Master

Programmazione e Progettazione dei finanziamenti Europei 2021-2027. Next Generation Italia

II livello
1 anno
Weekend alterni (Sabato e Domenica)
60
Italiano
Febbraio 2021*

Aperte le pre-iscrizioni
Inizio Febbraio 2021


L'avvio dei Master è suscettibile di variazione alla luce dell'emergenza epidemiologica e/o del raggiungimento del quorum degli iscritti.

Finalità

Il Master in Programmazione e Progettazione dei Finanziamenti Europei 2021-2027. Next Generation Italia permetterà di acquisire le conoscenze e gli strumenti necessari per interpretare in modo adeguato le direttive provenienti dall'Unione Europea e tradurle nel contesto specifico del panorama giuridico, amministrativo, economico nazionale. Particolare cura sarà dedicata allo sviluppo delle capacità di collaborazione inter-istituzionale dei discenti, alla loro capacità di interagire con i livelli superiori, di negoziare e di essere protagonisti nel promuovere e programmare e attuare lo sviluppo del proprio territorio, al miglioramento dell’attitudine alla collaborazione pubblico-privato.  Alla fine del corso saranno in grado inoltre di:

  • conoscere e orientarsi nei programmi finanziari da cui dipende l'emanazione di bandi e gare;
  • definire l’approccio strategico per ottenere gli aiuti;
  • pianificare gli obiettivi di sviluppo della propria organizzazione in coerenza alle politiche di crescita economica stabilite dalla UE;
  • impostare la struttura dei progetti europei e delle richieste di finanziamento;
  • redigere piani di sviluppo secondo principi di project management;
  • utilizzare tecniche e metodi di redazione dei budget di progetto e di rendicontazione.

La frequenza del master consentirà ai partecipanti, appartenenti con ruoli di responsabilità ai diversi livelli della Pubblica Amministrazione e al mondo delle imprese pubbliche e private, di disporre delle conoscenze ognuno al proprio livello, per contribuire al “governo, attuazione e sorveglianza” della politica di coesione economica e sociale dell’UE e dei nuovi strumenti a disposizione della resilienza e dello sviluppo.

ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER

Ammissione

I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia.

I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo.

I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master.

 

Retta

La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000

 

Immatricolazione

Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 94802282

LINK SWITCH FORMULA

Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità.

  • Il bilancio dell'UE come motore per la ripresa e la resilienza
  • L’aiuto agli stati membri
  • Il Piano per la Ripresa dell’Europa e lo strumento Next Generation EU
  • REACT EU: un supporto immediato e vitale ai Paesi colpiti dalla crisi attraverso un incremento dei programmi della politica di coesione 2014-2020
  • I programmi di sviluppo rurale rafforzato
  • Il meccanismo rafforzato per una transizione giusta
  • Il rilancio dell’economia e il sostegno agli investimenti privati
  • Strumento di sostegno alla solvibilità
  • Dispositivo per gli investimenti strategici
  • Programma InvestEU rafforzato
  • Fondi diretti e indiretti, I Programmi Europei, I Fondi strutturali
  • Il quadro di riferimento legislativo
  • Il quadro finanziario pluriennale
  • Il quadro programmatorio della Politica di coesione 2021-2027, le principali novità
  • Condizionalità nel vecchio e nel nuovo programma, dalla “Condizionalità ex ante” del periodo 2014-2020 alle “Condizioni abilitanti”
  • Le misure di semplificazione
  • Le priorità di investimento per l’Italia
  • Il coordinamento tra il semestre europeo e la politica di coesione
  • Strumenti finanziari innovativi: i Partenariati Pubblici Privati (PPP) post 2020, riforme amministrative e gli strumenti di esternalizzazione dei servizi basati sul logiche pay- for-success
  • La progettazione integrata territoriale nella politica di coesione 2021-2027
  • Il rafforzamento dello sviluppo locale di tipo partecipativo
  • Coprogettazione: Coprogettazione pubblico-privato, Esperienze a confronto e quadro normativo di riferimento; Coprogettazione con il terzo settore; Coprogettazione per il territorio e costruzione di reti; Procedure per la coprogettazione.
  • Governance delle politiche di coesione
  • La definizione dei programmi operativi 2021-2027
  • Modalità di attuazione dei Programmi Operativi:
  • Modalità di attuazione dei Programmi Operativi Nazionali;
  • Modalità di attuazione dei Programmi Operativi Regionali;
  • Modalità di partecipazione e opportunità di finanziamento per soggetti pubblici e privati;
  • La pianificazione dei bandi regionali.
  • La gestione delle gare d’appalto nell’ambito dei progetti UE
  • Misure anti frode e anticorruzione nella gestione dei fondi UE
  • Comunicare i fondi strutturali
  • Sistema di gestione e controllo dei programmi operativi: le procedure e i requisiti
  • Gestione finanziaria dei programmi operativi: la certificazione e la liquidazione annuale dei conti
  • Piani di Rafforzamento Amministrativo delle Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione
  • Spinta della Commissione Europea alla semplificazione
  • Fondi diretti: principali programmi europei e bandi delle DG
  • Finanziamenti Diretti UE ed enti locali
  • I Programmi di cooperazione territoriale europea (transfrontaliera, transfrontaliera esterna, transnazionale e transregionale)
  • Il programma Horizon Europe
  • InvestEU
  • Europa Digitale
  • Erasmus e Europa Creativa
  • Life
  • Il PCM: Il Project Cycle Management, l’analisi del contesto (Matrice degli stakeholders), l’Analisi dei Problemi
  • Analisi degli Obiettivi, Analisi della Strategia d’Intervento
  • Il Logical Framework Approach e la definizione della logica dell’intervento: i diversi livelli di obiettivi, le condizioni e i fattori di sostenibilità, gli indicatori e le fonti di verifica, le ipotesi e l’analisi dei rischi, l’impostazione del sistema di monitoraggio e valutazione;
  • Proposta progettuale: La pianificazione di dettaglio delle attività ed i work packages: Piano di lavoro: tasks, milestones e deliverables, diagramma di Gantt; Il Valore aggiunto nei progetti europei; I principi orizzontali (crosscuttingissues); Altri elementi descrittivi del progetto richiesti dal formulario;
  • Budget: eleggibilità dei costi: principi generali, costi ammissibili e non ammissibili, eleggibilità temporale; Il bando: dotazione finanziaria della call, percentuale di finanziamento, pre-fattibilità e cash-flow; cofinanziamento; la redazione di un budget per attività e di un budget per capitoli di spesa; Studio formulari di budget di diverse linee finanziarie della UE; Il bilanciamento del budget; Esercitazione: Costruzione del budget di progetto a partire dal bando e dall’idea progettuale; Accordi di partenariato
  • Come partecipare ai bandi: I documenti di riferimento: programmi, piani di lavoro, bandi, modulistica; Call for tenders versus call for proposals; Le procedure amministrative per presentare i progetti; Lo sviluppo della Partnership internazionale e locale; La disseminazione dei risultati; L’iter amministrativo del progetto: negoziazione e contratto con l’UE, vincoli e regole; Gli assetti istituzionali e i modelli organizzativi (gestione interna, strutture ad hoc, comitati di pilotaggio); Reperire le informazioni e la documentazione utile: il Work Programme di riferimento.
  • Dalla proposta al finanziamento: Accordo di Sovvenzione: obblighi amministrativi e finanziari tra il Beneficiario e la Commissione Europea, negoziazione con la Commissione Europea; modalità di erogazione del finanziamento; quadro normativo generale relativo alle Sovvenzioni Comunitarie; struttura dell'Accordo di Sovvenzione; disposizioni Amministrative e Finanziarie
  • Gestire il progetto: il Capofila e il partner, diverse responsabilità; La squadra di progetto, responsabilità individuali e collettive; Coordinare il gruppo di lavoro;
  • Coordinare la partnership; Gestire gli stakeholders del progetto;
  • Aspetti amministrativi, bancari e fiscali;
  • Gestire il cambiamento nel progetto; le modifiche del contenuto; il controllo dei tempi;
  • Comunicare il progetto; le regole di comunicazione fissate dai programmi.
  • Pianificare la Spesa e connetterla all’andamento del progetto
  • La gestione dei progetti come modello di innovazione organizzativa sia per le aziende che per la PA: Casi studio.

Rendicontazione: ammissibilità delle spese; archiviazione della documentazione; gestione degli scostamenti dal bilancio preventivo; impostazione degli atti amministrativi ed avvio del progetto; rendicontazione periodica delle spese e preparazione dei rapporti intermedi; gestione dei rapporti con i partner; rendicontazione finale: chiusura progetto e completamento piste di controllo; redazione e preparazione della documentazione ai fini della valutazione; metodologie di Valutazione ex-ante, in itinere ed ex-post.

  • Saper negoziare e interloquire in maniera consapevole a livello nazionale (interlocuzione diretta con la Commissione europea), regionale (con la Commissione europea e con il livello nazionale) e locale (con tutti i livelli superiori)
  • La lobby a livello europeo
  • Tecniche per la negoziazione e per influenzare

Direttore Scientifico - Prof. ssa Elisabetta Trenta
Professore straordinario in Storia Delle Relazioni Internazionali presso Link Campus University

 

Mario Caputo
Dal 2003, con Studiare Sviluppo (società in house del Ministero dell’Economia), è Senior programme manager nelle attività di supporto alle pubbliche amministrazioni centrali nella programmazione pluriennale dei fondi strutturali e di attivazione di progetti pilota per lo sviluppo territoriale

Walter Tortorella
Capo Dipartimento Economia Locale e Dipartimento Servizi ai Comuni della Fondazione IFEL-ANCI

Ezio Andreta
Professore straordinario a tempo determinato

Stefano Mustica
Professore straordinario a tempo determinato

Andrea Altieri
Dal 2018 Professore Straordinario di diritto amministrativo

Stefania Capogna
Professore Associato

Nicola Ferrigni
Sociologo, esperto di sicurezza, sport, politiche giovanili e reddito di cittadinanza

Mavie Cardi
Professore Associato