Master

Gestione dei Beni Culturali - XII edizione

II livello
XII
1 anno
Weekend alterni (sabato e domenica, ore 09:30/13:15 – 14:15/18:00)
Italiano
60
Blended

Aperte le iscrizioni
Settembre 2024


Finalità

Le grandi trasformazioni in atto nel settore dei beni culturali riguardano il cambiamento del ruolo sociale dei luoghi della cultura che, come sancito da ICOM (International Council of Museums), devono porsi “al servizio della società e del suo sviluppo”, essere “aperti al pubblico, accessibili e inclusivi”, promuovere “la diversità e la sostenibilità”, operare “eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze”.

L’evoluzione del ruolo globale dei luoghi della cultura si è tradotta nel nostro Paese in una serie di profonde trasformazioni, attuate negli ultimi dieci anni dal Ministero della Cultura. Tali rivoluzioni impongono l’adozione di nuove competenze e professionalità, necessarie per adottare una visione manageriale e sviluppare nuovi modelli di gestione del patrimonio culturale: tutto ciò al fine di perseguire gli obiettivi sociali e di valorizzazione invocati sia dagli organismi nazionali e internazionali che dai fruitori stessi dei luoghi di cultura.

Le competenze finora non richieste a direttori di musei, funzionari e operatori dei luoghi della cultura vertono su argomenti che non vengono indagati durante gli studi universitari di Storia dell’Arte, Archeologia e Architettura: la comunicazione e il marketing, l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’attivazione di relazioni e sinergie con il comparto turistico, l’audience development e la customer experience, la sostenibilità, l’ottimizzazione del rapporto tra pubblico e privato, la capacità di attrarre risorse finanziarie, una nuova accessibilità culturale e, più in generale, l’acquisizione di competenze di management sia gestionale che finanziario.

In questa direzione, il Master soddisfa pienamente le nuove esigenze di allargare e specializzare le competenze manageriali dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, o di chi voglia specializzarsi nel campo della gestione, della valorizzazione e della promozione delle attività culturali.

Il percorso formativo si propone di fornire le competenze e gli strumenti necessari per adottare una visione manageriale e sviluppare modelli innovativi di gestione e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio artistico-culturale del nostro Paese.

Destinatari e sbocchi occupazionali

Il Master è rivolto a tutti coloro che già lavorano o che intendono lavorare nel mondo dei beni culturali, sia in ambito pubblico sia nel settore privato.

Le figure professionali che il Master aspira a formare sono:

  • direttori di musei
  • manager di aziende private che forniscono servizi culturali
  • consulenti degli enti pubblici preposti alla gestione e valorizzazione del patrimonio culturale
  • curatori e organizzatori di mostre ed eventi
  • sviluppatori di prodotti culturali innovativi
  • consulenti di imprese culturali e di industrie creative
  • esperti in marketing e comunicazione dei beni culturali

Ammissione

I candidati al Master, per essere ammessi, devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia.

I candidati con titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui hanno conseguito il titolo.

I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master.

Retta

La retta annuale, senza agevolazioni, per l’iscrizione al Master è di € 10.000

Immatricolazione

Lo studente che desideri immatricolarsi potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 3400 6000

Faculty interna

La Faculty interna è composta per oltre il 70% da docenti con esperienza professionale ultraquinquennale sulle materie oggetto di docenza.

Direttore scientifico

Manager dei beni culturali con esperienza ventennale nell’ideazione e sviluppo di modelli di business e di progetti di valorizzazione, comunicazione e marketing per musei, distretti culturali, parchi archeologici, monumenti, castelli, ville e giardini storici, è specializzato nella gestione dei servizi museali, è stato direttore di musei e ha curato l’organizzazione di oltre trenta mostre in tutta Italia.

Laureato a Cambridge (Regno Unito), ha conseguito un Master all’Università di Amsterdam (Paesi Bassi). È stato insignito nel 2021 del Premio Internazionale di Archeoclub d’Italia Onlus nella categoria “Comunicazione Culturale”. È autore di numerosi articoli, saggi e pubblicazioni scientifiche, tra cui Il Terrore nell’Arte (2019) e Simboli nell’arte (2014). Ha ideato e organizzato eventi culturali innovativi nel panorama museale italiano tra cui la prima Escape Room in un museo italiano (Il Fantasma della Villa, 2022), il lungometraggio in 3D Il Grand Tour e le origini del 3D (2016) e la videoinstallazione multisensoriale Finestra sul Paesaggio (2018). È stato promotore e firmatario del Manifesto per l’accessibilità del Patrimonio Culturale, verso l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.

 

Docenti

Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino dal 2019, condensa nella sua visione strategica l'esperienza di manager, autore e curatore, con un focus su nuovi media ed esperienze di mostra immersive, promuovendo inoltre innovazione e dialogo con le nuove generazioni. Ha collaborato con figure prestigiose come Peter Greenaway, Brian Eno, Daniel Libeskind, David Cronenberg, Dario Argento e Tim Burton. Sostiene la digitalizzazione per preservare il passato e ispirare nuove visioni artistiche.

Per il Museo ha dato vita a progetti internazionali, mostre e masterclass con artisti di diverse provenienze, portando l'istituzione in un florido network globale. Attento allo sviluppo di nuovi processi organizzativi e competenze chiave, il suo impegno è rivolto a dare vita al Museo del futuro: ricettivo, adattabile e in relazione col proprio pubblico.

Precedentemente CEO di Volumina, Coordinatore dell’Ufficio Immagine presso la Venaria Reale e docente di Master post-universitario presso l'Università degli studi di Milano e di Venezia, incoraggia il pensiero creativo e la sperimentazione.

È funzionario di Ales S.p.A., società del Ministero della Cultura, e svolge attività tecnico-specialistica-giuridica nell’ufficio legale della Soprintendenza Archeologia Belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, presso la Reggia di Caserta.

Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’università Federico II di Napoli, si abilita all’esercizio della professione forense nel 2003. Nel 2012 consegue un Master Universitario di II livello presso Università “Federico II” di Napoli in Direzione delle strutture sanitarie, sociali e socio-assistenziali territoriali: modelli organizzativi e Gestionali. Nel 2015 consegue la Laurea Magistrale in Scienze della Politica presso l’Università “SUN” di Napoli dipartimento “Jean Monnet”. Nel 2017 consegue il Master in diritto dei beni culturali, Cultura 4.0 presso la Link Campus University.

Dal 2017, è docente al Master in Gestione dei Beni Culturali.

Nel 2022, presso l’Università di Catania, ha impartito lezioni seminariali in diritto dei beni culturali nell’ambito dell’insegnamento di Museografia e Museologia.

E’ presidente di Archeoclub d’Italia Onlus, fondata nel 1971 come Centro di Documentazione Archeologica al fine di sostenere gli studiosi e gli esperti dell’archeologia nella divulgazione della conoscenza del passato e divenuta negli anni un attore primario nella tutela del patrimonio culturale e ambientale italiano. Con D.P.R. n° 565 del 24 luglio 1986 l’Associazione è Ente dotato di personalità giuridica e con Decreto del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale del 10 gennaio 2020 è organizzazione di volontariato di Protezione Civile.

Rosario Santanastasio è geologo, esperto di geoarcheologia e ha sviluppato studi, ricerche e pubblicazioni nel settore con gruppi di lavoro coadiuvati da università e soprintendenze in ambiente emerso e sommerso.

Ha acquisito una rilevante esperienza nel settore subacqueo e ha partecipato a campagne di rilievo nel settore geologico e archeologico con enti di ricerca.

È Direttore editoriale di Palombi Editori, fondata nel 1914, una delle storiche e più autorevoli case editrici italiane nel campo dell'editoria artistica, turistica e culturale, specializzata in libri d'arte e d'architettura, cataloghi di mostre e monografie, collane per ragazzi e guide. Coordina i settori produttivi, distributivi e creativi della casa editrice, è responsabile commerciale, gestisce la rete distributiva e la promozione delle librerie diffuse sul territorio nazionale. Svolge inoltre attività di controllo e di animazione delle diverse reti commerciali utilizzate, comprese quelle per corrispondenza e quelle relative alla vendita on-line.

È consulente sin dalla prima edizione del 2018 per il palinsesto culturale e l’organizzazione commerciale della Fiera Rome Museum Exhibition, la manifestazione di settore più importante in Italia dedicata ai luoghi della cultura, che si svolge annualmente nella città di Roma nel mese di novembre.

È inoltre esperto in relazioni istituzionali, in particolare con le rappresentanze culturali e politiche presenti all'interno del territorio romano, dal Sindaco di Roma al Governatore della Regione Lazio ed i rispettivi assessori alle politiche culturali, al turismo e all'ambiente.

Presidente della sezione romana di Italia Nostra Onlus dal gennaio 2016, dopo essere stato membro del direttivo dal 2009. È Cavaliere della Repubblica Italiana, Ufficiale della Repubblica Italiana nonché membro dell’Accademia delle Scienze forestali. Docente incaricato presso la Pontificia Università Gregoriana per le materie attinenti alla tutela dell’ambiente e la valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio, iscritto all’albo docenti del Corpo Forestale dello Stato ora Carabinieri, è attualmente il Direttore Scientifico del Centro di Ricerca sui sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (Droni) della Link Campus University e docente incaricato per le materie inerenti alla sicurezza ambientale e all’impiego delle tecnologie per il contrasto ai reati in danno all’ambiente. È l’attuale Comandante del Nucleo Informativo Antincendio Boschivo, struttura ad alta specializzazione del Comando per la tutela forestale – Carabinieri, incarico che aveva già ricoperto presso il Corpo Forestale dello Stato sin dal 2013 in qualità di funzionario responsabile del Nucleo Investigativo Centrale Antincendio Boschivo della centrale operativa nazionale e del centro per lo sviluppo delle tecnologie investigative presso il Corpo forestale dello Stato. È inoltre direttore tecnico del Simulatore di incendi boschivi di Castel Volturno.

Amministratore Delegato di APICE, azienda leader in Italia nel settore dei trasporti specializzati di opere d’arte. Ha iniziato la sua carriera come giornalista pubblicista, per poi approdare nel 2006 alla Logistica di Opere d’Arte e Beni Culturali, lavorando per i migliori agenti italiani e prendendosi cura di oltre 7.000 mostre d’arte; nel 2003 ha aperto la propria azienda a Firenze, che nel 2009 si è unita ad altre importanti imprese di Milano, Venezia e Roma per fondare APICE, che nel 2023 viene rilevato dal Fondo di Investimento ITAGO. Lapo Sergi attualmente è inoltre consulente di GLG (Gerson Lehrman Group) per il settore della Logistica dei Beni Culturali.

Lapo Sergi è inoltre membro dello Steering Committee di ICEFAT, l’associazione internazionale dei trasportatori di opere d’arte dove controlla anche il Green Subcommitee. Eletto nel 2016 a Ginevra come rappresentante per l’Europa, confermato in carica nel 2019 a Washington e nel 2022 ad Atene per il terzo mandato.

Dal 2006 insegna Logistica dei Beni Culturali per Master post-universitari a Roma (Università degli studi Link Campus University) e Firenze (Istituto Palazzo Spinelli), tiene un corso serale online specialistico e ha partecipato come speaker a numerosi convegni in tutto il mondo tra cui l’Università La Sapienza, Civita, Mudec, Richmond College, ARCS New Orleans, Tsinghua University Beijing.

Fondatore e CEO di Capitale Cultura Group e ARtGlass (Verona, Lugano, Monza, Roma, Catania, Richmond) è un imprenditore, manager, giornalista professionista e docente. Capitale Cultura è un gruppo internazionale che opera nei settori dello sviluppo culturale e turistico affiancando primari musei ed enti e sviluppa aziende innovative, la più importante delle quali è ARtGlass, oggi leader a livello internazionale nella Realtà Aumentata per arte e cultura. In precedenza, ha lavorato al Gruppo Sole 24 Ore, prima come Amministratore Delegato di 24 Ore Cultura (produzione di mostre, editoria di pregio e progetti di valorizzazione culturale) e Alinari 24 Ore (valorizzazione di archivi fotografici) e poi col ruolo di Direttore Sinergie e Mercati Internazionali. Prima ancora è stato Direttore Generale Contenuti e Coordinamento Editoriale per 10 anni in De Agostini Editore.

È stato direttore e coordinatore di siti web e testate nazionali e locali (Sapere.it, Repubblica.it, Il Nuovo.it, Mediasetonline.com, La Notte, Sei Milano TV).

È anche Presidente di Capitale Cultura International, sister company svizzera del Gruppo che ha fondato e board member di ArtGlass US. È docente a contratto di Business Modeling, Marketing, Digital Heritage e Fundraising presso l’Università degli Studi Link Campus University, l’Istituto Europeo di Design, Treccani Accademia, Formaper Lombardia.

È professore associato in discipline dello spettacolo presso il Dams, Discipline delle Arti figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda, Università degli Studi Link Campus University, dove dal 2017 al 2021 è stata assegnista di ricerca per il progetto “L’audiovisivo teatrale. Documentazione e identificazione di metodologie di restauro dello spettacolo digitale". Ha conseguito nel 2007 il Dottorato in Storia, Teoria e Tecnica del Teatro e dello Spettacolo (Scienze Digitali dello Spettacolo), presso l’Università di Roma, dove è stata successivamente, dal 2012 al 2015, titolare di un assegno di ricerca senior per il progetto Europeo Eclap, European Library of Artistic Performance e di un assegno di ricerca per il progetto: “Tecnologie e metodologie di analisi e restauro dello spettacolo digitale”.

È attualmente Componente tecnico della commissione per i contributi allo Spettacolo dal Vivo e della commissione per i contributi per interventi regionali per lo sviluppo del Cinema e dell'Audiovisivo: digitalizzazione e restauro di film e audiovisivi. Direzione: cultura, politiche giovanili e Lazio creativo, Regione Lazio.

È attualmente Esperto formatore per l'educazione visiva a scuola all'interno del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal Ministero dell’Istruzione - Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico e dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e finalizzato alla promozione della didattica del linguaggio cinematografico e audiovisivo.

Studiosa dei processi educativi, comunicativi, formativi e distance learning. Counselor a orientamento Filosofico (Sicof) e Orientatrice accreditata (SIO), Abilitata (PerformanSe). Phd in Sistemi sociali, organizzativi e analisi delle politiche pubbliche (2004). Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Tecnologie e linguaggi di comunicazione (LM59). Fondatrice e direttrice del “Centro di ricerca Digital Technologies, Education & Society e della rivista Quaderni di ComunitàPersone, Educazione e Welfare nella società 5.0, Eurilink University Press. Vincitrice del Premio ROMEI 2019; Honorary Professor presso la Kozybayev Notrh Kazakhstan State University, 2019. Gli interessi di ricerca si concentrano attorno a tre nuclei tematici: L’education system inteso come macro-sistema integrato (scuola-formazione-lavoro-transizioni); la rivoluzione digitale e le sue ricadute su persone, organizzazioni e comunità; i sistemi di Assicurazione della Qualità in ambito educativo. Il fil rouge che unisce questi campi di studio è dato dal focus orientato alla centralità della Persona. Partecipa a diversi gruppi di ricerca a livello nazionale e internazionale anche, all’interno di progetti di cooperazione transnazionale.

È titolare dei seguenti insegnamenti: Social Innovation & Transformation DesignSociologia del LinguaggioSociology of Media and CommunicationCulture and MediaBusiness Communication & Advertising.

  • Panoramica: attori, enti, istituzioni dei BC; open issues
  • La riforma del MIC e la legislazione dei beni culturali
  • Associazionismo tra volontariato ed opportunità dal Codice del Terzo Settore
  • La fruizione dei beni culturali: dalla tutela alla valorizzazione
  • Il rapporto tra turismo e cultura: la valorizzazione dei luoghi della cultura attraverso il rilancio turistico
  • Microeconomia del turismo: domanda e offerta nella gestione museale
  • Tutela paesaggistica, ambiente e il nuovo art. 9 della Costituzione
  • Il cinema e la televisione nella promozione del patrimonio culturale
  • Lo stato dei teatri in Italia tra criticità e opportunità; il FUS
  • Il Rome Museum Exhibition
  • Il Comando Carabineri Tutela Patrimonio Culturale
  • Concessioni e affidamenti in house nei beni culturali
  • La transizione sanzonatoria dei reati nei beni culturali
  • Il diritto d’autore nei beni culturali
  • La direzione di un museo autonomo
  • Ripensare il museo: la museologia dalla teoria alla pratica
  • Il ruolo dei privati nei musei: dal business plan di un museo alla gestione dei servizi al pubblico
  • Il building manager di un museo
  • Archivio e catalogazione
  • Beni culturali e accessibilità
  • La didattica museale
  • Il museo più grande del mondo prende forma: il Grand Egyptian Museum
  • Case study: i Musei Civici di Pinerolo
  • Il Museum Shop: editoria d'arte e merchandising
  • Il marketing dei beni culturali
  • Evoluzione dei mezzi di comunicazione dagli old ai new media
  • Visual Merchandising; tecniche e strategie di vendita
  • Canali e strumenti della comunicazione: organizzazione e gestione della comunicazione
  • Digital marketing
  • Social media management
  • Graphic design per i beni culturali
  • Musei italiani e servizi digitali; la tecnologia come forma di "edutainment"
  • Le nuove tecnologie tra promozione e fruizione del patrimonio culturale
  • Tecnologie per la tutela e il monitoraggio dei beni culturali: i droni
  • Augmented Reality, Virtual Reality, Mixed Reality. Stato dell'arte e nuove frontiere
  • Prodotti tecnologici per la fruizione dei luoghi della cultura
  • La ricerca tecnologica nei beni culturali
  • Museologia ed eredità digitale
  • La vita di un artista
  • Viaggio nell’arte contemporanea. Dal dopoguerra ad oggi
  • Arte contemporanea: il rapporto tra artisti, storici dell'arte e istituzioni museali
  • L’importanza del mercato dell’arte
  • Dal collezionismo alla corporate collection. Storia del mercato dell'arte ed esempi di collezioni private.
  • Le corporate collection come modello di crescita aziendale. Esempi virtuosi in Italia e nel Mondo.
  • Le gallerie d'arte e le fiere d’arte
  • Arte contemporanea: il rapporto tra artisti, storici dell'arte e istituzioni
  • L'import-export delle opere d'arte
  • Le Case d'asta
  • Pianificazione economico-finanziaria e organizzazione di una mostra
  • La cura della mostra
  • La gestione dei prestiti
  • Trasporti e assicurazioni
  • Gli allestimenti di una mostra
  • Il catalogo di una mostra
  • Lo spettacolo dal vivo nei luoghi della cultura
  • Eventi nei musei
  • Europrogettazione
  • Sponsorizzazioni e fund raising
  • Art Bonus e mecenatismo
  • Gli enti territoriali e il sostegno al rilancio turistico dei luoghi della cultura. Dai Piani di Sviluppo e Coesione al PNRR
  • Introduzione al fundraising: il ciclo del fundraising. Individual giving, big donors e sponsorship per la cultura
  • Membership e associazioni a supporto del fundraising culturale
  • Crowdfunding per la cultura
  • Partenariato e governance a supporto del fundraising

Ciascun partecipante al Master è chiamato ad elaborare un Project Work formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso.

È parte integrante dell’attività didattica del Master, è oggetto di valutazione e attribuisce n.15 crediti formativi universitari (CFU).

Il progetto finale ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative attraverso l’approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi. Può prevedere, infatti, sia l’innovazione di un’attività, sia l’impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa, o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo.
Il PW può essere individuale o di gruppo: in quest’ultimo caso l’apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.

Alla fine di ogni Insegnamento è prevista una verifica relativa agli argomenti trattati. Il voto (espresso in trentesimi) costituirà parte integrante della media del voto finale di conseguimento del Master.

Enti e aziende partner del master e opportunità di tirocinio

Il Master in Gestione dei Beni Culturali vanta partnership e collaborazioni con alcune tra le più importanti realtà pubbliche e private del settore culturale, con le quali sarà possibile attivare tirocini formativi.

  • Apice
  • ETRU Museo Nazionale etrusco di Villa Giulia
  • Museo Nazionale del Cinema
  • Palombi Editori
  • MAG
  • Capitale Cultura Group
  • Mirabilia Art Wonders
  • Archeoclub d'Italia Onlus

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