Finalità
La riorganizzazione del MiBACT pone l’attenzione sulla necessità di potenziare competenze di management a 360°, perché se da un lato l’Italia eccelle nella tutela e nella conservazione del patrimonio culturale, dall’altro dimostra una notevole difficoltà nell’adeguarsi alle esigenze del "mercato della cultura" contemporanea.
In questa direzione, il Master ha l’obiettivo di stimolare i direttori, i funzionari e gli operatori dei musei a sviluppare competenze strategiche nella valorizzazione dei luoghi della cultura, attraverso la comunicazione e il marketing, l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’attivazione di relazioni e sinergie con enti e istituzioni culturali presenti nel territorio.
Questo contribuisce in maniera proattiva ad alimentare lo spirito identitario della comunità locale, nonché a sviluppare competenze manageriali che consentono l’attivazione di sinergie con il comparto turistico, la capacità di attrarre risorse economiche, di gestirle e investirle con lungimiranza creando innovazione e valore. Tutti settori al passo con il tempo che consentono di creare un forte connubio tra Arte, Storia e Modernità.
ISCRIZIONE E ACCESSO AL MASTER
Ammissione
I candidati al Master devono essere in possesso di Laurea Specialistica, di Laurea Magistrale e/o di Laurea Vecchio Ordinamento, conseguita in una Università degli Studi della Repubblica Italiana o altro Istituto Superiore equiparato, o di altro titolo equivalente conseguito presso altra Università, anche straniera, a condizione che il medesimo sia legalmente riconosciuto in Italia.
I candidati in possesso di un titolo accademico conseguito all’estero dovranno essere in possesso della dichiarazione di valore del titolo conseguito, rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui hanno conseguito il titolo.
I requisiti devono essere posseduti e dimostrati alla data di scadenza del bando di Ateneo, pena la non ammissione alla prova di selezione del Master.
Retta
La retta senza agevolazioni per l'iscrizione al Master è di € 10.000.
Immatricolazione
Lo studente che desideri immatricolarsi, potrà chiedere un appuntamento con l’Ufficio Orientamento, chiamando il +39 06 3400 6000
LINK SWITCH FORMULA
Per l’Anno Accademico 2020/21 Link Campus University ha progettato la Link Switch Formula per venire incontro alle nuove esigenze degli studenti offrendo un alto livello di insegnamento e un ambiente di apprendimento sicuro. Puoi scegliere tra la formula Smart, con la quale segui tutte le lezioni in diretta dal tuo computer con un professore in live streaming, e la formula SafeClass, modalità di lezione in presenza in una miniclasse di massimo 25 studenti. Sarà facile passare dall’una all’altra modalità in qualsiasi momento, a seconda delle necessità.
PRORGAMMA
UNIT 1 – ORGANIZZAZIONE E FRUIZIONE DEL PATRIMONIO: STRATEGIE
9 CFU
- Analisi del macroambiente, criticità ambientali e fattori di rischio per la conservazione del patrimonio strumenti di gestione
- Gestione delle risorse patrimoniali, umane e finanziarie: dotazioni e riserve dotali
- Organizzazione e procedure per l'ottenimento delle risorse
- Bilancio amministrazione, economia della cultura
- Le esigenze di analisi e progettazione interdisciplinare
- Panoramica: attori, enti, istituzioni dei BC; aspetti organizzativi e gestionali
- I luoghi della cultura: la storia, il presente e gli scenari futuri: le riforme del MiBACT
- I centri storici
- I Poli Museali regionali
- Ville e giardini
- I musei dotati di autonomia speciale - Esemplificazioni
- Il parco archeologico: grande assente in Italia
- I siti archeologici dotati di autonomia speciale - Esemplificazioni
- Beni culturali ed enti locali - Esemplificazioni
- La tenuta presidenziale di Castelporziano
UNIT 2 – LA VALORIZZAZIONE DEI LUOGHI DELLA CULTURA
9 CFU
- Le diverse accezioni della valorizzazione
- La gestione museale: differenze tra Italia ed estero
- Le esperienze e i progetti per l'area archeologica centrale di Roma
- La villa ed il palazzo Silvestri Rivaldi in via del Colosseo a Roma
- Il museo del futuro: nuovi modelli di crescita e sviluppo. Le vicende del padiglione italiano ad Auschwitz
- Esposizioni permanenti e mostre temporanee. Le scuderie del Quirinale
- Concessioni e servizi aggiuntivi
- Il più grande cantiere di restauro in atto: la città de L'Aquila: la partecipazione della città alla “vita”dei luoghi della cultura
- Il ruolo dei privati: contratti e appalti nei beni culturali
- Il ruolo dei privati: gli articoli 117 e 118 del testo novellato della Costituzione Italiana
- Il ruolo dei privati nei musei: il terzo settore nella gestione dei musei e delle attività culturali
- Sicurezza, fruibilità e accessibilità dei beni culturali
- Cantieri scuola: scavi archeologici, campagne di rilievo e diagnostica, restauri
UNIT 3 - ASPETTI GIURIDICI DELLA TUTELA DEI BENI CULTURALI
9 CFU
- L'Amministrazione centrale e la tutela del patrimonio: la dichiarazione di pubblico interesse
- Il ruolo dei Segretariati regionali
- Funzioni delle Soprintendenze
- Aspetti giuridici e normativi della tutela dei beni culturali nel panorama nazionale ed internazionale
- La convenzione europea del paesaggio
- Il patrimonio immateriale e la convenzione di Faro
- La disciplina dei beni culturali: valore e valorizzazione, i beni culturali come patrimonio "inestimabile"; stima dei beni culturali; lo Stato come strumento di verifica tra le esigenze filologiche e le dinamiche di mercato
UNIT 4 – CRITICITA' NELLA TUTELA DEI BENI CULTURALI
9 CFU
- Gestione dei diritti di proprietà intellettuale nei musei disciplina della circolazione delle opere. .La criticità delle "restituzioni"
- Il furto di beni immobili: accorgimenti e cautele
- La circolazione delle opere in Italia e all’Estero: casi pratici
- Amatrice e Norcia
- La normativa sulla protezione dei dati
- Gli istituti italiani di cultura
- La cooperazione allo sviluppo
- Il Nucleo Tutela del Patrimonio Artistico
- I "caschi blu" della cultura
- Esemplificazioni sulle azioni dell'Italia all'estero
UNIT 5 – TECNICHE DI INTERVENTO
9 CFU
- Nuove metodiche e strumenti cartografici
- Le fonti (archivi, biblioteche, musei) a servizio dei Beni Culturali: accessibilità dei dati
- Gli istituti centrali e le scuole di alta formazione
- Strumenti di rilevamento
UNIT 6 – COMUNICAZIONE E RICERCA DI FINANZIAMENTI
9 CFU
- Mecenatismo, agevolazioni fiscali e sponsorizzazioni per i beni culturali
- I Fondi europei
- L'Art Bonus
- Le relazioni tra musei e soprintendenze
- Il vero tesoro. Sponsorizzazioni e le liberalità nella cultura: aspetti fiscali e amministrativi
Project work
Durante lo svolgimento del master è previsto per ciascun partecipante lo svolgimento di un Project Work (PW) formativo professionalizzante coerente con i temi trattati dal corso.
Il PW è parte integrante dell’attività didattica del master, è oggetto di valutazione e attribuisce n. 15 crediti formativi universitari (CFU).
Il PW è un progetto con carattere operativo e concreto riferito ad una situazione reale della P.A. ed ha lo scopo di proporre una o più soluzioni innovative e/o migliorative, anche attraverso l'approfondimento di variabili di contesto, processi e modelli applicativi, l'analisi e lo studio comparativo in contesti similari, nazionali ed internazionali.
Il PW può prevedere, infatti, sia l'innovazione di un’attività sia l'impostazione o il cambiamento di una struttura organizzativa o ancora il miglioramento di una nuova procedura operativa o lo sviluppo di un nuovo processo.
Il PW può essere individuale o di gruppo, in quest'ultimo caso l'apporto individuale sarà oggetto di valutazione specifica.
ORGANI
Direttore del Master - Prof. Francesco Scoppola
DOCENTI
Francesco Siravo
Luigi Benevolo
Giulio Fratini
Francesco Moriconi
Maria Adelaide Ricciardi
Alessandro Leon
Ada Viola
Paolo Cassola
Gino Famiglietti
Giuseppe Fiengo
Alessandro Benevolo