurity centres and competence Hub for innovation and Operations Ente Finanziatore: European Commission –  H2020 SU-ICT-03-2018 Data inizio prevista: 01.01.2019 Data fine attesa: 31.12.2022 Partner: ECOLE ROYALE MILITAIRE - KONINKLIJKE MILITAIRE SCHOOL BE RHEA SYSTEM SA BE INSTITUT PO OTBRANA BG VITROCISET Belgium S.p.r.l. BE ACEA SPA IT AON SPA INSURANCE & REINSURANCE BROKERS IT TALLINNA TEHNIKAULIKOOL EE FONDATSIYA EVROPREYSKI SOFTUEREN INSTITUT - TSENTAR IZTOCHNA EVROPA BG INSTITUTE OF INFORMATION AND COMMUNICATION TECHNOLOGIES BG Telelink EAD BG ETHNIKO KENTRO EREVNAS KAI TECHNOLOGIKIS ANAPTYXIS EL NATIONAL UNIVERSITY OF IRELAND MAYNOOTH IE TELEFONICA MOVILES ESPANA SA ES EXPRIVIA SPA IT CIRM - CONSORZIO ITALIANO PER LA RICERCA IN MEDICINA IT AKADEMIA GORNICZO-HUTNICZA IM. STANISLAWA STASZICA W KRAKOWIE PL LAUREA-AMMATTIKORKEAKOULU OY FI NATIONAL AEROSPACE UNIVERSITY KHARKIV AVIATION INSTITUTE NAMED BY N ZUKOVSKIY UA SEMMELWEIS EGYETEM HU VISIONSPACE TECHNOLOGIES GMBH DE ZANASI ALESSANDRO SRL IT BOURNEMOUTH UNIVERSITY UK LINK CAMPUS UNIVERSITY IT GUARDTIME AS EE FINCANTIERI SPA IT NAVAL GROUP FR ENQUIRYA BV NL SIVECO ROMANIA SA RO UNIVERSITATEA NATIONALA DE APARARE CAROL I RO CERTSIGN SA RO Project Abstract ECHO propone un approccio organizzato e coordinato per migliorare la cyber-difesa dell'Unione Europea, attraverso una collaborazione multisettoriale efficace ed efficiente. Il piano di lavoro, di 48 mesi, prevede lo sviluppo, la modellazione e la dimostrazione di una rete di centri di ricerca e competenza cyber, con una competenza centrale presso l'Hub. Quest’ultimo funge da punto focale per il quadro di valutazione multisettoriale ECHO che consente la gestione delle dipendenze multisettoriali, la fornitura di un “EarlyWarning System” e di una “Federation of Cyber Ranges”. Il progetto si svilupperà e opererà secondo un modello di governance in grado di coordinare e ottimizzare le attività dei centri di competenza cyber all’interno del network europeo, al fine di fornire un'eccellenza nello sviluppo delle competenze in materia di cybersecurity, nella ricerca e sperimentazione, nonché nello sviluppo delle roadmap tecnologiche e dei prodotti di sicurezza certificati per migliorare la resilienza cyber. Presentazione. Attività previste Analisi dei bisogni intersettoriali; Modelli di governance della rete dell'UE; Roadmap della tecnologia Cross Sector; Federated Cyber Range; Integrazione e test dei prototipi; Casi dimostrativi; Disseminazione e gestione dell’innovazione. Titolo: O-CITY - Orange-CITY: Creativity, Innovation & Technology Ente Finanziatore: Erasmus+ Data inizio prevista: 1.10.2018 Data fine attesa: 30.09.2021 Committente/Partner/RTI: UPV - Universitat Politècnica de València (Capolfila), IICDS - Instituto Internacional of Competences for Sustainable Development , MEUS - MARKEUTSKILLSBSCKRANJ - BSC, Business Support Center, Ltd, Kranj , LAYER HOUSE - Zavod Carnica-LAYER HOUSE, BINS - Business Incubator Novi Sad ltd , FOUNDATION NOVI SAD - Foundation Novi Sad 2021-European Capital of Culture, MATERAHUB, LINK CAMPUS UNIVERSITY, UNINORTE - Universidad del Norte, I-SOLUTIONS - I-Solutions Ceipa, UTH - University of Thessaly, GM-STUDIO Project Abstract: Il progetto O-CITY affronta 3 sfide: Trasformazione digitale dei settori economici tradizionali Preparazione dei piani di formazione in entrambe le abilità professionali e personali Scoperta e promozione della cultura Verrà sviluppata una piattaforma online che sarà implementata in tre livelli: La piattaforma "Orange Planet" rappresenterà la cultura locale con elementi come l’arte, la cultura, il patrimonio, i luoghi di interesse, l’ambiente, ecc.; Su ognuna di queste realtà culturali, saranno sviluppati oggetti creativi, intesi come applicazioni multimediali combinando immagini, suoni, fotografie, video, animazioni, audio, testo, giochi, ecc.; Le università fungeranno da tutor, formatori e validatori degli elementi creativi e culturali su cui poi faranno formazione; La piattaforma sarà accessibile a 3 tipi di "spettatori": City manager Creatori di oggetti Cittadini online Attività previste: Identificare aree di sviluppo per l’educazione sulla tecnologia creativa Individuazione e preparazione dei piani di formazione Validazione degli skills secondo gli standard europei Coordinamento dei partner nazionali per lo sviluppo dell’educazione e delle tecnologie creative Titolo: OCTYS L6 Paris – Cybersecurity (commessa industriale) Ente Finanziatore: Finanziamento privato del committente Data inizio prevista: 15 ottobre 2018 Data fine attesa: 20 marzo 2019 Durata: 6 mesi Clienti: HITACHI RAIL STS (ex ANSALDO STS) Descrizione del contesto: RATP (Régie Autonome des Transports Parisiens), l’operatore della metro di Parigi, ha affidato a HITACHI RAIL STS l’implementazione del sistema OCTYS - Open Control of Train Interchangeable & Integrated System (basato su tecnologia CBTC - Communication Based Train Control) per modernizzare i 14 km della propria linea metropolitana n. 6 (L6), la quale serve ben 28 stazioni. Il progetto fa parte del piano strategico “Metro 2030” avviato dalla stessa società di gestione per modernizzare i sistemi operativi metropolitani di Parigi tramite lo sviluppo della tecnologia digitale. Già operative dalla fine del 2012 sulla linea 3, le soluzioni innovative applicate offrono le massime prestazioni nell’aumentare l’efficienza operativa e l’automazione della linea. In questa occasione, è prevista la fornitura di una versione aggiornata della tecnologia e dei sistemi CBTC (Zone Controller, Frontam), dei relativi dispositivi e dell’architettura in grado di interagire con le apparecchiature esistenti di segnalamento, al fine di garantire la regolare esecuzione dei sistemi della linea 6. Servizi resi: LCU, con il proprio centro di ricerca CYRCE, è consulente specializzato in sicurezza informatica per la protezione di infrastrutture critiche. Il contributo prevede la realizzazione di attività di risk analysis, vulnerability assessment e penetration test. Titolo: DETECt - Detecting Transcultural Identity in European Popular Crime Narratives Ente Finanziatore: European Union – Horizon2020 Data inizio prevista: 01.04.2018 Data fine attesa: 31.07.2021 Committente/Partner/RTI: LINK CAMPUS UNIVERSITY – Partner ALMA MATER STUDIORUM-UNIVERSITA’ DI BOLOGNA AALBORG UNIVERSITET AARHUS UNIVERSITET KATHOLIEKE UNIVERSITEIT LEUVEN UNIVERSITATEA DIN BUCURESTI THE QUEEN'S UNIVERSITY OF BELFAST UNIVERSITE DE LIMOGES UNIVERSIDAD DE SALAMANCA UNIVERSITY OF DEBRECEN Miso Film Aps PANEPISTIMIO IOANNINON Fondazione Cineteca di Bologna UMEA UNIVERSITET Fonden VisitAarhus BILIPO UNIVERSITE PARIS OUEST NANTERRE LA DEFENSE FREIE UNIVERSITAET BERLIN TV2 DENMARK AS Project Abstract: All’interno del progetto DETECt la formazione dell'identità culturale europea viene intesa come un processo continuo di trasformazione che si alimenta attraverso la mobilità di persone, prodotti e rappresentazioni in tutto il continente. Grazie alla straordinaria mobilità dei suoi prodotti, la cultura popolare gioca un ruolo decisivo nella circolazione delle rappresentazioni e costituisce un patrimonio culturale condiviso per ampi settori nella società europea. Il progetto esamina la produzione letteraria, cinematografica e televisiva di genere crime, dal 1989 ad oggi, per studiare in che modo un insieme differenziato di processi di mobilità (coproduzioni, serializzazioni, traduzioni, adattamenti, distribuzione, etc. ) abbiano influenzato la diffusione transnazionale della cultura popolare europea. Inoltre, si occupa di indagare come il trattamento di specifici "significanti mobili" - comprese le rappresentazioni delle identità di genere, etniche e di classe sociale - influenzino la capacità delle produzioni europee di migrare al di fuori del proprio luogo di origine, per essere consumate e rielaborate anche altrove e in modi diversi. Analizzando la storia recente del genere crime in Europa, DETECt mira a identificare le pratiche di produzione, distribuzione e consumo più adeguate a facilitare l'emergere di rappresentazioni coinvolgenti dell'identità ricca, plurale e interculturale dell'Europa. Le conoscenze acquisite attraverso un dettagliato programma di ricerca saranno utilizzate all’interno di iniziative culturali, formative e di coinvolgimento di un ampio pubblico destinate a promuovere l'elaborazione di nuovi format transnazionali per le industrie culturali e creative europee. Queste iniziative trarranno beneficio sia da un complesso di risorse didattiche e di ricerca di carattere sperimentale, che da una serie di strumenti collaborativi di carattere innovativo, che verranno aggregati e organizzati nel portale DETECt. Una serie di attività sarà inoltre indirizzata al pubblico più ampio. In particolare, lo sviluppo di una app mobile consentirà agli utenti di contribuire alla creazione di un atlante collaborativo delle narrazioni europee di genere crime. Attività previste: - Identificare le tracce dell'emergere dell'identità transculturale europea in un corpus di narrazioni crime europee, la cui popolarità transnazionale si radica nelle identità locali e/o nazionali, migranti, etniche e di genere che queste narrazioni mettono in primo piano. - Mappare il contenuto transculturale delle narrazioni crime per identificare processi di stereotipizzazione positivi e negativi di diversi tipi di identità: locali e nazionali, linguistiche, etniche e di genere, delle istituzioni statali e sovranazionali. - Comprendere le cause della ricezione diversificata di un corpus selezionato di narrazioni crime in paesi e comunità linguistiche diversi. - Comprendere come il potenziale transnazionale e transculturale delle narrazioni crime europee è influenzato da particolari policy editoriali e produttive, nonché dalle pratiche di traduzione e distribuzione. - Promuovere la ricerca collaborativa e il dialogo transculturale tra studiosi, studenti e professionisti nel settore culturale sia privato che pubblico, attraverso un programma integrato di attività culturali e di apprendimento che si concentri sullo studio, sulla discussione critica, e sull'elaborazione creativa dell'identità transculturale europea nella cultura popolare. - Coinvolgere il pubblico nella ricerca sull'identità europea attraverso una serie di strumenti digitali specificamente progettati per promuovere la mappatura sociale del contenuto transculturale delle narrazioni crime europee. Titolo: Riyadh - Physical Security Study (commessa industriale) Ente Finanziatore: Finanziamento privato del committente Data inizio prevista: 28 marzo 2018 Data fine attesa: 31 luglio 2018 Durata: 6 mesi Clienti:  HITACHI RAIL STS (ex ANSALDO STS) Descrizione del contesto: HITACHI RAIL STS è presente in Arabia Saudita da più di 15 anni, come parte del consorzio ANM2, dove fornisce i servizi per la linea 3 della metropolitana (Orange Line), la più lunga della rete di Riyadh. Su di essa HITACHI RAIL STS ha implementato l’intera gamma delle proprie funzionalità nella progettazione, costruzione, gestione e manutenzione di metropolitane senza conducente (un’esperienza iniziata più di venti anni fa a Copenaghen). Servizi resi: In questo contesto LCU, con il proprio centro di ricerca CYRCE, è consulente specializzato in physical security per la protezione di infrastrutture critiche. Titolo: WITNESS - Wide InTegration of sensor Networks to Enable Smart Surveillance Ente Finanziatore: NATO Emerging Security Challenges Division, Science for Peace and Security SPS Programme Data inizio prevista: 01.03.2018 Data fine attesa: 29.02.2020 Committente/Partner/RTI: Link Campus University, Italy  (Coordinatore) Kingston University– KU, UK Universitatea de Stat din Tiraspol – UST, Republic of Moldova International Institute of Management IMI-Nova, Republic of Moldova Project Abstract: WITNESS propone un quadro innovativo per la consapevolezza situazionale e il processo decisionale, per migliorare l'efficacia delle forze di sicurezza nella prevenzione e nel trattamento di un attacco urbano. La natura pervasiva e scalabile di questo framework, basata su un motore di fusione di dati sensibili e modelli di comprensione delle scene, faciliterà le forze di sicurezza a sfruttare le informazioni raccolte da più sensori (ad esempio telecamere fisse visibili / IR, microfoni, payload UAV) e dispositivi (iVest di poliziotto e veicoli di polizia connessi), poiché eliminerà la necessità di sorveglianza manuale e di elaborazione dei flussi di sensori (ad esempio, guardando centinaia di telecamere). Attività previste: - Gestione amministrativa e tecnica del progetto, applicazione di idonei metodi di gestione del rischio (tecnico e di programma), gestione della qualità e della riservatezza degli output di progetto, gestione degli IPR-Intellectual Property Rights. - WITNESS prevede il coinvolgimento degli utenti finali per definire gli scenari, raccogliere e analizzare i requisiti, ma anche pianificare una dimostrazione realistica e valutare i risultati del progetto. Il piano di lavoro WITNESS riconosce l'importanza di ricevere feedback da parte di esperti al fine di migliorare e perfezionare il framework WITNESS. - WITNESS sarà potenziato da progetti architettonici che definiscono i principi strutturanti. L'adozione di architetture modulari faciliterà la comprensione, lo sviluppo e l'integrazione di WITNESS. - Il piano di lavoro è incrementale in termini di principali risultati tecnici del progetto (come sistemi, sottosistemi e algoritmi). Questi risultati, insieme al framework WITNESS integrato, saranno rilasciati in almeno due iterazioni al fine di consentire una valutazione tempestiva e una riduzione precoce del rischio. L'approccio iterativo del WITNESS allevierà il progetto dai rischi degli approcci convenzionali alle cascate. Titolo: STEPWISE - Simulation, Training and Exerce to Protect croWded publIc SpacEs Ente Finanziatore: European Union – Horizon 2020 Data inizio prevista: 1.09.2018 Data fine attesa: 31.08.2020 Partner: DIGINEXT-  Francia, CRISIPLAN – Olanda, EOS – Brussels, Ministero dell’interno Francese – Francia, Polizia del Belgio – unita della direzione speciale – Belgio, Forze della polizia dell’Aia – Olanda, KEMEA – Grecia Project Abstract: Lo scopo del progetto è la realizzazione di una piattaforma di simulazione per: verificare la vulnerabilità di spazi pubblici ad alta frequentazione che si configurano come “Soft Target” in relazione a potenziali minacce terroristiche, sull’esperienza di quanto accaduto recentemente in diverse città europee teatro di attacchi terroristici; formazione e addestramento delle forze di polizia e soccorso coinvolte nella prevenzione, mitigazione e risposta ad attacchi terroristici in spazi pubblici affollati. La piattaforma rappresenta l’evoluzione della piattaforma prototipale “VASCO” sviluppata in un precedente progetto europeo dal titolo “VASCO - Virtual Studio for Security Concepts” considerato di successo dalla Commissione Europea, a cui ha partecipato attivamente DIGINEXT (azienda francese che coordina il presente progetto STEPWISE). L’evoluzione prevedrà l’integrazione di nuovi modelli e scenari di simulazione, sviluppati nel corso del presente progetto, nella piattaforma VASCO. Attività previste: Analisi di mercato per valutare la domanda di STEPWISE Preparare il “libro bianco” Analisi di minaccia e delle vulnerabilità nei posti pubblici Stabilire e perfezionare i vari scenari previsti per STEPWISE Training Valutazione del framework Titolo: ePOP-ZEB Durata: 24 mesi Data inizio: 18/01/2018 Data fine: 18/01/2020 Partenariato:  Green Vulcano Srl - Capofila Tec-Wood Friuli Costruzioni IOmote “Ce.R.S.I.Te.S. Sapienza Roma” – Centro di Ricerca e Servizi per l’Innovazione Tecnologia Sostenibile Link Campus University Descrizione: Il progetto ePOP-ZEB ha visto la realizzazione di un innovativo sistema costruttivo per la realizzazione di edifici modulari in legno integrato con una piattaforma Smart per la gestione ottimizzata dell’energia e con un sistema BIM (Building Information Modeling) per la rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali dei componenti dell’edificio. Un prototipo dimostratore dell'edificio è stato realizzato presso lo Spazio Attivo di Colleferro di Lazio Innova e costituisce un laboratorio denominato Smart City Lab of Rome and Lazio per la sperimentazione delle varie tecnologie innovative del progetto che fungerà da catalizzatore delle aziende e centri di ricerca regionali per sviluppare le tematiche del progetto. Attività: Le attività principali del progetto hanno riguardato la costruzione dei seguenti sottostimi integrati: Sottosistema A: ePOP House Prototipo completo di edificio modulare in legno in classe A4. Sottosistema B: Piattaforma Smart Prototipo di piattaforma software-hardware per la gestione ottimizzata dell’energia e il monitoraggio e controllo di parametri energetici e funzionali. Sottosistema C: Metodologia BIM Sistema per la rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali dei componenti dell’edificio. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del POR-FESR 2014/2020 della Regione Lazio, a valere sull’Avviso Pubblico “Bioedilizia e Smart Building” (“Avviso Pubblico”) approvato con Det n. G14229 del 30 novembre 2016. Titolo: AGRIDRONEVISION Durata: 18 mesi Data inizio: 18/01/2018 Data fine: 18/11/2019 Partenariato:  SeTel Srl - Capofila IDS SpA DIBAF “Università della Tuscia”– Department for Innovation in Biological, Agrifood and Forest System CNR –IMM Roma Link Campus University Descrizione: L’idea progettuale denominata AgridroneVision si focalizza nella creazione e messa a punto di un sistema integrato e intelligente per applicazioni innovative e ad alto contenuto di conoscenza nel settore dell'agricoltura di precisione. Il sistema sarà composto da una componente aeromobile, a pilotaggio remoto, equipaggiata da strumentazione multisensoriale dedicata all’osservazione prossimale (proximal sensing), da una stazione di controllo a terra (ground control station) e da un innovativo drone terrestre, oltre ad una serie di sensori per il monitoraggio dei principali parametri microclimatici. Attività: Le attività principali del progetto riguarderanno la costruzione dei seguenti sottostimi integrati: Sistema Droni. Questo sistema mira allo sviluppo di una componente aeromobile e di un drone terrestre, a pilotaggio remoto, equipaggiati da strumentazione multisensoriale dedicata all’osservazione prossimale (proximal sensing) e da attuatori meccanici. Sistema di Monitoraggio. Il sistema sarà composto da una stazione di controllo a terra (ground control station) e da software specifici di comando, di data fusion e decisionali. Sistema Sensori. Verranno analizzati sensori commerciali e sviluppati sensori innovativi per il monitoraggio dei principali parametri microclimatici. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del POR-FESR 2014/2020 della Regione Lazio, a valere sull’Avviso Pubblico “LIFE 2020” (“Avviso Pubblico”) approvato con Det n. G08726 del 29 luglio 2016.  Titolo: Lecce più sicura in bici e a piedi Durata: 35 mesi Data inizio: 30/01/2018 Data fine: 31/12/2020 Partenariato:  FIAB – (Federazione Italiana Amici della Bicicletta); PTV Sistema GROUP – Centro di sviluppo tecnologico leader nel campo dell’Intelligent Transport Systems; Cras – Centro di ricerche applicate per lo sviluppo sostenibile; Movesion – Società leader nel settore del mobility management e della mobilità sostenibile; Link Campus University (LCU); Elaborazioni.org - Laboratorio Sviluppo di Azioni sul Territorio; Bicincittà Srl; Comune di Lecce; Comune di Cavallino (LE); Comune di Lequile (LE); Comune di Lizzanello (LE); Comune di Monteroni (LE); Comune di S. Cesario (LE); Comune di S.P. in Lama (LE); Comune di Surbo (LE). Descrizione: “Lecce più sicura in bici e a piedi” promuove interventi volti ad incrementare servizi a basse emissioni inquinanti e infrastrutture sicure per il cittadino, avvalendosi di attente attività di monitoraggio e di stima dei benefici ambientali prodotti, con l’obiettivo di scoraggiare l’utilizzo delle automobili a sostegno degli spostamenti in bicicletta e a piedi. In particolare, il progetto vuole rendere protagonisti giovani e studenti di nuovi e salutari modelli di mobilità urbana attraverso il coinvolgimento delle scuole alle sue iniziative. Nello specifico le azioni pensate dal progetto prevedono: la messa in sicurezza dei percorsi ciclabili e pedonali esistenti in prossimità di scuole, aziende, servizi e poli attrattori; il potenziamento e l’ampliamento del piedibus per gli alunni che devono raggiungere gli istituti scolastici; la formazione di Mobility manager scolastici, figure referenti del progetto al fine di programmare le attività di mobilità sostenibile in maniera condivisa nelle scuole; l’attuazione di programmi di educazione stradale e corsi di guida ecologica nelle scuole; la sperimentazione e l’usabilità di diversi strumenti innovativi e piattaforme gratuite per l’ottimizzazione degli spostamenti casa-scuola-lavoro; il potenziamento del servizio di bike sharing comunale; la progettazione e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione come quella di Fiab Lecce Cicloamici, l’associazione no profit che promuove l’uso della bicicletta. Attività: Creazione di un’identità grafica forte e ben riconoscibile del progetto; campagna di comunicazione e sensibilizzazione delle azioni del programma; realizzazione di tutti gli strumenti informativi, digitali, cartacei e social; supporto a management e rendicontazione. Fondi: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Programma Sperimentale Nazionale Di Mobilità Sostenibile Casa-Scuola E Casa-Lavoro (Legge 28 dicembre 2015, n. 221 “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali” art. 5, comma 1)  
929. Ricerche e Progetti 2019  
Ricerche e progetti realizzati nel 2019 dal Dipartimento di Ricerca dell'Università degli studi Link Campus University Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Pubblicazione del volume “Promozione Integrata del Sistema Paese” Digitalizzazione per la fruizione ai fini della ricerca storico-diplomatica dell’archivio del Circolo di Studi Diplomatici Energy MAnagement CONTROL (EMA CONTROL) Libya Up - Labs of Innovation and Business for Young Actors of start UP INFERNO TRAMA  IMPARARE A COMPETERE  SAPERI E COMPETENZE IN MATEMATICA ED IN LETTURA  e-smMARTEC #Ricerche con il CDS SMART MICE PLATFORM  3ReaD ECOSLIGHT - Environmentally Conscious Smart Lighting Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Digitalizzazione per la fruizione ai fini della ricerca storico-diplomatica dell’archivio del Circolo di Studi Diplomatici Pubblicazione volume “Promozione Integrata del Sistema Paese” La scena digitale Titolo: Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Durata: 3 mesi Data inizio: 02/09/2019 Data fine: 30/11/2019 Partenariato:  Circolo di Studi Diplomatici (Capofila) Università degli Studi “Link Campus University” Descrizione: Il progetto si pone lo scopo di contribuire all’approfondimento di alcuni temi prioritari per la formulazione e la conduzione della politica estera italiana avvalendosi dell’apporto scientifico e di conoscenza del Circolo di Studi Diplomatici. La ricerca è organizzata in sette Dialoghi Diplomatici, che costituiscono una delle tradizionali forme di espressione delle attività di ricerca del Circolo, ed un Convegno. I temi trattati nella ricerca sono: Primo Dialogo: Relazioni euro-russe e il ruolo dell’Italia. Secondo Dialogo: Mediterraneo e Medio Oriente tra potenze regionali ed esterne. Gli interessi dell’Italia. Terzo Dialogo: L’Europa centrale e balcanica nella costruzione europea. Quarto Dialogo: Autonomia strategica e ruolo globale dell’Unione Europea. Quinto Dialogo: L’Unione Europea tra integrazione e differenziazione. Sesto Dialogo: La gestione globale delle migrazioni internazionali. Settimo Dialogo: La Turchia tra ancoraggio europeo e ambizioni di Potenza regionale. Convegno finale: Dalla stagnazione al rilancio del progetto europeo. Attività LCU: Supporto scientifico, tecnico e amministrativo tramite trascrizione e proof-reading degli atti dei Dialoghi e del Convegno finale. Fondi: Contributi a progetto ex art. 23 - bis del DPR 18/1967 - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Titolo: Pubblicazione del volume “Promozione Integrata del Sistema Paese” Durata: 4 mesi Data inizio: 01/09/2019 Data fine: 31/12/2019 Partenariato:  Circolo di Studi Diplomatici (Capofila) Università degli Studi “Link Campus University” Descrizione: L’Università degli Studi “Link Campus University” ha posto in essere attività di ricerca di tipo policy oriented sul tema “La Politica estera come investimento per il futuro dell’Italia” segnalata come prioritarie e strategica dall'Unità di Analisi, Programmazione, Statistica e Documentazione storica del MAECI. Studi in tale direzione sono reputati dal MAECI proficui per coadiuvare la definizione e la conduzione della politica estera italiana. Stante il leitmotiv della strategia di promozione integrata – quello di “Fare Sistema” nell'ambito della proiezione esterna dell’Italia – Link Campus University ritiene che la realizzazione di un volume specialistico su questo tema possa costituire una parte integrante della strategia stessa. Attività LCU: Ricerca di tipo policy oriented Pubblicazione del volume Fondi: Contributi a progetto ex art. 23 - bis del DPR 18/1967 - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Titolo: Digitalizzazione per la fruizione ai fini della ricerca storico-diplomatica dell’archivio del Circolo di Studi Diplomatici Durata: 3 mesi Data inizio: 02/09/2019 Data fine: 30/11/2019 Partenariato:  Circolo di Studi Diplomatici (Capofila) Università degli Studi “Link Campus University” Descrizione: Il Progetto, denominato “Digitalizzazione per la fruizione ai fini della ricerca storico-diplomatica dell’archivio del Circolo di Studi Diplomatici, ha previsto lo svolgimento delle seguenti attività progettuali, condotte congiuntamente dalla Link Campus University e dal Circolo di Studi Diplomatici: attività di supporto alla ricerca storico-diplomatica tramite la digitalizzazione di analisi e valutazioni sui maggiori temi della politica internazionale raccolte negli oltre 50 anni di storia del Circolo di Studi Diplomatici nella forma di lettere, dialoghi e quaderni di lezioni svolte in attività di formazione,costituendo un archivio telematico su sito web con relativa App (Android – Mac Os X) per la consultazione per singolo file, di documenti in formato PDF continuamente aggiornato dalle nuove pubblicazioni del Circolo, al fine di renderlo fruibile a condizioni di facile accesso al più vasto pubblico di studiosi, ricercatori e persone interessate alla storia recente delle relazioni internazionali e al ruolo in esse svolto dall’Italia. Attività LCU: scannerizzare un totale di 1264 Lettere diplomatiche (di estensione dalle 4 alle 6 pagine) e di 246 Dialoghi diplomatici (di estensione dalle 15 alle 20 pagine) per un complessivo numero di pagine di oltre 10.620. creare l’archivio multimediale definire criteri di catalogazione Fondi: Contributi a progetto ex art. 23 - bis del DPR 18/1967 - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Titolo: Energy MAnagement CONTROL (EMA CONTROL) Durata: 30 mesi Data inizio: 01/07/2019 Data fine: 31/12/2021 Partenariato:  TECNO ACCISE (Capofila) Università degli Studi “Link Campus University” Descrizione:In un’ottica di un continuo miglioramento ed estensione dei propri servizi, il progetto EMA CONTROL punta a sviluppare una nuova piattaforma tecnologica che permetta di: Acquisire una sempre maggiore quantità e tipologia di dati da diverse tipologie di sorgenti informative. Tutto ciò si dovrà tradurre in una piattaforma altamente flessibile; Offrire nuove funzionalità di analisi dei dati raccolti, che permettano una classificazione “dinamica” dei profili energetici; Raccomandare servizi/azioni sulla base della particolare situazione/classe (presente o prevista nel futuro) assegnata dal sistema ed una base di conoscenza che raccoglie il know-how aziendale in formato digitale; Offrire nuove modalità di visualizzazione dei dati (dai dati degli impianti raccolti ed analizzati ai dati di funzionamento e configurazione delle macchine) e fruizione di servizi messi a disposizione dalla piattaforma (ad esempio supporto alle decisioni), allo scopo di rendere tali interazioni più interattive, efficaci e complete; Garantire alti livelli di sicurezza e privatezza dei dati e, allo stesso tempo, offrire una completa trasparenza e tracciabilità di come e quando i dati sono raccolti, analizzati ed utilizzati all’interno della piattaforma. Questo anche in un’ottica di sviluppo di servizi di certificazione (energetica/ambientale) della produzione all’interno di impianti industriali. Per realizzare gli obiettivi sopraelencati, il progetto svilupperà adeguate ricerche nell’ambito delle seguenti tecnologie innovative: Big data, Internet of Things ed architetture Lambda; Machine Learning ed Intelligenza Artificiale per supportare i punti; Human-Computer Interaction e Augmented reality; Blockchain. Attività LCU: All’interno del progetto i ricercatori della Link Campus si propongono di analizzare i dati provenienti dall’impiantistica utilizzando due approcci diversi: l’intelligenza artificiale, da intendersi come Machine Learning o Deep Learning, e la modellazione dinamica. I due approcci saranno utilizzati al fine di validare i reciproci output (check di coerenza) e migliorare l’effettiva nuova conoscenza estratta, tentando di fornire stime sui consumi futuri con un maggiore grado di affidabilità. Il confronto fra due tecniche, parimenti usate in ambito scientifico, permetterà oltre ad affinare la previsione anche di confrontare le due metodologie e di estrarre da tale confronto un risultato riportabile alla comunità scientifica di riferimento. Allo stesso modo, l’introduzione delle Blockchain come sistema di gestione decentralizzata delle risorse permetterà di validare uno strumento tecnologico innovativo in una applicazione industriale, testando le capacità di resa e l’applicabilità in campi diversi dal settore finanziario. Fondi: Fondo per la Crescita Sostenibile – Sportello “Fabbrica Intelligente” PON I&C 2014-2020 (MISE) Titolo: Libya Up - Labs of Innovation and Business for Young Actors of start UP Durata: 36 mesi Data inizio: 15/11/2019 Data fine: 14/11/2022 Partenariato:  LINK CAMPUS UNIVERSITY – Capofila (Italia) FAKULTETA ZA UPORABNE DRUZBENE STUDIJE V NOVI GORICI ZAVOD (Slovenia) PARAGON LIMITED (Malta) UNIVERSITY OF BENGHAZI (Libia) BRIGHT STAR UNIVERSITY (Libia) UNIVERSITY OF ELMERGIB (Libia) UNIVERSITY OF GHARYAN (Libia) MISURATA UNIVERSITY (Libia) LIBYAN ACADEMY MISRATA (Libia) SEBHA UNIVERSITY (Libia) GULF OF SIDRA UNIVERSITY (Libia) SIRTE UNIVERSITY (Libia) UNIVERSITY OF TRIPOLI (Libia) UNIVERSITY OF ZAWIA (Libia) Descrizione: Il progetto mira ad incrementare il contributo culturale e imprenditoriale delle istituzioni universitarie libiche nel processo di crescita economica e sociale del paese. L’obiettivo è migliorare le loro capacità organizzative per connettere le attività accademiche di ricerca al mercato del lavoro e alla società civile, in particolare attraverso l’implementazione di TTO - Technology Transfer Offices (corrispondenti agli UTT – Uffici di Trasferimento Tecnologico presenti in alcune università italiane). Infatti, le università libiche necessitano di supporto sia per migliorare l’organizzazione interna sia per rafforzare le attività di coordinamento e networking volte ad ampliare la propria visibilità internazionale. Esse giocano un ruolo primario nella promozione dei processi di innovazione nazionale possedendo già alti livelli accademici. Tuttavia, sarebbero in grado di stimolare maggiormente lo sviluppo interno se solo potessero divulgare sufficientemente i propri risultati di ricerca. Dunque, per il mondo accademico libico, i TTO rappresentano una finestra sul mercato imprenditoriale e del lavoro, attraverso la quale mostrare all’esterno ricerche ed idee, promuovere la creatività, valorizzare il dialogo sociale e avviare i giovani alle professioni. Il progetto, dopo un’analisi della situazione sociale, legale ed economica del paese, così come del livello e delle potenzialità della ricerca scientifica e tecnologica in ambito universitario, si focalizza sullo sviluppo del predetto sistema di divulgazione/promozione. Attività LCU: Sviluppare abilità innovative e multidisciplinari per promuovere le attività delle istituzioni universitarie libiche; facilitare lo scambio, i flussi e la creazione di conoscenza tra università; stimolare lo spirito di impresa e le capacità delle università nel condurre azioni/attività innovative; creare un network nazionale e internazionale sui temi del progetto. Fondi: Programma: Erasmus+; Key Action: KA2 - Cooperation for innovation and the exchange of good practices; Action: Capacity Building in higher education. Titolo: INFERNO Durata: 1 mese e 20 giorni Data inizio: 17/06/2019 Data fine: 06/08/2019 Descrizione: Il progetto incrementa l’offerta culturale del territorio tramite la rappresentazione teatrale dell’Inferno di Dante ed altre attività collaterali volte alla formazione, sensibilizzazione e alfabetizzazione teatrale. Le attività avvengono, in modalità itinerante e site specific, all’interno della sede della Link Campus University, sito di interesse storico-artistico, abitualmente isolato dal punto di vista urbanistico e dell’offerta artistica. Esso risponde alla necessità di accrescere il benessere dei cittadini, diffondere la cultura teatrale e rendere il municipio XIII, carente di spazi per lo spettacolo dal vivo, attrattore di pubblico (trasversale per età e tipologia). Lo spettacolo, di tipo esperienziale, amplia la cultura dello spettatore, in modo unico ed originale per ritmo, movimenti nello spazio, interazioni tra luce e suono. La messa in scena è un viaggio nella coscienza collettiva dei vizi dell’uomo moderno, che conduce lo spettatore fino al centro dell’azione. Peculiarità del progetto è la creazione dell’opera attraverso un laboratorio formativo di recitazione e drammaturgia (Inferno Lab), aperto ad 11 giovani attori selezionati su provino (fruitori di borsa di studio). Coniuga teoria e pratica, in una metodologia di apprendimento resa unica dalla creazione sinergica dell’opera. Il laboratorio incrementa forme espressive tradizionali e non (teatro di parola, poesia, danza, movimento scenico, pantomima) e culmina con la messa in scena dello spettacolo. É altresì previsto un laboratorio di alfabetizzazione teatrale per bambini sul tema del gioco teatrale (Teatro dei piccoli), tenuto da docenti universitari. L’ambito espressivo, dinamico e coinvolgente, incentrato sugli elementi basilari del fare teatro (corpo, voce, emozioni), permette di coltivare la creatività sperimentando giochi, percorsi espressivi e drammatizzazione. Il teatro riacquista la funzione sociale di convivialità cittadina, cercando di approfondire la curiosità dello spettatore lungo percorsi di crescita individuale e collettiva, contribuendo a creare una comunità colta e coesa. Il progetto, oltre a formare i gli attori, avvicina il pubblico al processo creativo che parte dall’analisi della letteratura e arriva fin sopra il palco. Sono previste prove aperte e incontri di approfondimento con artisti, performer, operatori di settore, critici. Gli incontri stimolano maggiormente la riflessione e la discussione sulle tematiche legate al testo, alla drammaturgia, ai ruolo di attore/regista e a tutto il mondo teatrale. In particolare, la Giornata di studio “L’uso del corpo nel teatro” affronta le problematiche legate al rapporto tra corpo, arti multimediali e tecnologie digitali, posto che il passaggio dai vecchi ai nuovi media è elemento centrale di ogni forma rappresentazione. Attività LCU: Produzione e messa in scena dello spettacolo; Laboratori teatrali (Inferno Lab, Teatro dei piccoli); Meeting e giornate di studio. Fondi: Il progetto è co-finanziato con i fondi di Roma Capitale Avviso pubblico “Estate Romana 2019”. Titolo: TRAMA – Trascrizioni, Riproduzioni, Analisi dei Manoscritti degli Archivi del Lazio Durata: Fase 1 - 12 mesi giu 2019-mag 2020 Fase 2 - 18 mesi giu 2020-dic 2021 Partner: L’università LINK CAMPUS UNIVERSITY (LCU), in qualità di organismo di ricerca. Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, dall’Internamento e dalla Guerra di Liberazione (Capofila) Comune di Casperia (RI), in qualità di proprietario; Comune di Velletri (RM), in qualità di proprietario; Comune di Alatri (FR), in qualità di proprietario; Capitolo della Cattedrale di Sezze (LT) in qualità di proprietario; Comune di Magliano Sabina (RI), in qualità di proprietario; Descrizione: L’obiettivo di progetto è di impiegare nuove tecnologie disponibili nella digitalizzazione del contenuto dei manoscritti e dei documenti posseduti dagli archivi coinvolti nel progetto (in particolare sviluppate su progetti comunitari di ricerca e sviluppo e disponibili all’utilizzo), col fine di estrarne conoscenze specifiche e definire dei percorsi di valorizzazione basati su ulteriori tecnologie di fruizione. Oltre alla valorizzazione di contenuti altrimenti non disponibili né agli utenti primari (cittadini, turisti, etc.) né agli operatori di settore (studiosi e ricercatori che possono accedere solo in prossimità dell’asset culturale indirizzato), il progetto prevede di caratterizzare i contenuti estratti anche nell’ottica dell’accessibilità, sviluppando dei percorsi di diffusione multi-sensoriale e multi-piattaforma. Il risultato finale pertanto è la realizzazione di un ecosistema di servizi innovativi basati sull’acquisizione digitale di manoscritti e documenti archiviati in alcuni istituti culturali laziali. Attività LCU: LCU si occuperà della progettazione tecnologica dell’intervento e sarà successivamente impegnata nello sviluppo di tecnologie innovative per la scansione automatica dei manoscritti al fine della comprensione ed acquisizione dei testi (scritti in corsivo e con stili diversi) e della loro digitalizzazione, nonché nello sviluppo della piattaforma digitale innovativa per la fruizione dei contenuti così acquisiti. La partecipazione di LCU è fondamentale in tal senso, sia per guidare gli sviluppi tenendo conto dello stato dell’arte, sia per garantire agli enti archivistici la comprensione delle integrazioni tecnologiche e sviluppare con essi i modelli di fruizione proponibili ai propri utenti target. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del POR FESR LAZIO 2014-2020 - Intervento 2 del DTC – Distretto Tecnologico per le nuove tecnologie applicate ai Beni ed alle Attività Culturali: “RICERCA E SVILUPPO DI TECNOLOGIE PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE”. Titolo: IMPARARE A COMPETERE (SALERNO – SA23) Durata: 34 mesi Data inizio: novembre 2018 Data fine: 30/09/2021 Partner: Università degli Studi “Link Campus University”, in qualità di Ente Capofila; Istituti dell’Ambito Territoriale di Salerno (SA 23): I. I.S. BARONISSI, ITIS BARONISSI, ITIS BARONISSI – SERALE, ITC MERCATO SAN SEVERINO, I.I.S. "G. FILANGIERI" CAVA DE’ TIRRENI, IPSC SIANO, IPSAR SIANO, IPSAR CAVA DE' TIRRENI, ITIS FILANGIERI CAVA DE’ TIRRENI, IPSAR CAVA – SERALE, DELLA CORTE – VANVITELLI CAVA DE TIRRENI, ITIS CAVA DE' TIRRENI, GIOVANNI XXIII SALERNO, IST.PROF.SERV. COMMERCIALI SALERNO, I.P.I.A. MANUT ASS TECNICA SALERNO, IST TECN TRASPORTI E LOGISTICA SALERNO, GALILEI-DI PALO SALERNO, ITG DI PALO SERALE SALERNO, F. TRANI SALERNO, "F. TRANI" – SERALE SALERNO, GENOVESI - DA VINCI SALERNO, IPSAR "S. CATERINA DA SIENA" SALERNO, B. FOCACCIA SALERNO, IPSIA B. FOCACCIA SALERNO, I.P.S.A.S.R. SALERNO, I.P.S.A.S.R. ANGRI, I.P.S.A.S.R. BATTIPAGLIA, I.P.S.A.S.R. CASTEL S.G. "G. PAOLO II", I.P.S.A.S.R. CAPACCIO, I.P.S.A.S.R. SARNO, I.P.S.A.S.R. FISCIANO, I.P.S.A.S.R. POLLICA, I.P.S.A.S.R. ACERNO, R. VIRTUOSO SALERNO, SABATINI-MENNA SALERNO, IPSEOA ANNESSO CONVITTO NAZIONALE SALERNO Descrizione: Il progetto vuole contribuire a creare condizioni, attraverso strumenti didattici e l’uso delle tecnologie, affinchè le competenze da acquisire nella scuola dell’obbligo siano di facile acquisizione e di facile insegnamento. Il filo che unisce tutto ciò è la necessità di fornire ai ragazzi strumenti di crescita e consapevolezza per la partecipazione attiva al mondo che li circonda. A tal fine il progetto si pone come obiettivo il raggiungimento con l’assolvimento dell’obbligo scolastico delle seguenti competenze: Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Comunicare ovvero comprendere messaggi di genere diverso. Collaborare e partecipare ad interagire in gruppo. Agire in modo autonomo e responsabile. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi Individuare collegamenti e relazioni. Acquisire ed interpretare l’informazione. Attività LCU: Nella prima fase di Formazione Formatori e co-progettazione sarà utile progettare la PIATTAFORMA DI TRAINING OCSE-PISA-INVALSI e modulare e scegliere gli strumenti e i materiali didattici da utilizzare all’interno delle attività previste dal progetto. Una volta che gli insegnanti avranno preso consapevolezza degli obiettivi da raggiungere e degli strumenti che saranno messi loro a disposizione, si passerà alla fase di CO PROGETTAZIONE. Questa fase utilizzerà i dati desunti dall’analisi dei test e di ogni altro materiale messo a disposizione dalla scuole, unitamente agli strumenti ed ai materiali didattici messi a disposizione da LCU. Nella fase di DIDATTICA le classi che avranno un max di 20 alunni, e ove saranno presenti esigenze particolari, saranno previsti moduli aggiuntivi e personale specializzato di supporto. Una volta chiusa la fase di co-progettazione e programmazione, si inizierà la formazione degli alunni. Nell’ultima fase si procederà alla formazione laboratoriale (FASE LABORATORIO) di almeno 10 ore, da realizzarsi sempre nelle singole sedi delle scuole, che saranno funzionali alla simulazione dei TEST OCSE-PISA-INVALSI. Parallelamente a queste quattro fasi fondamentale sarà la fase di tutoraggio, considerata trasversale a tutte le fasi del progetto, in modo da fornire un affiancamento continuo ed assestare man mano che si presentano, eventuali criticità durante il percorso. Fondi: Il progetto è Co - finanziato dal fondi FSC 20014-2020. Azione 1 “Rafforzamento delle competenze di base in lettura e matematica degli studenti campani”. Obiettivo di servizio: Istruzione. Titolo: SAPERI E COMPETENZE IN MATEMATICA ED IN LETTURA (NAPOLI - NA13) Durata: 34 mesi Data inizio: novembre 2018 Data fine: 30/09/2021 Partner: Università degli Studi “Link Campus University”, in qualità di Ente Capofila; Istituti dell’ Ambito Territoriale di Napoli Nord (Na 13): Ipseoa Duca Di Buonvicino Napoli, L.Sc. Caccioppoli-Napoli, Iti "Fermi - Gadda" Napoli, Itc E.Caruso-Napoli-, I.T.I. Alessandro Volta, "Leonardo Da Vinci" – Napoli, L.Sc.F. Sbordone-Napoli, Ist. Sup Attilio Romano', Itis Miano, Iti G.Ferraris-Napoli, Iti(Ss)G. Ferraris-Napoli, I.S.I.S. "Melissa Bassi", Ist.Sup."V. Veneto"-Napoli, Ipc - Ipsar."V. Veneto"Napoli, Ist Turistico " V. Veneto", I.I.S. "Sannino-De Cillis" Napoli, Ip.Agr " Sannino- De Cillis, Ipia "Sannino"-" De Cillis" Napoli, Sez.Ne Sper.Le Rec.Ro Obbl. Scol.Co-Nanapoli , It.Agr. " Sannino-De Cillis-"Napoli , I.T.I.S " Sannino-De Cillis", Ipia " Sannino" Serale Ist. Sup. "Archimede" Itcg Archimede Serale –Napoli Itt "Marie Curie" Napoli, Ipsar "I. Cavalcanti" Napoli, Itis Curie Serale, Ipsar "I. Cavalcanti" Napoli Descrizione: Il progetto si pone come obiettivo aumentare la consapevolezza dei docenti e dei discenti circa l’importanza delle competenze di literacy e numeracy nella vita quotidiana, nonché di dotare i docenti e le scuole di strumenti metodologici, operativi e tecnologici per l’analisi, misurazione ed accrescimento di tali capacità al fine di ridurre i gap in materia di INVALSI OCSE-PISA. Inoltre il progetto ha lo scopo di rendere la collaborazione tra università e scuola una costante nelle attività scolastiche, anche con l’uso di piattaforme tecnologiche realizzate e l’adozione da parte delle scuole di metodologie e strumenti utili alla misurazione e quindi al miglioramento di tali capacità. Per far si che questo accada il progetto prevede che i docenti nella fase di formazione acquisiscano capacità autonome di gestione dei processi e degli strumenti. Nell’ambito NA 13 gli interventi saranno progettati unitamente ai dirigenti delle scuole in modo da ovviare ai gap che saranno determinati anche dalla numerosità delle scuole. Particolare importanza avrà la programmazione delle attività in orario extracurriculare in riferimento alla necessità di collimare le attività del progetto con le attività previste già dall’offerta formativa delle scuole. Attività LCU: Nella prima fase di Formazione Formatori e co-progettazione sarà utile progettare la PIATTAFORMA DI TRAINING OCSE-PISA-INVALSI e modulare e scegliere gli strumenti e i materiali didattici da utilizzare all’interno delle attività previste dal progetto. Una volta che gli insegnanti avranno preso consapevolezza degli obiettivi da raggiungere e degli strumenti che saranno messi loro a disposizione, si passerà alla fase di CO PROGETTAZIONE. Questa fase utilizzerà i dati desunti dall’analisi dei test e di ogni altro materiale messo a disposizione dalla scuole, unitamente agli strumenti ed ai materiali didattici messi a disposizione da ULC. Nella fase di DIDATTICA le classi che avranno un max di 20 alunni, e ove saranno presenti esigenze particolari, saranno previsti moduli aggiuntivi e personale specializzato di supporto. Una volta chiusa la fase di co-progettazione e programmazione, si inizierà la formazione degli alunni. Nell’ultima fase si procederà alla formazione laboratoriale (FASE LABORATORIO) di almeno 10 ore, da realizzarsi sempre nelle singole sedi delle scuole, che saranno funzionali alla simulazione dei TEST OCSE-PISA-INVALSI. Parallelamente a queste quattro fasi fondamentale sarà la fase di tutoraggio, considerata trasversale a tutte le fasi del progetto, in modo da fornire un affiancamento continuo ed assestare man mano che si presentano, eventuali criticità durante il percorso. Fondi: Il progetto è Co - finanziato dal fondi FSC 20014-2020. Azione 1 “Rafforzamento delle competenze di base in lettura e matematica degli studenti campani” - Obiettivo di servizio: Istruzione Titolo: e-smMARTEC (sustainable mobility with MARketing TEChniques) Durata: 36 mesi Data inizio: 01/08/2019 Data fine: 31/07/2022 Partner: Centre for Research and Technology Hellas (Grecia); Region of Central Macedonia (Grecia); Coventry University Enterprises Ltd (Regno Unito) Promotion of Operational Links with Integrated Services – POLIS (Belgio); Rome Mobility Agency (Italia); University of Žilina (Rep. Slovacca); Municipality of Venlo (Olanda); Hessen Trade & Invest GmbH / Centre of Competence for Sustainable Urban Mobility - HTAI/CC-SUM (Germania). Descrizione: Il progetto si propone di ingaggiare la cittadinanza nella definizione di un nuovo modello di mobilità sostenibile. L’approccio utilizzato è orientato a rinforzare la pianificazione strategica modificando il comportamento della cittadinanza nell’utilizzo dei trasporti pubblici, in particolare persuadendo i residenti ad adottare azioni proattive nei confronti delle istituzioni pubbliche locali competenti nella gestione dell’architettura urbana. L’obiettivo specifico è quello di responsabilizzare la collettività coinvolgendola nei processi decisionali che definiscono il sistema di trasporto urbano, nonché supportare la stessa nella transizione da uno stile di vita auto-centrico/individuale a uno più condiviso (smart city). A tal fine verranno identificate, studiate ed impiegate le più efficaci ed avanzate tecniche di marketing, nonché sistemi decisionali partecipativi. Il partenariato è costruito in virtù dell’esperienza e del know-how dei vari soggetti coinvolti, entrambi acquisiti negli anni tramite l’interazione con i cittadini nelle rispettive aree regionali. Le Policy pubbliche analizzate sulle quali si interverrà nelle modalità sopra sintetizzate sono principalmente i Programmi Operativi delle Regioni (POR) e i SUMP (o PUMS - Piani di Mobilità Urbana Sostenibile). Attività LCU: analisi storica di modelli di governance delle politiche pubbliche, con particolare riferimento a quelle del trasporto urbano (top-down) e delle tecniche di partecipazione e design collettivi (bottom up); eventi e incontri per lo scambio di esperienza e conoscenza tra gli stakeholder (cittadini, esperti, banche, rappresentanti politici…); identificazione, analisi, valutazione e supporto all’implementazione di campagne di marketing efficaci; produzione della Guida "Transferability evaluation and principles of e-smMARTEC techniques”. Fondi: Il progetto è co-finanziato con i fondi messi a disposizione da INTERREG EUROPE – European Regional Development Fund – IV Call. Titolo: SMART MICE PLATFORM Durata: 24 mesi Data inizio: 01/01/2019 Data fine: 31/12/2021 Partner: ENTERPRISE @PPLICATION INTEGRATION SOFTWARE SRL - Capofila CONVENTION BUREAU ROMA E LAZIO SCRL, SKYLAB STUDIOS SRL, OMNITECHITSRL, UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA" Descrizione: Smart Mice Platform è un progetto di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale che ha l’obiettivo principale di sviluppare ed integrare varie soluzioni innovative in ambito ICT nel settore dei servizi digitali per il turismo e i beni culturali. Il progetto si focalizza sul quarto cluster strategico regionale individuato dal Piano per il Turismo regionale (Congressi e Affari) ma è allineato anche sugli altri cluster ed in particolare sul terzo e quinto (Incoming formativo e Personalizzazione e gamma alta). Il cuore del progetto sarà l’ideazione e la realizzazione di una Piattaforma Digitale Integrata in grado di veicolare le informazioni legate al turismo congressuale di Roma e del Lazio consentendo, tra l’altro, una più efficace azione di marketing territoriale attraverso l’aggregazione dei diversi attori operanti sul settore (strutture ricettive, soggetti gestori dei BBCC, enti pubblici, etc.), e facilitando la fase di ricerca, pianificazione, acquisto ed esperienza delle scelte di viaggio per scopi liasure o business. Fondi: Il progetto è cofinanziato con i fondi del POR/FESR Lazio 2014/2020 a valere sull’avviso “Beni Culturali e Turismo”. Titolo:3ReaD Link CE Durata: 27 mesi Data inizio: 01/01/2019 Data fine: 01/03/2021 Partner: CORVALLIS SPA - Capofila KAURI BUSINESS SOLUTION,Business Solutions - Digital Innovation (kauriholding.it) TELECONSYS SPA, Home page - Teleconsys - Sharing Innovation UNIVERSITA' DI ROMA LA SAPIENZA,Home | Dipartimento di Storia disegno e restauro dell'architettura (uniroma1.it) UNIVERSITA' DEGLI STUDI LINK CAMPUS UNIVERSITY Descrizione: 3ReaD è un progetto che si pone come obiettivo la realizzazione di un set di strumenti completo pensato per il rilievo, la generazione, l’editing e l’analisi di dati relativi allo stato di conservazione del patrimonio Culturale architettonico, archeologico e storico artistico. In particolare prevede lo sviluppo di una piattaforma on-line che, a partire da un rilievo fotogrammetrico automatico (Image-Based Modeling and Rendering), generi un modello 3D metrico e dettagliato di un bene culturale – sia esso di piccole dimensioni oppure distribuito su un’area estesa – sopra cui eseguire indagini diagnostiche per la valutazione dello stato di conservazione, eseguire una mappatura del danno, svolgere automaticamente processi di anastilosi per la ricomposizione di conci o frammenti, generare informazioni utili ad alimentare un Decision Support System. Finalità: 3reaD consente la creazione di soluzioni software e applicativi altamente personalizzabili e flessibilida adattare a finalità diverse a seconda delle esigenze dell’utente. Con 3reaD sarà possibileimmergersi nello spazio virtuale della rappresentazione,superando i limiti bidimensionali e trasformando, per la prima volta, il ruolo dell’osservatore da fruitore passivo aprotagonista interattivo. Grazie alla piattaforma 3reaD è possibile: organizzarecon maggior sistematicità ed economicità interventi di conservazione programmata sapendo dove, come e quando intervenire per garantire la conservazione del bene; trovare applicazionenel campo della gestione delle emergenze naturali; contribuire alla divulgazioneimmersiva della conoscenza artistica, architettonica e archeologica Sostegno Finanziaro Ricevuto: Il progetto è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del POR/FESR Lazio 2014/2020 a valere sull’avviso PUBBLICO “Beni Culturali e Turismo” sovvenzione concessa 79.610,89 Euro. Contenuti: Titolo: ECOSLIGHT - Environmentally Conscious Smart Lighting  Durata: 36 mesi Data inizio: 01/12/2019 Data fine: 30/11/2022 Partner: Hellenic Open University (Grecia) National Technical University of Athens – NTUA (Grecia) Techniko Epimelitirio Eladas (Grecia) European Grants International Academy Srl (Italia) Link Campus University (Italia) Forschungsverbund Berlin EV (Germania) European Lighting Cluster Alliance – ELCA (Italia) Europaischer Verband Beruflicher Bildungstrager – EVBB (Germania) Bundesverband Der Trager Beruflicher Bildung EV (Germania) Universite Paul Sabatier Toulouse III (Francia) ECQA (Austria) Association française de l'éclairage (Francia) Descrizione: Il settore edilizio affronta la contemporaneità cercando di offrire illuminazioni energeticamente efficienti e sostenibili a città, edifici e aziende, con l’obiettivo di ridurre il consumo di combustibili fossili entro il 2050, come previsto dalla la road map della Commissione Europea. Tuttavia, l’odierno panorama professionale dell’illuminotecnica vede gli esperti confrontarsi con approcci differenti a seconda del background accademico di provenienza. Ciò impedisce di raggiungere una progettazione olistica e interdisciplinare, essenziale nel ventunesimo secolo. Dunque, sussiste sul campo l’imminente e crescente bisogno di riunire le competenze progettuali con le nuove tecnologie, considerando maggiormente le problematiche ecologiche ed umane dell’intero pianeta. Il programma formativo ECOSLIGHT, per progettisti di illuminazione intelligente, identifica le competenze richieste dal mercato e i profili professionali correlati, creando curricula modulati su capacità di apprendimento e risultati. I professionisti sono coinvolti in percorsi formativi specialistici attraverso MOOC (Massive Open Online Courses) e lavori pratici con le rispettive comunità professionali. Il progetto adotta tutte le certificazioni necessarie (EQF, ECVET, EQAVET) utili a migliorare il riconoscimento e l’identificazione professionale a livello nazionale e comunitario e si sviluppa all’interno framework formativi/lavorativi moderni, diffusi e riconosciuti dall’Unione Europea (e-CF, DigComp, EntreComp, P21). Complessivamente, è previsto che migliori l’occupazione e le prospettive di carriera nel settore, oltre ad avere una forte ricaduta sull’aumento della produttività e sui risultati riguardanti l’utilizzo delle nuove tecnologie, il risparmio energetico e il benessere umano. Attività LCU: Coordinamento progetto; Organizzazione meeting ed eventi; Definizione framework formativi e professionali; Identificazione e mappatura necessità professionali; Identificazione e mappatura dei programmi di sviluppo professionale. Fondi: Programma: Erasmus+; Key Action: KA2 - Cooperation for innovation and the exchange of good practices; Action: Sector Skills Alliances in vocational education and training; Call of proposals: EAC-A03-2018. Titolo: Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Durata: 3 mesi Data inizio: 02/09/2019 Data fine: 30/11/2019 Partner: Circolo di Studi Diplomatici Link Campus University Descrizione: Il progetto si pone lo scopo di contribuire all’approfondimento di alcuni temi prioritari per la formulazione e la conduzione della politica estera italiana avvalendosi dell’apporto scientifico e di conoscenza del Circolo di Studi Diplomatici. La ricerca è organizzata in sette Dialoghi Diplomatici, che costituiscono una delle tradizionali forme di espressione delle attività di ricerca del Circolo, ed un Convegno. I temi trattati nella ricerca sono: Primo Dialogo: Relazioni euro-russe e il ruolo dell’Italia. Secondo Dialogo: Mediterraneo e Medio Oriente tra potenze regionali ed esterne. Gli interessi dell’Italia. Terzo Dialogo: L’Europa centrale e balcanica nella costruzione europea. Quarto Dialogo: Autonomia strategica e ruolo globale dell’Unione Europea. Quinto Dialogo: L’Unione Europea tra integrazione e differenziazione. Sesto Dialogo: La gestione globale delle migrazioni internazionali. Settimo Dialogo: La Turchia tra ancoraggio europeo e ambizioni di Potenza regionale. Convegno finale: Dalla stagnazione al rilancio del progetto europeo. Attività LCU: La Link Campus University ha rivestito il ruolo di supporto scientifico, tecnico e amministrativo tramite trascrizione e proof-reading degli atti dei Dialoghi e del Convegno finale tenutosi il 5 dicembre 2019 presso Spazio Europa. Fondi: Contributi a progetto ex art. 23 - bis del DPR 18/1967 - MAECI Titolo: Digitalizzazione per la fruizione ai fini della ricerca storico-diplomatica dell’archivio del Circolo di Studi Diplomatici Durata: 3 mesi Data inizio: 02/09/2019 Data fine: 30/11/2019 Partner: Circolo di Studi Diplomatici Link Campus University Descrizione: Il Progetto, denominato “Digitalizzazione per la fruizione ai fini della ricerca storico-diplomatica dell’archivio del Circolo di Studi Diplomatici, ha previsto lo svolgimento delle seguenti attività progettuali, condotte congiuntamente dalla Link Campus University e dal Circolo di Studi Diplomatici: attività di supporto alla ricerca storico-diplomatica tramite la digitalizzazione di analisi e valutazioni sui maggiori temi della politica internazionale raccolte negli oltre 50 anni di storia del Circolo di Studi Diplomatici nella forma di lettere, dialoghi e quaderni di lezioni svolte in attività di formazione,costituendo un archivio telematico su sito web con relativa App (Android - Mac Os X) per la consultazione per singolo file, di documenti in formato PDF continuamente aggiornato dalle nuove pubblicazioni del Circolo, al fine di renderlo fruibile a condizioni di facile accesso al più vasto pubblico di studiosi, ricercatori e persone interessate alla storia recente delle relazioni internazionali e al ruolo in esse svolto dall’Italia https://circolostudidiplomatici.unilink.it/pages/home Attività LCU: Scannerizzazione di un totale di 1264 Lettere diplomatiche (di estensione dalle 4 alle 6 pagine) e di 246 Dialoghi diplomatici (di estensione dalle 15 alle 20 pagine) per un complessivo numero di pagine di oltre 10.620; Creazione archivio multimediale; Definizione criteri di catalogazione. Fondi: Contributi a progetto ex art. 23 - bis del DPR 18/1967 - MAECI Titolo: Pubblicazione volume “Promozione Integrata del Sistema Paese” Durata: 7 mesi Data inizio: 01/08/2019 Data fine: 14/06/2020 Partner: LCU unico proponente Descrizione: L’Università degli Studi “Link Campus University” ha posto in essere attività di ricerca di tipo policy oriented sul tema “La Politica estera come investimento per il futuro dell’Italia” segnalata come prioritarie e strategica dall’Unità di Analisi, Programmazione, Statistica e Documentazione storica del MAECI. Studi in tale direzione sono reputati dal MAECI proficui per coadiuvare la definizione e la conduzione della politica estera italiana. Stante il leitmotiv della strategia di promozione integrata – quello di “Fare Sistema” nell’ambito della proiezione esterna dell’Italia – Link Campus University ritiene che la realizzazione di un volume specialistico su questo tema possa costituire una parte integrante della strategia stessa. “La promozione integrata del Sistema Paese” Attività LCU: Ricerca di tipo policy oriented Pubblicazione del volume Fondi: Contributi a progetto ex art. 23 - bis del DPR 18/1967 - MAECI Titolo: La scena digitale Durata: 3 mesi Data inizio: 01/09/2019 Data fine: 31/12/2019 Partner: LCU unico proponente Descrizione: Progetto di formazione sulle tecniche di messa in scena dello spettacolo dal vivo digitale, ossia le forme di rappresentazione che veicolano le storie non solo con la drammaturgia e gli attori ma anche attraverso la drammaturgia della luce, dei suoni e delle immagini digitali. Le conoscenze offerte riguardano la progettazione, costruzione e gestione di sistemi interattivi e impianti per opere multimediali e teatrali, per l’allestimento delle scene per lo spettacolo dal vivo. Progetto di Formazione laboratoriale finalizzata all’apprendimento delle professionalità dello spettacolo dal vivo che operano in campo artistico con le tecnologie digitali. Il laboratorio offre agli studenti, in un mix di filologia e alta tecnologia, una preparazione propedeutica sulle metodologie di costruzione della “scena digitale”, sulla base di linguaggi di programmazione e sui dispositivi utili alla costruzione di scene e spazi virtuali per lo spettacolo dal vivo. S’intende offrire le competenze di base specifiche sulle tecnologie digitali in ogni forma di rappresentazione, sull’interazione audio/video/performer e gestione dei segnali audio-video, sulla produzione dello spettacolo dal vivo creativa contemporanea. Gli studenti si confrontano con professioni e artisti dello spettacolo e con loro hanno modo di simulare eventi postmediali site-specific nel chiostro Cinquecentesco del Casale San Pio V, sito in Roma. Attività LCU: Laboratori all’interno di aule multimediali universitarie, fornite di apparecchiature digitali di postproduzione e manipolazione dell’immagine digitale al fine di coinvolgere direttamente i ragazzi con la pratica. Realizzazione di eventi digitali con apparecchiatura professionale: proiettori per immagini e luci, amplificazione sonora, console digitali per Vj-Dj set e per l’interazione degli attori dal vivo e le scenografie e le figure virtuali. esercitazioni pratiche, per consentire ai giovani di vivere direttamente un’esperienza di spettacolo dal vivo, in scenografia virtuale, drammaturgia della luce, videomapping, performance e arte digitale, Vj-Dj set. Fondi: Regione Lazio - Contributi allo Spettacolo dal vivo - Legge Regionale N. 15/2014 - Reg. n. 20/2018 – Par. 7 Annualità 2019.  
930. Ricerche e Progetti 2020  
Ricerche e progetti realizzati nel 2020 dal Dipartimento di Ricerca dell'Università degli studi Link Campus University Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Diversity + - Governance, Benchmarking and Training tools for Diversity positive ECEC provision ECOLHE - Empower Competences for Onlife Learning in HE FACTIVE - Flipped classroom training Approach for Clothing and Textile Innovative VET Education RE-EDUCO - REthinkin EDUcation COmpetencies. Expertise, best practices and teaching in Digital Era Abu Dhabi Stage 2 - Physical Security and Cyber Consultant’s Services (commessa industriale) LINKS - Strengthening links between technologies and society for european disaster resilience OPENFACTORY - Supporting innovation platforms and generating socioeconomic and open access opportunities for enterprise, research and innovators’ ecosystem in Egypt NEZAPOB - NEARLY ZERO AIR POLLUTION BUILDING (Contratto di ricerca) Foggia 4 Bike Titolo:  Ricerche con il Circolo di Studi Diplomatici su temi prioritari per la politica estera italiana Durata:  12 mesi Data inizio: 01/04/2020 Data fine: 30/04/2021 Partenariato: Link Campus University Circolo di Studi Diplomatici Project abstract: Il progetto si pone lo scopo di contribuire all’approfondimento di alcuni temi prioritari per la formulazione e la conduzione della politica estera italiana avvalendosi dell’apporto scientifico e di conoscenza del Circolo di Studi Diplomatici. La ricerca è organizzata in sette Dialoghi Diplomatici, che costituiscono una delle tradizionali forme di espressione delle attività di ricerca del Circolo. Si riportano di seguito i titoli dei Dialoghi Diplomatici, con relative date di svolgimento:   “La sfida dei cambiamenti climatici e dei mutamenti nella biodiversità: loro implicazioni geopolitiche” (aprile 2020);   “Diritto e Multilateralismo nei nuovi equilibri mondiali” (maggio – giugno 2020);   “Il Corno d’Africa tra conflitti, crescita interrotta, crisi ambientali e sanitarie, migrazioni e interferenze esterne “ (luglio 2020);   “Sicurezza e gestione delle crisi. La dimensione marittima” (settembre  2020);   “La crisi libica: interessi e ruoli dell’Italia, dell’Europa e delle potenze regionali e globali” (ottobre  2020);   “Rapporti economici e di sicurezza tra Unione Europea e Stati Uniti  con la nuova Amministrazione americana” (febbraio 2021). Attività specifiche Supporto scientifico, tecnico e amministrativo tramite trascrizione e proof-reading degli atti dei Dialoghi e dei Convegni. Attività di manutenzione e aggiornamento  dell’archivio digitale, aperto alla consultazione pubblica e nel quale sono contenuti i Dialoghi  e Lettere Diplomatiche pubblicati dal 1968, raggiungibile al seguente link: https://circolostudidiplomatici.unilink.it/ Ente Finanziatore: Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) - Contributi a progetto ex art. 23 – bis del DPR 18/1967 Titolo: Diversity + - Governance, Benchmarking and Training tools for Diversity positive ECEC provision Durata: 36 mesi Data inizio prevista:01/09/2020 Data fine attesa:31/08/2023 Partenariato:  CIAPE - CENTRO ITALIANO PER L'APPRENDIMENTO PERMANENTE – Italia (Coordinatore) INTERNATIONAL STEP BY STEP ASSOCIATION - Paesi Bassi SKOLA DOKORAN - WIDE OPEN SCHOOL NO - Slovacchia ASPIRE-IGEN GROUP LIMITED - Regno Unito FONDATSIYA NA BIZNESA ZA OBRAZOVANI - Bulgaria LINK CAMPUS UNIVERSITY - Italia SCHOLA EMPIRICA ZS – Repubblica Ceca Descrizione: Il progetto Diversity+ mira a sviluppare strumenti di governance, analisi comparativa, riconoscimento e professionalizzazione per gli operatori della Early Childhood Education and Care (ECEC) al fine di comprendere e migliorare il loro attuale approccio all'inclusione della diversità. L'educazione e la cura della prima infanzia possono preparare il terreno per futuri successi in termini di istruzione, benessere, prospettive professionali e integrazione, specie per i bambini provenienti da ambienti svantaggiati. Rappresentano pertanto un investimento efficace ed efficiente nell'istruzione e nella formazione. L'ECEC - la fase che precede l'istruzione primaria - è infatti sempre più riconosciuta come fondamentale per fornire le basi per l'apprendimento e lo sviluppo lungo tutto l'arco della vita. “The European Pillar of Social Rights”, l’iniziativa lanciata dalla Commissione Europea nel 2017, dichiara che "I bambini nella prima infanzia hanno diritto a un'istruzione e a cure di buona qualità e a prezzi accessibili". La partecipazione a ECEC di alta qualità si è dimostrata particolarmente vantaggiosa nei riguardi di bambini provenienti da gruppi svantaggiati e / o emarginati. Le strutture, gli approcci e i servizi dell'ECEC non sono però sempre stati progettati per soddisfare le esigenze pluralistiche di tutti i bambini e questo può essere riscontrato dal fatto che le minoranze svantaggiate rimangono sottorappresentate. Inoltre, sebbene in Europa esistano degli esempi di formazione per aiutare le organizzazioni ECEC ad affrontare tali problematiche, normalmente è necessario un approccio "dal basso verso l'alto" incentrato su un solo gruppo emarginato. Il problema con questo approccio è che lascia i professionisti dell'ECEC incerti su come sviluppare servizi inclusivi per l'intera gamma di emarginazione: gruppi di migranti o minoranze (ad esempio Rom) e bambini rifugiati, bambini con bisogni speciali comprese le disabilità, bambini in cure alternative e bambini di strada, figli di genitori detenuti, nonché bambini all'interno di famiglie particolarmente a rischio di povertà ed esclusione sociale, come genitori single o famiglie numerose. Di conseguenza, Diversity + cerca di sviluppare un approccio complementare "dall'alto verso il basso" che consenta alle organizzazioni ECEC comprendere appieno come adattare i loro servizi alle diverse identità e quindi sviluppare approcci che siano pienamente inclusivi per tutti. Ciò potrà essere ottenuto calibrando il quadro di qualità dell'UE per l'ECEC alla luce dell'inclusività dell'offerta. Diversity + resources creerà un approccio strutturato e supportato dalla progettazione di servizi inclusivi di qualità. I partner svilupperanno prima una Carta Diversity + che stabilirà i requisiti minimi ai quali l'organizzazione ECEC deve conformarsi per considerare positive le sue disposizioni alla diversità. Ciò sarà ottenuto tramite ricerche documentali e sul campo riguardanti le migliori pratiche e tendenze emergenti in tutta Europa. La Carta sarà quindi utilizzata come strumento di valutazione digitale interattivo che i professionisti ECEC potranno utilizzare per valutare i loro servizi attuali e quindi monitorare il loro miglioramento. Il progetto cercherà di impegnarsi con leader, educatori e assistenti ECEC, responsabili delle risorse umane, responsabili per l'uguaglianza e la diversità di tutta Europa. Pertanto, produrrà risorse altamente trasferibili che potranno essere utilizzate in una varietà di contesti. Ciò aiuterà Diversity + ad ottenere un ampio impatto sulle strutture di governance presenti nelle istituzioni ECEC, aiutando queste organizzazioni a diventare più accoglienti e inclusive riguardo alle varie identità e diversità, contribuendo ad affrontare l'attuale sottorappresentazione dei gruppi minoritari. Di conseguenza, più persone all'interno di questi gruppi svilupperanno abilità sociali chiave, empatia, compassione, rispetto reciproco e consapevolezza in relazione all'uguaglianza e ai diritti, qualcosa che alla fine migliorerà l'inclusione sociale a lungo termine nei paesi coinvolti. Attività LCU: LCU progetterà e svilupperà un’attività ludica rivolta ai professionisti ECEC per aiutare i bambini a riconoscere e sfidare i pregiudizi piuttosto che a interiorizzarli, a dare un valore positivo a tali differenze e a trattare tutte le persone con rispetto. Il gioco sarà basato sullo storytelling interattivo, ovvero Scenari Interattivi, che consentiranno un'identificazione stimolante e una partecipazione attiva. Gli scenari interattivi saranno costruiti attorno a situazioni comuni che emergono nella quotidianità dei bambini dalle dinamiche legate a discriminazione, razzismo, pregiudizi e stereotipi che sorgono, ponendo tipici momenti critici e insegnando come intervenire. Fondi: European Union – Erasmus + Titolo: ECOLHE - Empower Competences for Onlife Learning in HE Durata: 36 mesi Data inizio prevista: 01.09.2020 Data fine attesa: 31.08.2023 Partenariato:  Fondazione Link Campus University(coordinatore) Università degli Studi Roma 3– Italia FUNDACIO PER A LA UNIVERSITAT OBERTA DE CATALUNYA- Spagna UNIVERSITY COLLEGE CORK – NATIONALUNIVERSITY OF IRELAND – Irlanda PANEPISTIMIO PATRON– Grecia European Association of Erasmus Coordinators -Cipro LAUREA-AMMATTIKORKEAKOULU OY– Finlandia Project abstract: Lo scopo del progetto ECOLHE è quello di esaminare il modo in cui l'idea di uno Spazio di istruzione superiore(HE) europeo per l'e-learning (nel quadro più ampio del Processo di Bologna) è stata tradotta in pratica nel contesto nazionale dagli organismi accademici. Il nostro obiettivo qui è identificare il modo in cui le sfide digitali per promuovere l'apprendimento permanente (LLL) tramite leTecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC)in HE si configurano in contesti specifici. ECOLHE è un progetto di ricerca-azione che mira a creare le migliori condizioni di scambio delle migliori pratiche in: insegnamento delle competenze digitali in HE; corso di formazione per docenti e tutor per il miglioramento della didattica online in HE nella logica di LLL, inclusione e innovazione richiamato dal Gruppo di alto livello sulla Modernizzazione HE; riconoscimento e verifica delle competenze di insegnamento in HE per lo sviluppo professionale degli insegnanti; raccomandazione per gli organi accademici. L'obiettivo principale di ECOLHE è comprendere il modo in cui le politiche nazionali hanno tradotto le politiche europee, e come le università hanno tradotto in pratica i vincoli normativi con l'intento di intercettare suggerimenti utili per i decisori politici e gli organi accademici, in modo da costruire unoSpazio Europeo della Formazione Superiore (EHEA) fondato sulla professionalizzazione dell'insegnante. Ente Finanziatore: European Union – Erasmus + Titolo: FACTIVE - Flipped classroom training Approach for Clothing and Textile Innovative VET Education Durata: 24 mesi Data inizio prevista: 01.09.2020 Data fine attesa: 31.08.2022 Partenariato:  Centro Tecnologico das industrias textil e do vestuario de Portugal – Portogallo (coordinatore) Centro de Formacao Profissional da Industria Textil Vestuario Confeccao e Lanificios (MODATEX) – Portogallo STEP Institut, zavod za psihologijo dela in podjetnistvo - Slovenia Link Campus University– Italia CIAPE - Centro Italiano per l'apprendimento permanente – Italia Institut Guillem Catà – Spagna Instituut Voor Vorming en Onderzoek in de Confectie - Institut pour la Recherche et l'enseignement dans la confection – Belgio Creative Thinking Development – Grecia Associacio Agrupacio d'Empreses Innovadores Textils - Spagna  Project abstract: Il progetto FACTIVE mira a fare un ulteriore passo sul percorso tracciato dal progetto TECLO, riutilizzando e implementando i suoi buoni risultati, oltre a completare il lavoro in corso implementato nel quadro del progetto Skills4Smart TCLF Industries 2030. Gli obiettivi principali del progetto sono: migliorare la qualità e la pertinenza dell'offerta formativa di istruzione e formazione professionale del settore tessile e dell'abbigliamento, sviluppando un approccio di apprendimento innovativo basato sulla metodologia delle flipped classroom e sull'approccio di scenario-based learning; migliorare il livello e la valutazione delle competenze dei discenti, comprese l'imprenditorialità, l'innovazione non tecnologica e l'internazionalizzazione; promuovere l'adozione di pratiche innovative, utilizzando strumenti di apprendimento aperti e flessibili. Attività LCU: Progettazione della componente di gamification da includere nel modello didattico, per massimizzare l’efficacia dell’approccio delle flipped classroom. Sviluppo di moduli formativi multimediali e interattivi. Ente Finanziatore: European Union – Erasmus + Titolo: RE-EDUCO - REthinkin EDUcation COmpetencies. Expertise, best practices and teaching in Digital Era Durata: 34 mesi Data inizio prevista: 01.09.2020 Data fine attesa: 31.06.2023 Partenariato:  Link Campus University (coordinatore) Italian Digital Revolution – Italia HELLENIC OPEN UNIVERSITY - Grecia INSOMNIA CONSULTING SOCIEDAD LIMITADA– Spagna CYPRUS COMPUTER SOCIETY – Cipro ESPOON SEUDUN KOULUTUSKUNTAYHTYMA OMNIA - Finlandia Project abstract: REthinkin EDUcation COmpetencies. Expertise, best practices and teaching in Digital Era è un progetto di ricerca che mira attivamente a creare le condizioni ideali per lo scambio delle migliori pratiche finalizzate a  produrre innovazione e cooperazione nell’ambito dell’insegnamento a tutti i livelli all’interno dei paesi partner (Italia, Spagna, Finlandia, Grecia, Cipro). L’obiettivo principale di RE-EDUCO è il miglioramento dell’ambiente socio-economico mediante: la creazione di un ponte tra diversi sistemi (quali istruzione-formazione-lavoro, ricerca-innovazione-sviluppo) necessari a formare compitamente una comunità educativa; l'innovazione nei processi organizzativi ed educativi per ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro nell'era digitale; la promozione dell'eccellenza nell'insegnamento e nello sviluppo delle competenze; la diffusione delle migliori pratiche a livello europeo; la diffusione di una più ampia cultura digitale utile a gestire responsabilmente le nuove tecnologie. RE-EDUCO ha costruito una partnership tra università, centri di ricerca, istituti di formazione, scuole, associazioni, acceleratori d'impresa e incubatori, includendo esperienze, approcci e prospettive differenti. Ente Finanziatore: European Union – Erasmus + Titolo: Abu Dhabi Stage 2 - Physical Security and Cyber Consultant’s Services (commessa industriale) Durata: 3 anni Clienti:  HITACHI RAIL STS (ex ANSALDO STS) Descrizione del contesto: Il progetto industriale Etihad Rail consiste nello sviluppare, con il contributo di HITACHI RAIL STS, una rete ferroviaria negli Emirati Arabi Uniti, che colleghi le strutture merci e le stazioni passeggeri ed entri a far parte della più vasta rete del Gulf Cooperation Council (GCC). Essa si estenderà dal confine dell'Arabia Saudita (città di Ghweifat) verso ovest, attraverso o vicino alle città della costa del Golfo, fino agli Emirati del Nord (costa orientale). É prevista anche una linea da Abu Dhabi ad Al Ain, che potrebbe essere proiettata nel Sultanato dell'Oman, così come una linea di diramazione diretta agli impianti di gas di Shah e Habshan. Come anticipato, la rete sarà interoperabile con la ferrovia regionale GCC e sarà sviluppata in più fasi. La fase 1 è già stata completata, mentre la fase successiva (stage 2) – nella quale si inserisce il contributo di LCU – estende la rete ferroviaria fino al porto di Jebel Ali. La fase 3 prevede un ulteriore prolungamento verso nord, passando da Dubai, per terminare al porto di Fujairah. Servizi resi:  LCU, con il proprio centro di ricerca CYRCE, è consulente specializzato in sicurezza fisica e informatica per la protezione di infrastrutture critiche. Il proprio lavoro consiste nel definire i requisiti per la progettazione, la fornitura, il supporto, il collaudo e l’avvio del servizio. Fondi: Finanziamento privato del committente Titolo: LINKS - Strengthening links between technologies and society for european disaster resilience Durata: 42 mesi Data inizio prevista: 01.06.2020 Data fine attesa:  30.11.2023 Partenariato:  STICHTING VU – Olanda (coordinatore) KOBENHAVNS UNIVERSITET – Danimarca UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE - Italia SAFETY INNOVATION CENTER E.V. – Germania KOBENHAVNS PROFESSIONSHOJSKOLE – Danimarca Frederiksberg Kommune - Danimarca Hovedstadens beredskab – Danimarca SAVE THE CHILDREN ITALIA ONLUS ASSOCIAZIONE – Italia Disaster Preparedness and Prevention Initiative for South Eastern Europe – Bosnia Erzegovina FEDERATION OF EUROPEAN UNION FIRE OFFICER ASSOCIATIONS – Lussemburgo DEUTSCHE HOCHSCHULE DER POLIZEI-Germania Sitech Services B.V. – Olanda EUROPEAN ORGANISATION FOR SECURITY SCRL – Belgica PROVINCIA DI TERNI – Italia Veiligheidsregio Zuid-Limburg – Olanda Descrizione: Negli ultimi anni, i social media e il crowdsourcing (SMCS) sono stati impiegati per far fronte a diverse tipologie di crisi, al fine di migliorare la raccolta di informazioni e la collaborazione. L’efficacia dell’applicazione del crowdsourcing in tale contesto resta comunque incerta, a causa della diversità tra la percezione del rischio del disastro e la vulnerabilità. Il progetto LINKS si prefigge di capire e valutare gli effetti dei social media e del crowdsourcing sulla resilienza a livello europeo dei disastri. Tale progetto svilupperà un framework che potrà essere usato per capire, misurare e dirigere il crowdsourcing in situazioni di disastro, prendendo in considerazione la diversità tra la percezione del rischio del disastro e la vulnerabilità (DRPV), i processi di gestione del disastro (DMP) e le tecnologie applicate alla comunità in situazioni di disastro (DCT), all’interno dell’Unione Europea. Il progetto LINKS, a tale scopo, impiegherà metodi scientifici, strumenti pratici e linee guida rivolgendosi a ricercatori, professionisti del settore e decisori politici. Il framework sarà sviluppato e valutato attraverso cinque casi europei guidati, che rappresentano diversi scenari di disastri (terremoto, alluvione, disastro industriale, terrorismo, siccità), attraversando tutte le fasi di gestione del disastro e le diverse configurazioni socioeconomiche e culturali in quattro Paesi (Italia, Germania, Danimarca e Olanda). Inoltre, il progetto LINKS si prefigge di creare una comunità a livello europeo, la LINKS Community, che riunisce soccorritori, autorità pubbliche, società civile, comunità imprenditoriali, cittadini e ricercatori, impegnati a migliorare la resilienza europea ai disastri attraverso l’uso del crowdsourcing. L’esecuzione e il successo del progetto dipendono dai diversi livelli di coinvolgimento degli investitori e dallo scambio di conoscenze all’interno della LINKS Community, accessibili online attraverso il LINKS Community Center e in persona attraverso i LINKS Community Workshop. Nel complesso, il progetto LINKS fornirà conoscenze sostenibili e avanzate sul crowdsourcing in situazioni di disastro, in modo da rafforzare i legami tra tecnologie e società per migliorare la resilienza europea ai disastri. Attività LCU: Coordinamento e management della strategia di dissemination e comunicazione del progetto Esecuzione della strategia di sostenibilità del framework LINKS Supporto allo sviluppo e alla valutazione del framework LINKS Fondi: European Union – Horizon2020 Titolo: OPENFACTORY - Supporting innovation platforms and generating socioeconomic and open access opportunities for enterprise, research and innovators’ ecosystem in Egypt Durata: 3 anni Partenariato:  Università del Cairo (Faculty of Computers & Information) Chamber of Leather Industries Chamber of Textile Industries National Research Center (EGY) Progetto Sud (ITA) Industrial Modernization Centre IMC (EGY) Sercam Advisory Srl (ITA) Diesis Coop (BE) EGY Ministry of Trade and Industry (EGY) Descrizione: Il progetto prevede lo sviluppo in Egitto di un ecosistema imprenditoriale innovativo e collaborativo, caratterizzato da un approccio coerente e globale per il settore manifatturiero egiziano (in particolare per le PMI). Esso permette agli imprenditori di avviare nuove partnership, creare modelli di business ecosostenibili e digitali, testare nuovi prodotti e processi di produzione, evitando così di duplicare realtà commerciali e industriali già esistenti. Il progetto promuove una strategia intelligente di business ECO-ICT per la crescita del paese, da applicare inizialmente in progetti pilota nel settore tessile, dell’abbigliamento e della pelletteria, da estendere poi agli altri settori industriali (alimentare, agricolo, metallurgico, macchine utensili, ecc.). In poche parole, sviluppa un ecosistema aziendale tramite l'integrazione di soluzioni tecnologiche e processi virtuosi, consentendo alle aziende di evolversi, tutelare l’ambiente migliorare la competitività, offrire maggiori opportunità di lavoro. Attività LCU: Creazione di una piattaforma e-learning; training sul campo. Fondi: EuropeAid Link al sito Titolo: NEZAPOB - NEARLY ZERO AIR POLLUTION BUILDING (Contratto di ricerca) Durata: 36 mesi Committenti:  EVOLVEA S.R.L. IS CLEAN AIR ITALIA S.R.L. Descrizione: Il progetto di R&S denominato NEZAPOB, nell’ambito del quale LCU svolge i propri servizi per gli enti committenti, è finanziato a valere sull’ASSE 1, azione 1.1.3 del PON “Imprese e Competitività“ FESR2014-2020, nell’ambito del Bando “Fabbrica Intelligente” indetto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Suo obiettivo è sviluppare specifiche soluzioni di purificazione dell’aria e dell’ambiente denominate APA – Air Pollution Abatement (da TRL 7 a 9 per i siti industriali) integrandole con applicazioni multilivello, secondo un modello multidisciplinare di utilizzo delle tecnologie prevalentemente in ambito "indoor" (inteso come spazi produttivi lavorativi e di ufficio), ma considerando altresì l’impiego anche in opportuni spazi “outdoor”. Questi spazi presentano forti caratterizzazioni inquinanti, scarsa qualità dell’aria, impatti oggettivi e diverse situazioni di rischio per la salute delle persone. L’applicazione è orientata su un definito complesso industriale (inteso in senso lato), come end user, puntando ad applicare le complementari soluzioni di design, ottimizzazione impiantistica, efficienza energetica ed intelligenza artificiale – AI. Attività LCU: Rilevazione dati ambientali; analisi e studio di una piattaforma di monitoraggio dei parametri ambientali ed energetici; verifiche funzionali sulla progettazione. Fondi: Fondi degli enti committenti. Titolo: Foggia 4 Bike Durata: 24 mesi Data inizio: Gennaio 2020 Data fine: Gennaio 2022 Partenariato:  Comune di Foggia Cras – Centro di ricerche applicate per lo sviluppo sostenibile Movesion Link Campus University (LCU) Prometeo Emisfera sistemi Srl Sistemi energetici SPA Sicme Energy Gas Associazione FIAB Cicloamici Foggia Descrizione: Foggia4Bike" è una proposta progettuale sviluppata da una forte compagine pubblico-privato, composta dal Comune di Foggia e da un gruppo di privati locali e non, che vuole mettere in atto un programma di azioni integrate per la promozione della mobilità sostenibile per gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro. L'obiettivo è quello di ottenere l'effettiva riduzione delle emissioni inquinanti e l'abbandono graduale del ricorso eccessivo all'automobile, secondo quanto richiesto dalla direttiva UE e riportato nei dettami del "Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile". Le attività di Foggia4Bike possono essere così suddivise: Bike sharing; Percorsi ciclopedonali; Riqualificazione e messa in sicurezza aree verdi; Attività di Mobility Management (App MobilityCity); Attività specifiche per studenti e lavoratori; Comunicazione, sensibilizzazione e gamification. Attività LCU: Realizzazione di sistemi di gamification per le scuole; Organizzazione e coordinamento campagna di comunicazione; Realizzazione Materiali Informativi online (sito, social etc) e offline. Fondi: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Programma Sperimentale Nazionale Di Mobilità Sostenibile Casa-Scuola E Casa-Lavoro (Legge 28 dicembre 2015, n. 221 “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali” art. 5, comma 1 – Attuato con Decreto Ministeriale n. 208 del 20 luglio 2016).  
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