Tecnologie e linguaggi della comunicazione - Technologies and languages of communication (LM-59)

Il Corso di Studi Magistrali in Tecnologie e linguaggi della comunicazione si propone di formare professionisti con elevate competenze nell'ambito della comunicazione e dell'innovazione digitale; professionisti in grado di inserirsi, in maniera trasversale, in diversi campi lavorativi dove andranno ad agire, con funzioni di elevata responsabilità, come esperti nell’ampia sfera di trasformazione introdotta dall’innovazione e dalla comunicazione digitale.

Gli obiettivi formativi del Corso di Studi si innestano su un approccio fortemente interdisciplinare, volto a integrare diversi nuclei di conoscenza. Al termine del percorso formativo le/gli studenti avranno acquisito una solida formazione teorico-metodologica per l’analisi e la comprensione di sistemi socio-tecnici complessi.

Il corso, seppur articolato in due curricula, mantiene alla loro base un corpus unico e comune di insegnamenti, al fine di fornire e condividere le discipline caratterizzanti e quelle trasversali per l’acquisizione delle conoscenze propedeutiche alla scelta professionale, integrando settori disciplinari di area socio-psico pedagogica, economica e informatica, con particolare attenzione all’evoluzione dei nuovi linguaggi digitali, le tecniche di progettazione e le ricadute sulle persone, le organizzazioni e sulla società.

Il modello didattico adottato è moderno ed esperienziale: alle tradizionali lezioni accademiche si affiancano seminari, project work, testimonianze in aula con professionisti di aziende e istituzioni. Il percorso di apprendimento è completato da numerose esperienze laboratoriali, lavori di gruppo, progetti di ricerca volti a sviluppare negli studenti soft skills, autonomia, auto-direzione, capacità di lavorare in gruppo e per obiettivi. Competenze essenziali per l’accesso nel mondo del lavoro.
 

SBOCCHI OCCUPAZIONALI

I laureati in Tecnologie e linguaggi della comunicazione operano in diversi contesti organizzativi e sociali, trasversalmente a tutti i settori di produzione. Essi possono:

  • essere impiegati negli ambiti professionali della comunicazione pubblica, istituzionale, d’impresa, pubblicitaria e nel terzo settore;

  • essere occupati in enti pubblici, aziende private, centri di ricerca;

  • svolgere attività libero-professionale e consulenziale;

  • sviluppare spin off aziendali, start up e progetti auto-imprenditoriali.

Modalità di frequenza

Le attività didattiche sono in presenza, ma gli studenti che hanno determinati requisiti possono partecipare anche in live streaming, ovunque si trovino, interagendo in diretta con l'aula.


CURRICULA

Interaction design

Il curriculum Interaction design ha l’obiettivo di offrire una solida formazione teorico-metodologica nel settore della comunicazione e dell’innovazione digitale, con particolare riferimento ai processi sociologici e ai linguaggi dei media, e adeguate conoscenze e competenze tecniche nel campo della trasformazione digitale e dei suoi effetti sulla comunicazione, sui processi e i sistemi socio-tecnici.

Questo curriculum si focalizza sul complesso insieme di conoscenze tecnichescientifichecreative e produttive necessarie all’ideazione, alla realizzazione, alla valutazione e alla valorizzazione di prodotti interattivi e servizi, secondo un approccio centrato sull’esperienza umana. Il percorso formativo integra in maniera sinergica gli insegnamenti tecnico-specialistici con quelli socio-economici per garantire agli studenti una preparazione interdisciplinare.

La partecipazione in aula di professionisti del settore e le numerose esperienze laboratoriali completano il percorso e contribuiscono allo sviluppo di abilità pratiche, finalizzate all’apprendimento di tecniche e strumenti creativi, progettuali e manageriali. Durante il secondo semestre del secondo anno è previsto uno stage professionale obbligatorio presso aziende, enti o agenzie di comunicazione.

Questo curriculum forma alle seguenti professioni:

➢ Esperto nel design dei servizi (Service Designer)

➢ Esperto nel design dell'esperienza dell'utente (User Experience Design o UX Designer)

➢ Innovation Manager

➢ Esperti nel campo della comunicazione digitale e integrata

Denominazione

CFU

SSD

Cognitive psychology

6

M-PSI/01

Data analysis & visualization

6

SECS-S/01

Digital marketing

6

SECS-P/06

Digital transformation

6

SPS/08

Gamification strategies

6

M-PED/03

Interaction design & programming

Programming

Interaction design

6

3

 

INF/01

SPS/08

Network society

6

SPS/08

Social innovation & transformation design

6

SPS/08

Sociology of languages

6

SPS/07

Altre conoscenze - Digital Marketing

5

 

Totale I Anno

62

 

Denominazione

CFU

SSD

Computer graphics, modeling & 3D printing

6

INF/01

English language for multimedia communications

3

L-LIN/12

Service & innovation design

9

SPS/08

IT skill - Visual communication

7

 

Elective modules

12

 

Other skills

5

 

Stage

6

 

Final dissertation

15

 

Totale II Anno

63

 

Totale

125

 


Game development, marketing and communication

Realizzato in collaborazione con VIGAMUS Academy

Programme leader Prof. Marco Accordi Rickards

Il curriculum in Game development, marketing and communication è unico in Italia. Offre la possibilità di consolidare una base di competenze eterogenee affrontando sia la dimensione tecnico-creativa della game industry, sia quella relativa al business, di matrice prevalentemente umanistico-economica (publishing, marketing e comunicazione).

Il percorso di studi offre una visione completa delle diverse dimensioni funzionali tipiche del videogioco, esplorando materie che spaziano dallo sviluppo delle opere interattive (game development & design, art direction, grafica 3D e 2D, sound design, etc.) alla loro promozionecomunicazione e valorizzazione (game marketing & game publishing, etc.), fino ad approfondire settori specifici quali la frontiera degli eSports o la distribuzione del prodotto videoludico (retail e digital).

Il corpo docente è composto esclusivamente da professionisti inseriti nella game industry: gli studenti saranno così guidati nel percorso didattico e di specializzazione e acquisiranno una formazione focalizzata sulle esigenze del mercato. Il percorso di studi integra la didattica frontale con laboratori tematici mirati a sperimentare le realtà del mondo degli studi di sviluppo e dei maggiori publisher, nonché le sfide di un sistema in continuo mutamento. Durante il secondo semestre del secondo anno è previsto uno stage professionale obbligatorio presso aziende, enti o agenzie di comunicazione.

Questo curriculum forma alle seguenti professioni:

➢ Esperto nel design dell'esperienza degli utenti (User Experience Designer)

➢ Consulente della comunicazione digitale per l'ambito videoludico

➢ Game Designer

➢ Organizzatore di eventi promozionali e fiere dedicate al prodotto videoludico

Denominazione

CFU

SSD

Applied games e strategie di gamification

6

SPS/08

Art direction

6

SPS/07

Critica videoludica

6

L-ART/06

Game design e game development I

Game design I

Game development I

6

3

SPS/08

INF/01

Game publishing

9

SPS/08

Istituzioni di regia e sceneggiatura digitale

6

L-ART/05

Project management

6

SECS-P/08

Strategie di marketing delle opere interattive

6

SECS-P/08

Teorie e tecniche della distribuzione

6

SECS-P/06

Totale I Anno

60

 

Denominazione

CFU

SSD

Game design II

6

ING-INF/05

Game development II

6

INF/01

Ulteriori conoscenze linguistiche

3

 

Insegnamenti a scelta

12

 

Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro

5

 

Abilità informatiche e telematiche

7

 

Tirocinio

6

 

Prova finale

15

 

Totale II Anno

60

 

Totale

120

 



  • Marco Accordi Rickards - VIGAMUS
  • Dario Coscia - Consigliere CdA Employerland Srl
  • Davide D’Amico - Funzione Pubblica
  • Sara Demofonti - ISTAT
  • Massimiliano Dibitonto - Responsabile Products and Services Guidelines, Olivetti
  • Guido Fabbri - co-founder e CMO Geosmartcampus
  • Lucia Grimani - Presidente CNA Impresa Donna Roma
  • Aleida Lima - Synergic Dreams
  • Mario Lucio Papaleo - VIGAMUS
  • Giulio Perez - VIGAMUS
  • Giuseppe Russo - MANPOWER
  • Arturo Siniscalchi - Forum PA
  • Vincenzo Silvestri - Fondazione Consulenti del Lavoro
  • Pasquale Carillo - Società NEXTADV
  • Roberta Chiappe - FORMEZ
  • Alessandra Trezza - Società ACCENTURE

Paola Corsetti

p.corsetti@unilink.it

segreteria.studenti@unilink.it

orari di ricevimento:

Lunedì e Venerdì, ore 11:00-12:00

Mercoledì, ore 11:00-13:00

Martedì e Giovedi, ore 15:00-16:00


Per essere ammessi al CdS è necessario essere in possesso di un diploma di laurea triennale o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo dalla normativa vigente.

La/o studente deve al contempo possedere i seguenti requisiti curriculari minimi richiesti per l’accesso: 75 CFU (acquisiti in corsi di laurea o di laurea magistrale, o attraverso corsi singoli) nei seguenti settori scientifico disciplinari:

  • almeno 27 crediti nel SSD SPS/08
  • almeno 18 crediti nel SSD SECS-P/06 e/o nel SSD SECS- S/01
  • almeno 9 crediti nel SSD L/ART 06 e/o nel SSD L/ART /05
  • almeno 9 crediti nel SSD SPS/07
  • almeno 9 crediti nel SSD INF/01 e/o nel SSD ING-INF/05

Sono altresì richieste conoscenze e competenze linguistiche coerenti con la lingua di erogazione del CdS e/o del singolo curriculum.

È esonerato dalla verifica di tali conoscenze e competenze la/o studente madrelingua e chi è in possesso di idonea certificazione linguistica.

Fermi restando i suddetti requisiti di ammissione viene valutato in ingresso il possesso di adeguata preparazione personale da parte della/o studente.

Sono esonerati dalla verifica della preparazione personale le/gli studenti che hanno conseguito la laurea triennale in un CdS dell’Ateneo nonché chi si è laureato in altro Ateneo conseguendo un voto di laurea non inferiore a 105/centodecimi, in una delle seguenti classi:

L1 Classe di Lauree in Lauree Beni Culturali

L3 Classe di Lauree in Discipline Delle Arti Figurative, Della Musica, Dello Spettacolo E Della

Moda

L5 Classe di Lauree in Filosofia

L10 Classe di Lauree in Lettere

L11 Classe di Lauree in Lingue e Culture Moderne

L14 Classe di Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici

L15 Classe di Lauree in Scienze del Turismo

L16 Classe di Lauree in Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione

L18 Classe di Lauree in Scienze dell'economia e della Gestione Aziendale

L19 Classe di Lauree in Classe di Lauree in Scienze dell’Educazione e della Formazione

L20 Classe di Lauree in Scienze della Comunicazione

L24 Classe di Lauree in Scienze e Tecniche psicologiche

L31 Classe di Lauree in Scienze e Tecnologie Informatiche

L33 Classe di Lauree in Scienze Economiche

L36 Classe di Lauree in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali

L37 - Classe delle Lauree In Scienze Sociali per la Cooperazione, lo Sviluppo e la Pace

L39 Classe di Lauree in Servizio sociale

L40 Classe di Lauree in Sociologia

L41 Classe di Lauree in Statistica

Il Corso di Studio supporta le/gli studenti attraverso 4 diverse tipologie di tutorato:

  1. tutorato di orientamento e trasversale, svolto dal Referente didattico, che affianca la/o studente nelle fasi dell’accoglienza, dell’inserimento nella vita universitaria, nel monitoraggio del percorso di studio e della motivazione (avendo sempre a riferimento i risultati pianificati), del supporto all’espletamento delle pratiche burocratiche, quest’ultimo in collaborazione con le Segreterie;

  2. tutorato di orientamento internazionale, svolto dall’International office, che offre un’assistenza personalizzata sia alle/gli studenti internazionali iscritti al CdS che alle/gli studenti Erasmus;

  3. tutorato didattico, affidato a figure di supporto alla didattica (cultori della materia, dottorandi, titolari di contratti di didattica integrativa, ecc.), che sostengono la/o studente con attività didattiche integrative rispetto a specifici insegnamenti;

  4. tutorato specializzato, svolto dal Referente didattico per l’inclusione, destinato a studenti portatori di disabilità o con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e bisogni educativi speciali (BES), finalizzato a ridurre gli ostacoli che potrebbero impedirne un pieno inserimento nell’ambiente universitario.

Le attività laboratoriali sono progettate come momenti di learning by doing, attraverso cui acquisire e/o perfezionare quelle soft skills (team work, problem solving, leadership, capacità comunicativa, ecc.) sempre più fondamentali nel mondo del lavoro. Esse rappresentano altresì occasioni di approfondimento esperienziale a diretto contatto con i professionisti del settore.

Il Corso di Studio riserva appositi crediti formativi ai tirocini formativi di orientamento, da svolgersi all’interno dell’Ateneo, nonché a tirocini e stage presso Istituzioni, enti, organizzazioni e fondazioni, imprese e intermediari finanziari.

La prova finale consiste nella discussione, davanti ad una apposita commissione, di una tesi di laurea scritta, redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore, da consegnarsi in formato elettronico attraverso caricamento su piattaforma digitale d’Ateneo. La tesi presentata e la relativa discussione dovranno dimostrare che il candidato abbia acquisito la padronanza degli strumenti analitici appresi nel corso di studio, la capacità di integrare le diversificate conoscenze disciplinari apprese, al fine di indentificare e proporre una possibile soluzione ai problemi della gestione aziendale, nonché le capacità comunicative idonee ad un proficuo inserimento nel mondo del lavoro e/o ad un prosieguo del percorso formativo post-graduate.

L’elaborato può essere redatto e discusso in lingua italiana e/o in lingua inglese.

Le modalità di svolgimento della prova finale e le relative tempistiche sono definite nel calendario accademico, pubblicate sul sito web dell’Ateneo e comunicate dalla Segreteria Studenti. Maggiori informazioni: https://www.unilink.it/studenti/prova-finale-e-tesi-di-laurea

 


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