INIZIO
Ottobre 2024
Finalità
Il Master di II livello in Intelligence Specialist offre agli allievi l'opportunità di misurarsi con le difficili e complesse sfide professionali che caratterizzano il comparto intelligence e l'ambito della security aziendale nella realtà contemporanea.
Il Master offre un percorso dedicato all’approfondimento professionale, basato sul concetto di ingegnerizzazione delle informazioni derivante dai diversi ambiti di conoscenza: scientifica, tecnologica, comportamentale, giuridica e investigativa. Questo permette di offrire ai partecipanti gli strumenti necessari per produrre risposte multifattoriali alle diverse esigenze in materia di management del rischio, sicurezza, investigazioni e intelligence applicata.
Le conoscenze acquisite saranno interdisciplinari e multi-applicative. I partecipanti affronteranno in maniera simulata le diverse esigenze attuali e future, siano esse relative alle nuove tecnologie (ICT) e al loro corretto utilizzo e interfaccia, siano esse legate alla gestione di rischi nel micro e nel macro-livello, dalle minacce ai singoli individui, alle aziende, alle PA, alle infrastrutture critiche.
In tal modo, si consente l’acquisizione delle informazioni, procedendo alla loro valutazione con il fine di produrre i corretti strumenti di gestione delle criticità.
Il contributo delle discipline in ambito investigativo, giuridico, tattico, tecnologico e psicologico-comportamentale consentirà di rispondere in maniera olistica alle nuove e sempre più fluide esigenze.
Il Master è particolarmente utile agli operatori delle FFPP degli apparati di sicurezza e Militari, oltre che degli operatori della P.A., soprattutto alla luce del decreto-legge n. 80/2021, che ha profondamente modificato e semplificato l’attività di programmazione delle amministrazioni pubbliche istituendo il PIAO (Piano unico Integrato di Attività e Organizzazione).
Uno dei capitoli di ogni PIAO riguarda la “performance” dell’amministrazione, ossia gli indirizzi e obiettivi strategici e operativi, nonché gli indicatori per la valutazione della performance stessa. Il Piano della “performance”, quindi, richiede a monte un’effettiva e costante attività di intelligence, intesa come capacità di raccogliere, comprendere e analizzare i fattori di rischio esogeni alla P.A., che possono condizionare la riuscita del Piano stesso.
Destinatari e sbocchi occupazionali
Destinatari
Il Master in Intelligence Specialist ha come scopo la formazione di professionisti esperti nel settore, pronti all’analisi e alla gestione dei rischi in materia di sicurezza e attività di intelligence ed è rivolto sia a chi già opera nel settore sia a chi desidera formarsi come analista ed esperto in materia, in linea con gli standard internazionali.
Sbocchi professionali
Il Master sviluppa un percorso formativo altamente professionalizzante e prepara a lavorare nell’intelligence italiana.
I partecipanti possono aspirare a ricoprire i seguenti ruoli e/o a svolgere le seguenti professioni:
- Quadri e dirigenti impiegati nelle authority e nelle agenzie nazionali, nella Banca d’Italia, nella Cassa Depositi e Prestiti nonché strutture e/o in società controllate e/o partecipate dalla pubblica amministrazione
- Funzionari delle amministrazioni regionali, provinciali e comunali
- Operatori delle imprese strategiche e delle infrastrutture critiche, addetti all'industria degli armamenti, esperti in tecnologie della sicurezza e addetti alla security aziendale
- Specialisti e studiosi di politica interna ed estera, diplomazia, relazioni internazionali, geopolitica, affari strategici e studi europei, sicurezza nazionale e lotta alla criminalità organizzata transnazionale e antiriciclaggio.
Ammissione
I candidati al Master, per essere ammessi, devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia.
I candidati con titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui hanno conseguito il titolo.
I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master.
Retta
La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000
Immatricolazione
Lo studente che desideri immatricolarsi potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 3400 6000
Faculty interna
La Faculty interna è composta per oltre il 70% da docenti con esperienza professionale ultraquinquennale sulle materie oggetto di docenza.
Direttore scientifico
Paolo Poletti
È attualmente Presidente di Sicuritalia Security Solutions, azienda del gruppo Sicuritalia, specializzata nella business economy e security intelligence, nelle investigazioni contro lo spionaggio industriale e nella sicurezza logica, nonché cibernetica.
In precedenza, ha prestato servizio nella Guardia di finanza per 34 anni: licenziato dall’Accademia del Corpo nel 1978, ha raggiunto il grado di Generale di divisione.
Tra gli incarichi più significativi, è stato Comandante del Nucleo di polizia tributaria di Roma, Sottocapo e poi Capo di Stato Maggiore al Comando Generale.
Nel 2008 è stato nominato vicedirettore dell’Agenzia per le informazioni e la sicurezza interna, dove ha prestato servizio fino al giugno 2015. Da allora al gennaio 2017 ha ricoperto lo stesso incarico presso l’Agenzia per le informazioni e la sicurezza esterna.
Nel marzo del corrente anno ha assunto la carica presso Securitalia Security Solutions.
Ha frequentato il Corso Superiore di Polizia tributaria nella Guardia di finanza; è laureato in Scienze politiche presso l’Università Statale di Milano e in Scienze della sicurezza economico finanziaria presso l’Università di Roma “Tor Vergata”.
Incarico attuale: presidente di Sicuritalia Security Solutions; docente a contratto presso Link Campus University.
Docenti
Michele Pigliucci
Michele Pigliucci è professore associato di Geografia economica e politica presso la Link Campus University.
Nel 2014 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Cultura e Territorio presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, dove è stato titolare di 5 assegni di ricerca e Docente a contratto di “Cartografia GIS-STeMA” e “Economics and European Territorial Planning”.
È stato Docente a contratto di Geografia del Turismo presso l’Università di Sassari, e ha avuto la titolarità di diversi insegnamenti presso l’Università telematica “eCampus”.
È risultato vincitore di una selezione a livello europeo per attività di ricerca nel campo della Geografia economica e ha partecipato a numerosi progetti nazionali (PRIN, DTC Lazio) ed europei (ESPON, Europa per i cittadini, Erasmus +, ENPI CBC MED) dove ha ricoperto anche ruoli di responsabilità.
È autore di monografie e articoli scientifici sui temi della geopolitica (con particolare attenzione all’area europea, ai Balcani e al mondo slavo), della coesione territoriale, delle politiche di sviluppo regionale, con particolare riferimento al sistema portuale italiano e al Mezzogiorno, e della storia del pensiero geografico.
Collabora con la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, di cui è stato direttore dal 2018 al 2020.
È componente del Comitato di Redazione degli Annali della Fondazione Ugo Spirito, rivista scientifica di Area 11.
Nel 2020 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale a professore di seconda fascia nel settore 11/B1 – Geografia.
Incarico attuale: professore associato di Geografia economica e politica presso la Link Campus University.
Maurizio Zandri
Maurizio Zandri si è laureato a Roma in Sociologia con una tesi sui conflitti urbani.
Borsista nel 1974 della Scuola Italiana di Storia del Pensiero Economico, diretta da Claudio Napoleoni, ha maturato negli anni ‘70 e ‘80 una profonda e coinvolgente esperienza in movimenti ed organizzazioni politiche e sociali.
Parte negli stessi anni la sua attività giornalistica, prima con quotidiani e radio politiche, poi all’inizio degli anni ‘80 con La Repubblica.
Nell’83 entra al Censis come ricercatore e, di seguito, diviene dirigente di SPS, una Società a maggioranza azionaria pubblica di assistenza e servizi alle autonomie. Negli anni ‘90 è esperto del CNEL su aree metropolitane, enti locali e decentramento amministrativo.
Cura per il Ministero degli Interni il Rapporto sui trasferimenti erariali agli enti locali.
È curatore e redattore per 15 edizioni annuali del Rapporto sullo stato dei poteri e dei servizi locali in Italia.
Dal 2000 come Direttore Generale di Sudgest e poi SudgestAid coordina numerosi progetti di alta formazione, soprattutto nel settore idrico e ambientale, e di accompagnamento allo sviluppo locale (Patti territoriali, PIT, etc.).
Lavora a Castelvolturno, Gioia Tauro, Corleone, Monreale, S. Giuseppe Iato, Lula e altri centri, per progetti di formazione, recupero della legalità e per la gestione di beni confiscati alle mafie.
Dal 2004 la sua attività si concentra particolarmente all’estero dove, con SudgestAid e per conto del Ministero degli Esteri e di altre organizzazioni internazionali, realizza progetti di assistenza e formazione nelle Aree di Crisi e post conflitto: Iraq, Afghanistan, Libano, Yemen, Libia, Tunisia, Siria, Etiopia.
Dal 2010 è docente incaricato e dal 2015 professore straordinario su temi di politica internazionale e sociologia dei conflitti presso Link Campus University.
Incarico attuale: coordinatore del Corso di Laurea di Laurea Magistrale in Studi strategici e Scienze Diplomatiche.
Paola Giannetakis
Esperto di scienze comportamentali e tecnologie applicate all'intelligence e alla cybersecurity.
Docente universitario, con una vasta esperienza nell'insegnamento, nella pianificazione e nel coordinamento di programmi accademici, nonché in attività di ricerca e progetti internazionali, già membro del Senato accademico e direttore del dipartimento di ricerca. Attualmente membro del CDA di Leonardo SPA, industria leader nei settori spazio, difesa e cybersecurity. Direttore di Master Universitari in area Cybersecurity e Intelligence dal 2015.
Autore, advisor, consulente e speaker.
Vladimiro Giacchè
Studi universitari: a Pisa e Bochum (Germania Federale). Laureato e perfezionato in Filosofia alla Scuola Normale.
Professione: Dirigente nel settore finanziario.
Dal novembre 2007 è partner di Sator, il gruppo finanziario fondato e diretto da Matteo Arpe.
È presidente del Centro Europa Ricerche, membro del Consiglio di Amministrazione di Banca Profilo e Responsabile dell’Internal Audit di Arepo BP.
Hobby: Leggere e scrivere (in quest’ordine). Negli ultimi anni ha pubblicato La fabbrica del falso. Strategie della menzogna nella politica contemporanea (Imprimatur, 2016), Costituzione italiana contro trattati europei. Il conflitto inevitabile (Imprimatur, 2015), Anschluss. L’annessione. L’unificazione della Germania e il futuro dell’Europa (Imprimatur, 2013; ed. ted. 2014, ed. franc. 2015), Titanic Europa. La crisi che non ci hanno raccontato (Aliberti 2012, ed. ted. 2013).
Ha curato e tradotto Karl Marx, Il capitalismo e la crisi (Derive Approdi 2009).
È editorialista de Il Fatto Quotidiano.
Incarico attuale: responsabile comunicazione, studi e marketing strategico presso la Banca del Fucino (Gruppo Bancario Igea Banca).
Giantelemaco Perticarà
Dal 1999 al 2005 è stato responsabile della Protezione Civile e Comandante della Polizia Locale della Città di Civitavecchia.
Dal 2014 è docente di Security presso il Master Interfacoltà̀ di II Livello in Criminologia – Investigazione – Security – Intelligence, dell’Università̀ degli studi di Roma “La Sapienza”.
È docente presso scuole di formazione Italiane per la materia di sicurezza sussidiaria in ambito trasporti, oltre che formatore di Direttore Tecnico e Guardia Giurata impiegati nei servizi di sicurezza sussidiaria nei porti, ferrovie, metropolitane e servizi di linea urbana.
È istruttore certificato in Maritime Security.
Incarico attuale: direttore responsabile della sicurezza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale Porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
Luisa Franchina
Ingegnere elettronico con dottorato e post dottorato di ricerca in Ingegneria elettronica (Università di Roma “La Sapienza”) e Master in Geopolitica (IASD) del Centro Alti Studi Difesa.
Ha conseguito la qualifica militare CBRN presso la Scuola di Rieti.
Ha lavorato come ricercatore in alcune università estere e come consulente in Spagna.
E' stata direttrice generale della Segreteria per le Infrastrutture Critiche (Presidenza del Consiglio dei Ministri 2010-2013), direttrice generale del Nucleo Operativo per gli attentati nucleari, biologici, chimici e radiologici (Dipartimento della Protezione Civile 2006‐2010) e direttrice generale dell’Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione (Ministero delle Comunicazioni 2003‐2006).
Attualmente ha fondato un’azienda che eroga servizi di gestione del rischio e gestione dell'informazione.
Docente presso master specialistici di alcune università (Sapienza, Tor Vergata, SIOI ‐ Scuola della Farnesina, Campus Biomedico, Bocconi, Università di Milano, ecc.) in temi di sicurezza.
Ha pubblicato numerosi articoli e libri su temi di sicurezza e protezione infrastrutture critiche.
Incarico attuale: attualmente ha fondato un'azienda che eroga servizi di gestione del rischio e gestione dell’informazione.
PROGRAMMA
INSEGNAMENTO 1 – Intelligence e minacce
50 ORE
- Principi di programmazione nelle Amministrazioni pubbliche e nelle imprese
- Introduzione all’intelligence:
- Le principali dinamiche geopolitiche che possono impattare sul Sistema Italia e l’intelligence
- I rischi economico – finanziari
- Criminalità organizzata nazionale e transnazionale
- Terrorismo nazionale e internazionale
- Il rischio cibernetico: attori, strumenti, obiettivi
- Gestione e risoluzione dei conflitti
- Sicurezza e Privacy nell’era tecnologica
- Security e Safety: principi di macro-organizzazione per Amministrazioni pubbliche e aziende
INSEGNAMENTO 2 – Behavioral Sciences & Dinamiche sociali
50 ORE
- Scienze cognitive applicate
- Cyber and Social Media Psychology
- Radicalizzazione ed estremismo
- Medical Intelligence
- Mind Control
- Negoziazione
- Emergency and Crowd Management
- Leadership
- Principali dinamiche sociali che caratterizzano il contesto italiano ed europeo
INSEGNAMENTO 3 – Intelligence Investigativa e security
60 ORE
- Indagini difensive e Forensic Intelligence
- Controproliferazione
- Spionaggio economico e industriale. Cyber espionage
- Controspionaggio industriale
- Tecniche Investigative
- Risk management, pianificazioni di security (assessment e security plan)
INSEGNAMENTO 4 – Human Intelligence – Humint
50 ORE
- Human Intelligence: tecniche operative di intelligence e counterintelligence
- Deception
- Targeting e Countertargeting
- Covert and Virtual Humint
- Laboratorio: tecniche di intervista e interrogatorio
INSEGNAMENTO 5 – Business Intelligence
50 ORE
- OSINT e SOCMINT
- Social Media Intelligence
- Tecniche di analisi strutturata
- Intelligence economica
- Due diligence
- Tavel security e country risk
- Ingegneria sociale
- Deep e Dark Web
- Rischio cyber
- Convergenza neuro-cyber e neuro-warfare
- Le “infrastrutture critiche” e business continuity
- Cyber Threat Intelligence
INSEGNAMENTO 6 – Information Security Management
ORE 60
- Il ruolo dell’information Security Manager
- Governance
- Security Risk Management, Controls, and Audit Management
- Security Program Management and Operations
- Information Security Core Concepts
- Strategic Planning, Finance, and Vendor Management
- Legislazione in materia di Cybersicurezza
- Il Framework Nazionale per la Cyber Security e la Data Protection e la Strategia Nazionale di Cybersicurezza 2022-2026
- Organizzazione italiana per la cybersicurezza
Attività laboratoriali di approfondimenti - Laboratori pratici operativi
40 ORE
Cyber Attack Response
- Cyber Attacks; Ransomware Group; definizione di SOC; il caso Lapsus$ Okta; Mitre Att&CK; strumenti del SOC;
- Sandbox Lab; EDR; Shodan.io Lab; Real Phishing Case Analysis
- Perché è importante sensibilizzare, informare e conoscere queste tematiche?
- Ripasso generale OSINT e discussione: cos’è l’OSINT? Da chi viene usato?
- Collegamenti fra OSINT e Sicurezza Informatica
Che tipologia di attacchi possono essere iniziati previa ricerca OSINT?
- Informazioni ritenute “non sensibili” ma in realtà sensibili
- Dati personali sui Social Network od in rete: come possono compromettere la sicurezza di un’azienda?
OSINT Online interattivo
- Session 1: introduzione
- Session 2: setup per ricerca OSINT
- Session 3: ricerca Database & Web
- Session 4: DNS Records
- Approfondimento Data Breach Search Engine: cosa sono?
- Tipologia di ricerche: da chi vengono usati?
- Test strumenti: Data Breach Search Engine
- Check Leaked
- We Leak Info
- Approfondimento Google Dork: che cos’è?
- Perché viene usato?
- Test strumenti: Google Dork
- Tipologia di ricerche
- Session 5: pagine Google Archiviate
- Session 6: Social Media
- Test strumenti: Way Back Machine
Approfondimento: attacchi di ingegneria sociale mirata all’introduzione malevola in sistemi informatici privati (per poi collegarli a quelli aziendali)
- Discussione su attacchi informatici subiti in passato personalmente o dei quali siamo a conoscenza
- Session 7: Image Information
- Session 8: Forum Online
- Discussione su community Online: Raid Forums
- Discussione su OSINT Interattivo
- Pareri
- Miglioramenti
- Applicazioni al mondo reale
- Discussione sulle possibili vulnerabilità OSINT dei partecipanti
- Discussione sulle possibili misure di sicurezza da mettere in atto
OSINT Interattivo creato ad-hoc per il corso
- I partecipanti saranno messi alla prova: bisogna violare un indirizzo e-mail. Non si conosce il nome del proprietario e la password
- Test dei partecipanti sulla casistica proposta
- Discussione finale
Project work
15 CFU
Ciascun partecipante al Master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso.
È parte integrante dell’attività didattica del Master, è oggetto di valutazione e attribuisce n.15 crediti formativi universitari (CFU).
Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo.
Il PW può essere individuale o di gruppo: in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.
Alla fine di ogni Insegnamento è prevista una verifica relativa agli argomenti trattati. Il voto (espresso in trentesimi) costituirà parte integrante della media del voto finale di conseguimento del Master.