Master

Esperti per la gestione delle Crisi e la Cooperazione Post-Conflitto – I edizione

I livello
I
1 anno
Weekend alterni (sabato e domenica: 09:30/13:15 – 14:15/18:00)
Italiano
60
Blended

Finalità

Lo scenario presente e futuro  in cui sono chiamati ad operare la PA italiana, le istituzioni, il settore associativo e imprenditoriale privato, è caratterizzato da forti elementi di crisi:

  • nell’ambito politico e geo-strategico, con conflitti acuti e guerre drammatiche in corso, capaci di determinare effetti diretti sull’economia, la sicurezza, la vivibilità del Paese;
  • nell’ambito dei cambiamenti climatici, delle emergenze ambientali ed ecologiche, delle sfide energetiche, con conseguenze sulla sostenibilità generale socioeconomica, ma anche degli assetti naturali e idrogeologici;
  • nell’ambito sanitario, con le emergenze pandemiche.

Pertanto, risulta crescente l’esigenza di prepararsi alla gestione di questo quadro di crisi strutturali ben sapendo che esse non possono essere risolte a breve. È necessario, per molti versi, “adattarsi” al nuovo quadro generale, operando per la sua trasformazione e per la mitigazione degli aspetti più gravi e impattanti.

La Pubblica Amministrazione italiana potrà avvalersi per questo scopo della coincidenza della normale alternanza dei periodi di programmazione e attuazione settennali dei Fondi Strutturali e della programmazione e attuazione degli interventi che saranno previsti nell’ambito del Recovery Fund, “Next Generation Italia”.

Si tratta di due strumenti strategici europei che richiederanno alla PA italiana percorsi amministrativi diversi, talvolta con delle sovrapposizioni, che imporranno uno sforzo importante nelle attività di programmazione, gestione, sorveglianza, rendicontazione e, probabilmente, anche delle innovazioni organizzative.

Per non perdere questa formidabile occasione, è importante individuare le capacità e competenze necessarie per affrontare la programmazione, progettazione, indirizzo, coordinamento dei Fondi stessi, intanto avendo a target quelle aree di urgenza che lo stesso PNRR indica, tra le quali quelle delle crisi prima individuate.

C’è bisogno di figure capaci di fare “gestione” delle crisi (Crisis management), con caratteristiche comuni, che rafforzino, tra le altre:

  • le capacità di interpretazione di segnali e linguaggi diversi, propri di più settori;
  • la flessibilità necessaria ad affrontare eventi, fenomeni inattesi o troppo rapidi per essere programmati;
  • la leadership utile al coordinamento di gruppi di lavoro e task-force
  • il metodo e le tecniche necessarie a progettare per acquisire, controllare, rendicontare i Fondi possibili.

Destinatari e sbocchi occupazionali

Destinatari

  • Funzionari dello Stato
  • Forze Armate
  • Forze di Polizia
  • Operatori delle infrastrutture critiche (telecomunicazioni, reti finanziarie, infrastrutture energetiche, trasporti)
  • Operatori finanziari
  • Studiosi e analisti di geopolitica, geoeconomia e geostrategia
  • Operatori della sicurezza privata
  • Ricercatori e studiosi del mondo universitario

Ammissione

I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Triennale (requisito minimo per l’ammissione al Master) o Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro istituto equipollente. I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui hanno conseguito il titolo.

Retta

La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000

Immatricolazione

Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il  +39 06 3400 6000

Faculty interna

La Faculty interna è composta per oltre il 70% da docenti con esperienza professionale ultraquinquennale sulle materie oggetto di docenza.

Presidente

Il Presidente del Master è il Prefetto Prof. Francesco Paolo Tronca

Avvocato Cassazionista iscritto all’Ordine di Milano con Studio a Milano, è Professore straordinario di Diritto pubblico e Accademico Pontificio presso l’Accademia Pontificia Mariana Internazionale e, dal 2017, Presidente della Fondazione Biblioteca Europea (BEIC).

Uomo delle istituzioni, nella sua vita professionale si è sempre occupato di importanti questioni che riguardano il Paese tra cui la lotta alla criminalità organizzata e la Protezione Civile.

Ha maturato grandi esperienze nell’ambito del diritto dell’emergenza, nei principali settori industriali, commerciali e sanitari e delle opere pubbliche con particolare riferimento ai contratti pubblici, alle problematiche relative all’anticorruzione e ai provvedimenti antimafia, nel diritto della pubblica amministrazione, dei rapporti con il personale e gestione di criticità aziendali nonché delle intermediazioni sindacali.

Direttore scientifico

In qualità di Direttore Generale di Sudgest e SudgestAid, dal 2000 coordina numerosi progetti di alta formazione, soprattutto nel settore idrico e ambientale, e di accompagnamento allo sviluppo locale (Patti territoriali, PIT, etc.).

Lavora a Castelvolturno, Gioia Tauro, Corleone, Monreale, S. Giuseppe Iato, Lula e altri centri, per progetti di formazione, recupero della legalità e per la gestione di beni confiscati alle mafie.

Dal 2004 la sua attività si concentra particolarmente all’estero dove, con SudgestAid e per conto del Ministero degli Esteri e di altre organizzazioni internazionali, realizza progetti di assistenza e formazione nelle Aree di Crisi e post conflitto: Iraq, Afghanistan, Libano, Yemen, Libia, Tunisia.

Dal 2010 è docente su temi di politica internazionale presso Link Campus University.

Incarico attuale: professore straordinario di Scienze politiche e Studi internazionali per i corsi di Sociologia dei conflitti e di Cooperazione internazionale allo sviluppo alla Link Campus University.

Coordinatore del Corso di laurea magistrale in Studi strategici e scienze diplomatiche.

Delegato del Rettore per il Coordinamento di analisi, studi e progetti per il Mediterraneo e le aree di crisi.

Già Direttore del Master in Economia dello Sviluppo e Cooperazione Internazionale (5 edizioni).

Docenti

40 anni di esperienza come funzionario del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana.

Durante la carriera diplomatica ha prestato servizio presso le sedi di rappresentanza italiane in Gran Bretagna, Etiopia, Belgio (presso la Comunità Europea) e Iraq.

Dal 2012 è Consigliere di Amministrazione dell’Agenzia ICE, dove svolge le attività di direzione strategica e controllo delle attività dell’Agenzia preposta alla promozione all’estero del sistema produttivo italiano. Inoltre, dal 2013 è docente straordinario di Relazioni Internazionali presso l’Università degli studi “Link Campus University”, dove è titolare dei corsi di Governance Politica ed Economica Internazionale e

di Politiche Internazionali su Energia e Cambiamenti Climatici.

Docente del Master in Peace Building and International Cooperation

Incarico attuale: professore straordinario di Relazioni Internazionali presso l’Università degli Studi “Link Campus University”.

Laureato in Fisica nel 1979, si occupa da più di 25 anni di programmi e progetti internazionali in ambito Ricerca e Sviluppo e Cooperazione.

È stato funzionario della Commissione Europea, del Ministero della Ricerca, consulente indipendente e imprenditore.

Ha una lunga esperienza nella preparazione e gestione di progetti comunitari e internazionali, come anche nella docenza di tematiche relative all'europrogettazione. In questo ambito, è stato tra

l'altro responsabile e docente del modulo Ricerca e Sviluppo del Master in Progettazione Europea organizzato dal Politecnico di Torino nell'anno accademico 2000-2001.

È stato responsabile dell'unità operativa di Formazione, Capacity Building e Progettazione del CIRPS, e in questa veste è membro del consiglio didattico scientifico del Master in Cooperazione e Progettazione per lo Sviluppo gestito dal centro stesso.

È attualmente Partner di SOPHIA srl, un’associazione di consulenti senior che fornisce supporto ad università, centri di ricerca e aziende nella partecipazione ai programmi europei, consulenza direzionale e sviluppo di corsi di formazione tradizionali e on-line.

Incarico attuale: docente del Master in Peace Building and International Cooperation.

Specializzato in Diritto Societario e dei Contratti Pubblici, si occupa prevalentemente di attività di consulenza e assistenza legale per enti pubblici, operatori commerciali e industriali.

È docente a contratto di Diritto Commerciale presso la Link Campus University.

Segue principalmente operazioni di M&A, contrattualistica commerciale, operazioni di investimento e disinvestimento, mercati finanziari, pianificazione e wealth management, operazioni di Partenariato Pubblico Privato, assistenza negli appalti pubblici e nelle procedure concorsuali, oltre che di compliance aziendale.

Ha una significativa esperienza in campo fiscale e nella gestione di patrimoni individuali e di famiglia assistendo clienti nei rapporti con gli uffici finanziari, nella fase di precontenzioso e nel contenzioso davanti agli organi della giustizia tributaria e in ambito penale-tributario, nonché in ambito di responsabilità penale

d’impresa.

Incarico attuale: docente a contratto di Diritto Commerciale presso la Link Campus University.

Tommaso Visone è professore associato di Storia delle Dottrine Politiche alla Link Campus University e

insegna Political Thought for Colonization and Decolonization alla Sapienza Università di Roma.

Dottore di ricerca (PHD) in Scienze Politiche, è stato per quattro anni assegnista di ricerca in Storia delle Dottrine Politiche presso la Scuola Superiore “Sant’Anna” di Pisa, e per due anni in Storia del Pensiero Economico presso l’Università di Roma Tre.

Ha condotto altresì attività di ricerca presso l’Université Paris I “Panthéon-Sorbonne”, il CesUE (Scuola

Superiore “Sant’Anna” di Pisa), l’A.R.E.L.A. e il Centro studi sul Federalismo di Torino.

I suoi interessi di ricerca vertono principalmente sulla Storia dell’idea d’Europa nel XX secolo, sul pensiero di Albert Camus, sulla storia del pensiero federalista, sul pensiero decoloniale e sulla storia della democrazia.

Ha preso parte a progetti di ricerca e a attività di insegnamento presso l’Université Savoie-Mont Blanc, the University of Cyprus, the University of Cambridge, the University of Hong Kong, Universitatea din Bucuresti e l’Università “Federico II” di Napoli.

Nel 2019 è stato visiting professor presso l’Université “El Manar” di Tunisi.

Co-dirige la collana Teoria e ricerca sociale e politica presso la casa editrice Altravista di Pavia ed è stato direttore della testata Stati Uniti d’Europa per la Fondazione “Critica Liberale”.

È membro della redazione di Euractiv.it.

Tra le sue recenti pubblicazioni: la cura del volume di Henri Grégoire, Sulla tratta e la schiavitù dei neri e dei bianchi. Scritto da un amico degli uomini di tutti i colori, Castelvecchi, Roma, 2021 (in via di pubblicazione); Gramsci contemporaneo. Discorsi e modelli (contro)egemonici, Altravista, Pavia 2019 (a cura di Nicola Cucchi); Ripensare l’Europa. Istituzioni, mutamenti, concetti, Altravista, Pavia, 2019 (a cura di

Federica Martiny) e L’Europa oltre l’Europa. Metamorfosi di un’idea nella crisi degli anni Trenta (1929-1939), ETS, Pisa, 2015.

Incarico attuale: Professore associato di Storia delle Dottrine Politiche alla Link Campus University.

Professore associato di Storia delle Relazioni Internazionali presso la Link Campus University.

Già assegnista di ricerca in Storia delle Relazioni Internazionali presso il Dipartimento di Scienze politiche dell'Università di Genova.

Dottore di ricerca in Storia del Federalismo e dell'Integrazione Europea.

Docente a contratto di Storia e Istituzioni dei Paesi del Medio Oriente all'Università di Genova, e di Geografia Economico-Politica dell'Unione Europea all'Università “Ecampus”.

Corsi integrativi (Storia del Pensiero Ecologico, Storia della Politica Ambientale Internazionale ed Europea, Partiti Verdi) all'Università di Genova.

Già docente di Storia delle Relazioni Internazionali all'Università della Valle d'Aosta (2006-2016), assegnista all'Università di Torino, Genova e presso la Scuola Superiore “Sant'Anna” di Pisa, project manager dei

progetti HOPEurope “Speranza Europa. Costruire cittadinanza, democrazia, pace e sostenibilità in un'Europa unita e multilivello” (finanziato nell’ambito dell’attività di informazione e ricerca “Learning EU at School” dell’azione Jean Monnet del Lifelong Learning Programme) e HOPEurope 2 (co-finanziato dal Programma Erasmus Plus) dell'Università di Genova di educazione alla cittadinanza europea rivolti alle scuole di istruzione superiore della Liguria (2013-2016), borsista di ricerca e collaboratore del Centro Studi sul Federalismo di Moncalieri (Torino) (2002-2013).

Incarico attuale: professore associato presso Link Campus University.

Nato a Bari il 19 settembre 1974, si è laureato nel 1998 con 110/110 e lode presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Bari.

Dal 1999 al 2000 è stato Ufficiale della Guardia di Finanza presso il Comando Generale di Roma.

Avvocato dal 2002, è patrocinante presso la Cassazione e le altre giurisdizioni superiori.

È professore a contratto di Sicurezza del Territorio presso la Link Campus University di Roma.

Ha maturato una consolidata esperienza nel settore del Diritto Pubblico e Amministrativo, con particolare

attenzione alla materia dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, per l’affidamento e l’esecuzione di

programmi e interventi di primaria rilevanza in ambito ferroviario, autostradale, acquedottistico, industriale, immobiliare, ambientale, ospedaliero, universitario e istituzionale.

Incarico attuale: Avvocato e Professore a contratto di Sicurezza del territorio presso la Link Campus University di Roma

Michele Pigliucci è professore associato di Geografia Economica e Politica presso la Link Campus University. Nel 2014 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Cultura e Territorio presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, dove è stato titolare di 5 assegni di ricerca e docente a contratto di Cartografia

GIS-STeMA, oltre che di Economics and European Territorial Planning.

È stato docente a contratto di Geografia del Turismo presso l’Università di Sassari, e ha avuto la titolarità di diversi insegnamenti presso l’università telematica “eCampus”.

È risultato vincitore di una selezione a livello europeo per attività di ricerca nel campo della Geografia

Economica e ha partecipato a numerosi progetti nazionali (PRIN, DTC Lazio) ed europei (ESPON, Europa per i cittadini, Erasmus +, ENPI CBC MED) dove ha ricoperto anche ruoli di responsabilità.

È autore di monografie e articoli scientifici sui temi della geopolitica (con particolare attenzione all’area europea, ai Balcani e al mondo slavo), della coesione territoriale, delle politiche di sviluppo regionale, con particolare riferimento al sistema portuale italiano e al Mezzogiorno, e della storia del pensiero geografico. Collabora con la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, di cui è stato Direttore dal 2018 al 2020.

È componente del Comitato di Redazione degli Annali della Fondazione Ugo Spirito, rivista scientifica di Area 11.

Nel 2020 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di seconda fascia nel settore 11/B1 – Geografia.

Incarico attuale: professore associato di Geografia Economica e Politica presso la Link Campus University.

Avvocato, è socio dello Studio Legale associato Ronchietto-Antonazzi e consulente giuridico del SIDI

Sindacato Italiano Diritti Invalidi.

Mediatore certificato dell’ICERM International Center for Ethno Religious Mediation di New York.

Nel 2018 pubblica il testo Il Negoziato Psicologico edito da Eurilink University Press.

Nello stesso anno assume l’incarico di Coordinatore del Master di I livello in Negotiation And Conflict Resolution Strategies organizzato dalla Link Campus University in collaborazione con la ISN International School of Negotiation.

Nel 2019 assume l’incarico di Docente a Contratto in Negotiation Techniques and Behavioral Finance presso La Link Campus University facoltà di International Business Administration.

Incarico attuale: avvocato e docente a contratto nel Master in Programmazione e Progettazione dei

Finanziamenti Europei 2021-2027 - Next Generation Italia.

  • La crisi ambientale e i cambiamenti climatici (10 ore)
  • Risorse energetiche e riconversione ecologica (10 ore)
  • Le crisi idriche tra scarsità, conflitti d’uso, rischi di guerra (10 ore)
  • Cyberspazio, sicurezza nazionale e competizione internazionale (10 ore)
  • Conflitti e crisi umanitarie (10 ore)
  • Scenario geo-politico; Organizzazioni e regole internazionali, europee, nazionali – Finanziamenti e fondi a disposizione (10 ore)
  • Come si prepara un progetto: Project Cycle Management + Esercitazioni (40 ore)
  • Come si fa un Piano strategico di sviluppo locale + Esercitazioni (25 ore)
  • Rispondere ai Bandi, compilare schede, rendicontare + Esercitazioni (25 ore)
  • Organizzazioni e regole internazionali, europee, nazionali – Finanziamenti e fondi a
  • disposizione (10 ore)
  • Come si agisce per la Protezione civile e le crisi ambientali + Esercitazioni (30 ore)
  • L’intervento per le crisi pandemiche +Esercitazioni (30 ore)
  • L’organizzazione di eventi complessi + Esercitazioni (30 ore)
  • I principi, le regole, le diverse caratteristiche di comportamento (10 ore)
  • Prepararsi ad un negoziato nell’ambito di una crisi internazionale + Esercitazioni (15 ore)
  • Prepararsi a un negoziato per la risoluzione di una emergenza ecologica – ambientale + Esercitazioni (15 ore)
  • HEAT – Comportamenti in aree di crisi (30 ore)
  • Lavorare in fasi di crisi in Ambasciata – Come funziona l’Unità di Crisi della Farnesina (10 ore)
  • Come funziona la Protezione civile italiana (10 ore)
  • L’organizzazione e le politiche Europee per la gestione delle crisi (10 ore)

Ciascun partecipante al Master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso. È parte integrante dell’attività didattica del Master, è oggetto di valutazione e attribuisce n.15 crediti formativi universitari (CFU). Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo. Il PW può essere individuale o di gruppo: in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.

 

Alla fine di ogni Unit è prevista una verifica relativa agli argomenti trattati. Il voto (espresso in trentesimi) costituirà parte integrante della media del voto finale di conseguimento del Master. 

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